Giochi della VIII Olimpiade: differenze tra le versioni
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I Giochi del [[1924]] furono gli ultimi ad essere organizzati sotto la presidenza di [[Pierre de Coubertin]].<ref>{{Cita web|url=https://www.thoughtco.com/modern-olympics-founder-pierre-de-coubertin-1773993|titolo=Biography of Pierre de Coubertin, Founder of the Modern Olympics|autore=Robert McNamara|sito=ThoughtCo|lingua=en|accesso=2020-03-04}}</ref> A [[Losanna]], nel [[1921]], fu accontentata proprio una sua richiesta che vide quindi l'assegnazione dell'organizzazione dell'Olimpiade alla sua città natale, [[Parigi]], che ebbe così la meglio su [[Roma]], [[Amsterdam]], [[Barcellona]], [[Praga]] e [[Los Angeles]], diventando la prima città ad aver ospitato più di un'edizione dei Giochi.<ref>{{Cita web|url=https://www.mariacomestotown.com/6-cities-hosted-olympics-twice/|titolo=6 cities who hosted the Olympics twice|lingua=en-US|accesso=2020-03-04}}</ref> |
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La cerimonia d'apertura si tenne il 4 maggio 1924 allo [[Stade olympique Yves-du-Manoir|Stadio Olimpico]] di [[Colombes]]: pochi mesi prima si era svolta a [[Chamonix]] la ''Semaine des Sports d'Hiver'' (''Settimana degli sport invernali''), ovvero la prima edizione delle [[I Giochi olimpici invernali|Olimpiadi Invernali]].<ref>{{Cita libro|cognome=Findling, John E.|cognome2=Pelle, Kimberly D.|titolo=Encyclopedia of the modern Olympic movement|url=https://www.worldcat.org/oclc/52418065|accesso=2020-03-04|data=2004|editore=Greenwood Press|OCLC=52418065|ISBN=0-313-32278-3}}</ref> Ai Giochi non parteciparono la [[Germania]], in segno di protesta contro l'occupazione francese della [[regione della Ruhr]],<ref>{{Cita web|url=https://www.mic.com/articles/186576/heres-a-brief-history-of-every-country-thats-been-banned-from-the-olympic-games|titolo=Here’s a brief history of every country that’s been banned from the Olympic games|sito=Mic|lingua=en|accesso=2020-03-04}}</ref> e l'[[Unione Sovietica]],<ref>{{Cita libro|cognome=D'Agati, Philip A.|titolo=The Cold War and the 1984 Olympic Games : a Soviet-American surrogate war|url=https://www.worldcat.org/oclc/851972614|accesso=2020-03-04|edizione=First edition|data=2013|editore=Palgrave Macmillan|OCLC=851972614|ISBN=978-1-137-36025-0}}</ref> mentre l'[[Repubblica d'Irlanda|Irlanda]] prese per la prima volta parte a una manifestazione sportiva come stato indipendente.<ref>{{Cita web|url=https://www.historyireland.com/20th-century-contemporary-history/irelands-footballers-at-the-paris-olympics-1924/|titolo=Ireland’s footballers at the Paris Olympics, 1924|sito=History Ireland|data=2013-03-05|accesso=2020-03-04}}</ref> |
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A Parigi giunsero molte rappresentative dell'[[Asia]], del [[Sud-America]] e anche dell'[[Africa]]. |
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Versione delle 20:41, 4 mar 2020
Giochi della VIII Olimpiade | |||||||||||||||||||||
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Méi séier, méi héich, méi staark | |||||||||||||||||||||
Città ospitante | Parigi, Francia | ||||||||||||||||||||
Paesi partecipanti | 44 (vedi sotto) | ||||||||||||||||||||
Atleti partecipanti | 3.089 (2.954 - 135 ) | ||||||||||||||||||||
Competizioni | 126 in 17 sport | ||||||||||||||||||||
Cerimonia apertura | 4 maggio 1924 | ||||||||||||||||||||
Cerimonia chiusura | 27 luglio 1924 | ||||||||||||||||||||
Aperti da | Gaston Doumergue | ||||||||||||||||||||
Giuramento atleti | George André | ||||||||||||||||||||
Stadio | Stadio Olimpico Yves-du-Manoir | ||||||||||||||||||||
Medagliere | |||||||||||||||||||||
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Cronologia dei Giochi olimpici | |||||||||||||||||||||
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I Giochi della VIII Olimpiade (in francese Jeux de la VIIIe Olympiade) si svolsero a Parigi (Francia) dal 4 maggio al 27 luglio 1924.
