Don't Stop the Music (Rihanna): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 164: Riga 164:
|[[Billboard Hot 100|Stati Uniti]]<ref>http://www.billboard.com/#/charts-year-end/hot-100-songs?year=2008&begin=11&order=position</ref>
|[[Billboard Hot 100|Stati Uniti]]<ref>http://www.billboard.com/#/charts-year-end/hot-100-songs?year=2008&begin=11&order=position</ref>
|align="center"|17
|align="center"|17
|-
|[[Svezia]]<ref>http://www.hitlistan.se/netdata/ghl002.mbr/lista?liid=43&dfom=20080001&newi=0&height=420&platform=Win32&browser=MSIE&navi=no&subframe=Mainframe</ref>
|align="center"|39
|-
|-
|[[Svizzera]]<ref>http://hitparade.ch/year.asp?key=2008</ref>
|[[Svizzera]]<ref>http://hitparade.ch/year.asp?key=2008</ref>

Versione delle 18:33, 1 feb 2012

Don't Stop the Music
singolo discografico
Screenshot del video del brano
ArtistaRihanna
Pubblicazione30 novembre 2007(EUR)
15 gennaio 2008 (USA)
4 febbraio 2008 (UK)
Durata4 min : 29 s
Album di provenienzaGood Girl Gone Bad
GenereDance pop
EtichettaDef Jam
ProduttoreStargate
Registrazione2007
FormatiCD
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(Vendite: 100.000+)
Dischi d'oroBandiera della Finlandia Finlandia[2]
(Vendite: 5.000+)
Bandiera della Germania Germania[3]
(Vendite: 150.000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[4]
(Vendite: 5.000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[5]
(Vendite: 70.000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[6]
(Vendite: 3.125.000+)
Bandiera del Belgio Belgio[7]
(Vendite: 30.000+)
Bandiera del Brasile Brasile[8]
(Vendite: 30.000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[9]
(Vendite: 30.000+)
Bandiera della Spagna Spagna (6)[10]
(Vendite: 240.000+)
Bandiera della Svezia Svezia[11]
(Vendite: 20.000+)
Rihanna - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo

Don't Stop the Music è un brano musicale della cantante barbadoriana Rihanna, estratto come terzo singolo dal suo terzo album Good Girl Gone Bad registrato nel 2007. È stato pubblicato in Europa il 30 novembre 2007, in USA il 15 gennaio 2008 e in UK il 4 febbraio 2008.

La canzone contiene il campionamento del brano: Wanna Be Startin' Somethin' di Michael Jackson del 1983 che a sua volta riprendeva il brano Soul Makossa del sassofonista camerunense Manu Dibango del 1972. I cori "Mama-say, mama-sa, mama-ko-sa" in sottofondo del ritornello sono tratti da questo brano.

Il video

Il video è stato girato a Praga il giorno seguente al video del singolo Shut Up and Drive, ed è stato diretto da Anthony Mandler. Entrò per la prima volta nella classifica del programma di MTV ITALIA TRL il 14 novembre, raggiungendo la posizione n. 5.

Il video inizia con un taxi che compie una manovra di posteggio vicino ad un marciapiede. Rihanna, con corti capelli neri e giubbotto nero, seduta fa cenno alle amiche di venire e scende sul marciapiede, rivelando d'avere una corta gonna nera. Quindi sprona le altre ragazze, che scendono dall'auto e l'ultima chiude lo sportello. Rihanna entra in un negozio di dolciumi e qui vede un ragazzino che la sta guardando alla cassa; gli fa cenno di stare in silenzio e poi se ne va in un bagno.

Qui entra vestita d'un abito sexy e attillato da sera, con una banda sul seno, e si trova in compagnia di un'amica. Canta e si dimena, mentre sono intervallate le scene di ella stessa che è seduta con le ragazze in una discoteca e si rivolge allo schermo. Prima in bagno si tocca e solleva i capelli, poi si ammira la silhouette; poi è di nuovo con le amiche e poi di nuovo in bagno, prima che inizi il primo ritornello.

La cantante si trova in una disco dove la musica del brano è rimbombante, e la troviamo da sola, in compagnia d'un ragazzo (che compie capriole e balla freneticamente) o in una stanza mentre indica lo schermo. Poi la troviamo anche su una parete a cantare alcuni versi, spostando le immagini crea una specie di escalation di suoni, rumori vari o musica un po' soft dance. Per tutto il video, Rihanna è una sexy ballerina e si dimena in alcuni spezzoni, oppure è ripresentata sulla parete o ancora nella stanza a ipnotizzare lo spettatore con le sue curve. Il video termina con l'artista che si accarezza i capelli lisci sul muro e lei ancora che balla nella disco. Inoltre, il brano contiene una parte che si rifà completamente al ritornello tribale di "Wanna be starting something" di Michael Jackson.

