Maigret e l'uomo solo

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Maigret e l'uomo solo
Titolo originaleMaigret et l'homme tout seul
Altri titoliMaigret e l'uomo solitario
AutoreGeorges Simenon
1ª ed. originale1971
1ª ed. italiana1972
GenereRomanzo
SottogenereGiallo
Lingua originalefrancese
SerieRomanzi con Maigret protagonista
Preceduto daMaigret e la vecchia pazza
Seguito daMaigret e l'informatore

Maigret e l'uomo solo (titolo originale francese Maigret et l'homme tout seul, in italiano tradotto anche come Maigret e l'uomo solitario) è un romanzo di Georges Simenon con protagonista il commissario Maigret.

Il romanzo è stato scritto dal 1º al 7 febbraio 1971 a Epalinges in Svizzera e pubblicato per la prima volta il 10 maggio dello stesso anno in Francia presso l'editore Presses de la Cité. In precedenza era uscito a puntate come feuilleton allegato a "Le Figaro", con il titolo Maigret et l'homme seul.

È il settantatreesimo romanzo dedicato al celebre commissario.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Nell'afosa estate del 1965[1], viene ritrovato il cadavere di un uomo nella stanza di un edificio in attesa di demolizione del quartiere Les Halles.

Si tratta di un vagabondo soprannominato "l'Aristocratico" o "il Muto", il quale conduceva un'esistenza talmente solitaria che nessuno è in grado di fornire notizie circa la sua provenienza o il suo passato.

Dopo una lunga e paziente indagine, Maigret scopre l'identità della vittima e il suo collegamento a un delitto irrisolto, avvenuto molti anni prima.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Il romanzo è stato pubblicato per la prima volta presso l'editore Presses de la Cité nel 1971.

In Italia è apparso per la prima volta nel 1972, tradotto da Elena Cantini e pubblicato da Mondadori nella collana "Oscar" in confanetto senza numero insieme a Maigret e il signor Charles e alle ricette della signora Maigret. Sempre per lo stesso editore è stato ripubblicato in altre collane o raccolte tra gli anni settanta e novanta[2]. Nel 2011 il romanzo è stato pubblicato presso Adelphi, tradotto da Simona Mambrini, con il titolo Maigret e l'uomo solitario, nella collana dedicata al commissario (parte de "gli Adelphi", al n° 394).

Film e televisione[modifica | modifica wikitesto]

Un solo adattamento del romanzo è stato fatto per la televisione:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ A differenza di gran parte dei romanzi con Maigret protagonista, nei quali l'autore Simenon non fa mai precisi riferimenti all'epoca in cui si svolge la vicenda, in questo romanzo invece indica esattamente l'anno di ambientazione e fa cenno anche a un fatto di attualità della Parigi dell'epoca, l'inizio delle demolizioni nei mercati generali di Les Halles, che da lì a pochi anni verranno infatti trasferiti altrove.
  2. ^ Le edizioni dei "Maigret"

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]