Utente:Undeniably1978/Sandbox

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Bruno Bergonzi
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenerePop
Dance
Musica classica
Periodo di attività musicale1975 – in attività
Strumentobatteria

Bruno Bergonzi (Milano, 28 agosto 1958) è un musicista, produttore discografico, docente di percussioni e session man come batterista, italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio d'arte (il padre Renzo è un noto percussionista) è un batterista, polistrumentista, inizia nel 1977 gli studi al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, come allievo del Maestro Franco Campioni.

Ha lavorato come session man (batterista) con orchestre, band e cantanti, italiani e stranieri tra i quali Mina Mazzini,[1] Adriano Celentano, Eros Ramazzotti, Antonello Venditti, Raf, Gianna Nannini, Gianni Morandi, Angelo Branduardi, Ornella Vanoni, Renato Zero, Roberto Vecchioni, Franco Battiato, Delta V, Jair Rodrigues, Jonathan Chandra Pandy, Raul Malo, Lucio Fabbri, Piotta, Afrika Bambaataa, Mic Murphy, Ky-Mani Marley, Carlos Bess, Gordon Grody, Giusto Pio, Mario Guarnera, Luca Barbarossa, Carla Bissi, Franco Godi, Garbo, Alberto Camerini, Bruno Lauzi, Claudio Sanfilippo, Giorgio Conte, Renato Pareti, Treves Blues Band, Cooper Terry, Gilbert Montagné, Steve Piccolo, Gianni Togni, Peter Richard, Filippo Malatesta, Mino Di Martino, Jo Squillo, Lu Colombo, Rockets, Leano Morelli, Bernardo Lanzetti, Enrico Intra, Peter Van Wood, Del Newman, P. Lion, Kano, Firefly, Pink Project, Raynard Jay, Sahara Simon, Mark V., Dragon, Diana Est, Gaucho, Kim & The Cadillacs, Francesco Messina, Giuseppe "Baffo" Banfi, Passengers, Stradaperta.

Nel 1977 si è esibito alla Piccola Scala di Milano, come attore e musicista con Giorgio Strehler, ne La storia della bambola abbandonata, un'opera teatrale che Strehler ha tratto da Alfonso Sastre e da Bertolt Brecht. Il 6 gennaio 1977 lo spettacolo è stato trasmesso, in presa diretta, su RAI2.

Strehler-Sastre-Brecht, La storia della bambola abbandonata, locandina

Nel 1978 ha partecipato come batterista del corpo di ballo della RAI alla realizzazione di Macario Più, programma televisivo trasmesso da RaiUno nel 1978, condotto dall'attore Erminio Macario, accompagnato da alcune delle protagoniste dello spettacolo a lui legate professionalmente, come Sandra Mondaini, Rita Pavone e Marisa Del Frate. La regia era di Vito Molinari.

Successivamente nel 1979, reclutato nell'Esercito italiano, rimane per un anno suonando nella banda principale del 14º Battaglione Bersaglieri Sernaglia ad Albenga, dove ha modo di perfezionare ulteriormente la sua tecnica.

Era il percussionista nell'album Frammenti di Pierangelo Bertoli, 1983. Nel 1984 ha creato, insieme a Michael Logan, un progetto artistico e discografico internazionale, chiamato Dhuo,[2] che ha partecipato al Festival di Sanremo 1984, nella categoria "Nuove Proposte" e ha pubblicato l'album Overflow con l'etichetta CGD - Compagnia Generale del Disco in Italia, in Germania Barclay, in Francia e in USA Sire Records,[3] e in Giappone King Records. Sempre nel 1984, come Dhuo, ha ideato e pubblicato il primo CV Disc (Computer Vision Disc) Rome By Night. Ha collaborato nel 1982 al primo singolo di Lu Colombo, intitolato Maracaibo.

Ha fatto parte del gruppo Beppe Starnazza e i Vortici, lanciato dalla trasmissione TV "Mister Fantasy", condotta da Carlo Massarini. Ha collaborato come batterista al nuovo album, al tour e al video dei Delta V Monaco 74.

Nel 1982, insieme a Piero Cairo, ha composto e pubblicato per la Fonit Cetra il brano Rainbow, che nel 1986 verrà inserito nello sceneggiato televisivo trasmesso dalla RAI: La Valle dei Pioppi, una coproduzione italo/franco/svizzera sviluppata in 52 puntate, con Rossano Brazzi, Mario Cordova e Philippe Leroy.

Nel 1987 ha composto e realizzato le musiche per le campagne pubblicitarie di Tonno Alco e Whisky J&B. La colonna sonora di quest'ultima fu trasformata in canzone per la Dischi Ricordi che la pubblicò come singolo col titolo di: Tide in The Night, con la voce della cantante Chriss.

Nel 1992 ha accettato la proposta della Sony/ATV Music Publishing Italy di essere assunto con il ruolo di creative manager e in questo ruolo ha collaborato con Luciano Pavarotti,[4] Ornella Vanoni, Mina Mazzini, Adriano Celentano, Riccardo Fogli e altri cantanti.

