Genius (serie televisiva)
Genius | |
---|---|
Titolo originale | Genius |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 2017 – in produzione |
Formato | serie TV |
Genere | biografico, drammatico, storico, antologico |
Stagioni | 2 |
Episodi | 20 |
Durata | 43 min (episodio), 62 min (pilota) |
Lingua originale | inglese |
Rapporto | 16:9 |
Crediti | |
Ideatore | Noah Pink, Kenneth Biller |
Soggetto | Einstein, His Life and Universe di Walter Isaacson (st. 1) |
Interpreti e personaggi | |
Prima stagione
Seconda stagione
| |
Doppiatori e personaggi | |
Prima stagione
Seconda stagione
| |
Musiche | Lorne Balfe |
Produttore | William M. Connor |
Produttore esecutivo | Francie Calfo, Jeff Coney, Brian Grazer, Ron Howard, Noah Pink, Gigi Pritzker, Rachel Shane, Sam Sokolow |
Casa di produzione | Imagine Television, Paperboy Productions, OddLot Entertainment, EUE/Sokolow, Fox 21 Television Studios |
Prima visione | |
Prima TV originale | |
Dal | 25 aprile 2017 |
Al | in corso |
Rete televisiva | National Geographic |
Prima TV in italiano | |
Dall' | 11 maggio 2017 |
Al | in corso |
Rete televisiva | National Geographic |
Genius è una serie televisiva antologica dramma storico statunitense, sviluppata da Noah Pink e Kenneth Biller, trasmessa dal 25 aprile 2017 su National Geographic.[1][2][3]
La prima stagione segue la vita di Albert Einstein, dai suoi primi anni, passando per il tempo in cui lavorava come archivista di brevetti, ai suoi ultimi anni come fisico che sviluppò la teoria della relatività; la stagione è basata sul libro Einstein: His Life and Universe di Walter Isaacson. Nell'aprile 2017, National Geographic ha rinnovato la serie per una seconda stagione, che segue la vita e l'arte di Pablo Picasso e trasmessa dal 24 aprile al 19 giugno 2018. Nell'aprile 2018, National Geographic ha rinnovato la serie per una terza stagione, che seguirà la vita della cantante americana Aretha Franklin, con protagonista Cynthia Erivo, trasmessa a marzo 2021 negli Stati Uniti.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
La prima stagione racconta due periodi della vita di Albert Einstein: il primo come un impiegato di brevetti che lotta per ottenere una posizione di insegnamento e un dottorato, il secondo come scienziato rispettato per lo sviluppo della teoria della relatività.
La seconda stagione racconta due periodi della vita di Pablo Picasso: il primo da giovane alla scoperta del suo talento, il secondo da celebre artista alle prese con l'ascesa del fascismo ed il prezzo della fama.
Personaggi e interpreti[modifica | modifica wikitesto]
Prima stagione: Einstein[modifica | modifica wikitesto]
Principali[modifica | modifica wikitesto]
- Albert Einstein, interpretato da Geoffrey Rush e da Johnny Flynn (giovane), doppiato da Rodolfo Bianchi e da Paolo Vivio.
- Mileva Marić, interpretata da Samantha Colley e da Sally Dexter (anziana), doppiata da Domitilla D'Amico.
- Fritz Haber, interpretato da Richard Topol, doppiato da Pasquale Anselmo.
- Elsa Einstein, interpretata da Emily Watson e da Gwendolyn Ellis (giovane), doppiata da Chiara Colizzi.
- Philipp von Lenard, interpretato da Michael McElhatton, doppiato da Stefano De Sando.
- Max Planck, interpretato da Ralph Brown, doppiato da Stefano Mondini.
Ricorrenti[modifica | modifica wikitesto]
- Hermann Einstein, interpretato da Robert Lindsay.
- Pauline Einstein, interpretata da Claire Rushbrook.
- Maja Einstein, interpretata da Helen Monks.
- Laurent Debienne, interpretato da Edward Akrout.