Storia
I Giochi del 1924 furono gli ultimi ad essere organizzati sotto la presidenza di Pierre de Coubertin.[1] A Losanna, nel 1921, fu accontentata proprio una sua richiesta che vide quindi l'assegnazione dell'organizzazione dell'Olimpiade alla sua città natale, Parigi, che ebbe così la meglio su Roma, Amsterdam, Barcellona, Praga e Los Angeles, diventando la prima città ad aver ospitato più di un'edizione dei Giochi.[2]
La cerimonia d'apertura si tenne il 4 maggio 1924 allo Stadio Olimpico di Colombes: pochi mesi prima si era svolta a Chamonix la Semaine des Sports d'Hiver (Settimana degli sport invernali), ovvero la prima edizione delle Olimpiadi Invernali.[3] Ai Giochi non parteciparono la Germania, in segno di protesta contro l'occupazione francese della regione della Ruhr,[4] e l'Unione Sovietica,[5] mentre l'Irlanda prese per la prima volta parte a una manifestazione sportiva come stato indipendente.[6] A Parigi giunsero molte rappresentative dell'Asia, del Sud-America e anche dell'Africa.
Grazie anche al fondamentale intervento economico del governo francese, i Giochi del 1924 seppero cancellare la brutta immagine che Parigi aveva lasciato a causa della pessima organizzazione dell'edizione del 1900, e furono caratterizzati da un buon successo di pubblico. Vennero affrontate diverse innovazioni tecniche: la distanza della maratona fu fissata a 42,195 km (26,219 miglia), dalla distanza percorsa alle Olimpiadi di Londra 1908 e questa fu la prima Olimpiade a utilizzare la piscina standard di 50 m con le corsie marcate. Per la prima volta venne utilizzato il motto "Citius, Altius, Fortius" ("Più veloce, più alto, più forte") e, al termine della cerimonia di chiusura, furono issate tre bandiere: quella olimpica, quella del paese nel quale si erano svolti i Giochi e quella del paese che li avrebbe ospitati per l'edizione successiva. Anche questa, nel corso degli anni, divenne una tradizione.
Record e imprese notevoli
Il nuotatore americano Johnny Weissmuller, trionfò nello stile libero, nei 100 m, nei 400 m, nella staffetta 4×200 e vinse anche una medaglia di bronzo nella pallanuoto con la nazionale del suo Paese. Oltre alle Olimpiadi di Parigi, Weissmuller trionfò anche alle Olimpiadi di Amsterdam nel 1928 e nel 1931 firmò un contrattò con la Metro-Goldwyn-Mayer diventando così il Tarzan più famoso della storia del cinema. Pare che Johnny avesse iniziato a nuotare per caso, per rimediare alle conseguenze di una forma leggera di poliomielite.
I finlandesi continuarono a trionfare nell'atletica leggera: Paavo Nurmi bissò il successo della precedente olimpiade conquistando ben 5 medaglie d'oro, mentre Ville Ritola vinse nei 10000 m piani e nei 3000 m siepi. Lo schermitore Roger Ducret vinse cinque medaglie, di cui tre d'oro. Il ginnasta italiano Francesco Martino vinse l'oro negli anelli e nel concorso a squadre.
Harold Osborn (USA) si aggiudicò 2 medaglie d'oro e stabilì 2 record olimpici, nel salto in alto e nel decathlon.
Da ricordare anche la decisione presa dal velocista scozzese Eric Liddell, che non gareggiò nella gara dei 100 metri, in programma la domenica, per rispettare il giorno di Dio. Chi beneficiò per primo della decisione presa dallo scozzese fu il rivale inglese Harold Abrahams, che vinse la medaglia d'oro. Fu proprio questa vicenda a ispirare il famoso film del 1981 Momenti di gloria del regista Hugh Hudson. Anche Liddell, però vinse una medaglia d'oro, trionfando nei 400 metri piani, gara disputata in un giorno feriale.
Durante il torneo di calcio, un potente tiro del calciatore savonese Virgilio Felice Levratto
colpì al mento il portiere lussemburghese Bausch, staccandogli di netto una parte di lingua.
La finale di rugby, vinta in rimonta dagli Stati Uniti sui padroni di casa francesi, terminò con una clamorosa rissa, che coinvolse anche il pubblico. Da quel momento, il rugby uscì dal lotto degli sport olimpici.
Risale a quest'edizione il primo lungometraggio sui giochi olimpici (le prime immagini filmate dei giochi si ebbero già nel 1908).
Luoghi
- Bagatelle - Polo
- Bassin d'Argentuil - Canottaggio
- Camp de Châlons - Tiro (600 m fucile libero, tra cui team)
- Fontainebleau - pentathlon moderno (equitazione)
- Hippodrome d'Auteuil - Equitazione
- Issy-les-Moulineaux - Shooting
- Le Havre - Vela
- Le Stade Olympique Reims - Tiro
- Le Stand de tir de Versailles - pentathlon moderno (tiro), Tiro (25 m pistola fuoco rapido, in esecuzione cervi)
- Meulan-en-Yvelines - Vela
- Piscine des Tourelles - tuffi, pentathlon moderno (nuoto), Nuoto, Pallanuoto
- Saint-Cloud - Polo
- Stade Bergeyre - Calcio
- Stade de Colombes - Atletica, Ciclismo (strada), Equitazione, calcio, ginnastica, pentathlon moderno (scherma, corsa), Rugby, Tennis
- Stade de Paris - Calcio
- Stade Pershing - Calcio
- Vélodrome d'hiver - Pugilato, Scherma, Sollevamento pesi, Lotta libera
- Vélodrome de Vincennes – Ciclismo
Medagliere
Posizione | Paese | Totale | |||
---|---|---|---|---|---|
1 | Stati Uniti | 45 | 27 | 27 | 99 |
2 | Finlandia | 14 | 13 | 10 | 37 |
3 | Francia | 13 | 15 | 10 | 38 |
4 | Gran Bretagna | 9 | 13 | 12 | 34 |
5 | Italia | 8 | 3 | 5 | 16 |
6 | Svizzera | 7 | 8 | 10 | 25 |
7 | Norvegia | 5 | 2 | 3 | 10 |
8 | Svezia | 4 | 13 | 12 | 29 |
9 | Paesi Bassi | 4 | 1 | 5 | 10 |
10 | Belgio | 3 | 7 | 3 | 13 |
11 | Australia | 3 | 1 | 2 | 6 |
12 | Danimarca | 2 | 5 | 2 | 9 |
13 | Ungheria | 2 | 3 | 4 | 9 |
14 | Jugoslavia | 2 | 0 | 0 | 2 |
15 | Cecoslovacchia | 1 | 4 | 5 | 10 |
16 | Argentina | 1 | 3 | 2 | 6 |
17 | Estonia | 1 | 1 | 4 | 6 |
18 | Sudafrica | 1 | 1 | 1 | 3 |
19 | Uruguay | 1 | 0 | 0 | 1 |
20 | Austria | 0 | 3 | 1 | 4 |
Canada | 0 | 3 | 1 | 4 | |
22 | Polonia | 0 | 1 | 1 | 2 |
23 | Haiti | 0 | 0 | 1 | 1 |
Giappone | 0 | 0 | 1 | 1 | |
Nuova Zelanda | 0 | 0 | 1 | 1 | |
Portogallo | 0 | 0 | 1 | 1 | |
Romania | 0 | 0 | 1 | 1 | |
Totale | 126 | 127 | 125 | 378 |
Discipline sportive
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Bibliografia
- Comitato Olimpico Francese, XVIIIme Olympiade, 1924 (versione digitalizzata)
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giochi della VIII Olimpiade
Collegamenti esterni
- (EN) Paris 1924 Summer Olympics, su olympic.org. URL consultato il 15 luglio 2017.
- (EN) 1924 Paris Summer Games, su sports-reference.com. URL consultato il 15 luglio 2017.
- Olimpiadi estive: Parigi 1924, su Enciclopedia dello sport Treccani. URL consultato il 15 luglio 2017.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 132190208 · LCCN (EN) n95119723 · GND (DE) 5172996-9 · WorldCat Identities (EN) viaf-132190208 |
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- ^ (EN) Robert McNamara, Biography of Pierre de Coubertin, Founder of the Modern Olympics, su ThoughtCo. URL consultato il 4 marzo 2020.
- ^ (EN) 6 cities who hosted the Olympics twice, su mariacomestotown.com. URL consultato il 4 marzo 2020.
- ^ Findling, John E. e Pelle, Kimberly D., Encyclopedia of the modern Olympic movement, Greenwood Press, 2004, ISBN 0-313-32278-3, OCLC 52418065. URL consultato il 4 marzo 2020.
- ^ (EN) Here’s a brief history of every country that’s been banned from the Olympic games, su Mic. URL consultato il 4 marzo 2020.
- ^ D'Agati, Philip A., The Cold War and the 1984 Olympic Games : a Soviet-American surrogate war, First edition, Palgrave Macmillan, 2013, ISBN 978-1-137-36025-0, OCLC 851972614. URL consultato il 4 marzo 2020.
- ^ Ireland’s footballers at the Paris Olympics, 1924, su History Ireland, 5 marzo 2013. URL consultato il 4 marzo 2020.