Francesco Ferdinando Sanseverino: differenze tra le versioni

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=== Ministero episcopale ===
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Il 29 gennaio [[1770]] [[papa Clemente XIV]] lo nominò [[vescovo]] di [[Diocesi di Alife-Caiazzo|Alife]]; ricevette l'[[ordinazione episcopale]] il 4 febbraio successivo a [[Roma]] dal [[cardinale]] [[Enrico Benedetto Stuart]], [[Segreteria di Stato della Santa Sede|vice cancelliere di Santa Romana Chiesa]], co-consacranti [[Nicolas-Xavier Santamarie]], [[vescovo titolare]] di [[Diocesi di Cirene|Cirene]], e [[Francesco Maria Piccolomini]], vescovo di [[Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza|Pienza]].


Designato da [[Ferdinando I delle Due Sicilie|Ferdinando III di Sicilia]] il 21 marzo [[1776]], il 15 aprile seguente [[papa Pio VI]] lo nominò primo [[Metropolita|arcivescovo metropolita]] di [[Arcidiocesi di Palermo|Palermo]] e di [[Arcidiocesi di Monreale|Monreale]], arcidiocesi che aveva unito ''[[aeque principaliter]]'' il 7 luglio dell'anno precedente col [[Breve apostolico|breve]] ''Apostolici suscepti''.
Designato da [[Ferdinando I delle Due Sicilie|Ferdinando III di Sicilia]] il 21 marzo [[1776]], il 15 aprile seguente [[papa Pio VI]] lo nominò primo [[Metropolita|arcivescovo metropolita]] di [[Arcidiocesi di Palermo|Palermo]] e di [[Arcidiocesi di Monreale|Monreale]], arcidiocesi che aveva unito ''[[aeque principaliter]]'' il 7 luglio dell'anno precedente col [[Breve apostolico|breve]] ''Apostolici suscepti''.

Versione delle 01:03, 6 mar 2021

Francesco Ferdinando Sanseverino, C.P.O.
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato25 febbraio 1723 a Maratea
Ordinato diacono17 dicembre 1746
Ordinato presbitero18 marzo 1747
Nominato vescovo29 gennaio 1770 da papa Clemente XIV
Consacrato vescovo4 febbraio 1770 dal cardinale Enrico Benedetto Stuart
Elevato arcivescovo15 aprile 1776 da papa Pio VI
Deceduto31 marzo 1793 (70 anni)
 

Francesco Ferdinando Sanseverino (Maratea, 25 febbraio 172331 marzo 1793) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia

Nacque a Maratea, allora nella diocesi di Cassano, il 25 febbraio 1753.

Formazione e ministero sacerdotale

Entrato a Napoli nella congregazione dei pii operai, consegui il lettorato in teologia.

Ordinato diacono il 17 dicembre 1746, fu ordinato presbitero il 18 marzo dell'anno seguente; nel 1750 divenne consultore della Congregazione dei riti.

Ministero episcopale

Il 29 gennaio 1770 papa Clemente XIV lo nominò vescovo di Alife; ricevette l'ordinazione episcopale il 4 febbraio successivo a Roma dal cardinale Enrico Benedetto Stuart, vice cancelliere di Santa Romana Chiesa, co-consacranti Nicolas-Xavier Santamarie, vescovo titolare di Cirene, e Francesco Maria Piccolomini, vescovo di Pienza.

Designato da Ferdinando III di Sicilia il 21 marzo 1776, il 15 aprile seguente papa Pio VI lo nominò primo arcivescovo metropolita di Palermo e di Monreale, arcidiocesi che aveva unito aeque principaliter il 7 luglio dell'anno precedente col breve Apostolici suscepti.

Nel 1784 fu nominato presidente del Regno durante l'assenza del viceré Domenico Caracciolo.

Morì il 31 marzo 1793 dopo 23 anni di governo pastorale delle arcidiocesi; è sepolto nella cattedrale di Palermo.

Genealogia episcopale e successione apostolica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo di Alife Successore
Filippo Sanseverino 29 gennaio 1770 – 15 aprile 1776 Emilio Gentile
Predecessore Arcivescovo metropolita di Palermo Successore
Serafino Filangieri, O.S.B. 15 aprile 1776 – 31 marzo 1793 Filippo Lopez y Royo, C.R.
Predecessore Arcivescovo metropolita di Monreale Successore
Francesco Testa 15 aprile 1776 – 31 marzo 1793 Filippo Lopez y Royo, C.R.