Just Dance (singolo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Just Dance
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaLady Gaga
FeaturingColby O'Donis
Pubblicazione8 aprile 2008
Durata4:01
Album di provenienzaThe Fame
Genere[1]Synth pop
Elettropop
Dance pop
EtichettaInterscope
ProduttoreRedOne
Registrazione2008
Record Plant, Hollywood (California)
FormatiCD, 7", 12", download digitale
Altri formatistreaming
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera del Belgio Belgio[2]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[3]
(vendite: 200 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (12)[4]
(vendite: 840 000+)
Bandiera del Brasile Brasile (3)[5]
(vendite: 120 000+)
Bandiera del Canada Canada (6)[6]
(vendite: 240 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (2)[7]
(vendite: 60 000+)
Bandiera della Germania Germania (2)[8]
(vendite: 600 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia (3)[9]
(vendite: 180 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[10]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (3)[11]
(vendite: 1 800 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[12]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[13]
(vendite: 20 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera (2)[14]
(vendite: 60 000+)
Dischi di diamanteBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[15]
(vendite: 11 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[16]
(vendite: 100 000+)
Lady Gaga - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(2008)
Colby O'Donis - cronologia
Singolo precedente
What You Got
(2018)
Singolo successivo
Don't Turn Back
(2018)
Logo
Logo del disco Just Dance
Logo del disco Just Dance

Just Dance è il singolo d'esordio della cantante statunitense Lady Gaga, pubblicato l'8 aprile 2008 come primo estratto dal primo album in studio The Fame.

Il singolo ha riscosso un ottimo successo nelle classifiche mondiali, imponendosi al numero uno in Australia, Canada, Irlanda, Regno Unito e Stati Uniti. Proprio in questo ultimo paese, Just Dance ha totalizzato quasi cinque mesi di permanenza nella Billboard Hot 100, per poi approdare alla vetta della classifica nel gennaio 2009. Ad agosto del 2009, con più di 4,4 milioni di copie, è diventato il suo secondo singolo più venduto di sempre negli Stati Uniti [17] e il quarto singolo più venduto al mondo con 7,7 milioni di copie.[18] Nel 2015 erano stimate circa 10 milioni di copie vendute nel mondo.[19]

Nel 2009 è stato nominato ai Grammy Awards nella categoria miglior registrazione dance.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Just Dance è una canzone dance pop, elettropop e synth pop mescolata a influssi R&B. Secondo i dati pubblicati dal sito Musicnotes.com, il brano è composto con un ritmo moderato di 124 battiti per minuto, in chiave Do# minore. Gaga ha scritto Just Dance in soli dieci minuti[20] durante il gennaio 2008 e secondo lei è stato "un lavoro duro e a cui molti non hanno creduto subito".

Il brano è stato inoltre utilizzato nella colonna sonora del film del 2008 Ballare per un sogno.

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicato a maggio del 2008, il video realizzato per Just Dance è stato diretto da Melina Matsoukas e prodotto da Kim Dellara e rievoca l'atmosfera da party che viene descritta nel brano. È stato girato il 31 marzo 2008 a Los Angeles. Per le riprese è stata affittata una casa a Los Angeles.

All'inizio del videoclip, una ragazza bruna con capelli a caschetto posiziona uno stereo su un davanzale e preme il tasto di accensione: parte l'intro musicato di Just Dance. La scena si sposta sulla strada, dove Lady Gaga arriva all'interno di una limousine tenendo le gambe fuori dal finestrino. La cantante, accompagnata da due donne, si fa strada sul viale che conduce alla casa scavalcando le persone distese a terra ed entra nell'abitazione. Si toglie la giacca e inizia a cantare. Si susseguono quindi scene dei ragazzi invitati alla festa nella casa che si divertono e altre di Lady Gaga che balla con una palla da discoteca tra le mani o distesa in una piccola piscina mentre cavalca un'orca gonfiabile.[21] Tra gli invitati alla festa figurano Space Cowboy, Akon, i Flipsyde e Chantelle Paige in un cameo.

