Vai al contenuto

Olimpiadi degli scacchi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Olimpiadi degli scacchi
Sport
FederazioneFIDE
Paeseinternazionale
OrganizzatoreFederazione Internazionale degli Scacchi
Cadenzabiennale
Formulatorneo a squadre
Storia
Fondazione1927
Numero edizioni44
Ultima edizioneBudapest 2024
Prossima edizioneTashkent 2026
Olimpiadi degli scacchi del 2006 di Torino

Le Olimpiadi degli scacchi sono un torneo di scacchi per squadre nazionali che si disputa ogni due anni.

La prima edizione ufficiale, cioè organizzata dalla FIDE, è stata disputata nel 1927. L'ultima edizione si è svolta a Budapest, in Ungheria, nel settembre del 2024, la prossima edizione verrà disputata a Tashkent nel 2026.

La prima Olimpiade degli scacchi venne organizzata nel 1924 a Parigi durante i Giochi olimpici, ma non è considerata un'edizione ufficiale perché non organizzata dalla FIDE. Sebbene non fosse ufficialmente nelle Olimpiadi e non assegnasse medaglie, il CIO impose la partecipazione dei soli dilettanti. In occasione del congresso della FIDE, due anni più tardi venne organizzato a Budapest un evento a squadre che comunque coinvolgeva solo 19 paesi. Solo nel 1927 vennero organizzate a Londra le prime Olimpiadi scacchistiche ufficiali.

Nel 1928 vennero organizzate a L'Aia durante i Giochi olimpici di Amsterdam. Anche qui originariamente dovevano giocare solamente i dilettanti. Il congresso FIDE in corso in quei giorni eliminò questo divieto, così oltre al torneo a squadre si svolse anche il Campionato mondiale individuale per dilettanti. Il Comitato Olimpico Internazionale comunque non riconobbe questo campionato come parte dei Giochi Olimpici.[1] Nel 1936 a Monaco di Baviera si tenne un'edizione non ufficiale delle Olimpiadi degli scacchi durante i Giochi Olimpici di Berlino.

Prima della seconda guerra mondiale l'evento è stato occasionalmente disputato ogni anno; dal 1950 si tengono regolarmente ogni due anni. Nel 1957 venne organizzata la prima Olimpiade femminile che dal 1972 è abbinata alla competizione maschile con la medesima cadenza biennale. Nel 2020 si sarebbe dovuta svolgere la 44ª edizione a Mosca, ma è stata posticipata al 2022 a causa della pandemia di COVID-19. Successivamente la FIDE ha deciso di non assegnare l'evento alla capitale russa a causa dei fatti legati alla Crisi russo-ucraina del 2021-2022,[2] la sede è poi stata definita per Chennai, in India, nello stato del Tamil Nadu.[3]

Il torneo open si gioca con squadre composte da formazioni di quattro scacchiere coordinate da un capitano, è permesso un solo giocatore di riserva per ciascuna compagine. Le squadre iscritte si affrontano in un sistema svizzero per un totale di undici turni. La formazione vincitrice si aggiudica la Coppa Hamilton-Russell,[4] dal nome del magnate inglese George Frederick Hamilton-Russell che offrì la coppa nella prima edizione ufficiale del torneo nel 1927.[5] Ogni federazione vincitrice delle Olimpiadi vedrà inciso il proprio nome insieme alla data sul trofeo, lo custodirà per due anni, restituendolo alla vigilia dell'edizione successiva alla FIDE, che ne resta il proprietario.

Per il torneo femminile la formula è identica al torneo open. La formazione si aggiudica la Coppa Vera Menchik[4], dal nome della prima campionessa del mondo femminile Vera Menchik.[5] La federazione che ottiene i risultati migliori, combinando entrambi i tornei, si aggiudica dal 1998 il Trofeo Nona Gaprindashvili dal nome del primo grande maestro donna e campionessa del mondo georgiana Nona Gaprindashvili.[5]

Le prime tre formazioni dei tornei open e femminile ricevono la medaglia d'oro per la prima classificata, l'argento per la seconda, il bronzo per la terza. Ricevono le medaglie anche i primi tre giocatori per ognuna delle cinque scacchiere, che abbiano disputato almeno otto partite. Ricevono le medaglie anche le prime tre federazioni di ognuna delle cinque categorie di punteggio, stabilite in base alla media punteggio iniziale, escluse le prime tre assolute di ciascun torneo.[4]

Diffusione delle Olimpiadi degli scacchi

[modifica | modifica wikitesto]

Le due figure seguenti mostrano come la partecipazione alle Olimpiadi degli scacchi si sia diffusa dalle origini negli anni seguenti. In verde chiaro sono indicate le nazioni partecipanti (con i confini attuali), in verde più scuro le nazioni partecipanti al solo torneo open.

