The Fame Ball Tour

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
The Fame Ball Tour
Lady Gaga a Minneapolis il 23 marzo 2009
Tour di Lady Gaga
AlbumThe Fame
InizioBandiera degli Stati Uniti San Diego
12 marzo 2009
FineBandiera degli Stati Uniti Washington
29 settembre 2009
Spettacoli83
Cronologia dei tour di Lady Gaga
The Monster Ball Tour
(2009-2011)

The Fame Ball Tour è stato il primo tour di Lady Gaga, organizzato in promozione del suo album di debutto The Fame.

Gli show in Nord America iniziarono a marzo, poi seguirono le date in Oceania e, più tardi, in Europa. Durante il tour furono presenti anche delle date presso alcuni festival, come il V Festival e l'Oxegen Festival.

Lo show fu accolto in maniera generalmente positiva dalla critica specializzata e, approssimativamente, ha incassato oltre 3 milioni di dollari, di cui una parte fu devoluta in beneficenza.[1]

Background[modifica | modifica wikitesto]

Il tour fu annunciato ufficialmente il 12 gennaio 2009 sulla pagina ufficiale MySpace della cantante e fu il suo primo tour da solista. Gaga aveva precedentemente aperto i tour per i New Kids on the Block, New Kids on the Block: Live, e per quello delle Pussycat Dolls, Doll Domination Tour.[2][3] In un'intervista con MTV News, ha descritto il suo tour così: "Non è proprio un tour, è più una specie di grande festa. Vorrei che fosse un'esperienza incredibile dal momento in cui passi oltre la porta d'ingresso a quando inizio a cantare. [...] E quando è tutto finito, tutti potranno ricordare com'è stato. [...] Sarà come se guardi la New York del 1974: c'è un diffusore di musica nella hall, un DJ mixa i tuoi dischi preferiti nell'ingresso, e la più indimenticabile è la performance sul palco. [...] Per me, lo show è davvero importante, e, sì, sto investendo molto su questo. ma è ok. Non mi interessano i soldi."[3]

Gaga ha progettato due diverse versioni dello show; in un'intervista con Billboard ha detto: "Sono così eccitata per il tour che non dormo la notte, [...] sarà qualcosa di diverso da qualunque cosa abbiate visto finora. La cosa fantastica dello show è che è stato progettato mentre ero in tour con le Dolls. Per me, sarà come l'ultimo orgasmo, perché sono pronta per andare avanti. Io non sono mai limitata a uno schema per il mio show. Niente limitazioni, sono libera. [...] Vorrei avere una mappa precisa delle dimensioni delle sedi così che si possa programmare correttamente il multimedia del tour. Ho bisogno di una preparazione psicologica e di giorni di anticipo per prepararmi, in caso contrario, spero in una buona esecuzione...Ogni show dovrà essere LO show. Andare avanti, questo sarà il mio motto."[4]

A maggio, durante un'intervista con Edmonton Sun fu annunciato che il tour sarebbe arrivato anche in Europa e anche che sarebbe iniziato negli Stati Uniti d'America e in Canada. Gaga ha spiegato che lo show sarebbe stato imponente; ha detto: "Oh, non puoi immaginare, [...] Il tour che stiamo per annunciare è come un sogno, ho dovuto pizzicarmi per giorni per accorgermi che era tutto vero."[5]

Sinossi[modifica | modifica wikitesto]

Lady Gaga apre lo show con Paparazzi

Lo show è diviso in quattro parti, l'ultima parte di ognuna termina con un encore. Lo show ha inizio con un'introduzione video, The Heart, dove Gaga compare come il suo alter ego Candy Warhol.[6] Indossa una t-shirt con un cuore rosa al centro e dice: "Sono Lady Gaga, e questa è casa mia."[7] Il video è proiettato su uno schermo gigante che fa da sfondo al palco. Verso la fine del filmato, compare sullo schermo un conto alla rovescia da dieci a uno, si vede Gaga che indossa occhiali scuri, e delle fiamme sembrano dare fuoco allo schermo. A questo punto Gaga compare nel mezzo del palco, circondata dai suoi ballerini. La cantante indossa un abito nero con forme geometriche, che richiama lo spazio. Il DJ Space Cowboy è presente in un angolo del palco.[7] Gaga arriva in scena e, impugnando il famoso "Disco-Stick", inizia a cantare Paparazzi, che contiene una parte di Starstruck, poi LoveGame. Quando quest'ultima finisce Gaga dice: "Ho viaggiato in tutto il mondo, e quando torno a casa, posso ancora sentire la puzza dell'avidità" e canta Beautiful, Dirty, Rich. Quindi il primo atto finisce con un video chiamato The Brain, che inizia con Gaga, ancora come Candy Warhol, che si spazzola i capelli.[8]

Lady Gaga esegue Eh, Eh (Nothing Else I Can Say)

Dopo il video, Gaga appare sul palco con una tuta bianca e nera con spalline a punta e simboli simili a saette,[9] mentre guida una Vespa decorata come il vestito; canta The Fame e Money Honey e in seguito guida la Vespa sul palco; passa poi a cantare Eh, Eh (Nothing Else I Can Say) e chiude il secondo atto .[8][9] Gaga lascia il palco per cambiarsi e indossare un abito fatto interamente di bolle di plastica. Al suo ritorno si siede davanti a un pianoforte trasparente riempito di bolle di plastica anch'esso e canta una canzone intitolata Future Love, non presente nell'album, il cui testo parla di galassie lontane, amori robotici e costellazioni.[8] La pop-star lascia nuovamente il palco per un altro cambio di costume, mentre viene proiettato il video The Face. Dopo il video, Lady Gaga sale sul palco indossando un tutù con spalle a punta, mentre i ballerini indossano pantaloni di Louis Vuitton e Steven Sprouse.[9] A questo punto lo show cambia contesto: compaiono delle luci da discoteca e Gaga sta al centro, indossando occhiali scuri. Inizia un remix per la intro di Just Dance che viene poi cantata. L'encore per il tour prevede le canzoni Boys, Boys, Boys, e la versione originale di Poker Face. Gaga indossa delle calze a rete impreziosite da cristalli, un berretto da ammiraglio con su scritto GAGA e dei guanti.

Lady Gaga esegue Poker Face

Rivisitazioni[modifica | modifica wikitesto]

A partire dalle date oceaniche, Boys Boys Boys venne eseguita dopo Money Honey. Successivamente, venivano eseguite Just Dance e Eh Eh (Nothing Else I Can Say) , con un abito a spalle triangolari e la keytar. Inoltre, Future Love venne sostituita da Brown Eyes.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Lady Gaga durante una tappa al Fine Line Music Café di Minneapolis

Whitney Pastorek da Entertainment Weekly ha dato un giudizio al concerto dicendo: "Le sue battute sul palco erano un po' stupide (si riferisce alle parole dette da Gaga prima di Beautiful, Dirty, Rich) e le immagini non avevano senso, ma la sua voce è potente e allo stesso tempo controllata. Forse è questo il grande talento di Gaga." Lo show fu descritto così: "Un esperimento di moda con il look di Rocky Horror. Si presume che Andy Warhol abbia approvato agitandosi nella tomba."[7] Sheri Linden di Yahoo! ha dato giudizio positivo al concerto dicendo: "Il primo tour di Gaga prometteva molto bene e, ovviamente, non ha deluso. Prendendo in prestito da Madonna, Grace Jones, David Bowie e Daryl Hannah di Blade Runner, Gaga ha messo su uno spettacolo avvincente che ruota intorno al suo personaggio misterioso, molteplici cambi di costume e oggetti di scena e un DJ che fornisce accompagnamenti musicali".[10] Christopher Muther a The Boston Globe fornisce una recensione del concerto dicendo: "La combinazione fra canzoni e teatralità era piacevolmente folle ed esaltante".[11]

Artisti d'apertura[modifica | modifica wikitesto]

  • The White Tie Affair (Nord America)
  • Chester French (Nord America)
  • Cinema Bizarre (Nord America)
  • Gary Go (Gran Bretagna)

Scaletta del tour[modifica | modifica wikitesto]

Show originale (12 marzo - 10 maggio)

Intro: The Heart (contiene elementi di LoveGame e Paper Gangsta)

  1. Paparazzi (contiene elementi di Starstruck)
  2. LoveGame
  3. Beautiful, Dirty, Rich

The Brain (interlude, contiene elementi di The Fame)

  1. The Fame
  2. Money Honey
  3. Eh, Eh (Nothing Else I Can Say)

Space Cowboy (interlude)

  1. Poker Face (versione acustica)
  2. Future Love (versione acustica)

The Face (video interlude, contiene elementi di Just Dance)

  1. Just Dance
  2. Boys Boys Boys
  3. Poker Face

Show rivisitato (16 maggio - 29 settembre)

Intro: The Heart

  1. Paparazzi (contiene elementi di Starstruck)
  2. LoveGame
  3. Beautiful, Dirty, Rich
  4. The Fame
  5. Money Honey
  6. Boys Boys Boys
  7. Just Dance
  8. Eh Eh (Nothing Else I Can Say)

Starstruck (interlude)

  1. Brown Eyes
  2. Poker Face (versione acustica)
  3. Poker Face

Date del tour[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Paese Luogo
Nord America
12 marzo 2009 San Diego Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti House of Blues San Diego
13 marzo 2009 Los Angeles Wiltern Theatre
14 marzo 2009 San Francisco San Francisco Mezzanine
16 marzo 2009 Seattle Showbox at the Winnet
17 marzo 2009 Portland Wonder Ballaroom
18 marzo 2009 Vancouver Bandiera del Canada Canada Commodore Ballroom
21 marzo 2009 Denver Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Gothic Theater
23 marzo 2009 Minneapolis Fine Line Music Cafè
24 marzo 2009 Chicago House of Blues Chicago
25 marzo 2009 Royal Oak Royal Oak Music Theatre
26 marzo 2009 Kitchener Bandiera del Canada Canada Elemente Nightclub
27 marzo 2009 Ottawa Bronson Centre
28 marzo 2009 Montréal Métropolis Concert Hall
30 marzo 2009 Boston Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti House of Blues Boston
4 aprile 2009 Palm Springs Palm Springs Convention Center
6 aprile 2009 Orlando House of Blues Orlando
7 aprile 2009 Tampa The Ritz Ybor
8 aprile 2009 Fort Lauderdale Revolution live
9 aprile 2009 Atlanta Center Stage Theater
11 aprile 2009 Palm Springs Palm Springs Convention Center
Europa
24 aprile 2009 Madrid Bandiera della Spagna Spagna La Cubierta
25 aprile 2009 Mosca Bandiera della Russia Russia Famous Club
28 aprile 2009 Stoccarda Bandiera della Germania Germania Zapata Club
Nord America
1º maggio 2009 Filadelfia Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Electric Factory
2 maggio 2009 New York Terminal 5
3 maggio 2009 Agawam Northern Star Arena
4 maggio 2009 Boston House of Blues Boston
6 maggio 2009 Austin Music Hall
8 maggio 2009 Chula Vista Cricket Wireless Amphitheatre
9 maggio 2009 Irvine Verizon Wireless Amphitheatre
10 maggio 2009 West Sacramento Raley Field
Oceania con le Pussycat Dolls
16 maggio 2009 Auckland Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda Vector Arena
19 maggio 2009 Brisbane Bandiera dell'Australia Australia Brisbane Entertainment Centre
21 maggio 2009 Newcastle Newcastle Entertainment Centre
22 maggio 2009 Sydney Acer Arena
23 maggio 2009
25 maggio 2009 Paddington Uniting Church
26 maggio 2009 Melbourne Rod Laver Arena
27 maggio 2009
28 maggio 2009 Adelaide Adelaide Entertainment Centre
30 maggio 2009 Perth Burswood Dome
Asia
8 giugno 2009 Tokyo Bandiera del Giappone Giappone Shibuya-AX
14 giugno 2009 Singapore Bandiera di Singapore Singapore Clarke Quay
17 giugno 2009 Seul Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Answer Club
Nord America
19 giugno 2009 Toronto Bandiera del Canada Canada Kool Haus
Europa
26 giugno 2009 Pilton Bandiera del Regno Unito Inghilterra Worthy Farm
29 giugno 2009 Manchester Manchester Academy
1º luglio 2009 Cork Bandiera dell'Irlanda Irlanda The Docklands
3 luglio 2009 Rotselaar Bandiera del Belgio Belgio Werchter Festival Grounds
4 luglio 2009 Londra Bandiera del Regno Unito Inghilterra Wembley Stadium
G-A-Y Nightclub
5 luglio 2009 Wembley Stadium
8 luglio 2009 La Valletta Bandiera di Malta Malta Fosos Square
9 luglio 2009 Parigi Bandiera della Francia Francia Olympia Music Hall
11 luglio 2009 Kinross Bandiera della Scozia Scozia Balado Airfield
12 luglio 2009 County Kildare Bandiera dell'Irlanda Irlanda Punchestown Racecourse
13 luglio 2009 Manchester Bandiera del Regno Unito Inghilterra O2 Apollo Manchester
14 luglio 2009 Londra Brixton Academy
16 luglio 2009 Monaco di Baviera Bandiera della Germania Germania Zenith
17 luglio 2009 Colonia Koln Palladium
18 luglio 2009 Berlino Columbiahalle
20 luglio 2009 Amsterdam Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Melkweg
21 luglio 2009 Zurigo Bandiera della Svizzera Svizzera Maag Event Hall
22 luglio 2009 Vienna Bandiera dell'Austria Austria Gasometer
24 luglio 2009 Ibiza Bandiera della Spagna Spagna Wonderland Eden
25 luglio 2009 Amsterdam Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Paradiso
26 luglio 2009 Amburgo Bandiera della Germania Germania Stadtpark Freilichtbühne
28 luglio 2009 Helsinki Bandiera della Finlandia Finlandia Kulttuuritalo
30 luglio 2009 Oslo Bandiera della Norvegia Norvegia Sentrum Scene
31 luglio 2009 Copenaghen Bandiera della Danimarca Danimarca K.B. Hallen
1º agosto 2009 Östersund Bandiera della Svezia Svezia Storsjöyran
2 agosto 2009 Stoccolma Gröna Lund
Asia
7 agosto 2009 Osaka Bandiera del Giappone Giappone Maishima Sports Island
8 agosto 2009 Chiba Makuhari Messe
9 agosto 2009 Seul Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud Arena Olimpica
11 agosto 2009 Quezon City Bandiera delle Filippine Filippine Araneta Coliseum
12 agosto 2009 Singapore Bandiera di Singapore Singapore Fort Canning Park
15 agosto 2009 Macao Bandiera della Cina Cina Venetian Arena
Medio Oriente
19 agosto 2009 Tel Aviv Bandiera d'Israele Israele Israel Trade Fairs & Convention Center
Europa
22 agosto 2009 Staffordshire Bandiera del Regno Unito Inghilterra Weston Park
23 agosto 2009 Chelmsford Hylands Park
Nord America
28 settembre 2009 Richmond Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Landmark Theater
29 settembre 2009 Washington DAR Constitution Hall

Feste e spettacoli durante il tour[modifica | modifica wikitesto]

Incassi[modifica | modifica wikitesto]

Luogo Città Biglietti venduti / disponibili Incasso
Wiltern Theatre Los Angeles 2,700 / 2,700 (100%) $52,904
Métropolis Montréal 2,255 / 2,255 (100%) $50,387
Royal Oak Music Theater Royal Oak 1,700 / 1,700 (100%) $34,000
Gothic Theater Englewood 1,088 / 1,088 (100%) $20,000
House of Blues San Diego 1,000 / 1,000 (100%) $18,500
The Ritz Ybor Tampa 1,545 / 1,560 (99%) $31,065
DAR Constitution Hall Washington 3,500 / 3,500 (100%) $141,004
Totale 13,788 / 13,803 (99%) $347,862

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica