La Valletta: differenze tra le versioni

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* [http://www.cityofvalletta.org/ Sito istituzionale]
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* [http://www.visitmalta.com/en/what_to_see/wts_maltaspast/wts_maltapast_valletta/wts_maltapast_valletta.html Turismo alla Valletta]
* [http://www.visitmalta.com/en/what_to_see/wts_maltaspast/wts_maltapast_valletta/wts_maltapast_valletta.html Turismo alla Valletta]
* [http://www.maltaattraction.com Valletta Living History - docudrama sulla storia della città]
* [http://www.mma.gov.mt/ports_valletta.htm Il porto della città]
* [http://www.mma.gov.mt/ports_valletta.htm Il porto della città]



Versione delle 19:17, 10 mag 2011

Template:Comune maltese

 Bene protetto dall'UNESCO
Città di La Valletta
 Patrimonio dell'umanità
TipoArchitettonico
CriterioC (i) (vi)
PericoloNessuna indicazione
Riconosciuto dal1980
Scheda UNESCO(EN) City of Valletta
(FR) Scheda

La Valletta (in maltese Il-Belt Valletta) è la capitale di Malta. Fu fondata nel 1566 dai Cavalieri Ospitalieri, che le diedero il nome del loro gran maestro Jean de la Valette: precisamente essa venne chiamata, in latino, Humilissima Civitas Valettae ("L'umilissima città di Valletta"). In maltese è conosciuta come Il-Belt e La città.

Geografia

La Valletta in un'incisione.

È il porto principale dell'isola di Malta, situata sulla costa settentrionale su una penisola rocciosa circondata da due ampi e profondi golfi in cui sono situati i porti della città: Porto Grande (ribattezzato dagli inglesi Grand Harbour) e Porto Marsamuschetto (Marsamxett Harbour, Porto Marsamuscetto).

Storia

Il porto

Il territorio sul quale sorse La Valletta era prima deserto. Parte di esso portava il nome di Xagh-ret Meuuia, che in maltese significa terreno incolto di Meuuia, forse dal nome di qualche antico proprietario di quei luoghi. La città venne innalzata sul monte Sceberras, la parte più prominente della lingua di terra che divide il Porto Grande da quello di Marsamuschetto. Il nome originale di questa zona era Gebel ir-ras, cioè monte dell'estremità. Tutto lo spazio che andava da questa fino alla punta si chiamava comunemente Il Uardia, che significa la guardia, cioè il luogo delle guardie, così chiamato perché anticamente vi si trovava un corpo di guardia che vigilava per eventuali sbarchi clandestini.[1] La città fu fondata dal Gran Maestro dei Cavalieri Ospitalieri Jean de la Valette, che dopo l'assedio del 1565, il 28 marzo del 1566 ne pose la prima pietra.[1] L'architetto che ideò la città fu il cortonese Francesco Laparelli, inviato da Papa Pio V. Quando Laparelli lasciò la città la sua opera venne continuata dal suo assistente, Gerolamo Cassar che progettò, tra l'altro, la Concattedrale di San Giovanni e parte delle fortificazioni. La Valette morì nel 1568 e il suo posto venne preso da Pietro del Monte che continuò la sua attività. Nel 1571 la costruzione della città era completata ed essa venne battezzata col nome del suo fondatore. Fino a quel momento il capoluogo dell'isola era stato Medina (oggi Mdina). Durante la Seconda guerra mondiale la città venne fortemente danneggiata. Fu scelta come base dalla Marina britannica che solo nel 1979 lasciò l'isola. Attualmente La Valletta è centro amministrativo, commerciale e culturale di Malta. Sede di una università, è anche una importante meta turistica. È stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

Patrimonio artistico, storico e culturale

La città contiene numerosi edifici di rilevanza storica: il più conosciuto è la concattedrale di San Giovanni, precedentemente chiesa conventuale dei Cavalieri, ma vi si trovano anche il Palazzo del Grande Maestro, che oggigiorno ospita gli uffici del parlamento Maltese, le fortificazioni per la difesa della città, il forte di Sant'Elmo e il Museo di Belle Arti. Tutte queste opere sono valse alla città il titolo di patrimonio dell'umanità assegnato dall'UNESCO. Confina a sud-ovest con la città di Floriana, costruita al di fuori dei bastioni della città.

Concattedrale di San Giovanni

La concattedrale di San Giovanni, situata nell'omonima via, venne costruita per volere dei cavalieri appena dopo il loro insediamento; realizzata da Gerolamo Cassar in pochi anni (1573-1577) grazie ai fondi resi disponibili, venne poi eletta a concattedrale assieme a San Pawl a Mdina.

Palazzo del Grande Maestro

È un palazzo voluto dal Grande Maestro Pietro Del Monte ed iniziato nel 1571. Di notevole interesse la sala degli arazzi.

Forte Sant'Elmo

Forte Sant'Elmo è un forte la cui prima edificazione risale alla seconda metà del Cinquecento, venne poi rimaneggiato ed ora ospita un museo e la locale scuola di polizia.

Gemellaggi

Personalità legate alla città

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

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