'Ndrina Caligiuri

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I Caligiuri sono una 'ndrina originaria di Ardore, con collegamenti nel Lazio in Lombardia, Germania e Stati Uniti (in particolare a New York, nel quartiere di Brooklyn) con le famiglie Colombo e Gambino[1][2].

Sarebbero alleati dei Farao-Marincola e con i Coco-Trovato[3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni settanta scoppia la faida famigliare contro i Santoro di Cirò Marina, cominciarono con l'assassinio del boss cirotano Giovanni Santoro detto "fortezza" ammazzato con 15 colpi di pistola a Cirò Marina il 30 agosto del 1977 con la collaborazione dei De Stefano-Tegano.

Proseguirono con l'uccisione in Germania a Dortmund dei cugini Giovanni e Giulio Santoro.

Nel 1983 viene arrestato il boss Vincenzo Caligiuri per traffico di eroina dalla Thailandia fino a Roma, era già finito in carcere l'anno prima a Bangkok per lo stesso motivo e poi rilasciato dopo alcuni mesi, in manette anche il suo braccio destro Fabio Mannello, e due corrieri della droga, Massimo Dulizia e Nicolino Bruni[4].

Negli anni Novanta la faida proseguì con l'uccisione dei fratelli Cataldo e Michele Caligiuri da Giulio Santoro figlio del più noto boss defunto Giovanni Santoro, Cataldo fu ucciso mentre era intento a lavorare come manovale davanti ad uno stabile sul lungomare, Michele venne travolto da una scarica di colpi mentre stava facendo rientro a casa[5].

Nel 1994 si registrò il tentato omicidio di Benito Caligiuri a Cirò Superiore Benito Caligiuri Successivamente arrestato per 14 anni in Germania. L'ultimo a morire, Giuliano Santoro di 18 anni massacrato con 9 colpi di pistola calibro 9 a Cirò Marina il 25 luglio 1994[6].

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Dovrebbe derivare dal termine greco kalogheros, "bel vecchio", titolo riservato in particolare ai frati e alle persone di rispetto.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 'She gave him everything she had, firing after him as he drove off', su telegraph.co.uk. URL consultato il 30 settembre 2021.
  2. ^ (EN) Max H. Seigel, STOLEN SECURITIES CAUSE ARREST OF 5, in The New York Times, 1º luglio 1977. URL consultato il 30 settembre 2021.
  3. ^ CALABRIA: 'NDRANGHETA, L'OPERAZIONE CARABINIERI A CIRO' (2), su www1.adnkronos.com. URL consultato il 7 giugno 2021.
  4. ^ l'Unità - Archivio storico, su archivio.unita.news. URL consultato il 30 settembre 2021.
  5. ^ Crucoli (Kr): latitante evaso dal carcere di Bologna arrestato in Calabria, su strill.it, 5 maggio 2011. URL consultato il 7 giugno 2021.
  6. ^ LO STUPRO PUNITO DAI CLAN - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 12 giugno 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]