Alla 1ª Olimpiade degli scacchi (1927) furono 16 le nazioni partecipanti.
Alla 41ª Olimpiade degli scacchi (2014) le nazioni partecipanti sono state 177.

Edizioni delle Olimpiadi degli scacchi

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Ediz. Città ospitante
1924 1[N 1] Francia (bandiera) Parigi bandiera Cecoslovacchia Ungheria (bandiera) Ungheria Svizzera (bandiera) Svizzera
1926 2[N 1] Ungheria (bandiera) Budapest Ungheria (bandiera) Ungheria Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Romania (bandiera) Romania
1927 I Regno Unito (bandiera) Londra Ungheria (bandiera) Ungheria Danimarca (bandiera) Danimarca Inghilterra (bandiera) Inghilterra
1928 II Paesi Bassi (bandiera) L'Aia Ungheria (bandiera) Ungheria Stati Uniti Polonia (bandiera) Polonia
1930 III Germania (bandiera) Amburgo Polonia (bandiera) Polonia Ungheria (bandiera) Ungheria Germania (bandiera) Germania
1931 IV Cecoslovacchia (bandiera) Praga Stati Uniti Polonia (bandiera) Polonia bandiera Cecoslovacchia
1933 V Regno Unito (bandiera) Folkestone Stati Uniti bandiera Cecoslovacchia Svezia (bandiera) Svezia
1935 VI Polonia (bandiera) Varsavia Stati Uniti Svezia (bandiera) Svezia Polonia (bandiera) Polonia
1936 3[N 1] Germania (bandiera) Monaco di Baviera Ungheria (bandiera) Ungheria Polonia (bandiera) Polonia Germania (bandiera) Germania
1937 VII Svezia (bandiera) Stoccolma Stati Uniti Ungheria (bandiera) Ungheria Polonia (bandiera) Polonia
1939 VIII Argentina (bandiera) Buenos Aires Germania (bandiera) Germania Polonia (bandiera) Polonia Estonia (bandiera) Estonia
1950 IX Jugoslavia (bandiera) Ragusa di Dalmazia Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Argentina (bandiera) Argentina bandiera Germania Ovest
1952 X Finlandia (bandiera) Helsinki Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Argentina (bandiera) Argentina Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
1954 XI Paesi Bassi (bandiera) Amsterdam Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Argentina (bandiera) Argentina Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
1956 XII Unione Sovietica (bandiera) Mosca Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Ungheria
1958 XIII Germania Ovest (bandiera) Monaco di Baviera Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Argentina (bandiera) Argentina
1960 XIV Germania Est (bandiera) Lipsia Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Stati Uniti Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
1962 XV Bulgaria (bandiera) Varna Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Argentina (bandiera) Argentina
1964 XVI Israele (bandiera) Tel Aviv Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia bandiera Germania Ovest
1966 XVII Cuba (bandiera) L'Avana Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Ungheria (bandiera) Ungheria
1968 XVIII Svizzera (bandiera) Lugano Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Bulgaria (bandiera) Bulgaria
1970 XIX Germania Ovest (bandiera) Siegen Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Ungheria (bandiera) Ungheria Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
1972 XX Jugoslavia (bandiera) Skopje Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Ungheria (bandiera) Ungheria Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
1974 XXI Francia (bandiera) Nizza Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1976 XXII[N 2] Israele (bandiera) Haifa Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Inghilterra (bandiera) Inghilterra
1976 XXII bis[N 3] Libia (bandiera) Tripoli El Salvador (bandiera) El Salvador Tunisia (bandiera) Tunisia Pakistan (bandiera) Pakistan
1978 XXIII Argentina (bandiera) Buenos Aires Ungheria (bandiera) Ungheria Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1980 XXIV Malta (bandiera) La Valletta Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Ungheria (bandiera) Ungheria Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1982 XXV Svizzera (bandiera) Lucerna Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1984 XXVI Grecia (bandiera) Salonicco Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Inghilterra (bandiera) Inghilterra Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1986 XXVII Emirati Arabi Uniti (bandiera) Dubai Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Inghilterra (bandiera) Inghilterra Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1988 XXVIII Grecia (bandiera) Salonicco Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Inghilterra (bandiera) Inghilterra Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
1990 XXIX Jugoslavia (bandiera) Novi Sad Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Inghilterra (bandiera) Inghilterra
1992 XXX Filippine (bandiera) Manila Russia (bandiera) Russia Uzbekistan (bandiera) Uzbekistan Armenia (bandiera) Armenia
1994 XXXI Russia (bandiera) Mosca Russia (bandiera) Russia Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina Russia (bandiera) Russia
1996 XXXII Armenia (bandiera) Erevan Russia (bandiera) Russia Ucraina (bandiera) Ucraina Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
1998 XXXIII Russia (bandiera) Ėlista Russia (bandiera) Russia Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Ucraina (bandiera) Ucraina
2000 XXXIV Turchia (bandiera) Istanbul Russia (bandiera) Russia Germania (bandiera) Germania Ucraina (bandiera) Ucraina
2002 XXXV Slovenia (bandiera) Bled Russia (bandiera) Russia Ungheria (bandiera) Ungheria Armenia (bandiera) Armenia
2004 XXXVI Spagna (bandiera) Calvià Ucraina (bandiera) Ucraina Russia (bandiera) Russia Armenia (bandiera) Armenia
2006 XXXVII Italia (bandiera) Torino Armenia (bandiera) Armenia Cina (bandiera) Cina Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2008 XXXVIII Germania (bandiera) Dresda Armenia (bandiera) Armenia Israele (bandiera) Israele Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2010 XXXIX Russia (bandiera) Chanty-Mansijsk Ucraina (bandiera) Ucraina Russia (bandiera) Russia 1 Israele (bandiera) Israele
2012 XL Turchia (bandiera) Istanbul Armenia (bandiera) Armenia Russia (bandiera) Russia Ucraina (bandiera) Ucraina
2014 XLI Norvegia (bandiera) Tromsø Cina (bandiera) Cina Ungheria (bandiera) Ungheria India (bandiera) India
2016 XLII Azerbaigian (bandiera) Baku Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Ucraina (bandiera) Ucraina Russia (bandiera) Russia
2018 XLIII Georgia (bandiera) Batumi[6] Cina (bandiera) Cina Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Russia (bandiera) Russia
2022[N 4] XLIV India (bandiera) Chennai[3] Uzbekistan (bandiera) Uzbekistan Armenia (bandiera) Armenia India (bandiera) India 2 [N 5]
2024 XLV Ungheria (bandiera) Budapest India (bandiera) India Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Uzbekistan (bandiera) Uzbekistan
2026 XLVI Uzbekistan (bandiera) Tashkent/
Samarcanda
2028 XLVII Emirati Arabi Uniti (bandiera) Abu Dhabi

