Franco Selvaggi
Franco Selvaggi | ||
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Selvaggi al Cagliari nella stagione 1980-1981 | ||
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 171 cm | |
Peso | 69 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |
Termine carriera | 1987 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
19??-19?? | Pro Matera | |
1971-1972 | Ternana | |
Squadre di club1 | ||
1972-1973 | Ternana | 12 (1) |
1973-1974 | Roma | 2 (0) |
1974 | Ternana | 1 (0) |
1974-1979 | Taranto | 146 (22) |
1979-1982 | Cagliari | 85 (28) |
1982-1984 | Torino | 56 (15) |
1984-1985 | Udinese | 20 (5) |
1985-1986 | Inter | 7 (0) |
1986-1987 | Sambenedettese | 26 (9) |
Nazionale | ||
1980 | Italia U-21 | 2 (2) |
1981 | Italia | 3 (0) |
Carriera da allenatore | ||
1992-1993 | Catanzaro | |
1994 | Taranto | |
1996 | Matera | |
1998 | Castel di Sangro | |
2002 | Crotone | |
Palmarès | ||
Mondiali di calcio | ||
Oro | Spagna 1982 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Franco Selvaggi (Pomarico, 15 maggio 1953) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, campione del mondo con la Nazionale italiana nel 1982.
Caratteristiche tecniche
Attaccante rapido e brevilineo, molto mobile e adatto al gioco di manovra coi compagni che salgono a supportare l'attacco, soprannominato Spadino per la bassa statura e misura ridotta del piede (calzava il 38).[1] Pietro Vierchowod lo ha annoverato tra i giocatori capaci di metterlo maggiormente in difficoltà («Mi faceva girare la testa, era imprendibile»).[2]
Carriera
Giocatore
Club
Dopo le giovanili con la Gianni Rivera Matera[3], in seguito diventata Pro Matera, passa alla squadra Primavera della Ternana, dove esordisce in serie A il 30 dicembre 1972 contro la Fiorentina, segnando poi il suo primo gol da professionista contro la Juventus[4]. L'anno seguente passò alla Roma, giocando due sole partite di campionato. Dopo essere tornato alla Ternana per qualche mese nel 1974 fu ceduto al Taranto: giocò 5 campionati cadetti coi pugliesi.
Nel 1979 Gigi Riva, all'epoca dirigente del Cagliari, lo volle nell'attacco della squadra sarda appena ritornata in massima serie dopo tre stagioni di cadetteria[5]; il passaggio dal Taranto al Cagliari fu inframmezzato da un brevissimo tesseramento come calciatore del Matera[4][6]. Alla fine del campionato 1979-80, Selvaggi risultò quarto nella classifica marcatori con 12 goal alle spalle di Roberto Bettega, Alessandro Altobelli e Paolo Rossi. Nei due anni successivi rimase in Sardegna.
Passò al Torino per un altro paio di stagioni discrete facendo coppia in attacco dapprima con Carlo Borghi e poi con l'austriaco Walter Schachner, poi nel 1984-85 giocò con l'Udinese[7].
Nella stagione successiva passò all'Inter dove registrò 7 presenze; chiuse la carriera alla Sambenedettese in Serie B nella stagione 1986-87. Ha collezionato complessivamente nella massima serie 183 presenze, 49 reti.
Nazionale
A livello internazionale disputò dapprima due gare come fuori-quota con l'Under 21, marcando due goal nell'incontro d'esordio il 10 ottobre 1980 contro i pari categoria del Lussemburgo; il 19 aprile debuttò in Nazionale maggiore a Udine[8], partendo da titolare, in occasione di un pareggio 0-0 contro la Germania Est. Il suo unico incontro ufficiale, che coincise anche con la terza e ultima apparizione in maglia azzurra, fu la partita valida per le qualificazioni europee al campionato mondiale 1982, a Torino tra Italia e Grecia terminata 1-1[9] e che diede all'Italia la matematica qualificazione.
Nel 1982 fu chiamato da Enzo Bearzot nella rosa per il mondiale di Spagna, nel corso del quale non fu mai impiegato[5]; ricordando a più di vent'anni di distanza tale esperienza, Selvaggi scherzando rivendicò un suo ruolo attivo nella conquista del titolo mondiale, essendo stato reputato dal C.T. l'unico che avesse la pazienza necessaria a condividere la stanza con Marco Tardelli, all'epoca sofferente di insonnia[5]. Dopo il mondiale uscì definitivamente dal giro della nazionale.
Insieme a Simone Zaza, Selvaggi è l'unico giocatore proveniente dalla Basilicata ad avere giocato in Nazionale maggiore.[10]
Allenatore
Terminata la carriera da calciatore, nel 1987 fu nominato presidente del Matera da dei soci che acquisirono la società, iscritta al campionato Interregionale; a fine stagione la società fu retrocessa d'ufficio in Promozione per inadempienze finanziarie.[4] Divenuto in seguito allenatore, ha guidato il Catanzaro nelle ultime 18 gare di Serie C2 1991-1992 e nelle prime 6 gare di Serie C2 1992-1993, il Taranto nei Dilettanti, il Matera in Serie C2 per due partite, il Castel di Sangro nelle ultime undici giornate del campionato di Serie B 1997-1998 in cui la squadra retrocesse anticipatamente in Serie C1 a causa dell'ultimo posto in classifica[11], il Crotone nelle ultime sette giornate del campionato di Serie B 2001-2002 in cui la squadra terminò all'ultimo posto in classifica con anticipata retrocessione in Serie C1.
