Coppa Sudamericana

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CONMEBOL Sudamericana
Sport Calcio
TipoClub
FederazioneCONMEBOL
OrganizzatoreCONMEBOL
TitoloVincitore della Copa Sudamericana
CadenzaAnnuale
Aperturaluglio (preliminari), agosto (primo turno)
Partecipanti39 squadre
FormulaTurno preliminare, fase a gironi e in seguito gare andata e ritorno ad eliminazione diretta
Sito Internetconmebol.com
Storia
Fondazione2002
DetentoreLDU Quito
Record vittorieAthl. Paranaense
Boca Juniors
Independiente
Independiente del Valle
LDU Quito
(2 ex aequo)
Ultima edizioneCoppa Sudamericana 2023
Prossima edizioneCoppa Sudamericana 2024

Trofeo o riconoscimento

La CONMEBOL Sudamericana, anche nota come Copa Sudamericana, è un torneo internazionale di calcio per club organizzato ogni anno dalla CONMEBOL. Si tratta di una continuazione, e fusione, delle estinte Coppa CONMEBOL, Coppa Mercosur e Coppa Merconorte. Essa si disputa annualmente tra i mesi di febbraio e novembre, parallelamente alla Copa Libertadores (dal 2017, precedentemente si svolgeva nella seconda parte dell'anno).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In seguito al declino della Copa CONMEBOL nel 1999, la competizione venne sostituita dalla Copa Merconorte e dalla Copa Mercosur, poi abolite nel 2001. Nacque quindi l'esigenza di dar vita a un torneo che comprendesse le squadre delle nazioni sudamericane e centroamericane[1]: nel 2002 nacque così la Copa Panamericana, poi rinominata Copa Sudamericana.

Dal 2003 al 2010 la casa automobilistica giapponese Nissan fu il partner ufficiale del torneo, sullo stile della Copa Toyota Libertadores, mentre nel 2011 e nel 2012 la competizione è stata sponsorizzata dalla Bridgestone. Dal 2013 lo sponsor ufficiale è diventato Total.

La prima edizione, disputatasi nel 2002, vide il successo degli argentini del San Lorenzo, che in finale sconfissero i colombiani dell'Atlético Nacional per 4-0. Il Boca Juniors è invece la squadra che ad oggi ha vinto più titoli: due, peraltro consecutivi (2004, 2005). Il club messicano del Pachuca, grazie al trionfo del 2006, è diventato il primo e, a oggi, unico capace di conquistare un torneo della CONMEBOL nonostante facesse parte della CONCACAF.

L'edizione del 2016 è stata cancellata prima della finale tra i colombiani dell'Atlético Nacional e i brasiliani della Chapecoense, in seguito al disastro aereo del 28 novembre 2016 che ha colpito questi ultimi (soli tre calciatori sopravvissuti); la CONMEBOL, di comune accordo con l'Atlético Nacional, ha poi deciso di assegnare la coppa alla Chapecoense.

Nell'edizione del 2019, la Conmebol ha istituito per la prima volta, un grande cambio di formato per quanto riguarda la finale della competizione, rendendola di sola andata a dispetto delle classiche finali di andata e ritorno sempre giocate sul suolo sudamericano. Tale modifica è stata apportata anche alla Copa Libertadores, ma non alla Recopa Sudamericana che dunque resterà l'unica competizione Conmebol con finali di andata e ritorno. La gara unica, giocata ad Asuncion, ha visto vincitrice l'Independiente del Valle contro il Colón (SF) per 3-1, laureandosi la seconda squadra ecuadoriana a vincere questo trofeo dopo la LDU Quito.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Ad ogni nazione viene assegnato un numero di posti determinato dal piazzamento finale nel proprio campionato maggiore, le squadre vengono scelte in base ad alcuni criteri: per invito (in passato), in base al rendimento nel primo semestre dell'anno oppure se si viene eliminati nei playoff della Coppa Libertadores, come accade per l'Europa League. Il Boca Juniors e il River Plate, le due squadre più popolari d'Argentina, hanno avuto, fino all'edizione del 2010, un posto assicurato nel torneo. La formula della competizione è cambiata nel corso degli anni fino a delineare, oggi, un turno preliminare, una fase a gironi e in seguito la fase ad eliminazione diretta delle restanti 16 squadre. La finale è uguale a quella della Coppa Libertadores, che prevede una partita di andata ed una di ritorno sui campi delle due contendenti. In caso di parità dopo i tempi regolamentari si va ai supplementari e in seguito ai tiri di rigore. Come in tutte le competizioni sudamericane, se, dopo la doppia sfida di andata e ritorno, tra due squadre, rimane una situazione di pareggio viene premiato il team che ha realizzato più gol in trasferta; tale norma non valeva per la finale, giocata in due partite fino al 2018. Dal 2019, come per la Copa Libertadores, la finale si gioca in gara unica ed in campo neutro.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Data Nazionalità della squadra vincitrice Vincitore
(numero vittorie)
Finalista perdente Risultato Sede della finale Spettatori
2002 27 novembre Bandiera dell'Argentina Argentina San Lorenzo Atlético Nacional 0-4 Bandiera della Colombia Medellín - Stadio Atanasio Girardot 45 000
11 dicembre 0-0 Bandiera dell'Argentina Buenos Aires - Stadio Pedro Bidegain 40 779
2003 10 dicembre Bandiera del Perù Perù Cienciano River Plate 3-3 Bandiera dell'Argentina Buenos Aires - Stadio Monumental 65 000
19 dicembre 1-0 Bandiera del Perù Arequipa - Stadio Monumental Virgen de Chapi 45 000
2004 8 dicembre Bandiera dell'Argentina Argentina Boca Juniors Bolívar 1-0 Bandiera della Bolivia La Paz - Stadio Hernando Siles 42 800
17 dicembre 2-0 Bandiera dell'Argentina Buenos Aires - La Bombonera 55 000
2005 6 dicembre Bandiera dell'Argentina Argentina Boca Juniors (2) Pumas UNAM 1-1 Bandiera del Messico Città del Messico - Stadio olimpico universitario
18 dicembre 1-1 (4-3 dtr) Bandiera dell'Argentina Buenos Aires - La Bombonera
2006 29 novembre Bandiera del Messico Messico Pachuca Colo-Colo 1-1 Bandiera del Messico Pachuca - Stadio Hidalgo 24 000
13 dicembre 2-1 Bandiera del Cile Santiago del Cile - Stadio Nazionale del Cile 55 000
2007 30 novembre Bandiera dell'Argentina Argentina Arsenal América 2-3 Bandiera del Messico Città del Messico - Stadio Azteca
5 dicembre 1-2 (gfc) Bandiera dell'Argentina Avellaneda - Stadio Juan Domingo Perón
2008 26 novembre Bandiera del Brasile Brasile Internacional Estudiantes 0-1 Bandiera dell'Argentina La Plata - Stadio Città di La Plata
3 dicembre 1-1 (dts) Bandiera del Brasile Porto Alegre - Stadio Beira-Rio 51 803
2009 25 novembre Bandiera dell'Ecuador Ecuador LDU Quito Fluminense 5-1 Bandiera dell'Ecuador Quito - Stadio Rodrigo Paz Delgado 55 000
2 dicembre 3-0 Bandiera del Brasile Rio de Janeiro - Stadio Maracanã 65 822
2010 1 dicembre Bandiera dell'Argentina Argentina Independiente Goiás 2-0 Bandiera del Brasile Goiânia - Stadio Serra Dourada 35 000
8 dicembre 3-1 (5-3 dtr) Bandiera dell'Argentina Avellaneda - Stadio Libertadores de América
2011 8 dicembre Bandiera del Cile Cile Universidad de Chile LDU Quito 0-1 Bandiera dell'Ecuador Quito - Stadio Rodrigo Paz Delgado 41 000
14 dicembre 3-0 Bandiera del Cile Santiago del Cile - Stadio Nazionale del Cile 50 000
2012 5 dicembre Bandiera del Brasile Brasile San Paolo Tigre 0-0 Bandiera dell'Argentina Buenos Aires - La Bombonera
12 dicembre 2-0[2] Bandiera del Brasile San Paolo - Stadio Morumbi 67 042
2013 4 dicembre Bandiera dell'Argentina Argentina Lanús Ponte Preta 1-1 Bandiera del Brasile San Paolo - Stadio Paulo Machado de Carvalho 28 959
11 dicembre 2-0 Bandiera dell'Argentina Lanus - Stadio Città di Lanús 40 000
2014 3 dicembre Bandiera dell'Argentina Argentina River Plate Atlético Nacional 1-1 Bandiera della Colombia Medellín - Stadio Atanasio Girardot 44 412
10 dicembre 2-0 Bandiera dell'Argentina Buenos Aires - Stadio Monumental
2015 2 dicembre Bandiera della Colombia Colombia Ind. Santa Fe Huracán 0-0 Bandiera dell'Argentina Buenos Aires - Stadio Tomás Adolfo Ducó
9 dicembre 0-0 (3-1 dtr) Bandiera della Colombia Bogotà - Stadio Nemesio Camacho
2016 - Bandiera del Brasile Brasile Chapecoense Atlético Nacional Assegnata d'ufficio[3] - -
2017 6 dicembre Bandiera dell'Argentina Argentina Independiente (2) Flamengo 2-1 Bandiera dell'Argentina Avellaneda - Stadio Libertadores de América 45 000
13 dicembre 1-1 Bandiera del Brasile Rio de Janeiro - Stadio Maracanã 62 567
2018 5 dicembre Bandiera del Brasile Brasile Athl. Paranaense Atlético Junior 1-1 Bandiera della Colombia Barranquilla - Stadio metropolitano Roberto Meléndez 38 094
12 dicembre 1-1 (4-3 dtr) Bandiera del Brasile Curitiba - Stadio Joaquim Américo Guimarães 40 263
2019 9 novembre Bandiera dell'Ecuador Ecuador Independiente del Valle Colón (SF) 3-1 Bandiera del Paraguay Asunción - Stadio General Pablo Rojas 44 828
2020 23 gennaio 2021 Bandiera dell'Argentina Argentina Defensa y Justicia Lanús 3-0 Bandiera dell'Argentina Córdoba - Stadio Mario Alberto Kempes 0
2021 20 novembre Bandiera del Brasile Brasile Athl. Paranaense (2) RB Bragantino 1-0 Bandiera dell'Uruguay Montevideo - Stadio del Centenario 20 000
2022 1 ottobre Bandiera dell'Ecuador Ecuador Independiente del Valle (2) San Paolo 2-0 Bandiera dell'Argentina Córdoba - Stadio Mario Alberto Kempes 24 683
2023 28 ottobre Bandiera dell'Ecuador Ecuador LDU Quito (2) Fortaleza 1-1 (4-3 dtr) Bandiera dell'Uruguay Maldonado - Stadio Domingo Burgueño

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie per squadra[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Vittorie Finali perse Anni vittorie Anni finali perse
Bandiera dell'Ecuador LDU Quito
2
1
Bandiera del Brasile Athl. Paranaense
2
0
Bandiera dell'Argentina Boca Juniors
2
0
Bandiera dell'Argentina Independiente
2
0
Bandiera dell'Ecuador Independiente del Valle
2
0
Bandiera dell'Argentina River Plate
1
1
Bandiera dell'Argentina Lanús
1
1
Bandiera del Brasile San Paolo
1
1
Bandiera dell'Argentina San Lorenzo
1
0
Bandiera del Perù Cienciano
1
0
Bandiera del Messico Pachuca
1
0
Bandiera dell'Argentina Arsenal
1
0
Bandiera del Brasile Internacional
1
0
Bandiera del Cile Universidad de Chile
1
0
Bandiera della Colombia Santa Fe
1
0
Bandiera del Brasile Chapecoense
1
0
Bandiera dell'Argentina Defensa y Justicia
1
0

Vittorie per nazione[modifica | modifica wikitesto]

Paese Finali vinte Finali perse
Bandiera dell'Argentina Argentina 9 6
Bandiera del Brasile Brasile 5 7
Bandiera dell'Ecuador Ecuador 4 1
Bandiera della Colombia Colombia 1 4
Bandiera del Messico Messico 1 2
Bandiera del Cile Cile 1 1
Bandiera del Perù Perù 1 0
Bandiera della Bolivia Bolivia 0 1

Capocannonieri[modifica | modifica wikitesto]

Anno Calciatore Squadra Reti
2002 Bandiera dell'Argentina Rodrigo Astudillo
Bandiera della Bolivia Gonzalo Galindo
Bandiera del Camerun Pierre Webó
Bandiera dell'Argentina San Lorenzo
Bandiera della Bolivia Bolívar
Bandiera dell'Uruguay Nacional
4
2003 Bandiera del Perù Germán Carty Bandiera del Perù Cienciano 6
2004 Bandiera dell'Argentina Horacio Chiorazzo Bandiera della Bolivia Bolívar 5
2005 Bandiera dell'Argentina Bruno Marioni Bandiera del Messico Pumas UNAM 7
2006 Bandiera del Cile Humberto Suazo Bandiera del Cile Colo-Colo 10
2007 Bandiera della Colombia Ricardo Ciciliano Bandiera della Colombia Millonarios 6
2008 Bandiera del Brasile Alex
Bandiera del Brasile Nilmar
Bandiera del Brasile Internacional 5
2009 Bandiera dell'Argentina Claudio Bieler Bandiera dell'Ecuador LDU Quito 8
2010 Bandiera del Brasile Rafael Moura Bandiera del Brasile Goiás 8
2011 Bandiera del Cile Eduardo Vargas Bandiera del Cile Universidad de Chile 11
2012 Bandiera del Cile Michael Ríos
Bandiera della Colombia Wason Rentería
Bandiera del Brasile Fábio Renato
Bandiera del Paraguay Jonathan Fabbro
Bandiera dell'Uruguay Carlos Núñez
Bandiera del Cile Universidad Católica
Bandiera della Colombia Millonarios
Bandiera dell'Ecuador LDU Loja
Bandiera del Paraguay Cerro Porteño
Bandiera dell'Uruguay Liverpool (M)
5
2013 Bandiera dell'Ecuador Enner Valencia Bandiera dell'Ecuador Emelec 5
2014 Bandiera dell'Ecuador Miller Bolaños
Bandiera del Cile Andrés Vilches
Bandiera dell'Ecuador Emelec
Bandiera del Cile Huachipato
5
2015 Bandiera della Colombia Wilson Morelo
Bandiera dell'Argentina Ramón Ábila
Bandiera dell'Ecuador Miller Bolaños
Bandiera del Paraguay José Ariel Núñez
Bandiera della Colombia Santa Fe
Bandiera dell'Argentina Huracán
Bandiera dell'Ecuador Emelec
Bandiera del Paraguay Olimpia
5
2016 Bandiera della Colombia Miguel Borja
Bandiera del Paraguay Cecilio Domínguez
Bandiera della Colombia Atlético Nacional
Bandiera del Paraguay Cerro Porteño
6
2017 Bandiera dell'Ecuador Jhon Cifuente
Bandiera del Brasile Felipe Vizeu
Bandiera dell'Argentina Luis Miguel Rodríguez
Bandiera dell'Ecuador Universidad Católica
Bandiera del Brasile Flamengo
Bandiera dell'Argentina Atlético Tucumán
5
2018 Bandiera della Colombia Nicolás Benedetti
Bandiera del Brasile Pablo
Bandiera della Colombia Deportivo Cali
Bandiera del Brasile Athl. Paranaense
5
2019 Bandiera dell'Argentina Silvio Romero Bandiera dell'Argentina Independiente 5
2020 Bandiera dell'Argentina Braian Romero Bandiera dell'Argentina Defensa y Justicia 10
2021 Bandiera dell'Uruguay Agustín Álvarez Martínez Bandiera dell'Uruguay Peñarol 10
2022 Bandiera dell'Argentina Bernardo Cuesta Bandiera del Perù Melgar 8
2023 Bandiera dell'Uruguay Gonzalo Mastriani Bandiera del Brasile América MG 9

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Al torneo hanno partecipato anche squadre della Major League Soccer (MLS), la massima divisione statunitense.
  2. ^ Partita interrotta e abbandonata al termine del primo tempo a causa di scontri negli spogliatoi durante l'intervallo. Verso la finale di Copa Sudamericana: 2012, la vergogna di San Paolo e il caso Tigre, su Footbola | Calcio internazionale, 21 gennaio 2021. URL consultato il 23 gennaio 2021.
  3. ^ A seguito dell'incidente aereo che ha provocato la scomparsa di numerosi membri della squadra della Chapecoense, la CONMEBOL ha deciso di assegnare il trofeo alla squadra brasiliana senza la disputa della finale.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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