- Jost Winteler, interpretato da Nicholas Rowe.
- Pauline Winteler, interpretata da Lucy Russell.
- Marie Winteler, interpretata da Shannon Tarbet.
- Anna Winteler, interpretata da Alicia von Rittberg.
- Julius Winteler, interpretato da George Webster.
- Walther Rathenau, interpretato da Henry Goodman.
- Heinrich Weber, interpretato da Alistair Petrie.
- Marcel Grossmann, interpretato da Jon Fletcher.
- Michele Besso, interpretato da Seth Gabel.
- Leó Szilárd, interpretato da Nikola Djuricko, doppiato da Francesco Prando.
- Niels Bohr, interpretato da David Dencik, doppiato da Riccardo Rossi.
- Miloš Marić, interpretato da Predag Bjelac.
- Marija Ružić–Marić, interpretata da Catherine McCormack.
- Betty, interpretata da Charity Wakefield.
- Helen Dukas, interpretata da Jodhi May.
- Clara Haber, interpretata da Zoe Telford.
- J. Edgar Hoover, interpretato da T. R. Knight, doppiato da Paolo Marchese.
- Raymond H. Geist, interpretato da Vincent Kartheiser, doppiato da Andrea Lavagnino.
- Eduard Einstein, interpretato da Eugene Simon.
- Hans Albert Einstein, interpretato da Ed Stoppard, doppiato da Francesco Pezzulli.
- David Bohm, interpretato da Joseph Arkley.
- Katharina Lenard, interpretata da Silvina Buchbauer.
- Margot Einstein, interpretata da Lucy Farrett.
- Rosa Winteler, interpretata da Lucy Chappell.
- Eleanor Roosevelt, interpretata da Nancy Crane.
- Paul Winteler, interpretato da Taylor Frost.
- Mathias Winteler, interpretato da Joshua Hogan.
- Marie Curie, interpretata da Klára Issová.
- Pierre Curie, interpretato da Corrado Invernizzi.
- Haller, interpretato da Simon Kunz.
- Ernst, interpretato da Thomas Morris.
- Ilse Einstein, interpretata da Zita Téby.
- Margarita Konenkova, interpretata da Ania Bukstein, doppiata da Laura Romano.
- Carl Gustav Jung, interpretato da Rod Hallett.
Seconda stagione: Picasso[modifica | modifica wikitesto]
Principali[modifica | modifica wikitesto]
- Pablo Picasso, interpretato da Antonio Banderas, da Alex Rich (giovane), da Alessio Scalzotto (a 14 anni) e da Timothy Lyons (a 9 anni), doppiato da Luca Ward e da Marco Vivio.
- Françoise Gilot, interpretata da Clémence Poésy, doppiata da Francesca Manicone.
- Dora Maar, interpretata da Samantha Colley, doppiata da Domitilla D'Amico.
Ricorrenti[modifica | modifica wikitesto]
- Marie-Thérèse Walter, interpretata da Poppy Delevingne, doppiata da Barbara De Bortoli.
- Carlos Casagemas, interpretato da Robert Sheehan, doppiato da Massimo Triggiani.
- José Ruiz y Blasco, interpretato da David Wilmot.
- Salvador Ruiz, interpretato da Jordi Mollà.
- Laurent Debienne, interpretato da Edward Akrout.
- Manuel Pallarès, interpretato da Charlie Carrick, doppiato da Stefano Crescentini.
- Emile Gilot, interpretato da Sebastian Roché.
- Jaime Sabartés, interpretato da Adrian Schiller.
- Paul Rosenberg, interpretato da Will Keen.
- María Picasso y López, interpretata da Maria Jose Bavio.
- Fernande Olivier, interpretata da Aisling Franciosi.
- Geneviève Aliquot, interpretata da Stéphane Caillard.
- Marcel, interpretato da Bruno Paviot.
- Dolores, interpretata da Elena Martinez.
- Max Jacob, interpretato da T. R. Knight, doppiato da Paolo Marchese.
