Jagoš Vuković

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Jagoš Vuković
Nazionalità Bandiera della Serbia Serbia
Altezza 195 cm
Peso 89 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Squadra IMT Belgrado
Carriera
Giovanili
-2005Stella Rossa
Squadre di club1
2005-2006Stella Rossa1 (0)
2006-2009Rad Belgrado83 (5)
2009-2011PSV9 (1)
2011-2012Roda JC25 (2)
2012-2013PSV0 (0)
2013-2014Vojvodina9 (0)
2014-2017Konyaspor84 (9)
2017-2018Olympiakos1 (0)
2018Verona15 (1)
2018-2019Olympiakos18 (3)
2020-2021Qingdao Huanghai25 (1)
2023-IMT Belgrado2 (0)
Nazionale
2008-2009Bandiera della Serbia Serbia U-218 (1)
2009-2017Bandiera della Serbia Serbia8 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 4 novembre 2023

Jagoš Vuković (in serbo Jaгoш Bукoвић?; Vrbas, 10 giugno 1988) è un calciatore serbo, difensore dell'IMT Belgrado.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È il fratello minore di Slobodan Vuković, classe 1986, anch'egli calciatore di ruolo difensore.[1][2]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Alto 195 cm è un difensore centrale, abile nei contrasti,[3] forte fisicamente[3] e nei colpi di testa.[3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver debuttato con la Stella Rossa Belgrado tra i professionisti nel 2005, dopo un anno si trasferì nell'altra squadra di Belgrado ovvero il Rad.

Nell'estate del 2009, dopo 3 ottime stagione al Rad, si trasferì al PSV Eindhoven.[4] Debuttò con la maglia del PSV nel massimo campionato olandese il 14 settembre 2009 nella partita vinta per 4-3 contro il De Graafschap.[5] Tuttavia ad Eindhoven Vuković trovò poco spazio tanto che nel 2011 venne ceduto in prestito al Roda JC (con cui disputò 25 partite nella stagione 2011-2012), e al ritorno dal prestito, nella stagione 2012-2013, giocò solamente con la squadra under-21 del PSV.

Nel 2013, al termine del suo contratto col club olandese, tornò in patria andando a giocare nelle file del Vojvodina.[6] Dopo 6 mesi in cui (tranne in 3 occasioni) fu sempre titolare si trasferì in Turchia al Konyaspor.

Dopo 3 anni e mezzo in cui fu titolare al Konyaspor, venne acquistato per 2 milioni di euro dall'Olympiacos.[7] Tuttavia con il club greco Vuković trovò poco spazio giocando solo 5 partite in 6 mesi (di cui solo 1 in campionato), tanto che il 22 gennaio 2018 venne ceduto in prestito in Italia al Verona[8][9] per trovare più spazio anche in vista dei Mondiali 2018 per avere più chance di essere convocato di quante ne avesse in Grecia.[3]

Debutta da titolare con gli scaligeri il 28 gennaio 2018, segnando di testa il goal dell'1-0 nella netta vittoria della squadra veneta per 4-1 in casa della Fiorentina.[10][11][12] A fine campionato gli scaligeri non riescono a salvarsi, retrocedendo malamente da penultimi in classifica, lui non viene riscattato e per di più non viene convocato per Russia 2018.[13]

Torna quindi all'Olympiakos e questa volta è titolare del club greco. Il 3 settembre 2019, rescinde il contratto con il club.

Il 28 febbraio 2020, il difensore serbo firmerà a costo zero per il Qingdao Huanghai, dove sarà protagonista di un super gol di testa segnato nella sua settima presenze contro il Guangzhou R&F.[14]

Il 1⁰ aprile 2022, rescinde ufficialmente il contratto con il club cinese.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver rappresentato la Nazionale under-21 serba (con cui disputò anche il campionato europeo di categoria giocando tutte e 3 le partite della squadra eliminata al primo turno nel girone da Italia e Svezia arrivando terza con 2 punti davanti alla Bielorussia che ne fece uno solo), debuttò in Nazionale maggiore il 14 novembre 2009 alla prima convocazione in assoluto in una partita amichevole vinta in trasferta a Lurgan contro l'Irlanda del Nord.[15] Giocò anche la partita amichevole giocata 4 giorni dopo vinta per 1-0 a Londra contro la Corea del Sud.[16]

Tuttavia per molto tempo venne ignorato dai vari commissari tecnici che si susseguirono tra il 2010 (anno in cui non fu convocato ai Mondiali pur risultando nella lista nei pre-convocati)[17] e il 2016 sulla panchina della Nazionale serba prima di tornare a giocare con i balcanici nel settembre 2016, richiamato da Slavoljub Muslin che lo fece giocare titolare (oltre che per tutti i 90 minuti di gioco) nella partita pareggiata in casa per 2-2 contro l'Irlanda.[18]

Nonostante avesse giocato 5 partite[3] di qualificazione ai Mondiali (a cui la Serbia si è qualificata da prima),[3] dopo la sollevazione di Slavoljub Muslin e il conseguente arrivo di Mladen Krstajić, viene inizialmente convocato per le amichevoli di novembre contro Cina e Corea del Sud, giocando solo contro la seconda;[3] Krstajić ha seguito più una linea verde rispetto al suo predecessore convocando giocatori più giovani in ogni reparto, tra cui Nikola Milenković della Fiorentina,[19] che (in virtù di un'ottima seconda parte di stagione alla Viola) lo ha scavalcato nelle convocazioni ai Mondiali 2018 a cui lui ha partecipato a scapito di Vuković che quindi non è neppure rientrato nella lista dei pre-convocati della Serbia in vista del Mondiale in Russia.[13][19]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 13 maggio 2018.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005-2006 Bandiera della Serbia Stella Rossa SL 1 0 CS 0 0 - - - - - - 1 0
2006-2007 Bandiera della Serbia Rad Belgrado SL 25 2 - - - - - - - - - 25 2
2007-2008 SL 31 1 - - - - - - - - - 31 1
2008-2009 SL 27 2 - - - - - - - - - 27 2
Totale Rad Belgrado 82 5 - - - - - - 82 5
2009-2010 Bandiera dei Paesi Bassi PSV ED 5 1 CO 0 0 UEL 4 0 - - - 9 1
2010-2011 ED 4 0 CO 1 0 UEL 4 0 - - - 9 0
2011-2012 Bandiera dei Paesi Bassi Roda JC ED 25 2 CO 2 0 - - - - - - 27 2
2012-2013 Bandiera dei Paesi Bassi PSV ED 0 0 CO 0 0 UEL 0 0 - - - 0 0
Totale PSV 9 1 1 0 8 0 - - 16 1
2013-gen. 2014 Bandiera della Serbia Vojvodina SL 9 0 KS 3 0 - - - - - - 12 0
gen.-giu. 2014 Bandiera della Turchia Konyaspor SL 7 1 TK 0 0 - - - - - - 7 1
2014-2015 SL 21 0 TK 5 1 - - - - - - 26 1
2015-2016 SL 32 4 TK 8 3 - - - - - - 40 7
2016-2017 SL 27 4 TK 5 1 UEL 4 0 - - - 36 5
Totale Konyaspor 87 9 18 5 4 0 - - 109 14
2017-gen. 2018 Bandiera della Grecia Olympiakos SL 1 0 CG 2 0 UCL 2 0 - - - 5 0
gen.-giu. 2018 Bandiera dell'Italia Verona A 15 1 CI 0 0 - - - - - - 15 1
Totale carriera 229 18 26 5 14 0 - - 269 23

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Serbia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-11-2009 Lurgan Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 1 Bandiera della Serbia Serbia Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
18-11-2009 Londra Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 0 – 1 Bandiera della Serbia Serbia Amichevole - Ingresso al 88’ 88’
5-9-2016 Belgrado Serbia Bandiera della Serbia 2 – 2 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Mondiali 2018 -
6-10-2016 Chișinău Moldavia Bandiera della Moldavia 0 – 3 Bandiera della Serbia Serbia Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 39’ 39’ Uscita al 72’ 72’
24-3-2017 Tbilisi Georgia Bandiera della Georgia 1 – 3 Bandiera della Serbia Serbia Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 46’ 46’
11-6-2017 Belgrado Serbia Bandiera della Serbia 1 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2018 -
5-9-2017 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 0 – 1 Bandiera della Serbia Serbia Qual. Mondiali 2018 -
14-11-2017 Ulsan Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 1 – 1 Bandiera della Serbia Serbia Amichevole -
Totale Presenze 8 Reti 0

Palmares[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Stella Rossa: 2005-2006
Vojvodina: 2013-2014
Konyaspor: 2016-2017

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Slobodan Vukovic - Profilo giocatore, su transfermarkt.it. URL consultato il 3 marzo 2019.
  2. ^ (SR) Piše: Prvoslav Lešević, Defanzivac bez greške, su Dnevni list Danas, 17 ottobre 2013. URL consultato il 3 marzo 2019.
  3. ^ a b c d e f g Vittorio Rotondaro, Calciomercato Verona, chi è Vukovic: un colosso per la difesa, su goal.com, 23 gennaio 2018. URL consultato il 24 gennaio 2018.
  4. ^ (EN) Jagos Vukovic: “I want to adapt quickly”, su psv.nl, 29 agosto 2009. URL consultato il 24 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2018).
  5. ^ (EN) Jagos Vukovic made PSV debut, su psv.nl, 15 settembre 2009. URL consultato il 24 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2018).
  6. ^ (SR) СПОРТСКИ ЖУРНАЛ, su zurnal.rs. URL consultato il 24 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2018).
  7. ^ (EN) Vukovic signs for Olympiacos!, su olympiacos.org. URL consultato il 24 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2017).
  8. ^ Ufficiale: Hellas Verona, preso Vukovic dall'Olympiakos, su alfredopedulla.com, 23 gennaio 2018. URL consultato il 24 gennaio 2018.
  9. ^ Jagos Vukovic, centimetri e grinta per la difesa del Verona - Hellas1903, su hellas1903.it, 23 gennaio 2018. URL consultato il 24 gennaio 2018.
  10. ^ Verona, esordio con gol per Vukovic, in Calciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale. URL consultato il 28 gennaio 2018.
  11. ^ Fiorentina-Verona 1-4, apre Vukovic, poi doppietta di Kean, chiude Ferrari, in La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 28 gennaio 2018.
  12. ^ Fiorentina-Hellas Verona 1-4, Serie A TIM (2017-2018), su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 28 gennaio 2018.
  13. ^ a b Tommaso Badia, Pre-convocati Serbia, Vuković resta a casa, su Calcio Hellas, 24 maggio 2018. URL consultato il 3 marzo 2019.
  14. ^ [HD] Vukovic Goal 88' | Guangzhou R&F vs Qingdao Huanghai | 24/10/20 | 广州富力 vs 青岛黄海. URL consultato il 12 aprile 2023.
  15. ^ (EN) Northern Ireland 0-1 Serbia, 14 novembre 2009. URL consultato il 24 gennaio 2018.
  16. ^ (EN) Benjamin Strack-Zimmermann, South Korea vs. Serbia (0:1), su national-football-teams.com. URL consultato il 3 marzo 2019.
  17. ^ Antic taglia la rosa e salva Lukovic, su sport.sky.it. URL consultato il 24 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2020).
  18. ^ (EN) World Cup qualifiers: Serbia 2-2 Republic of Ireland, in BBC Sport, 5 settembre 2016. URL consultato il 28 gennaio 2018.
  19. ^ a b Redazione, Mondiale più lontano per Vukovic: scavalcato dal viola Milenkovic, su Calcio Hellas, 18 maggio 2018. URL consultato il 3 marzo 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]