Nel 1997 ha collaborato come session man (batteria) alla realizzazione del primo album e del tour "Spazio" dei Delta V (Gruppo formato da Carlo Bertotti, da Flavio Ferri e da Francesca Touré).

Ha composto con Enrico Ruggeri e con Michele Vicino il brano pilota dell'album di Patty Pravo: Strada Per Un'Altra Città. Sempre con Enrico Ruggeri e con Michele Vicino ha composto il brano La Luce in Me, interpretato da Annalisa Minetti, il brano Oceano Luce interpretato da Cecilia Chailly e il brano La La Love You interpretato da L@ra.

Ha partecipato alla realizzazione di Ama, un album di Cecilia Chailly, pubblicato nel 2002.

Un lungo iter giudiziario ha contrapposto Bergonzi e Vicino a Prince, la cui canzone The Most Beautiful Girl in the World, pubblicata nel 1993, venne ritenuta identica a Takin' Me To Paradise, scritta da Bruno Bergonzi e dal cantautore e chitarrista Michele Vicino e pubblicata nel 1983.[5]

Dal 2002 al 2005 Bruno Bergonzi ha insegnato percussioni presso la Free Sound, azienda milanese attiva nel campo della didattica musicale.

Libri[modifica | modifica wikitesto]

Bruno Bergonzi ha pubblicato libri con poesie ispirate alla musica ed agli haiku giapponesiː

Isabella Bossi Fedrigotti, nell'introduzione a Maggio, ha scritto:

«Chi almeno per poco, sapesse di musica, certamente in fretta, sarebbe in grado di seminare note dietro questi testi, sollevandoli, gonfiandoli, facendoli volare nell’aria. Perché sono parole che suggeriscono musica, che la chiamano, che ne fanno sentire la nostalgia. Dire che senza, sono incomplete non sarebbe giusto, ma certo è che viene voglia di immaginare, dietro, il suono nitido del piano o la voce più morbida e dolce degli archi. E mentre si legge è meglio chiudere le finestre, perché se casualmente, portata dal vento, dovesse entrare della musica, i versi fermi sulla carta potrebbero sollevarsi in volo, irresistibilmente attratti dalle note alle quali appartengono.»

Discografia (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

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Bruno Bergonzi, Auditorium, 2019

Registrazioni di spettacoli teatrali[modifica | modifica wikitesto]

  • La storia della bambola abbandonata: spettacolo per bambini e per grandi di Giorgio Strehler da Bertolt Brecht e Alfonso Sastre / regia Giorgio Strehler, regista collaboratore per la ripresa televisiva Carlo Battistoni; scene e costumi Luciano Damiani; musiche Fiorenzo Carpi; movimenti mimici Marise Flach; [interpreti]: Cip Barcellini, Narcisa Bonati, Liana Casartelli ... [et al.], Milano, Fonit Cetra, 1997, SBN IT\ICCU\DDS\1020494. Bruno Bergonzi, musicista e attore.

Singoli, album, video, tour, TV[modifica | modifica wikitesto]

Con Alberto Camerini[modifica | modifica wikitesto]

Con Gianna Nannini[modifica | modifica wikitesto]

Con Antonello Venditti[modifica | modifica wikitesto]

  • 1980 - (tour in Italia)[7]

Con Dragon[modifica | modifica wikitesto]

Con Leano Morelli[modifica | modifica wikitesto]

  • 1980 - Musica Regina (singolo) Philips
  • 1981 - Angela (singolo) Philips

Con Mario Guarnera[modifica | modifica wikitesto]

  • 1980 - Vanessa ha quattro anni (singolo) WEP

Con Sunflower[modifica | modifica wikitesto]

Con Beppe Starnazza e i Vortici[modifica | modifica wikitesto]

  • 1981 - (video e tour) CBS

Con Garbo[modifica | modifica wikitesto]

Con Luca Barbarossa[modifica | modifica wikitesto]

Con Adriano Celentano[modifica | modifica wikitesto]

Con Autori Vari[modifica | modifica wikitesto]

  • 1982 - Rainbow (singolo OST La Valle dei Pioppi) Fonit Cetra

Con Diana Est[modifica | modifica wikitesto]

Con Gianni Morandi[modifica | modifica wikitesto]

Con Renato Zero[modifica | modifica wikitesto]

Con Lu Colombo[modifica | modifica wikitesto]

Con Pink Project[modifica | modifica wikitesto]

Con Mina[modifica | modifica wikitesto]

Con Raynard J.[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 - Takin' me to Paradise (singolo) System Music

Con Gianni Togni[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 - Gianni Togni (album) CGD - Compagnia Generale del Disco

Con P. Lion[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 - Happy Children (singolo) Carrere

Con Den Harrow[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 - A Taste of Love (singolo) Carrere

Con Kano[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 - Another Life (album) Full Time

Con Stradaperta[modifica | modifica wikitesto]

Con Gaucho[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 - Dance Forever (singolo) System Music

Con Ornella Vanoni[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 - Uomini (album) CGD - Compagnia Generale del Disco

Con Pierangelo Bertoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 - Frammenti (album) CGD - Compagnia Generale del Disco

