La Gaude
La Gaude comune | ||
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Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Regione | ![]() | |
Dipartimento | ![]() | |
Arrondissement | Grasse | |
Cantone | Cagnes-sur-Mer-2 | |
Amministrazione | ||
Sindaco | Bruno Bettati (DVD) dal 17/03/2017 | |
Territorio | ||
Coordinate | 43°43′N 7°09′E / 43.716667°N 7.15°E | |
Altitudine | 236 m s.l.m. | |
Superficie | 13,1 km² | |
Abitanti | 6 897[1] (2009) | |
Densità | 526,49 ab./km² | |
Comuni confinanti | Saint-Jeannet, Nizza, Saint-Laurent-du-Var, Cagnes-sur-Mer, Vence | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 06610 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Codice INSEE | 06065 | |
Cartografia | ||
Sito istituzionale | ||
La Gaude (it: La Gauda) è un comune francese di 6.897 abitanti situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Dopo la conquista romana, portata a compimento nel 14 a.C., l'imperatore romano Augusto organizza le Alpi in province, e il territorio di La Gaude dipende dalla provincia delle Alpi Marittime.
Nell'alto medioevo nella zona operarono i monaci della potente abbazia di San Colombano di Bobbio ed al suo ricco feudo monastico[2][3][4], che già avevano fondato nel cuneese l'abbazia di San Dalmazzo di Pedona, nel VII secolo l'abbazia di Taggia e nell'VIII secolo a Nizza il monastero di Cimiez. Essi operavano in raccordo e con scambio di merci attraverso i valichi con i monaci dell'abbazia di Lerino, che da monaci eremiti avevano accolto la regola cenobitica di san Colombano diffondendosi anche fuori dall'isola. Furono monaci famosi per la cultura, lo studio ed il lavoro, e per la riapertura di vie commerciali, la coltivazione intensiva con nuove tecniche agricole, bonifiche terriere e terrazzamenti, e la conservazione degli alimenti; tutte le fondazioni accoglieranno verso il IX secolo la regola benedettina.
Nel corso del medioevo La Gaude fece parte della Borgogna Cisgiurana e poi del Regno d'Arles. Attorno al X secolo divenne parte della contea di Provenza, per poi passare ai re di Francia.
Dal 1388 La Gaude, per la sua posizione strategica, divenne una roccaforte di confine per cinque secoli fra la Francia e l'Italia, quando la contea di Nizza con la dedizione di Nizza alla Savoia, seguì le vicende storiche della Contea di Savoia, del Ducato di Savoia e del Regno di Sardegna sino al 1860, quando Nizza venne ceduta alla Francia.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ INSEE popolazione legale totale 2009
- ^ Valeria Polonio Felloni Il monastero di San Colombano di Bobbio dalla fondazione all'epoca carolingia
- ^ Eleonora Destefanis Il Monastero Di Bobbio in Eta Altomedievale
- ^ C. Cipolla - G. Buzzi Codice Diplomatico del Monastero di S. Colombano di Bobbio fino all'anno MCCVIII - Volumi I-II-III, in Fonti per la Storia d'Italia, Tipografia del Senato, Roma 1918
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su lagaude.fr.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 152566222 · WorldCat Identities (EN) viaf-246685222 |
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