In un'intervista, Lady Gaga ha commentato le riprese del video dicendo: «Oh, è stato così divertente ed eccitante. Per me era come stare sul set di un film di Martin Scorsese. Sono stata così sottovalutata per così tanto tempo, e realizzare questo magnifico video è stato davvero esaltante. È stato davvero divertente, ma lo vedrai - se mai un giorno dovessi venire ad assistere alle riprese di un mio video - sono molto riservata su quelle cose, sinceramente non ne parlo con tutti. Io non sono come la ragazza del party che gironzola continuamente. Potrei sembrare anche un po' una diva.»

Il video ha ottenuto la certificazione Vevo, avendo superato le 100 milioni di visualizzazioni.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Il brano ha riscontrato nel complesso ottime critiche ed è stato esaltato per la natura da inno per discoteca e il synthpop associato. Matthew Chisling di allMusic ha definito la canzone «galattica» e l'ha paragonata a un'altra traccia dell'album, Money Honey.[22] Alexis Petridis del The Guardian l'ha descritta come «un racconto piacevolmente compulsivo di un'avanzata perdita di conoscenza provocata da farmaci, con una combinazione di battiti incalzanti, taglienti sonorità elettro e il sapore delicato R&B che ha una vaga somiglianza con Maneater di Nelly Furtado[23] Ben Norman di About.com ha scritto che il brano «introduce l'album come una valchiria che ordina la carica [...] e cavalca vittoriosa di fronte al suo esercito. Se non conoscete la canzone, servitevi del browser. Non perderò tempo nel chiarire a cosa assomiglia.» Inoltre, ha definito la canzone non innovativa e l'ha paragonata alle produzioni di Rihanna, Chris Brown e Pussycat Dolls.[24] Bill Lamb della stessa rivista l'ha definita docile ma sufficientemente orecchiabile per rendere Lady Gaga nota al grande pubblico. Ha ancora aggiunto che Just Dance ha una forte energia, sottolineata dalla voce sorprendente della cantante, sebbene nel complesso equivalga a un brano dance pop piuttosto insipido. La recensione è stata altrettanto favorevole verso la collaborazione di Colby O'Donis.[25] Evan Sawdey di PopMatters.com ha descritto Just Dance come un singolo intensamente accattivante e un ottimo indicatore dell'intero contenuto dell'album.[26]

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Lady Gaga si esibisce con Just Dance durante il Monster Ball Tour del 2010 (sinistra), e l'ArtRave: The Artpop Ball del 2014 (destra).

Negli Stati Uniti Just Dance è divenuta una hit da discoteca subito dopo il suo lancio, piazzandosi alla numero due sia nella classifica Hot Dance Airplay sia nella Hot Dance Club Play durante l'estate del 2008.[27][28] Il brano ha esordito nella Billboard Hot 100 alla numero settantasei nella settimana del 16 agosto 2008. È salito alla numero due nella Hot 100 il 10 gennaio 2009, dopo aver venduto 419 000 downloads.[29] Nello stesso numero di Billboard, il brano si è sollevato alla numero uno nella Pop 100.[30] La settimana dopo, il brano è arrivato alla numero uno nella Hot 100. Il singolo ha totalizzato ventidue settimane prima di ascendere al primo posto, divenendo il secondo singolo che è salito in più tempo alla numero uno dopo With Arms Wide Open dei Creed che è stato ventisette settimane in classifica prima di arrivare alla numero uno nel novembre 2009.[31] Il brano è stato 49 settimane nella Hot 100 e nell'ultima settimana del 2008 il singolo riuscì ad avere la migliore settimana dell'anno e la terza di sempre in termini di vendite digitali con 419 000 copie.[32][33] Ad aprile 2023, Just Dance è stato coronato disco di diamante dalla Recording Industry Association of America per aver venduto undici milioni di copie nel paese.[34]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