Edizioni delle Olimpiadi femminili degli scacchi

[modifica | modifica wikitesto]

Dall'edizione del 1984 la numerazione delle olimpiadi femminili è stata standardizzata con quella del torneo open.

Anno Ediz. Città ospitante
1957 I Paesi Bassi (bandiera) Emmen Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Romania (bandiera) Romania Germania Est Germania Est
1963 II Jugoslavia (bandiera) Spalato Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Germania Est (bandiera) Germania Est
1966 III Germania Ovest (bandiera) Oberhausen Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Romania (bandiera) Romania Germania Est (bandiera) Germania Est
1969 IV Polonia (bandiera) Lublino Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Ungheria (bandiera) Ungheria Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia
1972 V Jugoslavia (bandiera) Skopje Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Romania (bandiera) Romania Ungheria (bandiera) Ungheria
1974 VI Colombia (bandiera) Medellín Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Romania (bandiera) Romania Bulgaria (bandiera) Bulgaria
1976 VII[N 2] Israele (bandiera) Haifa Israele (bandiera) Israele Inghilterra (bandiera) Inghilterra Spagna (bandiera) Spagna
1978 VIII Argentina (bandiera) Buenos Aires Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Ungheria (bandiera) Ungheria bandiera Germania Ovest
1980 IX Malta (bandiera) La Valletta Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Ungheria (bandiera) Ungheria Polonia (bandiera) Polonia
1982 X Svizzera (bandiera) Lucerna Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Romania (bandiera) Romania Ungheria (bandiera) Ungheria
1984 XXVI[N 6] Grecia (bandiera) Salonicco Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Bulgaria (bandiera) Bulgaria Romania (bandiera) Romania
1986 XXVII Emirati Arabi Uniti (bandiera) Dubai Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Ungheria (bandiera) Ungheria Romania (bandiera) Romania
1988 XXVIII Grecia (bandiera) Salonicco Ungheria (bandiera) Ungheria Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia
1990 XXIX Jugoslavia (bandiera) Novi Sad Ungheria (bandiera) Ungheria Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Cina (bandiera) Cina
1992 XXX Filippine (bandiera) Manila Georgia (bandiera) Georgia Ucraina (bandiera) Ucraina Cina (bandiera) Cina
1994 XXXI Russia (bandiera) Mosca Georgia (bandiera) Georgia Ungheria (bandiera) Ungheria Cina (bandiera) Cina
1996 XXXII Armenia (bandiera) Erevan Georgia (bandiera) Georgia Cina (bandiera) Cina Russia (bandiera) Russia
1998 XXXIII Russia (bandiera) Ėlista Cina (bandiera) Cina Russia (bandiera) Russia Georgia (bandiera) Georgia
2000 XXXIV Turchia (bandiera) Istanbul Cina (bandiera) Cina Georgia (bandiera) Georgia Russia (bandiera) Russia
2002 XXXV Slovenia (bandiera) Bled Cina (bandiera) Cina Russia (bandiera) Russia Polonia (bandiera) Polonia
2004 XXXVI Spagna (bandiera) Calvià Cina (bandiera) Cina Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Russia (bandiera) Russia
2006 XXXVII Italia (bandiera) Torino Ucraina (bandiera) Ucraina Russia (bandiera) Russia Cina (bandiera) Cina
2008 XXXVIII Germania (bandiera) Dresda Georgia (bandiera) Georgia Ucraina (bandiera) Ucraina Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2010 XXXIX Russia (bandiera) Chanty-Mansijsk Russia (bandiera) Russia 1 Cina (bandiera) Cina Georgia (bandiera) Georgia
2012 XL Turchia (bandiera) Istanbul Russia (bandiera) Russia Cina (bandiera) Cina Ucraina (bandiera) Ucraina
2014 XLI Norvegia (bandiera) Tromsø Russia (bandiera) Russia Cina (bandiera) Cina Ucraina (bandiera) Ucraina
2016 XLII Azerbaigian (bandiera) Baku Cina (bandiera) Cina Polonia (bandiera) Polonia Ucraina (bandiera) Ucraina
2018 XLIII Georgia (bandiera) Batumi Cina (bandiera) Cina Ucraina (bandiera) Ucraina Georgia (bandiera) Georgia
2022[N 4] XLIV India (bandiera) Chennai Ucraina (bandiera) Ucraina Georgia (bandiera) Georgia India (bandiera) India
2024 XLV Ungheria (bandiera) Budapest India (bandiera) India Kazakistan (bandiera) Kazakistan Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
2026 XLVI Uzbekistan (bandiera) Tashkent/
Samarcanda
2028 XLVII Emirati Arabi Uniti (bandiera) Abu Dhabi
Lo stesso argomento in dettaglio: Medagliere per nazione delle Olimpiadi degli scacchi.

Di seguito sono riportate le cinque nazioni che hanno conseguito più medaglie nei tornei open e femminile sia a squadre che individuali fino al 2014.

Medagliere a squadre

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Squadre open
1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 18 1 0
2 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 6 6 9
3 Russia (bandiera) Russia 6 3 3
4 Ungheria (bandiera) Ungheria 4 7 2
5 Armenia (bandiera) Armenia 3 0 4
Pos. Squadre femminili
1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 11 2 0
2 Cina (bandiera) Cina 6 4 4
3 Georgia (bandiera) Georgia 4 1 3
4 Russia (bandiera) Russia 3 3 3
5 Ungheria (bandiera) Ungheria 2 5 2

Medagliere individuale

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Medaglie individuali open
1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 45 16 20
2 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 14 16 16
3 Russia (bandiera) Russia 11 8 8
4 Argentina (bandiera) Argentina 11 7 7
5 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia 9 10 10
Pos. Medaglie individuali femminili
1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 25 10 3
2 Cina (bandiera) Cina 16 10 8
3 Russia (bandiera) Russia 10 7 5
4 Ungheria (bandiera) Ungheria 9 11 10
5 Georgia (bandiera) Georgia 6 7 15

