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Ferrara di Monte Baldo
comune
Ferrara di Monte Baldo – Stemma
Ferrara di Monte Baldo – Bandiera
Ferrara di Monte Baldo – Veduta
Ferrara di Monte Baldo – Veduta
Santuario Madonna della Corona
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Provincia Verona
Amministrazione
SindacoSerena Cubico (lista civica) dal 27-05-2019
Territorio
Superficie26,89 km²
Abitanti252[1] (31-12-2020)
Densità9,37 ab./km²
FrazioniNovezza, Novezzina
Comuni confinantiAvio (TN), Brentino Belluno, Brenzone sul Garda, Caprino Veronese, Malcesine, San Zeno di Montagna
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona F, 3 684 GG[3]
Nome abitantiferraresi
Patronosanta Caterina d'Alessandria
Giorno festivo25 novembre
Cartografia
Ferrara di Monte Baldo – Mappa
Ferrara di Monte Baldo – Mappa
Posizione del comune di Ferrara di Monte Baldo all'interno della provincia di Verona

Ferrara di Monte Baldo (Feràra de Monte Baldo in veneto[4]) è un comune italiano di 252 abitanti della provincia di Verona in Veneto.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Ferrara è il comune della provincia di Verona con meno abitanti e il secondo comune meno popolato del Veneto. Il suo territorio copre la parte centrale della Valle dell'Orsa, valle del Monte Baldo. Dista circa 40 chilometri a nord dal capoluogo.

Clima[modifica | modifica wikitesto]

A Novezzina è attiva una stazione meteo gestita in collaborazione con il Circolo Astrofili Veronesi.[5]

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome di Ferrara quasi certamente trae origine dai giacimenti di ferro che i Romani sfruttavano nella valle facendovi lavorare gli schiavi. Può anche essere che derivi dal ferro, ma il toponimo ferrara si trova soprattutto in pianura dove non ci sono montagne, potrebbe quindi derivare da qualcosa legato all'acqua e alle canalizzazioni fatte dall'uomo in territori "acquosi" o forse meglio acquitrinosi o al bordo di una palude. Le frazioni con la parte iniziale del nome nove, derivano da campi nuovi, cioè di campi da poco roncati (disboscati) e liberati da sterpi e radici, quindi resi arabili e seminabili.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel VI secolo il territorio del Baldo passò sotto il dominio longobardo e nel secolo successivo dei Franchi. La zona faceva parte fin dall'epoca longobarda della corte del Monastero di San Colombano del Priorato di Bardolino dipendente dall'Abbazia di San Colombano di Bobbio.[6]. Nel 1193 divenne comune con sede in Saugolo, poi in Campedello e quindi dove si trova attualmente. La valle di Ferrara fu testimone di fatti d'arme sia durante le campagne di Napoleone in Italia, sia nel corso delle guerre del Risorgimento.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Sorge nel centro del paese di Ferrara

Cinquecentesca costruzione più volte ristrutturata, si trova nella frazione di Spiazzi. È meta di pellegrinaggi anche dalla zona della Lessinia. Interessante scultura della Pietà.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[7]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Istruzione[modifica | modifica wikitesto]

Musei[modifica | modifica wikitesto]

  • Orto botanico del Monte Baldo (ora in "manutenzione")
  • Osservatorio astronomico del Monte Baldo, situato sotto all'orto botanico, in una conca che ne limita tantissimo l'orizzonte visibile. Ultimamente, è stato costruito un grande parcheggio nelle vicinanze, illuminato a giorno, genera disturbo visivo. L'osservatorio è stato fondato ed è gestito dal Circolo astrofili veronesi "A. Cagnoli".

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

  • Motoraduno dell'orso: raduno motociclistico che si tiene in settembre a Novezzina, dal 1997.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'area del comune fu sempre scarsamente abitata. L'economia, ora prevalentemente turistica, si basava sulle attività dei boscaioli e sull'alpeggio.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
giugno 1985 giugno 1990 Rosanna Zanolli Frucco Democrazia Cristiana Sindaco [8]
giugno 1990 luglio 1992 Rosanna Zanolli Frucco Democrazia Cristiana Sindaco Dimissioni[9]
luglio 1992 aprile 1995 Pietro Romeo Lorenzi Democrazia Cristiana Sindaco [10]
aprile 1995 giugno 1999 Pietro Romeo Lorenzi Lista civica Sindaco [11]
giugno 1999 giugno 2004 Guerrino Coltri Lista civica Sindaco [12]
giugno 2004 giugno 2009 Paolo Rossi Lista civica Sindaco [13]
giugno 2009 in carica Paolo Rossi Lista civica Sindaco [14]
La Strada Provinciale 8 che porta a Ferrara di Montebaldo

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2020.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Provincia In - Storia e curiosità dei 97 Comuni de la Provincia Veronese, su larenadomila.it, La Rena Domila, l'informassion veronese. URL consultato il 26 novembre 2011.
  5. ^ Dati della Stazione Meteo
  6. ^ Le carte di San Colombano di Bardolino (1134-1205), a cura di A. Piazza, Editrice Antenore, Padova 1994 (Fonti per la storia della Terraferma veneta, 8), pp. 230
  7. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  8. ^ amministratori.interno.it - 1985, su amministratori.interno.it. URL consultato l'11 ottobre 2013.
  9. ^ amministratori.interno.it - 1990, su amministratori.interno.it. URL consultato l'11 ottobre 2013.
  10. ^ amministratori.interno.it - 1992, su amministratori.interno.it. URL consultato l'11 ottobre 2013.
  11. ^ amministratori.interno.it - 1995, su amministratori.interno.it. URL consultato l'11 ottobre 2013.
  12. ^ Elezioni del 13 giugno 1999 - Ministero dell'Interno, su elezionistorico.interno.it. URL consultato il 13 maggio 2013.
  13. ^ Elezioni del 12 giugno 2004 - Ministero dell'Interno, su elezionistorico.interno.it. URL consultato il 13 maggio 2013.
  14. ^ Elezioni del 7 giugno 2009 - Ministero dell'Interno, su elezionistorico.interno.it. URL consultato il 13 maggio 2013.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]