US Remixes CD & LP Vinyl
  1. Just Dance
  2. Just Dance (HCCR's Bambossa Main Mix)
  3. Just Dance (Richard Vission Remix)
  4. Just Dance (Trevor Simpson Remix)
US Promo Remixes CD
  1. Just Dance
  2. Just Dance (Instrumental)
  3. Just Dance (Acapella)
  4. Just Dance (HCCR's Bambossa Main Mix)
  5. Just Dance (Richard Vission Remix)
  6. Just Dance (Trevor Simpson Remix)
  7. Just Dance (Justin Romanes Edit)
  8. Just Dance (HCCR's Bambossa Radio Edit)
  9. Just Dance (Trevor Simpson Edit)
  10. Just Dance (HCCR's Bambossa Dub)
German Maxi CD Single
  1. Just Dance
  2. Just Dance (HCCR's Bambossa Main Mix)
  3. Just Dance (Instrumental)
  4. Just Dance (Video)
French CD single
  1. Just Dance
  2. Just Dance (Glam As You Radio Mix)
  3. Just Dance (Glam As You Club Mix)
US Remixes Part,2 iTunes EP & US Promo CD
  1. Just Dance (RedOne Remix)
  2. Just Dance (Space Cowboy Remix)
  3. Just Dance (Robots To Mars Mix)
  4. Just Dance (Tony Arzadon Remix)
UK CD single
  1. Just Dance (Main Version)
  2. Just Dance (RedOne Remix)
UK Picture Disc Limited 7' Vinyl
  1. Just Dance (Main Version)
  2. Just Dance (HCCR's Bambossa Main Mix)
UK Promo Remixes CD
  1. Just Dance (feat. Colby O'Donis) (Original)
  2. Just Dance (feat. Kardinal Offishall) (RedOne Remix)
  3. Just Dance (Glam As You Mix By Guena LG) (Club Mix)
  4. Just Dance (HCCR'S Bambossa Main Mix)
  5. Just Dance (Trevor Simpson Remix)
  6. Just Dance (Richard Vission Remix)
  7. Just Dance (Tony Arzadon Remix)
  8. Just Dance (HCCR'S Bambossa Dub)
  9. Just Dance (Glam As You Mix By Guena LG)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Autori - Lady Gaga, RedOne, Akon
  • Produttore - RedOne
  • Strumenti - RedOne
  • Registrazione - RedOne
  • Ingegneria acustica - Dave Russell
  • Voci di sottofondo - Lady Gaga, RedOne, Akon, Colby O'Donis
  • Missaggio - Robert Orton[35]

Esibizioni dal vivo[modifica | modifica wikitesto]

La cantante ha eseguito la canzone per la prima volta nel luglio del 2008 durante il concorso di bellezza Miss Universo in Vietnam.[36] Successivamente ha promosso il brano in molti spettacoli televisivi degli Stati Uniti come Jimmy Kimmel Live!,[37] The Tonight Show with Jay Leno,[38] The Ellen DeGeneres Show[39] e nel reality So You Think You Can Dance.[40] Gaga ha anche fatto il suo debutto sugli schermi televisivi irlandesi durante il talk show Tubridy Tonight nel gennaio 2009.[41] In Australia si è esibita nello show Sunrise, dove è stata accusata di aver cantato in playback. Gaga ha prontamente smentito tutto, dichiarando: "Ero stanca il giorno dello spettacolo, ma assolutamente, al 100%, lo show è stato tutto dal vivo! Non ho mai cantato in playback, e non lo farò mai, anche nel peggior giorno della mia vita, mai!".[42] Nel Regno Unito, Gaga ha cantato il brano a GoodMorningTV, e durante la sua AOL Live Session.[43] Si è esibita col brano durante lo show di accompagnamento del Gran premio di Formula 1 a Montréal, dove eseguì inoltre per l'unica volta il brano al pianoforte in versione acustica durante il Marc Jacobs V After Party.

Just Dance fece anche parte del primo tour mondiale della cantante, The Fame Ball Tour, dove veniva cantata prima dell'Encore. Al finire della versione pianistica di Poker Face, Gaga lasciava il palco e cominciava un interludio dal nome The Face in cui iniziava a parlare il suo alter ego Candy Warhol.[44] Questa poi tornava sul palco indossando un abito con elementi di un tutù e di un peplo, decorato con il tulle e delle spalline a punta. I ballerini indossavano abiti e pantaloni firmati Louis Vuitton e Steven Sprouse, abbinati alle scarpe di Gaga.[45] Le luci di sfondo si spegnevano per mostrare la cantante con indosso i suoi occhiali a LED che proiettavano le parole Pop Music Will Never Be Low Brow. A questo punto iniziava un remix della intro di Just Dance e Gaga iniziava a cantare la canzone, mentre si muoveva a ritmo di musica insieme ai suoi ballerini.[46]

