Fußball-Bundesliga (Austria)

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Bundesliga
Altri nomiAdmiral Bundesliga
Sport Calcio
TipoSquadre di club
FederazioneÖFB
PaeseBandiera dell'Austria Austria
OrganizzatoreÖsterreichische Fußball-Bundesliga
TitoloCampione d'Austria
Cadenzaannuale
Aperturaluglio
Chiusuramaggio
Partecipanti12 squadre
Formulagirone doppio
Retrocessione inErste Liga
Sito Internetbundesliga.at
Storia
Fondazione1911
Numero edizioni111
DetentoreSalisburgo
Record vittorieRapid Vienna (32)
Edizione in corsoFußball-Bundesliga 2023-2024 (Austria)

Meisterschale

La Fußball-Bundesliga, ufficialmente e per motivi di sponsorizzazione nota come Admiral Bundesliga[1], è la massima serie del campionato austriaco di calcio ed è organizzata dalla Österreichische Fußball-Bundesliga. La prima edizione del campionato si tenne nella stagione 1911-1912 ma la Bundesliga è nata, a seguito di una vasta riforma del calcio austriaco, solamente nella stagione 1974-1975 ed è attualmente composta da 12 squadre.

Secondo il ranking annuale dell'UEFA, la Bundesliga è il 12º campionato più competitivo d'Europa, sui 55 complessivamente controllati dalla confederazione continentale, con 30 925 punti di coefficiente.[2] Questo dà alla federazione austriaca un totale di 5 posti per le competizioni europee: 2 in Champions League e 3 in Europa League.

Il club con più titoli nazionali è il Rapid Vienna con 32, mentre la squadra campione in carica è il Salisburgo.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Formato attuale[modifica | modifica wikitesto]

Dalla stagione 2018-19 è entrata in vigore una nuova modalità. Fino alla stagione 2018-19, le 10 squadre partecipanti giocavano in 36 partite di campionato (due gironi di andata e due di ritorno). Ora ci sono 12 squadre che si sfidano l'una contro l'altra in 22 partite.

Dopo 22 giornate i punti di ciascuna squadra saranno dimezzati e il campionato proseguirà in due gruppi separati. Le prime sei squadre giocano per il titolo di campionato e per i posti qualificazione alle competizioni europee, mentre le squadre classificate nelle posizioni inferiori giocano per evitare l'ultimo posto e, di conseguenza, la retrocessione.

Sistema di punteggio e discriminanti[modifica | modifica wikitesto]

Per ogni partita vengono assegnati 3 punti alla squadra vincitrice, nessuno alla perdente e 1 punto ciascuna in caso di pareggio. Prima della stagione 1995-1996, i punti assegnati per la vittoria erano 2.

In caso di parità di punteggio per l'assegnazione del posto in classifica valgono, nell'ordine, le seguenti discriminanti:

  1. La differenza reti generale;
  2. Il maggior numero di gol segnati durante la stagione;
  3. Il maggior numero di punti ottenuti negli scontri diretti;
  4. La differenza reti negli scontri diretti;
  5. Il maggior numero di gol segnati negli scontri diretti in trasferta;
  6. Il maggior numero di gol segnati fuori casa in generale.

Evoluzione del formato[modifica | modifica wikitesto]

Alla sua nascita, nel 1974, la Bundesliga si presentava con un formato identico a quello che si è avuto fino al campionato 2017-2018. Per la presenza di 10 squadre era chiamata anche Zehnerliga ("Lega dei dieci"). Le squadre erano state selezionate con un curioso sistema: nel campionato 1973-1974, il torneo con il maggior numero di squadre al via nella storia del calcio austriaco (17), poi vinto dal VÖEST Linz, una squadra per ogni Stato federato (eccezion fatta per Vienna, che aveva due posti disponibili) si qualificò per la Zehnerliga, in base al piazzamento finale in classifica. Le squadre così selezionate furono:

Il Vorarlberg non ottenne nessuna squadra perché l'unica rappresentante, il Vorarlberg, arrivò all'ultimo posto e pertanto non fu ammessa. Per decidere l'ultimo posto valido per la Bundesliga 1974-1975 fu disputato un torneo tra le vincitrici dei 3 gironi di Regionalliga ed il LASK Linz, la migliore classificata tra le società non ammesse. Furono proprio i bianconeri di Linz a ottenere la permanenza in massima divisione. Le squadre retrocesse andarono a formare la nuova seconda divisione a girone unico, la Nationalliga a 16 squadre. La Regionalliga fu declassata a terzo livello nazionale.

Nel 1975-1976 la Bundesliga fu rinominata 1. Division e la Nationalliga cambiò nome in 2. Division. Nel 1981 fu attuato il blocco delle retrocessioni per portare la 1. Division a 16 squadre nel 1981-1982, con due promozioni/retrocessioni, divenute tre l'anno successivo. Nel 1984 una nuova riforma ridusse a 12 il numero di squadre in entrambi i campionati, con la contestuale introduzione dei play-off a tre diversi livelli: Meisterplayoff per il titolo (36 partite complessive), Mittleresplayoff per le promozioni/retrocessioni tra 1. e 2. Division (14 partite) e Abstiegsplayoff per le retrocessioni in Regionalliga (36 partite). In questo modo i due campionati avevano un interscambio effettivo di squadre durante la stagione.

Nel 1991 fu ricreata la Österreichische Fußball-Bundesliga, non più attiva dal 1976, come organizzazione indipendente (sebbene ancora legata alla ÖFB) delle società professionistiche. Così, nel 1992, la 1. Division ridivenne Bundesliga acquisendo la definitiva conformazione a 10 squadre. La 2. Division conservò la vecchia formula fino al 1998, quando fu trasformata nell'odierna Erste Liga.

Nel 1997 per la prima volta il campionato assunse il nome di uno sponsor, divenendo max.Bundesliga, nome cambiato nel 2003 in T-Mobile Bundesliga e nel 2008 in tipp3-Bundesliga powered by T-Mobile. Dalla stagione 2014-2015 la denominazione ufficiale è tipico Bundesliga.

Stella d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene non regolamentata a livello ufficiale, esiste la consuetudine di apporre sullo stemma societario una stella d'oro per indicare 10 vittorie nel campionato, come accade in Italia. Solo quattro squadre si fregiano di questo distintivo:

Il Rapid ottenne il suo 10º titolo nel 1930, il 20° nel 1956 e il 30° nel 1996; l'Austria Vienna appose la prima stella nel 1970 e la seconda nel 1992; il Wacker Innsbruck, invece, raggruppando la tradizione delle distinte società calcistiche della capitale tirolese[3], si fregiò della stella d'oro nel 2002. Il Salisburgo invece, pur avendo vinto il decimo titolo nazionale nel 2016, si fregiò della stella a partire dal 2019.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le squadre[modifica | modifica wikitesto]

Sono 83 le squadre ad aver preso parte ai 112 campionati a girone unico che sono stati disputati a partire dal 1911-1912 e fino alla stagione 2023-2024 compresa. In grassetto sono evidenziate le squadre attualmente in Bundesliga.

Rapid Vienna e Austria Vienna sono le uniche due squadre ad aver partecipato a tutte le edizioni.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Albo d'oro del campionato austriaco di calcio.

Titoli per squadra[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Titoli Anni
Rapid Vienna 32 1911-1912, 1912-1913, 1915-1916, 1916-1917, 1918-1919, 1919-1920, 1920-1921, 1922-1923, 1928-1929, 1929-1930, 1934-1935, 1937-1938, 1939-1940, 1940-1941, 1945-1946, 1947-1948, 1950-1951, 1951-1952, 1953-1954, 1955-1956, 1956-1957, 1959-1960, 1963-1964, 1966-1967, 1967-1968, 1981-1982, 1982-1983, 1986-1987, 1987-1988, 1995-1996, 2004-2005, 2007-2008
Austria Vienna 24 1923-1924, 1925-1926, 1948-1949, 1949-1950, 1952-1953, 1960-1961, 1961-1962, 1962-1963, 1968-1969, 1969-1970, 1975-1976, 1977-1978, 1978-1979, 1979-1980, 1980-1981, 1983-1984, 1984-1985, 1985-1986, 1990-1991, 1991-1992, 1992-1993, 2002-2003, 2005-2006, 2012-2013
Salisburgo 17 1993-1994, 1994-1995, 1996-1997, 2006-2007, 2008-2009, 2009-2010, 2011-2012, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019, 2019-2020, 2020-2021, 2021-2022, 2022-2023
Wacker Innsbruck[14] 10 1970-1971, 1971-1972, 1972-1973, 1974-1975, 1976-1977, 1988-1989, 1989-1990, 1999-2000, 2000-2001, 2001-2002
Admira Wacker M.[15] 9 1926-1927, 1927-1928, 1931-1932, 1933-1934, 1935-1936, 1936-1937, 1938-1939, 1946-1947, 1965-1966
First Vienna 6 1930-1931, 1932-1933, 1941-1942, 1942-1943, 1943-1944, 1954-1955
Wiener Sport-Club 3 1921-1922, 1957-1958, 1958-1959
Sturm Graz 3 1997-1998, 1998-1999, 2010-2011
Grazer AK 1 2003-2004
Floridsdorfer 1 1917-1918
Hakoah Vienna 1 1924-1925
Wiener AF 1 1913-1914
VÖEST Linz 1 1973-1974
Wiener AC 1 1914-1915
LASK 1 1964-1965

Stadi[modifica | modifica wikitesto]

Impianto Capacità Città Club Inaugurazione
Bundesstadion Südstadt 12 000 Maria Enzersdorf Admira Wacker M. 1967
Allianz Stadion 28 000 Vienna Rapid Vienna 2016
Generali Arena 17 000 Vienna Austria Vienna 2008
Linzer Stadion 21 380 Linz LASK 1952
Lavanttal-Arena 7 300 Wolfsberg Wolfsberger 1988
NV Arena 8 000 Sankt Pölten St. Pölten 2012
Pappelstadion 15 100 Mattersburg Mattersburg 1952
Stadion Wals-Siezenheim 30 188 Wals-Siezenheim Salisburgo 2003
Schnabelholz Stadion 8 500 Altach Altach 1990
Stadion Graz-Liebenau 15 400 Graz Sturm Graz 1997

Capocannonieri[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Capocannonieri del campionato austriaco di calcio.

