Maurizio Marchetti

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Marchetti sul set della serie di Sky Speravo de morì prima.

Maurizio Marchetti (Messina, 16 ottobre 1953) è un attore e regista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la laurea, inizia come dj, autore e conduttore radiofonico e televisivo, per poi debuttare sul palcoscenico nel 1977 come attore teatrale. La sua carriera teatrale lo porta a collaborare, tra gli altri, con Franco Enriquez, Walter Manfrè, Riccardo Cucciolla, Antonio Latella, Gianfranco De Bosio, Guido De Monticelli, Ennio Coltorti, Carlo Quartucci, Giorgio Albertazzi, Antonio Calenda, Flavio Bucci, Arnoldo Foà, Andrea Camilleri, Alvaro Piccardi, Ninni Bruschetta, Walter Pagliaro, Gigi Proietti, Dario Fo e tanti altri.

Nella sua attività di operatore teatrale spiccano le sei stagioni di direzione artistica dell'Ente Teatro di Messina e le due, sempre in Sicilia, del “Circuito dei Castelli” (38 piazze con 11 siti archeologici) oltre agli svariati laboratori teatrali da lui diretti e condotti, sempre con la collaborazione di Donato Castellaneta.

Nella sua attività di attore sul piccolo schermo partecipa a produzioni come Il commissario Montalbano o Il Capo dei Capi, collaborando spesso con Maurizio Zaccaro (con cui gira ben otto volte tra film e serie) e con Carlo Carlei (con cui gira da co-protagonista Il Giudice Meschino e La Fuggitiva).

Partecipa alla serie dell’americana CBS Blood & Treasure, per la regia di Stephen Scaia, ed alla serie Netflix Incastrati1 e 2 di Ficarra e Picone.

Nel cinema esordisce nel 1989 con Visioni private, regia di Ninni Bruschetta e Francesco Calogero. Recita anche in Il gioiellino di Andrea Molaioli, in Il Premio di Ermanno Olmi e nei tre film di Pif La mafia uccide solo d'estate, In guerra per amore e E noi come stronzi rimanemmo a guardare.

Nel 2019 ha lavorato, con il regista tedesco Jan Schomburg, in Divine - La fidanzata dell’altro e nel film di Gianni Costantino “TUTTAPPOSTO” con cui girerà anche, nel 2022, “Sposa in Rosso”.

Nel 2023 gira con Fabio Grassadonia ed Antonio Piazza “Iddu” ed è tra i protagonisti del film francese (ma girato in inglese) “Une Affaire de Principe” di Antoine Raimbault. Ancora lo troviamo nelle serie tv per Canale 5 “Vanina Guarrasi”, diretta da Davide Marengo, e “I Fratelli Corsaro”, diretta da Francesco Miccichè. Ritorna anche al teatro con due spettacoli come attore: “Ma sì dai - Analisi antropologica del fallimento dell’animale maschio” da lui scritto (con Tony Canto) e diretto e “I cambi di Stagione” di Lionel Goldstein, per la regia di Francesco Calogero, e con la regia di “Ludopazza” di Davide Marchetta (Fringe Festival 2023).

L'attore nel ruolo di Jean Pierre nel film La mafia uccide solo d’estate.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Leonato in Molto rumore per nulla
Immagine tratta da E noi come stronzi rimanemmo a guardare.

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatrografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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