Futebol Clube do Porto 2003-2004

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Voce principale: Futebol Clube do Porto.
Futebol Clube do Porto
Stagione 2003-2004
Sport calcio
SquadraPorto
AllenatoreBandiera del Portogallo José Mourinho
PresidenteBandiera del Portogallo Pinto da Costa
Primeira Liga1º posto (in Champions League)
Taça de PortugalFinalista
Champions LeagueVincitore
Supercoppa UEFAFinalista
Supertaça de PortugalVincitore
Miglior marcatoreCampionato: McCarthy (20)
Totale: McCarthy (23)
StadioEstádio das Antas (50 000 posti)[1]
Estádio do Dragão (52 202 posti)
2002-2003 2004-2005
Dati aggiornati al 26 maggio 2004
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Questa pagina raccoglie i dati riguardanti il Futebol Clube do Porto nelle competizioni ufficiali della stagione 2003-2004.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver vinto la Supercoppa nazionale contro l'União Leiria, il Porto perse quella europea per mano del Milan (1-0).[2] In Champions League la squadra si classificò seconda nel suo girone, alle spalle del Real Madrid.[3] Nella fase ad eliminazione diretta estromise il Manchester United e il Lione, in entrambi i casi vincendo sul proprio campo per poi pareggiare in trasferta.[4][5][6][7][8][9] L'avversario della semifinale fu invece il Deportivo, protagonista nei turni precedenti per aver sconfitto Juventus e Milan (finaliste dell'ultima edizione): la gara di andata terminò senza reti[10], mentre nel ritorno un rigore di Derlei assicurò la qualificazione.[11] In attesa dell'atto conclusivo, gli uomini di Mourinho replicarono il successo in campionato e persero contro il Benfica la coppa nazionale.[12][13] Il trionfo europeo si concretizzò ai danni del Monaco, sconfitto per 3-0 a Gelsenkirchen.[14] A fine stagione, dopo un ciclo di vittorie, Mourinho firmò un contratto con il Chelsea.[15]

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

[16][17]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera del Portogallo P Bruno Vale
2 Bandiera del Portogallo D Jorge Costa
3 Bandiera del Portogallo D Pedro Emanuel
4 Bandiera del Portogallo D Ricardo Carvalho
5 Bandiera del Portogallo D Ricardo Costa
6 Bandiera del Portogallo C Costinha
7 Bandiera del Portogallo D Carlos Secretário
8 Bandiera del Portogallo D Nuno Valente
9 Bandiera della Lituania A Edgaras Jankauskas
10 Bandiera del Portogallo C Deco
11 Bandiera del Brasile A Derlei
13 Bandiera del Portogallo P Nuno
14 Bandiera del Portogallo C Sérgio Conceição[18]
15 Bandiera della Russia C Dmitrij Aleničev
N. Ruolo Calciatore
16 Bandiera del Portogallo A César Peixoto
17 Bandiera del Portogallo D José Bosingwa
18 Bandiera del Portogallo C Maniche
19 Bandiera del Brasile C Carlos Alberto
20 Bandiera del Portogallo C Marco Ferreira
21 Bandiera del Brasile A Maciel
22 Bandiera del Portogallo D Paulo Ferreira
23 Bandiera del Portogallo C Pedro Mendes
25 Bandiera del Portogallo C Ricardo Fernandes
28 Bandiera del Brasile A Bruno Moraes
30 Bandiera del Brasile D Mário Silva
39 Bandiera del Portogallo C André Vilas Boas
77 Bandiera del Sudafrica A Benni McCarthy
99 Bandiera del Portogallo P Vítor Baía

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Primeira Liga[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Primeira Liga 2003-2004.

Taça de Portugal[modifica | modifica wikitesto]

Porto
22 novembre 2003, ore 00:00
Quarto turno
Porto1 – 0
referto
BoavistaEstádio das Antas (25 000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo Proença

Porto
17 dicembre 2003, ore 21:00
Quinto turno
Porto3 – 0
referto
MaiaEstádio das Antas
Arbitro: Bandiera del Portogallo Nuno Almeida

Porto
21 gennaio 2004, ore 16:00
Sesto turno
Porto4 – 0
referto
VilafranquenseEstádio das Antas
Arbitro: Bandiera del Portogallo Paulo Pereira

Vila do Conde
11 febbraio 2004, ore 00:00
Quarti di finale
Rio Ave1 – 2
referto
PortoEstádio do Rio Ave FC
Arbitro: Bandiera del Portogallo Martins dos Santos

Braga
16 marzo 2004, ore 21:15
Semifinali
Braga1 – 3
referto
PortoEstádio 1º de Maio
Arbitro: Bandiera del Portogallo Bruno Paixão

Oeiras
16 maggio 2004, ore 17:15
Finale
Benfica2 – 1
(d.t.s.)
referto
PortoStadio nazionale di Jamor
Arbitro: Bandiera del Portogallo Batista

Supertaça de Portugal[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Supertaça Cândido de Oliveira 2003.
Guimarães
10 agosto 2003, ore 21:00 UTC+1
Porto1 – 0
referto
União LeiriaEstádio D. Afonso Henriques
Arbitro: Bandiera del Portogallo Proença

UEFA Champions League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2003-2004.

