Acquaviva d'Isernia
Acquaviva d'Isernia comune | |
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panorama | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Molise |
Provincia | Isernia |
Amministrazione | |
Sindaco | Francesca Petrocelli (Uniti per Acquaviva) dal 5-6-2016 |
Territorio | |
Coordinate | 41°40′N 14°09′E |
Altitudine | 730 m s.l.m. |
Superficie | 13,51 km² |
Abitanti | 344[1] (31-8-2024) |
Densità | 25,46 ab./km² |
Comuni confinanti | Cerro al Volturno, Forlì del Sannio, Montenero Val Cocchiara, Rionero Sannitico |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 86080 |
Prefisso | 0865 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 094001 |
Cod. catastale | A051 |
Targa | IS |
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 365 GG[3] |
Nome abitanti | acquavivesi |
Patrono | Sant'Anastasio |
Giorno festivo | 22 gennaio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Acquaviva d'Isernia nella provincia di Isernia | |
Sito istituzionale | |
Acquaviva d'Isernia è un comune italiano di 344 abitanti[1] della provincia di Isernia in Molise.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Si trova nel bacino del fiume Volturno, a destra del corso di uno dei suoi affluenti, il torrente Rio. Il territorio presenta un andamento altimetrico irregolare, il paesaggio è coperto da una vegetazione in cui dominano la quercia ed il carpino. Copre un'area di 13 km². Il panorama che si gode da questo piccolo comune è offerto dalla catena appenninica delle Mainarde. La sua collocazione geografica, lo pone a breve distanza dai centri turistici abruzzesi di Roccaraso, Pescocostanzo e Rivisondoli, note località sciistiche.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il feudo fece parte in epoca medievale delle possessioni dell'abbazia di San Vincenzo al Volturno, e nel XVI secolo dell'abbazia di Montecassino. In precedenza unito a Rionero Sannitico, Acquaviva divenne comune autonomo col Regio Decreto n. 1876 del 25 gennaio 1820.[4]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone del comune di Acquaviva d'Isernia sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 23 ottobre 1997.[5]
Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Di rilievo dal punto di vista architettonico, è il Castello dei Carmignano, di impianto longobardo, la chiesa di Sant'Anastasio, la cappellina della Madonna del Rosario e il santuario di Santa Maria Assunta.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[6]
Tradizioni e folclore
[modifica | modifica wikitesto]Festa patronale della Focata
[modifica | modifica wikitesto]Il folclore ad Acquaviva si materializza nel grande falò che si accende la sera del 21 gennaio, vigilia dei festeggiamenti del Santo Patrono, Anastasio.
"La Focata" viene alimentata con ginepri tagliati nel territorio circostante. Una tradizione molto sentita, che regge al trascorrere degli anni e richiama molti emigrati Acquavivesi sia da fuori regione che dall'estero.
Il 19 agosto si celebra la festa della "Scurpella", storica tradizione del posto in cui si gustano le famose scorpelle, un dolce di pasta di pane con lo zucchero.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Cucina
[modifica | modifica wikitesto]Per quanto riguarda la gastronomia, piatti tipici esclusivi, sono "sagn' e fasciuol" (ottimi e ricercati i fagioli locali), e "cotigh' e fasciuol", fra i dolci famose sono le "scurpell" e il pane con le patate.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Agricoltura
[modifica | modifica wikitesto]L'economia del paese, una volta basata sull'agricoltura e sull'allevamento, attualmente è imperniata sul terziario, sulle piccole attività commerciali e sul lavoro dipendente all'interno delle aziende della provincia. L'allevamento ovino-caprino e suino, non trova più spazio nel quadro produttivo locale, invece è ancora frequente la coltivazione, in piccoli orti, di patate, fagioli (molto pregiata è la qualità locale), verdure varie, ecc.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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9 giugno 1996 | 4 aprile 2005 | Alfredo Petrocelli | lista civica | sindaco | |
16 maggio 2005 | 30 marzo 2010 | Stefano Di Cristofaro | lista civica | sindaco | |
30 marzo 2010 | 11 novembre 2015 | Lenio Petrocelli | lista civica | sindaco | |
18 novembre 2015 | 5 giugno 2016 | Stefano Conti | commissario prefettizio | ||
5 giugno 2016 | in carica | Francesca Petrocelli | lista civica | sindaco |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Collezione delle leggi e de' decreti reali del Regno delle Due Sicilie, su books.google.co.uk.
- ^ Acquaviva d'Isernia, decreto 1997-10-23 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Acquaviva d'Isernia
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Acquaviva d'Isernia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.acquavivadisernia.is.it.
- Acquaviva d'Isèrnia, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 144913529 |
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