'Ndrina Carpino
I Carpino sono una 'ndrina della 'ndrangheta che opera nei comuni di Petronà, Cerva, Sersale e nel Levante.
Sarebbero ramificati in Liguria nella provincia di Genova nei comuni di Chiavari e Lavagna.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Anni '80[modifica | modifica wikitesto]
Anni '90 - Faida di Petronà[1][modifica | modifica wikitesto]
Nel 19 agosto del 1992, uccidono Gaetano Elia cosi da iniziare la faida di Petronà, si tratta di una quindicina tra agguati, omicidi casi di “lupara bianca”[2].
Nella notte del 17 novembre 1993, Alfredo Covelli e Salvatore Carpino subiscono un attentato da parte dei Bubbo a Trescano in provincia di Lecco in Lombardia[3].
Anni 2000 - Faida di Petronà e attività in Liguria[modifica | modifica wikitesto]
Il 4 febbraio 2000, viene ucciso a Petronà Alberto Carpino[4].
Il 2 marzo 2000, viene sequestrato a Chiavari un borsone contenente un fucile semiautomatico calibro 12 e all’arresto in flagranza di tre persone affiliati ai Carpino[5].
Nell'11 gennaio 2001, Vincenzo Colosimo e Vincenzo Laudari vengono arrestati a Lavagna perché trovati in possesso di un fucile mitragliatore kalashnikov e munizioni, sarebbero stati in procinto di andare a Galbiate per eliminare Filippo Bubbo.
Il 13 aprile 2006, vengono uccisi i fratelli Ettore e Angelo Talarico presunti affiliati alla cosca "Tratraculo"[6].
Anni 2010 - Sequestro di beni[modifica | modifica wikitesto]
Il 20 giugno del 2014, vengono sequestrati beni per 2 milioni di euro tutto riconducibile a Carmelo Griffo presunto affiliato alla cosca dei Carpino[7].
Anni 2020[modifica | modifica wikitesto]
Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]
- Salvatore Carpino.
- Alberto Carpino.
- Carmelo Griffo.
- Vincenzo Laudari.
- Vincenzo Colosimo.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Gratteri, 2006.
- ^ Il Giorno, La 'ndrangheta di nuovo alla sbarra, su Il Giorno, 12 febbraio 2010. URL consultato il 19 ottobre 2021.
- ^ Il Giorno, Tentato omicidio: 14 anni ai 4 imputati, su Il Giorno, 10 dicembre 2010. URL consultato il 19 ottobre 2021.
- ^ 'Ndrangheta: Genova, beni per oltre 2 mln sequestrati da Dia ad affiliato, in adkronos, 19 giugno 2014. URL consultato il 20 ottobre 2021.
- ^ Ritorsioni e vendette, la mano della 'ndrangheta tra Chiavari e Lavagna: sequestro per oltre 2 milioni di euro - Genova 24, su Genova24.it, 19 giugno 2014. URL consultato il 19 novembre 2021.
- ^ Portano alla guerra tra i clan di Isola e Cutro le indagini sul delitto dei fratelli Talarico ad Arezzo, su Il Crotonese, 12 aprile 2006. URL consultato il 19 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2021).
- ^ La 'ndrangheta nel Levante maxisequestro da due milioni - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 19 novembre 2021.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Nicola Gratteri, Antonio Nicaso, Fratelli di sangue, Cosenza, Luigi Pellegrini Editore, 2006, ISBN 88-8101-373-8.
- Gianni Barbacetto, Davide Milosa, Le mani sulla città, Milano, Chiare Lettere, 2011, ISBN 88-8101-373-8.