Alchilbenzeni

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In sistematica organica, il termine alchilbenzeni indica una classe di composti costituiti da un anello benzenico a cui sono legati uno o più gruppi alchilici.

Gli alchilbenzeni che contengono un solo gruppo alchilico hanno formula generale , in cui il simbolo "" rappresenta il fenile o arile e "" rappresenta il gruppo alchilico.

A causa della presenza dell'anello benzenico, tali composti sono dotati di aromaticità.

Esempi di alchilbenzeni[modifica | modifica wikitesto]

i derivati più importanti sono i seguenti:

  • toluene (metilbenzene): formato da un gruppo arile ed uno metile:
  • cumene (isopropilbenzene): formato da un gruppo arile ed uno isopropile;
  • etilbenzene: formato da un gruppo arile ed uno etile;
  • xilene (dimetilbenzene): formato da un gruppo arile e due gruppo ,etile (a seconda della posizione reciproca dei metili si parla più in particolare di orto-xilene, meta-xilene o para-xilene);
  • esametilbenzene: formato da un gruppo arile e 6 gruppi metile;
  • mesilene (1, 3, 5 - trimetilbenzene) : formato da un gruppo arile con 3 gruppi metile non adiacenti;
  • stirene (vinilbenzene): formato da un gruppo arile ed uno vinile.

Sintesi[modifica | modifica wikitesto]

A livello industriale[modifica | modifica wikitesto]

Si possono ottenere diversi alchilbenzeni tramite il reforming catalitico del petrolio, con questa operazione verranno generati sia il benzene che gli alchilbenzeni. Si opera a pressione di 70 bar e temperatura tra i 400 - 500 °C, come catalizzatore si usa l'allumina insieme al platino.

In laboratorio[modifica | modifica wikitesto]

Ci sono molti metodi per sintetizzare questi derivati in laboratorio, ecco i più comuni:

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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