Profumo di donna: differenze tra le versioni
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Il capitano in pensione Fausto Consolo, rimasto cieco a causa di un'esplosione accidentale, decide di recarsi a [[Napoli]] dall'amico Vincenzo, anch'egli non vedente. Fausto si fa accompagnare in questo viaggio dalla recluta diciottenne Giovanni Bertazzi, soldato di leva assegnatogli come [[attendente]]. |
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Versione delle 10:59, 15 apr 2018
[[Categoria:Film italiani del 1974]]
Profumo di donna è un film del 1974 diretto da Dino Risi, tratto dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino del 1969.
Presentato in concorso al Festival di Cannes 1975, è valso a Vittorio Gassman il premio per la migliore interpretazione maschile.[1] Ai premi Oscar 1976 ricevette due nomination come miglior film straniero e migliore sceneggiatura non originale.
Nel 1992 fu realizzato un remake della pellicola, Scent of a Woman, diretto da Martin Brest ed interpretato da Al Pacino e Chris O'Donnell.
Trama
Il capitano in pensione Fausto Consolo, rimasto cieco a causa di un'esplosione accidentale, decide di recarsi a Napoli dall'amico Vincenzo, anch'egli non vedente. Fausto si fa accompagnare in questo viaggio dalla recluta diciottenne Giovanni Bertazzi, soldato di leva assegnatogli come attendente.
I due partono in treno da Torino e la prima tappa è Genova, dove Fausto decide di passare alcune ore con una prostituta. La seconda tappa del viaggio è Roma, dove Fausto parla con il cugino prete Carlo della sua condizione fisica.
Finalmente a Napoli, Fausto viene corteggiato dalla giovane Sara; lei vorrebbe a tutti i costi occuparsi di lui, ma Fausto sembra infastidito da queste attenzioni. Fausto e Vincenzo tentano poi, maldestramente, di suicidarsi con le proprie pistole d'ordinanza, ma la paura impedisce loro di riuscire nell'intento. Solo allora Fausto capisce che non può rifiutare l'aiuto e le attenzioni di Sara.
Critica
«È, con poche varianti di sostanza, Il buio e il miele, uno dei romanzi più secchi, più incisivi e nello stesso tempo più lirici di Giovanni Arpino.»
«Dino Risi è un grandissimo regista. [...] Era una storia bellissima, estratta da un romanzo di quel genio dimenticato che era Giovanni Arpino. [...] Vittorio Gassman è il protagonista, in linea con i grandi personaggi con i quali aveva, negli anni precedenti, attraversato la miglior commedia italiana.»
Curiosità
- Alessandro Momo, il giovane attore già protagonista di Malizia, morì in un incidente stradale alcune settimane dopo la fine della realizzazione del film, pertanto non vide mai nelle sale l'uscita del film.[senza fonte]
Riconoscimenti
- 1976 - Premio Oscar
- Nomination Miglior film straniero (Italia)
- Nomination Migliore sceneggiatura non originale a Dino Risi e Ruggero Maccari
- 1975 - David di Donatello
- 1975 - Nastro d'argento
- Miglior attore protagonista a Vittorio Gassman
- Nomination Migliore sceneggiatura a Dino Risi e Ruggero Maccari
- Nomination Migliore colonna sonora a Armando Trovajoli
- 1975 - Globo d'oro
- 1975 - Grolla d'oro
- 1975 - Festival di Cannes
- Migliore interpretazione maschile a Vittorio Gassman
- Nomination Palma d'oro a Dino Risi
- 1976 - Premio César
- Miglior film straniero (Italia)
Note
- ^ (EN) Awards 1975, su festival-cannes.fr. URL consultato il 18 giugno 2011.
- ^ a b Mo-Net s.r.l. Milano-Firenze, Profumo di donna (1974), su mymovies.it. URL consultato il 17 settembre 2016.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Profumo di donna
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Profumo di donna
Collegamenti esterni
- (EN) Profumo di donna, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Profumo di donna, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Profumo di donna, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Profumo di donna, su FilmAffinity.
- (EN) Profumo di donna, su Box Office Mojo, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 316754854 · LCCN (EN) no98022036 · GND (DE) 4725867-6 · BNF (FR) cb164586605 (data) |
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