Migliori risultati individuali nelle olimpiadi assolute

[modifica | modifica wikitesto]

Migliori risultati con almeno quattro olimpiadi disputate

[modifica | modifica wikitesto]
  • Sono compresi i giocatori che hanno ottenuto oltre il 73% dei punti.
  • Sono riportate solo le medaglie individuali (non di squadra).
# Giocatore Paese Olimp. Part. + ½ %
1 Michail Tal' Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 8 101 65 34 2 81,2 5 2
2 Anatolij Karpov Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 6 68 43 23 2 80,1 3 2
3 Tigran Petrosyan Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 10 129 78 50 1 79,8 6
4 Isaac Kashdan Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 5 79 52 22 5 79,7 2 1 1
5 Vasilij Smyslov Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 9 113 69 42 2 79,6 4 2 2
6 David Bronštejn Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 4 49 30 18 1 79,6 3 1
7 Garri Kasparov Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 9 82 50 29 3 78,7 7 2 2
8 Aleksandr Alechin Francia (bandiera) Francia 5 72 43 27 2 78,5 2 2
9 Milan Matulović bandiera Jugoslavia 6 78 46 28 4 76,9 1 2
10 Paul Keres Estonia (bandiera) Estonia
Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica [N 7]
10 141 85 44 12 75,9 5 1 1
11 Juchym Heller Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 7 76 46 23 7 75,6 3 3
12 James Tarjan Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 5 51 32 13 6 75,5 2 1
13 Bobby Fischer Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 4 65 40 18 7 75,4 2 1
14 Michail Botvinnik Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 6 73 39 31 3 74,7 2 1 2
15 Sergej Karjakin Ucraina (bandiera) Ucraina
Russia (bandiera) Russia [N 8]
5 57 29 26 2 73,7 2 1
16 Salo Flohr Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia 7 82 46 28 8 73,2 2 1 1
Dati aggiornati al 2014.

Migliori risultati con meno di quattro olimpiadi disputate

[modifica | modifica wikitesto]
# Giocatore Paese Olimp. Part. + ½ %
1 Leonid Štejn Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 2 35 25 8 2 76,0 1 1
2 Akiba Rubinstein Polonia 2 33 25 8 2 74,2 1
3 José Raúl Capablanca  Repubblica di Cuba 1 16 7 9 0 71,9 1
Dati aggiornati al 2014.
Fonti
  1. ^ https://www.olympic.org/amsterdam-1928
  2. ^ (EN) 44th Chess Olympiad and FIDE Congress will not take place in Russia, su fide.com. URL consultato il 25 febbraio 2022.
  3. ^ a b (EN) Chennai to host the 2022 Chess Olympiad, su fide.com. URL consultato il 16 marzo 2022.
  4. ^ a b c (EN) Regulations for the FIDE Chess Olympiad 2024 (PDF), su handbook.fide.com. URL consultato il 1º settembre 2024.
  5. ^ a b c Olimpiadi di Budapest, quante assenze!, su unoscacchista.com. URL consultato il 1º settembre 2024.
  6. ^ Sito Ufficiale Chess Olympiad Batumi 2018, su batumi2018.fide.com. URL consultato il 12 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2018).
Esplicative
  1. ^ a b c Edizione non ufficiale non organizzata dalla FIDE.
  2. ^ a b Edizione boicottata dall'URSS e da altri paesi del blocco sovietico.
  3. ^ Edizione alternativa in opposizione a quella ufficiale in boicottaggio di Israele
  4. ^ a b Originariamente prevista per il 2020, fu posticipata al 2021 in seguito alla pandemia di COVID-19 del 2019-2021, poi del tutto annullata: Prossime Olimpiadi a Mosca nel 2022, Budapest ospiterà l'edizione 2024, su messaggeroscacchi.it. URL consultato il 16 gennaio 2021.
  5. ^ L'India ottenne il terzo posto con la seconda delle tre formazioni schierabili dal paese ospitante
  6. ^ A partire dall'edizione 1984 la numerazione delle Olimpiadi degli scacchi femminili è stata standardizzata con quella delle Olimpiadi maschili.
  7. ^ Keres ha giocato 3 olimpiadi con l'Estonia, poi altre 7 con l'Unione Sovietica.
  8. ^ Karjakin ha giocato 3 olimpiadi con l'Ucraina, poi altre 3 con la Russia.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàLCCN (ENsh92004373 · J9U (ENHE987007532205605171
  Portale Scacchi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di scacchi