'Ndrina Accorinti: differenze tra le versioni

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*'''Antonino Accorinti''', ([[1956]]) arrestato il 26 aprile [[2016]] e condannato a 14 anni e 8 mesi di carcere, sarebbe vicino a Pasquale Cosmo Mancuso e a Pantaleone Mancuso<ref>{{cita news| url = https://www.quotidianodelsud.it/calabria/cronache/cronaca/2016/04/26/ndrangheta-preso-boss-vibonese-nino-accorinti-era-latitante-ma | titolo = 'Ndrangheta, preso il boss vibonese Nino Accorinti. Era latitante ma è rientrato in casa dalla famiglia |pubblicazione = quotidianodelsud.it |data = 26 aprile 2016 |accesso = 2 gennaio 2019}}</ref>
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*Angelo Accorinti, nipote di Giuseppe, arrestato l'11 aprile [[2018]] nell'operazione ''Roba di Famiglia'', viene tradotto nel carcere di Avellino per poi essere rilasciato il 7 ottobre [[2019]] con obbligo di dimora nel comune di residenza.
*Angelo Accorinti, accusato del reato di associazione mafiosa, ricettazione e pascolo abusivo nell'operazione Rinascita-Scott del [[2019]] in quanto teneva in contatto gli affiliati, viene denunciato ad agosto [[2020]] per aver usufruito del [[reddito di cittadinanza]] senza averne diritto<ref>{{cita news| url = https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/08/04/ndrangheta-era-indagato-ma-prendeva-il-reddito-di-cittadinanza-sequestrati-3mila-euro-al-nipote-del-boss/5889582/ | titolo = ‘Ndrangheta, era indagato ma prendeva il reddito di cittadinanza: sequestrati 3mila euro al nipote del boss |pubblicazione = ilfattoquotidiano.it |data = 10 agosto 2020 |accesso = 20 agosto 2020}}</ref>


== Note ==
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Versione delle 12:39, 10 ago 2020

Template:Organizzazione criminale

Gli Accorinti sono una 'ndrina di Briatico e Zungri, in provincia di Vibo Valentia; hanno legami con la 'ndrina dei Giampà di Lamezia Terme e i Mancuso.

Storia

Anni '90 Traffici di eroina

Secondo il pentito Servello gli Accorinti sarebbero in rapporto con i Tripodi di Melito Porto Salvo sin dagli anni '90[1] per spaccio di eroina ed in particolare tra Antonio Tripodi e Ambrogio Accorinti[1].

Anni 2000 La possibile faida tra Accorinti e Mancuso

A partire dal 2003 con l'omicidio di Raffaele Fiammingo, vicino agli Accorinti e il ferimento di Francesco Mancuso, alias Tabacco [1] gli Accorinti stavano preparando a Roma una ritorsione contro Michele Mancuso, ed in particolare Giuseppe Accorinti con l'aiuto del boss di Serra San Bruno Damiano Vallelonga ma tutto si bloccò ancora per motivi non noti[1].

Anni 2010 - Operazione Costa Pulita e La minaccia dei Soriano

Nell'operazione Costa Pulita del 2016 Giuseppe Giampà, figlio di Francesco e appartenenti all'omonima 'ndrina confessa l'esistenza della cosca degli Accorinti a Briatico[2] e dei rapporti tenuti con essa da Vincenzo Giampà. Il 31 luglio 2018 viene condannato a 12 anni di carcere per associazione mafiosa, minacce, tentata estersione, detenzione illegale di armi e danneggiamenti Antonio Accorinti, figlio del boss Antonino ed altre 5 persone e con il divieto di dimora nel comune di Briatico[3].

Il 6 marzo 2018 i Carabinieri di Vibo Valentia con l'operazione Nemea arrestano a Filandari presunti elementi dei Soriano da cui emerge il voler eliminare il boss Giuseppe Accorinti in quanto residente a Filandari, area di predominio dei Soriano[4][5].