Lady Gaga si esbisce con Just Dance durante la versione non rivisitata del The Monster Ball Tour

Il brano fu aggiunto anche alla scaletta del Monster Ball Tour, sia nella versione originale dello show sia in quella rivisitata. Nella versione originale, venne scelta come secondo brano della scaletta, subito dopo il brano Dance in the Dark. Per la performance Gaga suonava una keytar bianca tempestata di piccole pietre e polvere argentata. All'inizio del pezzo usciva da un gigantesco cubo bianco, dentro al quale ballavano gli altri ballerini, e venendo sollevata da una piattaforma, si metteva a suonare sopra di esso.[47][48] Nella rivisitazione del concerto il brano è il terzo della scaletta, cantato dopo Dance in The Dark e Glitter and Grease. Gaga, con indosso una tutina viola con piccole macchie nere, occhiali scuri e stivali abbinati, iniziava la sua esibizione scendendo da una scala e arrivando ad una macchina parcheggiata, scenografia ispirata dal paesaggio urbano di New York.[49] Dopo aver aperto il cofano, che conteneva una tastiera elettronica, la cantante cominciava a suonare, per poi finire l'esibizione ballando insieme ai ballerini lungo la passerella posizionata al centro del palco.

Lady Gaga si esibisce con Just Dance durante il Born This Way Ball del 2012

La canzone ha fatto parte anche della scaletta del The Born This Way Ball, subito dopo aver cantato Fashion Of His Love.[50] Durante l'esibizione, la quale ha luogo nel castello medievale che è la scenografia principale del palco, vengono mostrati alcuni abiti stravaganti indossati da lei alcuni anni prima, mentre indossa un abito rosa simile a un origami e finge di truccarsi.

Lady Gaga canta Just Dance durante l'halftime del Super Bowl LI del 2017

Il brano verrà eseguito anche nelle successive tournèe: l'ArtRave: The Artpop Ball (2014),[51] il Joanne World Tour (2017-18),[52] il residency show a Las Vegas Lady Gaga: Enigma (2018-2020) e il The Chromatica Ball (2022). La canzone ha fatto anche parte della scaletta della performance all'half-time show del Super Bowl LI, dove canta indossando un body argento e un giubbotto dorato entrambi metallizzati ed entrambi di Versace, suonando una keytar viola.[53]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Anno Premio Categoria Risultato
2009 Grammy Awards Best Dance Recording Candidato
International Dance Music Awards Best Pop Dance Track Vinto
Best Music Video Candidato
Q Awards Best Video Vinto
Teen Choice Awards Choice Music: Hook Up Vinto

Cover[modifica | modifica wikitesto]

Una cover del brano è stata eseguita dalla band pop punk italiana Vanilla Sky ed è stata inserita nel loro EP Fragile.

Altre cover provengono dai Disco Curtis, dagli Eternal September, dagli IT Boys con Jeffree Star, da Jamies Elsewhere e dai Surrender The Dance Floor.

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2008) Posizione
Australia[64] 7
Canada[65] 6
Francia[66] 73
Nuova Zelanda[67] 12
Svezia[68] 15
Classifica (2009) Posizione
Australia[69] 70
Austria[70] 38
Belgio (Fiandre)[71] 42
Belgio (Vallonia)[72] 21
Canada[73] 42
Danimarca[74] 17
Europa[75] 30
Germania[76] 34
Irlanda[77] 4
Paesi Bassi[78] 28
Regno Unito[79] 3
Spagna[80] 21
Stati Uniti[81] 3
Svezia[82] 85
Svizzera[83] 20
Ungheria[84] 7

Classifiche di fine decennio[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2000-2009) Posizione
Australia[85] 12
Regno Unito[86] 21
Stati Uniti[87] 35

Classifiche di tutti i tempi[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1958-2018) Posizione
Stati Uniti[88] 196