Elenco dei capocannonieri della massima divisione del campionato austriaco di calcio. In corsivo i titoli disputati[16].

Record e statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Generale[modifica | modifica wikitesto]

  • Vittoria più ampia:
in assoluto: 1941, Austria Vienna-LASK 21-0
in Bundesliga: 22 giugno 1977, Rapid Vienna-Grazer AK 11-1
  • Vittoria più ampia in trasferta: 27 settembre 1985, Grazer AK-Rapid Vienna 0-10
  • Pareggio con più gol: 4-4 (12 volte), ultima: 18 agosto 2012, Admira Wacker Mödling-Salisburgo
  • Partita con più gol:
in assoluto: 1941, Austria Vienna-LASK 21-0 (21 gol)
in Bundesliga: 22 giugno 1977, Rapid Vienna-Grazer AK 11-1 (12 gol)
  • Serie di partite senza sconfitte:
in assoluto: Wiener SC, 41 partite tra il 1957 ed il 1959
sul proprio campo: First Vienna, 41 partite tra il 1957 ed il 1959 all'Hohe Warte Stadion
  • Partecipazioni consecutive: Austria Vienna e Rapid Vienna, 106 dal 1911-1912 ad oggi

Giocatori[modifica | modifica wikitesto]

  1. Bandiera dell'Austria Robert Sara: 581
  2. Bandiera dell'Austria Heribert Weber: 577
  3. Bandiera dell'Austria Erich Obermayer: 543
  4. Bandiera dell'Austria Friedrich Koncilia: 525
  5. Bandiera dell'Austria Josef Stering: 465
  6. Bandiera dell'Austria Herbert Prohaska: 457
  7. Bandiera dell'Austria Géza Gallos: 448
  8. Bandiera dell'Austria Friedrich Cejka: 438
  9. Bandiera dell'Austria Herbert Oberhofer: 429
  10. Bandiera dell'Austria Hans Krankl: 427
  1. Bandiera dell'Austria Robert Dienst: 323
  2. Bandiera dell'Austria Hans Krankl: 320
  3. Bandiera dell'Austria Franz Binder: 298
  4. Bandiera dell'Austria Karl Decker: 282
  5. Bandiera dell'Austria Friedrich Cejka: 245
  6. Bandiera dell'Austria Anton Schall: 231
  7. Bandiera dell'Austria Wilhelm Hahnemann: 230
  8. Bandiera dell'Austria Johann Buzek: 226
  9. Bandiera dell'Austria Erich Hof: 224
  10. Bandiera dell'Austria Ernst Stojaspal: 224

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) tipico Bundesliga - Präsentation des neuen Bewerbssponsorings ab der Saison 2014/15 [collegamento interrotto], su bundesliga.at. URL consultato il 17 luglio 2014.
  2. ^ (DE) Bert Kassies, UEFA Country Ranking 2014, su kassiesa.home.xs4all.nl. URL consultato il 17 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2021).
  3. ^ Il Wacker "originale" ottenne 5 titoli, lo Swarovski 2 e il Tirol Innsbruck 3.
  4. ^ Di cui 15 come Wiener Amateur-SV, 6 come SPG Austria/WAC e 4 come FK Austria/WAC.
  5. ^ Di cui 41 come SV Austria Salzburg.
  6. ^ Anche come Admira/Wacker.
  7. ^ Di cui 4 come SC Nicholson Wien.
  8. ^ Di cui 9 come SK VÖEST Linz, 10 come SK VOEST Linz e 2 come FC Stahl Linz.
  9. ^ Di cui 5 come SPG Wattens/Wacker Innsbruck.
  10. ^ Di cui 17 come SK Austria Klagenfurt.
  11. ^ Di cui 3 come WSV Alpine Donawitz e 7 come Donawitzer SV Alpine.
  12. ^ Di cui 5 come ASKÖ Pasching.
  13. ^ Tutte come 1. Schwechater Sportclub.
  14. ^ Di cui 2 come Svarowski Tirol e 3 come Tirol Innsbruck.
  15. ^ Di cui 8 vinti dall'Admira e uno dal Wacker.
  16. ^ Nelle stagioni 1911-1912 e 1916-1917 non sono conosciuti tutti i marcatori, mentre nel 1944-1945 il torneo venne sospeso. Vedi (DE) Ambrosius Kutschera, Meisterschaft Österreich I, su austriasoccer.at. URL consultato il 24 luglio 2013.
  17. ^ (DE) Ambrosius Kutschera, Austria - Most Matches Played in First Level 1945-1994, su rsssf.com, 11 maggio 2003.
  18. ^ (DE) Ambrosius Kutschera, Austria - All-Time Topscorers, su rsssf.com, 7 luglio 2004.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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