L'11 aprile 2018 si conclude l'operazione Roba di famiglia che arresta 16 persone intranee al locale di Zungri (anche a Nerviano nel milanese) e mette fine allo spaccio di stupefacenti sulla costa vibonese[6][7].

Il 5 agosto 2018 a Zungri viene interrotta la processione del quadro della Madonna di Maria S.S. della neve in quanto tra i portatori figurava Giuseppe Accorinti[8].

Esponenti di rilievo

  • Giuseppe Accorinti, detto Peppone, presunto capobastone di Zungri[9], in carcere per l'omicidio di Raffaele Fiamingo[10].
  • Renato Accorinti
  • Antonino Accorinti, (1956) arrestato il 26 aprile 2016 e condannato a 14 anni e 8 mesi di carcere, sarebbe vicino a Pasquale Cosmo Mancuso e a Pantaleone Mancuso[11]
  • Angelo Accorinti, nipote di Giuseppe, arrestato l'11 aprile 2018 nell'operazione Roba di Famiglia, viene tradotto nel carcere di Avellino per poi essere rilasciato il 7 ottobre 2019 con obbligo di dimora nel comune di residenza.
  • Angelo Accorinti, accusato del reato di associazione mafiosa, ricettazione e pascolo abusivo nell'operazione Rinascita-Scott del 2019 in quanto teneva in contatto gli affiliati, viene denunciato ad agosto 2020 per aver usufruito del reddito di cittadinanza senza averne diritto[12]

Note

  1. ^ a b c d ‘Ndrangheta: lo scontro fra clan nella ricostruzione del pentito Servello, in ilvibonese.it, 05-05-2017. URL consultato l'08-03-2018.
  2. ^ ‘Ndrangheta: il predominio degli Accorinti a Briatico raccontato dai pentiti lametini, in ilvibonese.it, 02-05-2017. URL consultato l'08-03-2018.
  3. ^ ‘Ndrangheta: “Costa Pulita”, torna libero Antonio Accorinti, in ilvibonese.it, 3 agosto 2018. URL consultato il 2 gennaio 2019.
  4. ^ ‘Ndrangheta: clan Soriano, ecco tutte le accuse nei confronti degli arrestati, in ilvibonese.it, 06-03-2018. URL consultato il 06-03-2018.
  5. ^ 'Ndrangheta, fermati esponenti cosca, in ansa.it, 06-03-2018. URL consultato il 06-03-2018.
  6. ^ Il traffico di droga sulla costa vibonese era “roba di famiglia”: indagate 14 persone (NOMI), in zoom24.it, 11 aprile 2018. URL consultato il 7 ottobre 2019.
  7. ^ Sgominato giro di spaccio a Vibo Valentia, arresti anche nell'Alto Milanese, in ilgiorno.it, 11 aprile 2018. URL consultato il 7 ottobre 2019.
  8. ^ Parla il boss cacciato dalla processione. «Ho sempre portato il quadro della Vergine», in lacnews24.it, 08-08-2018. URL consultato il 3 gennaio 2019.
  9. ^ Parla il boss cacciato dalla processione. «Ho sempre portato il quadro della Vergine», in lacnews24.it, 8 agosto 2018. URL consultato il 2 gennaio 2019.
  10. ^ ‘Ndrangheta, Mantella accusa: «Il clan dei Piscopisani voleva uccidere il boss di Zungri», in ilvibonese.it, 8 settembre 2019. URL consultato l'8 settembre 2019.
  11. ^ 'Ndrangheta, preso il boss vibonese Nino Accorinti. Era latitante ma è rientrato in casa dalla famiglia, in quotidianodelsud.it, 26 aprile 2016. URL consultato il 2 gennaio 2019.
  12. ^ ‘Ndrangheta, era indagato ma prendeva il reddito di cittadinanza: sequestrati 3mila euro al nipote del boss, in ilfattoquotidiano.it, 10 agosto 2020. URL consultato il 20 agosto 2020.

Voci correlate