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Just Dance, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 18 maggio 2020.
  2. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2010, su Ultratop. URL consultato il 18 maggio 2020.
  3. ^ (JA) レディー・ガガ - ジャスト・ダンス – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 6 marzo 2021.
  4. ^ (EN) ARIA Charts – Accreditations – 2024 Singles (PDF), su dropbox.com, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 21 marzo 2024.
  5. ^ (PT) Lady Gaga – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 20 aprile 2024.
  6. ^ (EN) Just Dance – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 18 maggio 2020.
  7. ^ (DA) GULD OG PLATIN I AUGUST, su ifpi.dk, IFPI Danmark. URL consultato il 22 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2015).
  8. ^ (DE) Lady Gaga – Just Dance – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 17 maggio 2023.
  9. ^ (NO) Troféoversikt - 2021, su IFPI Norge. URL consultato il 19 novembre 2021.
  10. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 02 February 2009, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 18 maggio 2020.
  11. ^ (EN) Just Dance, su British Phonographic Industry. URL consultato il 22 luglio 2023.
  12. ^ (EN) Lady Gaga - Just Dance, su elportaldemusica.es. URL consultato il 18 maggio 2020.
  13. ^ (SV) Lady Gaga – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 28 maggio 2021.
  14. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 18 maggio 2020.
  15. ^ (EN) Lady Gaga - Just Dance – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 12 aprile 2023.
  16. ^ Just Dance (certificazione), su FIMI. URL consultato il 23 maggio 2023.
  17. ^ (EN) Cortney Harding, Lady Gaga: The Billboard Cover Story, su billboard.com, 7 agosto 2009, p. 4. URL consultato il 18 dicembre 2012.
  18. ^ (EN) IFPI Digital Music Report 2010 (PDF), su ifpi.org, IFPI. URL consultato il 23 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2012).
  19. ^ (EN) Seven Facts About and Live Performances of Lady Gaga’s ‘Just Dance’ on the Song’s Seventh Birthday, su celebuzz.com, 8 aprile 2015. URL consultato il 1º novembre 2016.
  20. ^ (EN) Lady GaGa's Poker Face about bisexuality, Just Dance written in 10 minutes, su dailytelegraph.com.au, theTelegraph.au, 17 aprile 2009. URL consultato il 18 dicembre 2012.
  21. ^ Filmato audio (EN) Lady Gaga, Lady Gaga - Just Dance ft. Colby O'Donis, su YouTube, 16 giugno 2009. URL consultato il 9 gennaio 2012.
  22. ^ (EN) The Fame > Overview, su AllMusic, All Media Network.
  23. ^ (EN) Alex Petridis, «Lady Gaga: The Fame», su guardian.co.uk, The Guardian (Guardian News and Media Limited), 9 gennaio 2009. URL consultato il 29 marzo 2010.
  24. ^ (EN) Ben Norman, «Lady Gaga - 'The Fame'», su dancemusic.about.com, About.com (The New York Times Company), 2 ottobre 2008. URL consultato il 2 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2009).
  25. ^ (EN) Bill Lamb, «Lady GaGa featuring Colby O'Donis - "Just Dance"», su top40.about.com, About.com, 3 ottobre 2008. URL consultato il 2 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2012).
  26. ^ (EN) Evan Sawdey, «Lady Gaga : The Fame», su popmatters.com, PopMatters.com (PopMatters Media Inc.), 12 gennaio 2009. URL consultato il 2 aprile 2010.
  27. ^ Lady Gaga – Just Dance – Hot Dance Club Play, collana Billboard, Nielsen Business Media Inc., 9 giugno 2008, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP).
  28. ^ Lady Gaga – Just Dance – Hot Dance Airplay, collana Billboard, Nielsen Business Media Inc., 14 febbraio 2009, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP).
  29. ^ Jonathan Cohen, Beyonce Starts 2009 Atop The Hot 100, in Billboard, Nielsen Business Media Inc., 1º gennaio 2009. URL consultato il 28 aprile 2009.
  30. ^ Lady Gaga – Just Dance – Pop 100, collana Billboard, Nielsen Business Media Inc., 4 aprile 2009, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP).