Con Bo' Bellow[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 - Knockin' (singolo) Many Records

Con Sahara Simon e Kano[modifica | modifica wikitesto]

  • 1983 - Turn another page System Music
  • 1984 - Carry On (singolo) Baby Records

Con Koxo[modifica | modifica wikitesto]

  • 1984 - Shake it Up (singolo) CGD - Compagnia Generale del Disco

Con Eros Ramazzotti[modifica | modifica wikitesto]

Con Raf[modifica | modifica wikitesto]

Con Roberto Vecchioni[modifica | modifica wikitesto]

Con Gilbert Montagné[modifica | modifica wikitesto]

  • 1984 - Libertè (album) Baby Records / Carrere

Con Jair Rodrigues[modifica | modifica wikitesto]

  • 1984 - Io e Te (singolo) CGD - Compagnia Generale del Disco

Con Dhuo[modifica | modifica wikitesto]

Con Marina Barone[modifica | modifica wikitesto]

Con Delta V[modifica | modifica wikitesto]

  • 1997 - Spazio (album e tour) Casa Ricordi|Ricordi
  • 2001 - Monaco '74 (album e tour)

Con Patty Pravo[modifica | modifica wikitesto]

Con Annalisa Minetti[modifica | modifica wikitesto]

  • 1999 - La Luce in Me (singolo) Sony Music

Con L@ra[modifica | modifica wikitesto]

  • 2000 - La La Love You (singolo) Sony Music
  • 2001 - Baylì Baylà (singolo) Sony Music

Con Er Piotta[modifica | modifica wikitesto]

Con Cecilia Chailly[modifica | modifica wikitesto]

  • 2002 - Ama (album) Sony Music

Con Adelante[modifica | modifica wikitesto]

  • 2002 - Jamaican Wine (singolo) Sony Music|Sony/BMG

Con Claudio Sanfilippo[modifica | modifica wikitesto]

  • 2003 - I Paroll Che Fann Volà (album) Maxine Records

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Registrazioni effettuate agli studi PDU di Lugano. Album “Italiana”: “Per averti qui” – Massimiliano Pani, Valentino Alfano) e “Sweet Transvestite” (feat. John H. Adams) – (Richard O'Brien) e per l'album “Mina 25”: “Devi dirmi di sì” – (Massimiliano Pani, Valentino Alfano, Piero Cassano ) e “Giuro di dirti la verità” – (testo: Cristiano Malgioglio – musica: Corrado Castellari).
  2. ^ ROCKSTAR: Dal punto di vista sonoro che elementi sono concentrati nel prodotto Dhuo? BERGONZI: Dhuo fonde le esperienze accumulate da noi in questi anni al servizio di altri artisti, gli insegnamenti che questi ultimi ci hanno offerto nel corso delle sedute in sala d'incisione, oppure durante le tournées dal vivo. Vedi: Intervista di Elia Perboni a Bruno Bergonzi, "Rockstar", 1984, marzo.
  3. ^ Il missaggio della versione americana fu compiuto da Mark Kamins, ai tempi dj e produttore di Madonna, con la supervisione del produttore discografico Seymour Stein.
  4. ^ Per la realizzazione dei due brani "Notte 'E Piscatore" (M. Morante) e "Ave Maria" (L. Pavarotti - V. Benvenuti), contenuti nell'album "Pavarotti & Friends 2º" - London Classic.
  5. ^ Il 5 dicembre 2007 Prince viene condannato per plagio in secondo grado, con sentenza della Corte d'Appello di Roma. La condanna definitiva arriva con sentenza della Corte di Cassazione, a maggio 2015. Vedi: Mark Worden, Prince's Italian Plagiarism Case Drags On, [1] www.billboard.com e La causa per plagio fra due autori italiani e Prince ha finalmente un esito, [2] www.rollingstone.it.
  6. ^ Figlia del sassofonista Stan Getz
  7. ^ CIAO 2001: Rispetto alla tournée di cinque mesi fa hai dato un'impronta più marcata alla ritmica. Anche i brani più vecchi ed intimisti sono diventati trascinanti. VENDITTI: Buona parte del merito va attribuito a Bruno Bergonzi, un batterista grintosissimo che ha preso il posto di Marcello Vento. Ho voluto recuperare canzoni che avevo lasciato un po’ da parte rifacendo tutti gli arrangiamenti. Vediː Ciao 2001, Intervista di Riccardo Rinetti ad Antonello Venditti, 1980, luglio.
  8. ^ Le sonorità contemporanee dei Dhuo sono in finale con merito. La loro "Walkin'" è l'ultimo motivo in concorso al Festival cantato in lingua inglese. Vedi: Eddy Anselmi,  p.345.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Eddy Anselmi, Festival di Sanremo: almanacco illustrato della canzone italiana, Modena, Panini, 2009, p. 345, SBN IT\ICCU\UFE\0916581.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

[[Categoria:Batteristi italiani]] [[Categoria:Figli d'arte]] [[Categoria:Autori partecipanti al Festival di Sanremo]] Utente: Undeniably1978/Sandbox2