- Guillaume Apollinaire, interpretato da Seth Gabel.
- Alain Cuny, interpretato da Johnny Flynn.
- Georges Braque, interpretato da Kerr Logan.
- Henri Rousseau, interpretato da Tchéky Karyo.
Episodi[modifica | modifica wikitesto]
Stagione | Episodi | Prima TV USA | Prima TV Italia |
---|---|---|---|
Prima stagione | 10 | 2017 | 2017 |
Seconda stagione | 10 | 2018 | 2018 |
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Realizzata come serie antologica, ogni stagione racconta la vita di un personaggio che con il proprio genio ha influenzato la storia. La prima stagione racconta la vita di Albert Einstein, dall'ottenimento dell'insegnamento e del dottorato fino alla scoperta e alla pubblicazione della teoria della relatività ed è tratta dal libro del 2007 Einstein, His Life and Universe di Walter Isaacson.[4]
Il 19 aprile 2017 National Geographic ha rinnovato la serie per una seconda stagione,[5][6] incentrata sulla vita del pittore Pablo Picasso.[7] Ron Howard figura tra i produttori esecutivi della serie e ha diretto il primo episodio. La seconda stagione è andata in onda dal 24 aprile 2018.[8]
Il 18 aprile 2018 National Geographic ha rinnovato la serie per una terza stagione, che avrebbe dovuto essere incentrata sulla vita della scrittrice Mary Shelley, ma il 10 febbraio 2019 la produzione ha annunciato che la stagione sarà dedicata alla cantante Aretha Franklin.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
In Italia, la prima stagione della serie viene trasmessa dall'11 maggio 2017, sempre su National Geographic[9], mentre la seconda stagione della serie dal 10 maggio 2018[10].
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
Prima stagione[modifica | modifica wikitesto]
La serie è stata accolta positivamente dalla critica. Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha un indice di gradimento dell'83% con un voto medio di 6,84 su 10, basato su 29 recensioni. Il commento del sito recita: "Incoraggiato da una performance superba di Geoffrey Rush, Genius è una storia avvincente sull'origine di uno degli scienziati più famosi della storia".[11] Su Metacritic, invece, ha un punteggio di 65 su 100, basato su 20 recensioni.[12]
Il giornalista scientifico Dennis Overbye del The New York Times ha descritto la serie come un "thriller psicologico teso e bizzoso pieno di melodramma politico e romantico". Overbye notò inoltre che Einstein stesso, scrivendo a sua sorella, ha scritto: "Se tutti vivessero una vita come la mia, non ci sarebbe bisogno di romanzi".[13]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 2017 - Premio Emmy[14]
- Nomination alla miglior miniserie
- Nomination al miglior attore protagonista in una miniserie o film a Geoffrey Rush
- Nomination alla miglior regia per un film, miniserie o speciale drammatico a Ron Howard, per l'episodio Genio ribelle
- Nomination alla miglior acconciatura di una miniserie o film a Tash Lees, Fae Hammond, Adela Robovae Alex Rouse
- Nomination al miglior tema musicale originale di una sigla a Hans Zimmer e Lorne Balfe
- Nomination al miglior trucco di una miniserie o film (non prostetico) a Davina Lamont
- Nomination ai migliori costumi per una serie, miniserie o film in costume o fantasy a Sonu Mishra, Martina Hejlova e Petia Krckova
- Nomination al miglior montaggio audio per un film o miniserie a Daniel Pagan, Erich Gann, Arielle McGrail, Bill Bell, Nicholas Fitzgerald, Tim Chilton e Jill Sanders
- Nomination al miglior missaggio per un film o miniserie a Bob Bronow, Mark Hensley e Petr Forejt
- Nomination ai migliori effetti speciali e visivi di supporto a Eric Durst, Lenka Líkařová, Viktor Muller, Marek Ruth, Tomáš Kalhous, Lukáš Herrmann, Pavel Kolář, Petr Hastík e Vit Komrzý
- 2017 - Hollywood Music in Media Awards[15]
- Nomination al miglior tema musicale originale in una miniserie a Hans Zimmer e Lorne Balfe
- 2018 - Golden Globe[16][17]
- Nomination al miglior attore in una mini-serie o film per la televisione a Geoffrey Rush
- 2018 - Screen Actors Guild Award[18]
- Nomination al migliore attore in un film televisivo o mini-serie a Geoffrey Rush
- 2018 - American Society of Cinematographers Awards[19]
- Miglior fotografia in una miniserie a Mathias Herndl, per l'episodio Genio ribelle
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Dennis Overbye, ‘Genius’ Unravels the Mysteries of Einstein’s Universe, in The New York Times, 17 aprile 2017. URL consultato il 2 maggio 2017.