  31. ^ Jonathan Cohen, Lady GaGa Dances To The Top Of Hot 100, in Billboard, Nielsen Business Media Inc., 8 gennaio 2009. URL consultato il 9 gennaio 2009.
  32. ^ (EN) Paul Grein, Week Ending Dec. 28, 2008: America Goes On A Downloading Binge, su music.yahoo.com, Yahoo!Music.com, 31 dicembre 2008. URL consultato il 18 dicembre 2012.
  33. ^ (EN) Ayala Ben-Yehuda, Digital Tracks Set New Weekly Record, su billboard.biz, 30 dicembre 2008. URL consultato il 18 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2012).
  34. ^ (EN) Glenn Rowley, Lady Gaga’s ‘Just Dance’ Certified Diamond by the RIAA, su Billboard, 12 aprile 2023. URL consultato il 24 aprile 2023.
  35. ^ Crediti forniti nel booklet dell'album The Fame
  36. ^ Rivelazione del 2009 : Lady Gaga, su guide.supereva.it. URL consultato il 28 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2022).
  37. ^ Lady Gaga – Just Dance Jimmy Kimmel Live, su ladygaga.com, Interscope Records. URL consultato il 28 aprile 2009-.
  38. ^ Lady Gaga – Just Dance The Tonight Show With Jay Leno, su in.keegy.com, Interscope Records. URL consultato il 28 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2008).
  39. ^ Lady Gaga – Just Dance Ellen DeGeneres Show, su ellen.warnerbros.com, Interscope Records. URL consultato il 28 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2009).
  40. ^ Lady Gaga : Video : Just Dance - So You Think You Can Dance Performance, su web.archive.org, 8 marzo 2012. URL consultato il 29 novembre 2022 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2012).
  41. ^ Shatner & Jackson per Tubridy Tonight, in RTÉ News, 30 gennaio 2009.
  42. ^ Lady Gaga nega il playback su Sunrise di Channel 7, in The Daily Telegraph, News.com.au, 30 settembre 2008. URL consultato il 28 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2011).
  43. ^ Lady Gaga – Just Dance AOL Sessions, su interscope.com, Interscope Records. URL consultato il 28 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2009).
  44. ^ Andy Downing, Lady GaGa tour, in Chicago Tribune, Tribune Company, 26 marzo 2009. URL consultato il 28 aprile 2009.
  45. ^ Tamara Abraham, Madonna e Cyndi Lauper: le ispirazioni per i concerti e lo stile di Lady Gaga, in Daily Mail, Londra, Associated Newspapers, 24 maggio 2009. URL consultato il 13 maggio 2009.
  46. ^ Donna McConell, Bubble wrap! Lady GaGa scambia il suo body per un dreamcoat di plastica, in Daily Mail, Londra, Associated Newspapers Ltd, 13 marzo 2009. URL consultato il 28 aprile 2009.
  47. ^ Jane Stevenson, Lady Gaga ed il Monster show, in Toronto Sun, Sun Media Corporation, 29 novembre 2009. URL consultato il 30 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2017).
  48. ^ T'Cha Dunlevy, Revisione Concert: Lady Gaga al Bell Centre, in The Gazette, Canwest, 28 novembre 2009. URL consultato il 28 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2010).
  49. ^ Lady Gaga ed il Monster show, su telegram.com, 2010.
  50. ^ Lady Gaga Born This Way Ball Nord America, Rolling Stone, 12 gennaio 2013. URL consultato il 12 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2013).
  51. ^ (EN) Candice Barnes, Lady Gaga review: 'Mother monster' delivers a show fit for Queen, su The Sydney Morning Herald, 20 agosto 2014. URL consultato il 29 novembre 2022.
  52. ^ Lady Gaga Average Setlists of tour: Joanne World Tour | setlist.fm, su www.setlist.fm. URL consultato il 29 novembre 2022.
  53. ^ (EN) Sarah Wasilak, Look Back on Lady Gaga's Mesmerizing Super Bowl Outfits, su POPSUGAR Fashion, 28 marzo 2017. URL consultato il 29 novembre 2022.
  54. ^ a b c d e f g h i j k l m n (NL) Lady Gaga feat. Colby O'Donis - Just Dance, su Ultratop. URL consultato il 15 aprile 2023.
  55. ^ a b c (EN) Lady Gaga – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 15 aprile 2023. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  56. ^ (HR) HR Top 40: Strana Lista, su HRT. URL consultato il 15 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2009).
