Relazioni bilaterali tra Argentina e Italia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Relazioni tra Argentina e Italia
Bandiera dell'Argentina Bandiera dell'Italia
Mappa che indica l'ubicazione di Argentina e Italia
Mappa che indica l'ubicazione di Argentina e Italia

     Argentina

     Italia

Le relazioni bilaterali tra Argentina e Italia sono le relazioni diplomatiche attuali e storiche tra Argentina e Italia. Entrambe le nazioni godono di relazioni amichevoli, la cui importanza è incentrata sulla storia della migrazione italiana in Argentina. Gli argentini di origine italiana totale o parziale ammontano a circa 25 milioni, pari al 62% della popolazione totale del paese.[1] Entrambe le nazioni sono membri del G20.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1816, l'Argentina dichiarò la propria indipendenza dalla Spagna. Allo stesso tempo, l'Italia era formata da stati italiani indipendenti separati. Nel maggio 1836, il Regno di Sardegna riconobbe e instaurò relazioni diplomatiche con l'Argentina, il primo stato italiano a farlo.[2] Nel 1842, il generale italiano (e futuro unificatore dell'Italia) Giuseppe Garibaldi, combatté per i ribelli uruguaiani durante la guerra civile uruguaiana contro la Confederazione argentina e il Partito nazionalista uruguaiano.[3]

Nel 1850, il re sardo (e futuro re dell'Italia unita), Vittorio Emanuele II, nominò un ambasciatore in Argentina.[2] Nel 1855, Argentina e Italia firmarono un trattato di amicizia, commercio e navigazione.[4] Nel 1924, l'Italia ha trasferito la sua legazione diplomatica a Buenos Aires in un'ambasciata.[4] Nello stesso anno, il principe piemontese Umberto (futuro re Umberto II) visitò l'Argentina.[5] La visita principale del Principe in Argentina (e in altre nazioni sudamericane) faceva parte di un piano politico di fascismo per collegare il popolo italiano che viveva fuori dall'Italia con la sua madrepatria.[5]

Durante la seconda guerra mondiale, l'Argentina rimase neutrale per gran parte della guerra e all'epoca il presidente argentino Juan Perón era un ammiratore del primo ministro italiano Benito Mussolini.[6] Nel 1944, a causa delle pressioni internazionali, l'Argentina dichiarò ufficialmente guerra alla Germania e al Giappone poiché a quel tempo l'Italia si era già arresa agli Alleati nel settembre del 1943. Poco dopo, l'Argentina donò grano a un'Italia sconfitta.[7] Nel giugno del 1947, Eva Perón fece una visita ufficiale in Italia durante il suo Rainbow Tour of Europe.[8]

Durante la guerra sporca argentina dal 1974-1983, otto cittadini italiani andarono "dispersi" in Argentina.[9] Nel maggio 2007, l'Italia ha condannato in contumacia l'ergastolo a cinque ufficiali argentini ex-marina per l'omicidio di tre degli otto italiani scomparsi durante la guerra.[10][11] Nel 1982, durante la guerra delle Falkland tra Argentina e Regno Unito, l'Italia sostenne diplomaticamente il Regno Unito durante la guerra, tuttavia rimase neutrale nei combattimenti.[12]

Visite di stato[modifica | modifica wikitesto]

Il presidente argentino Alberto Fernández e il primo ministro italiano Giuseppe Conte a Roma, 2020
Il presidente argentino Mauricio Macri e il primo ministro italiano Matteo Renzi a Buenos Aires, 2016

Visite presidenziali dall'Argentina all'Italia[13][14][15][16][17][18][19][20][21]

Visite presidenziali e di primo ministro dall'Italia all'Argentina[23][24][25]

Migrazione[modifica | modifica wikitesto]

Statua di Giuseppe Garibaldi a Plaza Italia, Buenos Aires

Tra il 1870 e il 1960, oltre 2 milioni di cittadini italiani immigrarono in Argentina.[1] La maggior parte degli italiani ha lasciato l'Italia a causa della povertà e delle guerre. Nel 2011, oltre 25 milioni di cittadini argentini (circa il 62% della popolazione) rivendicano origini italiane.[1] La cultura italiana è penetrata nella società argentina nel cibo e nella lingua poiché lo spagnolo argentino è fortemente influenzato dall'italiano. Diversi politici argentini, personaggi dello sport, attori, modelli e autori letterari, tra gli altri (incluso l'attuale Papa cattolico), sono di origini italiane. L'Argentina ospita la seconda più grande comunità di diaspora italiana nel mondo dopo il Brasile.[26] Nel 1973, Argentina e Italia hanno firmato un accordo sulla doppia cittadinanza.[27]

La comunità argentina in Italia ammonta a 11.200; tuttavia, molti cittadini argentini hanno la doppia cittadinanza con l'Italia e quindi la comunità argentina in Italia potrebbe essere maggiore.

Trasporto aereo[modifica | modifica wikitesto]

Ci sono voli diretti tra l'Argentina e l'Italia attraverso le seguenti compagnie aeree: Aerolíneas Argentinas e Alitalia.

Commercio[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015, il commercio tra Argentina e Italia è stato di 1,7 miliardi di euro.[28] Le principali esportazioni argentine verso l'Italia includono: grano, semi di soia, crostacei congelati, pere e carne bovina. Le principali esportazioni italiane in Argentina includono: turbine a vapore, binari di scorrimento, macchinari e medicine.[28] Case automobilistiche italiane come Ferrari, Fiat e Lamborghini sono presenti in Argentina, così come la moda e i prodotti alimentari italiani. La società siderurgica congiunta italo-argentina, Techint, ha sede in entrambe le nazioni e opera in diversi paesi a livello globale. Nel 2000, i paesi membri del Mercosur (che comprende l'Argentina) e l'Unione Europea (che comprende l'Italia) hanno avviato i negoziati su un accordo di libero scambio.[29]

Missioni diplomatiche residenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Ambasciata d'Argentina a Roma
    Ambasciata d'Argentina a Roma
  • Ambasciata d'Italia a Buenos Aires
    Ambasciata d'Italia a Buenos Aires
  • Consolato Generale d'Italia a Buenos Aires
    Consolato Generale d'Italia a Buenos Aires
  • Consolato Italiano a Mendoza
    Consolato Italiano a Mendoza

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Historias de inmigrantes italianos en Argentina | Argentina Investiga, su argentinainvestiga.edu.ar. URL consultato il 24 luglio 2019.
  2. ^ a b Incidente Con Italia Por No Reconocer la Independencia de Argentina
  3. ^ Giuseppe Garibaldi: Exile in South America
  4. ^ a b La sede, su ambbuenosaires.esteri.it. URL consultato il 24 luglio 2019.
  5. ^ a b Umberto II, re d'Italia (King of Italy), su geni_family_tree. URL consultato il 24 luglio 2019.
  6. ^ (EN) Argentine Politics: As Confused as the Country, su washingtonpost.com.
  7. ^ Italia y Argentina 1943-1955: política, emigración e información periodística
  8. ^ LAVOZ.com.ar | “La gira del arco iris”, su archivo.lavoz.com.ar. URL consultato il 24 luglio 2019.
  9. ^ Trial of Argentina's 'Dirty War' soldiers to open in Italy, su latinamericanstudies.org. URL consultato il 24 luglio 2019.
  10. ^ (EN) Italy gives "Dirty War" Argentines life sentences, in Reuters, 14 marzo 2007. URL consultato il 24 luglio 2019.
  11. ^ (EN) Barbara McMahon, Disappeared, but not forgotten, in The Guardian, 15 giugno 2006. URL consultato il 24 luglio 2019.
  12. ^ (ES) Las claves del conflicto entre Gran Bretaña y Argentina por las Malvinas, su CNN, 8 febbraio 2012. URL consultato il 24 luglio 2019.
  13. ^ Italia e Argentina: numero unico ricordo della visita di Stato del presidente Arturo Frondizi : Roma, giugno 1960, Ist. grafico tiberino, 1960. URL consultato il 24 luglio 2019.
  14. ^ (ES) Ediciones El País, Reportaje | La mucama de Perón, in El País, 13 ottobre 2002. URL consultato il 24 luglio 2019.
  15. ^ (ES) Ediciones El País, Alfonsín concluye su viaje oficial a Italiacon una visita al Papa, in El País, 12 dicembre 1987. URL consultato il 24 luglio 2019.
  16. ^ (ES) La suerte del gabinete pasea por Roma, su lanacion.com.ar, 1º dicembre 1997. URL consultato il 24 luglio 2019.
  17. ^ (ES) Diario El Dia de La Plata www.eldia.com, Diario El Dia de La Plata www.eldia.com, su eldia.com. URL consultato il 24 luglio 2019.
  18. ^ Presidenta Argentina visita Italia para Reactivar las Relaciones Bilaterales
  19. ^ (ES) Cristina Fernández sufre un esguince en su visita al Papa, su BBC News Mundo. URL consultato il 24 luglio 2019.
  20. ^ (ES) Clarín.com, Llegó Cristina de Italia y encabeza un acto en la ex ESMA, su clarin.com. URL consultato il 24 luglio 2019.
  21. ^ (ES) 27 De Febrero De 2016, Mauricio Macri visitó al presidente y al primer ministro de Italia y destacó el rumbo de las relaciones, su Infobae. URL consultato il 24 luglio 2019.
  22. ^ Segretariato generale della Presidenza della Repubblica-Servizio sistemi informatici, Incontro del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il Presidente della Repubblica Argentina, Alberto Ángel Fernández, su Quirinale. URL consultato il 12 febbraio 2020.
  23. ^ Relations between Italy and Argentina, su ambbuenosaires.esteri.it. URL consultato il 24 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2021).
  24. ^ Inicia su visita el presidente de Italia
  25. ^ El Presidente de Italia llegó a la Provincia para rubricar convenios internacionales
  26. ^ Italian Nel Mondo
  27. ^ Perfil Migratorio de Argentina
  28. ^ a b (ES) El comercio de Argentina con Italia, en el peor momento, su mdzol.com. URL consultato il 25 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2016).
  29. ^ European Commission: Mercosur
  30. ^ Embassy of Argentina in Rome
  31. ^ Ambasciata d'Italia a Buenos Aires, su ambbuenosaires.esteri.it. URL consultato il 24 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2007).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Argentina
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Relazioni_bilaterali_tra_Argentina_e_Italia&oldid=135774706"