Nominato il 22 novembre 2008 vice presidente e responsabile dell'area tecnica del Taranto, si è dimesso il 14 dicembre dello stesso anno. Ha svolto i ruoli di docente della Scuola allenatori del Settore tecnico FIGC, capo-osservatore al Cagliari[12], e capo delegazione dell'Italia U-16. È presidente onorario della Coppa Gaetano Scirea - la lealtà nello sport.
Riconoscimenti
Il Cagliari lo ha inserito nella sua Hall of Fame.[13]
Statistiche
Cronologia presenze e reti in nazionale
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
19-4-1981 | Udine | Italia | 0 – 0 | Germania Est | Amichevole | - | |
23-9-1981 | Bologna | Italia | 3 – 2 | Bulgaria | Amichevole | - | |
14-11-1981 | Torino | Italia | 1 – 1 | Grecia | Qual. Mondiali 1982 | - | |
Totale | Presenze | 3 | Reti | 0 |
Palmarès
Giocatore
Nazionale
Onorificenze
Note
- ^ Giocatore ai raggi X - Franco Selvaggi Cuoretoro.it[link rotto]
- ^ Stefano Bedeschi, Gli eroi in bianconero: Pietro VIERCHOWOD, su tuttojuve.com, 19 aprile 2013. URL consultato l'11 gennaio 2017.
- ^ Franco Selvaggi Medagliedoro.org
- ^ a b c Nicola Salerno, L'intervista della settimana: Franco Selvaggi, su materacalciostory.it. URL consultato il 1º febbraio 2017.
- ^ a b c Marino Bartoletti, Selvaggi, campione di pazienza: «L'impresa fu sopportare Tardelli», in Corriere della Sera, 22 maggio 2002, p. 47. URL consultato il 10 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2015).
- ^ Franco Selvaggi, essere bomber (di scorta) al mondiale '82, su contra-ataque.it. URL consultato il 1º febbraio 2017.
- ^ Franco Rossi, Anche Bertoni a Napoli. Selvaggi va all'Udinese, in la Repubblica, 7 luglio 1984. URL consultato il 10 ottobre 2015.
- ^ Bruno Bernardi, «Rossi ai Mondiali? Non credo…», in Stampa Sera, 18 aprile 1981, p. 13. URL consultato il 4 ottobre 2015.
- ^ Bruno Perucca, Andiamo in Spagna, ora ci vuole una squadra, in La Stampa, 15 novembre 1981, p. 25. URL consultato il 4 ottobre 2015.
- ^ Con Zaza la Basilicata va in goal | Goal.com, su goal.com, 10 settembre 2014. URL consultato l'11 gennaio 2017.
- ^ Il Castel di Sangro retrocesso in C - la Repubblica.it, su ricerca.repubblica.it.
- ^ Mi ritorni in mente: Franco Selvaggi Tuttolegapro.com
- ^ Hall of fame Cagliari Calcio - Archiviato il 1º luglio 2012 in WebCite. cagliaricalcio.net
- ^ coni.it, 19 dicembre 2017, http://www.coni.it/it/news/primo-piano/14269-il-19-dicembre-la-cerimonia-dei-collari-d-oro-col-premier-gentiloni-e-il-ministro-lotti-diretta-su-rai2-dalle-11.html . URL consultato il 19 dicembre 2017.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Franco Selvaggi
Collegamenti esterni
- (EN) Franco Selvaggi, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Franco Selvaggi (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Franco Selvaggi (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Franco Selvaggi, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN, RU) Franco Selvaggi, su eu-football.info.
- Convocazioni e presenze in Nazionale di Franco Selvaggi, su FIGC.it, FIGC.
- Calciatori della Ternana Calcio
- Calciatori dell'A.S. Roma
- Calciatori del Taranto F.C. 1927
- Calciatori del Cagliari Calcio
- Calciatori del Torino F.C.
- Calciatori dell'Udinese Calcio
- Calciatori del F.C. Internazionale Milano
- Calciatori della S.S. Sambenedettese
- Allenatori dell'U.S. Catanzaro 1929
- Allenatori del Taranto F.C. 1927
- Allenatori del FC Matera
- Allenatori dell'A.C.D. Castel di Sangro Cep 1953
- Allenatori del F.C. Crotone
- Allenatori di calcio italiani
- Calciatori italiani
- Nati nel 1953
- Nati il 15 maggio
- Nati a Pomarico
- Insigniti con il Collare d'oro al merito sportivo
- Calciatori della Nazionale italiana
- Calciatori campioni del mondo
- Dirigenti del Taranto F.C. 1927