Cover

Nel 2009 il cantante inglese Jamie Cullum ha realizzato una cover del brano, inclusa nel suo album The Pursuit. Nel 2010 la band metal degli italianissimi Arthemis ha realizzato una cover del brano, inclusa nell'EP Pop Your Ass vol.1.

Classifiche

Classifica (2007) Posizione
massima
Australia[12] 1
Austria[12] 1
Belgio (Fiandre)[12] 1
Belgio (Vallonia)[12] 1
Canada[13] 2
Danimarca[12] 4
Europa[13] 1
Finlandia[12] 3
Francia[12] 1
Germania[14] 1
Irlanda[15] 6
Italia[12] 2
Norvegia[12] 7
Nuova Zelanda[12] 3
Paesi Bassi[12] 1
Regno Unito[16] 4
Repubblica Ceca[17] 2
Slovacchia[18] 2
Stati Uniti[13] 3
Stati Uniti (Dance)[13] 1
Stati Uniti (Pop)[13] 3
Svezia[12] 6
Svizzera[12] 1
Ungheria[19] 1

Classifiche di fine anno

Classifica (2007) Posizione
raggiunta
Austria[20] 15
Belgio (Fiandre)[21] 14
Belgio (Vallonia)[22] 39
Paesi Bassi[23] 13
Svizzera[24] 10
Classifica (2008) Posizione
raggiunta
Australia[25] 12
Austria[26] 41
Belgio (Fiandre)[27] 4
Belgio (Vallonia)[28] 2
Paesi Bassi[29] 28
Stati Uniti[30] 17
Svezia[31] 39
Svizzera[32] 20

Classifica italiana

FIMI Top20 Singoli[33]
Settimana 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22
Posizione
2
7
5
5
5
5
6
6
5
6
4
5
7
12
17
10
7
8
10
14
13
14

Note

  1. ^ http://www.bpi.co.uk/certifiedawards/search.aspx
  2. ^ Don't Stop the Music disco d'oro in Finlandia, su ifpi.fi.
  3. ^ Don't Stop the Music disco d'oro in Germania, su musikindustrie.de.
  4. ^ http://nztop40.co.nz/
  5. ^ http://www.aria.com.au/pages/httpwww.aria.com.aupageshttpwww.aria.com.aupagesARIACharts-Accreditations-2008Singles.htm
  6. ^ Certificazioni Don't Stop the Music in America, su new.music.yahoo.com, RIAA.
  7. ^ http://www.ultratop.be/fr/certifications.asp?year=2008
  8. ^ http://www.hitlisterne.dk/tracklisten.asp?w=31&y=2008&list=t40
  9. ^ http://www.hitlisterne.dk/tracklisten.asp?w=31&y=2008&list=t40
  10. ^ http://www.promusicae.es/files/listasanuales/canciones/Top%2050%20CANCIONES%20%20ANUAL%202008.pdf
  11. ^ http://www.sverigetopplistan.se/index.html
  12. ^ a b c d e f g h i j k l m Don't Stop the Music nelle classifiche mondiali
  13. ^ a b c d e Don't Stop the Music su Billboard.com
  14. ^ Andamento Don't Stop the Music nella classifica della Germania
  15. ^ Don't Stop the Music nella classifica dell?Irlanda
  16. ^ Andamento di Don't Stop the Music nella classifica del Regno Unito
  17. ^ Andamento di Don´t Stop The Music nella classifica della Repubblica Ceca
  18. ^ Andamento di Don´t Stop The Music nella classifica della Slovacchia
  19. ^ Don't Stop the Music nella classifica dell'Ungheria
  20. ^ http://austriancharts.at/2007_single.asp
  21. ^ http://www.ultratop.be/nl/annual.asp?year=2007
  22. ^ http://www.ultratop.be/fr/annual.asp?year=2007
  23. ^ http://dutchcharts.nl/jaaroverzichten.asp?year=2007&cat=s
  24. ^ http://hitparade.ch/year.asp?key=2007
  25. ^ http://www.aria.com.au/pages/aria-charts-end-of-year-charts-top-100-singles-2008.htm
  26. ^ http://austriancharts.at/2008_single.asp
  27. ^ http://www.ultratop.be/nl/annual.asp?year=2008
  28. ^ http://www.ultratop.be/fr/annual.asp?year=2008
  29. ^ http://dutchcharts.nl/jaaroverzichten.asp?year=2008&cat=s
  30. ^ http://www.billboard.com/#/charts-year-end/hot-100-songs?year=2008&begin=11&order=position
  31. ^ http://www.hitlistan.se/netdata/ghl002.mbr/lista?liid=43&dfom=20080001&newi=0&height=420&platform=Win32&browser=MSIE&navi=no&subframe=Mainframe
  32. ^ http://hitparade.ch/year.asp?key=2008
  33. ^ Andamento Don't Stop the Music nella classifica FIMI

Predecessore Europe Top 20 number-one single Successore
"Apologize", Timbaland feat. OneRepublic 16 - 23 febbraio, 2008 "A Beautiful Lie", 30 Seconds to Mars