  57. ^ (EN) DISCOGRAPHY - LADY GAGA, su irish-charts.com. URL consultato il 15 aprile 2023.
  58. ^ History, su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 15 aprile 2023. Digitare "Lady Gaga" in "Artista/Band".
  59. ^ (PL) single w streamie - zmień zakres od–do: 30.12.2022-05.01.2023, su OLiS. URL consultato il 15 aprile 2023. Selezionare "30.12.2022-05.01.2023" come periodo di riferimento.
  60. ^ (EN) Just Dance - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 15 aprile 2023.
  61. ^ (CS) CZ - RADIO - TOP 100 - Lady Gaga & Colby O'donis - Just Dance, su ČNS IFPI. URL consultato il 15 aprile 2023.
  62. ^ (RO) Top 20 by Nielsen: 08.12.2008 - 14.12.2008 (week 50), su Uniunea Producătorilor de Fonograme din România. URL consultato il 15 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2008).
  63. ^ (HU) Single Top 40 slágerlista - 2009. 39. hét - 2009. 09. 21. - 2009. 09. 27., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 15 aprile 2023.
  64. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2008, su ARIA Charts. URL consultato il 15 aprile 2023.
  65. ^ (EN) Year-End Charts - Canadian Hot 100 - 2008, su Billboard. URL consultato il 15 aprile 2023.
  66. ^ (FR) Top de l'année: Top Singles 2008, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 15 aprile 2023.
  67. ^ (EN) Official Top 40 Singles - End of Year Charts 2008, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 15 aprile 2023.
  68. ^ (SV) Årslista Singlar, 2008, su Sverigetopplistan. URL consultato il 15 aprile 2023.
  69. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2009, su ARIA Charts. URL consultato il 15 aprile 2023.
  70. ^ (DE) JAHRESHITPARADE 2009, su austriancharts.at. URL consultato il 21 dicembre 2010.
  71. ^ (NL) Jaaroverzichten 2009, su Ultratop. URL consultato il 15 aprile 2023.
  72. ^ (FR) Rapports Annuels 2009, su Ultratop. URL consultato il 15 aprile 2023.
  73. ^ (EN) Year-End Charts - Canadian Hot 100 - 2009, su Billboard. URL consultato il 15 aprile 2023.
  74. ^ (DA) Track 2009: Download, su Hitlisten. URL consultato il 21 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2010).
  75. ^ (EN) 2009 Year End: European Hot 100 Singles, su Billboard. URL consultato il 23 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2009).
  76. ^ (DE) Single – Jahrescharts 2009, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 15 aprile 2023.
  77. ^ (EN) Best of 2009, su Irish Recorded Music Association. URL consultato il 15 aprile 2023.
  78. ^ (NL) Jaaroverzichten – Single 2009, su Dutch Charts. URL consultato il 15 aprile 2023.
  79. ^ (EN) End of Year Singles Chart Top 100 - 2009, su Official Charts Company. URL consultato il 15 aprile 2023.
  80. ^ (EN) Top 100 Songs Annual - 2009, su El Portal de Música. URL consultato il 15 aprile 2023.
  81. ^ (EN) Year-End Charts - Hot 100 Songs - 2009, su Billboard. URL consultato il 15 aprile 2023.
  82. ^ (SV) Årslista Singlar, 2009, su Sverigetopplistan. URL consultato il 15 aprile 2023.
  83. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 2009, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 15 aprile 2023.
  84. ^ (HU) Rádiós Top 100 - hallgatottsági adatok alapján - 2009, su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 15 aprile 2023.
  85. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles of the 00's, su ARIA Charts. URL consultato il 15 aprile 2023.
  86. ^ (EN) Justin Myers, Official Charts announces The Noughties definitive chart books, su Official Charts Company, 24 settembre 2009. URL consultato il 15 aprile 2023.
  87. ^ (EN) DECADE END CHARTS: Hot 100 Songs, su Billboard. URL consultato il 15 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2011).
  88. ^ (EN) Billboard Hot 100 60th Anniversary Interactive Chart, su Billboard. URL consultato il 15 aprile 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica