Battaglia di Tobruch (1911)

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Battaglia di Tobruch
parte della guerra italo-turca
Mustafa Kemal mentre detta una lettera dal fronte
Data22 novembre 1911
LuogoTobruch
CausaInvasione italiana della Libia
EsitoVittoria ottomana
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
500+ volontari oriundi italiani1000+ tra volontari ottomani e libici
Perdite
200 soldati10 soldati
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La battaglia di Tobruch o della collina di Nadura fu un confronto armato della guerra italo-turca combattuto nel 1911 per il possesso della città costiera di Tobruch e del territorio a essa circostante.

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Tobruch era un porto di rilevanza strategica.[1] Georg August Schweinfurth infatti affermò nel 1883 che: «La nazione che controlla Tobruch sarà padrona del Mediterraneo orientale». Il 3 ottobre 1911 la città venne raggiunta dalla I squadra delle forze navali italiane comandata dal viceammiraglio Augusto Aubry e il giorno seguente fu occupata senza incontrare resistenza.

Le forze turche e libiche furono riorganizzate da Ismail Enver dopo alcuni brevi scontri il 9 novembre successivo; a capo di queste forze fu posto Sheik Muberra, sostenuto dalla tribù Meryem.

La battaglia[modifica | modifica wikitesto]

La battaglia vide 200 dei 2.000 soldati italiani, che avevano conquistato la collina di Nadura nella Valle di Mureyra e che erano occupati con i rinforzi e con lo scavo delle trincee, affrontare 200 volontari turchi e libici.

Il capitano Mustafa Kemal, comandante dei reparti ottomani nella regione di Tobruch, ordinò a Sheik Muberra di attaccare quanto prima per sopraffare il congiungimento dei rinforzi alle truppe italiane stanziate sulla collina. Con l'assenso di Ethem Pascià, 12 soldati turchi, il tenente Necip Efendi e 120 volontari libici partirono alla riconquista della collina, difesa da 200 soldati italiani. Le forze turco-libiche giunsero alla collina di Nadura poco prima dell'alba e la cinsero d'assedio. I soldati italiani, colti di sorpresa, reagirono in modo disorganizzato e senza poter contare sull'appoggio dei cannoni. Le posizioni italiane furono conquistate in 2 ore e i bersaglieri abbandonarono Tobruch lasciandovi 3 mitragliatrici insieme a molte munizioni.[2]

Nel frattempo i soldati turco-libici incominciavano a fronteggiare i rinforzi italiani che indietreggiavano nei pressi della collina.

Conseguenze[modifica | modifica wikitesto]

Le vittime tra i soldati italiani furono circa 200, non contando l'equipaggiamento, i fucili e le munizioni lasciate dai bersaglieri. Questa fu una mossa significativa per arginare l'avanzata italiana a Tobruch. Tuttavia gli italiani si reimpossessarono di questi luoghi con un maggior numero di uomini nel 1912.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ KhadijaTeri - Libya - Tobruk, su khadijateri.com. URL consultato il 03/11/2010.
  2. ^ Mustafa Kemal Atatürk 1881 - 1938 CHAPTER 1, su byegm.gov.tr. URL consultato il 3 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2009).
  3. ^ 1911-1912 Turco-Italian War and Captain Mustafa Kemal. Ministry of Culture of Turkey, edited by Turkish Armed Forces-Division of History and Strategical Studies, pages 62-65, Ankara, 1985