'Ndrina Zindato

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Gli Zindato-Caracciolo sono una 'ndrina di Reggio Calabria, legata alla più potente cosca Libri.[1]

Personaggi di spicco[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco Zindato, capobastone arrestato nel 2010, accusato di essere l'autore dell'omicidio di Giuseppe Lauteta.[2]
  • Antonino Caracciolo, capobastone arrestato nel 1999, detto La Primula Rossa. Suocero di Francesco Zindato.[3]

Fatti recenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Il 30 ottobre 2010 a Reggio Calabria vengono arrestati 33 presunti esponenti dei Borghetto-Zindato-Caridi accusati di estorsione e associazione mafiosi tra cui di spicco: Diego Rosmini, Domenico Serraino, Giuseppe Zindato, e il genero di Domenico Libri Antonino Caridi.[4]
  • Dall'operazione del 30 ottobre si scopre il presunto coinvolgimento della cosca in attività estorsive e l'operato di 3 ditte sotto prestanome a L'Aquila: B.r. Costruzioni S.r.l., Lypas e la Tesi costruzioni S.r.l.[5]
  • 21 luglio 2014: Operazione Cripto contro i Caridi-Borghetto-Zindato.[6]
  • 26 maggio 2020: Operazione Cemetery Boss contro le cosche Rosmini e Zindato.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nicola Gratteri, Antonio Nicaso, Fratelli di sangue, Luigi Pellegrini Editore, 2007, pp. 93, ISBN 88-8101-373-8.
  2. ^ Polizia arresta boss latitante Francesco Zindato [collegamento interrotto], in Antimafia duemila.
  3. ^ 'Ndrangheta: Arrestato “Primula rossa”, su www1.adnkronos.com. URL consultato l'11 dicembre 2015.
  4. ^ Colpo al consorzio del "pizzo", 33 arresti Dominio assoluto nei quartieri Modena, S. Giorgio e Ciccarello. La verità sull'omicidio di Giuseppe Lauteta [collegamento interrotto], in Gazzetta del sud.
  5. ^ Sisma, i prestanome della 'ndrangheta all'Aquila. Le cosche dietro tre ditte che operano in città, in il Centro - L'Aquila (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).
  6. ^ Danilo Loria, Reggio, ‘ndrangheta: nomi, dettagli e FOTO dell’operazione “Cripto”, su Strettoweb, 21 luglio 2014. URL consultato il 27 febbraio 2023 (archiviato il 19 febbraio 2017).
  7. ^ Operazione Cemetery boss a Reggio Calabria, i ruoli degli arrestati nell'egemonia del rione Modena, su il Quotidiano del Sud, 26 maggio 2020. URL consultato il 27 febbraio 2023 (archiviato il 21 gennaio 2022).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]