- ^ (EN) Hillary Busis, See Geoffrey Rush as an Uncanny Albert Einstein in Genius, in HWD. URL consultato il 2 maggio 2017.
- ^ (EN) Genius Trailer: Geoffrey Rush Is Albert Einstein, in Slashfilm, 7 gennaio 2017. URL consultato il 2 maggio 2017.
- ^ (EN) Janet Maslin, Einstein: His Life and Universe - Walter Isaacson - Books - Review, in The New York Times, 9 aprile 2007. URL consultato il 22 febbraio 2018.
- ^ Genius rinnovata in anticipo per una seconda stagione, comingsoon.it. URL consultato il 20 aprile 2017.
- ^ Serie tv 2017: rinnovate e cancellate [aggiornato – MAGGIO 2017], su tvserial.it, 2 maggio 2017. URL consultato il 6 maggio 2017.
- ^ (EN) Pablo Picasso Set as Season 2 Subject of National Geographic Channel’s ‘Genius’, su variety.com. URL consultato il 21 giugno 2017.
- ^ (EN) Matt Fernandez, TV News Roundup: HBO to Host ‘Hogwarts House Challenges’ in Three U.S. Cities, in Variety, 13 gennaio 2018. URL consultato il 22 febbraio 2018.
- ^ Genius: Einstein, arriva a maggio la serie tv su Albert Einstein diretta da Ron Howard, su diregiovani.it, 6 aprile 2017. URL consultato il 2 maggio 2017.
- ^ GENIUS 2: Antonio Banderas è Picasso!, in TvSerial, 26 marzo 2018. URL consultato il 25 aprile 2018.
- ^ (EN) Genius: Einstein - Rotten Tomatoes. URL consultato il 22 febbraio 2018.
- ^ Genius (2017). URL consultato il 22 febbraio 2018.
- ^ (EN) Dennis Overbye, ‘Genius’ Unravels the Mysteries of Einstein’s Universe, in The New York Times, 17 aprile 2017. URL consultato il 22 febbraio 2018.
- ^ (EN) Genius, su Television Academy. URL consultato il 22 febbraio 2018.
- ^ (EN) Original Score — TV Show/Limited Series - Hollywood Music in Media Awards: Full Winners List, in The Hollywood Reporter. URL consultato il 22 febbraio 2018.
- ^ (EN) Vanity Fair, 2018 Golden Globe Nominations: See the Full List, in HWD. URL consultato il 22 febbraio 2018.
- ^ (EN) Nominations for the 75th Golden Globes To Be Live-Streamed, su www.goldenglobes.com. URL consultato il 22 febbraio 2018.
- ^ (EN) Rebecca Rubin, SAG Award Nominations: Complete List, in Variety, 13 dicembre 2017. URL consultato il 22 febbraio 2018.
- ^ (EN) Kristopher Tapley, ‘Blade Runner,’ ‘Mudbound,’ ‘Game of Thrones’ Land ASC Cinematography Nominations, in Variety, 9 gennaio 2018. URL consultato il 22 febbraio 2018.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su channel.nationalgeographic.com.
- Genius, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Genius, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Genius, su TV.com, CBS Interactive Inc.