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Belgrado
16 settembre 2003, ore 20:45 UTC+2
1ª giornata
Partizan1 – 1
referto
PortoStadio Partizan
Arbitro: Bandiera della Rep. Ceca Michal Beneš

Porto
1º ottobre 2003, ore 20:45 UTC+1
2ª giornata
Porto1 – 3
referto
Real MadridEstádio das Antas
Arbitro: Bandiera dell'Italia Collina

Marsiglia
22 ottobre 2003, ore 20:45 UTC+2
3ª giornata
Olympique Marsiglia2 – 3
referto
PortoStadio Vélodrome
Arbitro: Bandiera della Grecia Vassaras

Porto
4 novembre 2003, ore 20:45 UTC+0
4ª giornata
Porto1 – 0
referto
Olympique MarsigliaEstádio das Antas
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Poll

Porto
26 novembre 2003, ore 19:45 UTC+0
5ª giornata
Porto2 – 1
referto
PartizanEstádio das Antas
Arbitro: Bandiera del Belgio Paul Allaerts

Madrid
9 dicembre 2003, ore 20:45 UTC+1
6ª giornata
Real Madrid1 – 1
referto
PortoStadio Santiago Bernabéu
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Steve Bennett

Fase ad eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]
Porto
25 febbraio 2004, ore 20:45 (CET)
Andata
Porto2 – 1
referto
Manchester UtdEstádio do Dragão (49.980 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Fandel

Manchester
9 marzo 2004, ore 20:45 (CET)
Ritorno
Manchester Utd1 – 1
referto
PortoOld Trafford (67.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Russia Ivanov

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]
Porto
24 marzo 2004, ore 20:45 (CET)
Andata
Porto2 – 0
referto
Olympique LioneEstádio do Dragão (46.910 spett.)
Arbitro: Bandiera della Norvegia Hauge

Lione
8 aprile 2004, ore 20:45 (CEST)
Ritorno
Olympique Lione2 – 2
referto
PortoStade de Gerland (40.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Frisk

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]
Porto
21 aprile 2004, ore 20:45 (CEST)
Andata
Porto0 – 0
referto
Deportivo La CoruñaEstádio do Dragão (50.818 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Merk

La Coruña
4 maggio 2004, ore 20:45 (CEST)
Ritorno
Deportivo La Coruña0 – 1
referto
PortoEstadio Riazor (34.600 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Collina

Finale[modifica | modifica wikitesto]
Gelsenkirchen
26 maggio 2004, ore 20:45 (CEST)
Partita Unica
Monaco0 – 3
referto
PortoVeltins-Arena (52.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Danimarca Nielsen

Supercoppa UEFA[modifica | modifica wikitesto]

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Supercoppa UEFA 2003.
Monaco
29 agosto 2003, ore 20:45 UTC+2
Partita Unica
Milan1 – 0
referto
PortoStadio Louis II (16 885 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Barber

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fino al 24 gennaio 2004.
  2. ^ Gaetano De Stefano, Il Milan brinda con il Porto, su gazzetta.it, 29 agosto 2003.
  3. ^ Martins De Sa' Manuel, Bis di McCarthy: Porto agli ottavi, in La Gazzetta dello Sport, 27 novembre 2003.
  4. ^ Giancarlo Galavotti, Ribaltone McCarthy: e il Porto va, in La Gazzetta dello Sport, 26 febbraio 2004.
  5. ^ Il Chelsea di Ranieri vince a Stoccarda, in la Repubblica, 26 febbraio 2004, p. 54.
  6. ^ Un altro colpo clamoroso, in la Repubblica, 10 marzo 2004, p. 46.
  7. ^ Giancarlo Galavotti, Il Porto fa piangere Manchester, in La Gazzetta dello Sport, 10 marzo 2004.
  8. ^ Fabio Licari, Il Porto sogna con i gol di Maniche, in La Gazzetta dello Sport, 8 aprile 2004.
  9. ^ Emanuele Gamba, Pareggio a Lione, in la Repubblica, 8 aprile 2004, p. 52.
  10. ^ Porto e Deportivo senza idee È la vittoria della noia, su repubblica.it, 21 aprile 2004.
  11. ^ Francesco Ceniti, Porto, la finale è di rigore, su gazzetta.it, 4 maggio 2004.
  12. ^ Martins De Sa' Manuel, Coppa al Benfica, Porto detronizzato, in La Gazzetta dello Sport, 17 maggio 2004.
  13. ^ Porto, slam fallito Benfica alza la Coppa, in la Repubblica, 17 maggio 2004, p. 50.
  14. ^ Champions, la coppa al Porto Finisce il sogno del Monaco, su repubblica.it, 26 maggio 2004.
  15. ^ (EN) Chelsea appoint Mourinho, su news.bbc.co.uk, 2 giugno 2004.
  16. ^ (EN) FC Porto, su footballsquads.co.uk.
  17. ^ Nel corso della sessione invernale di mercato, Hugo Almeida e Tiago Pereira furono ceduti in prestito all'União Leiria; Serginho Baiano fu invece ceduto - sempre in prestito - al Nacional. Cfr. nota 14.
  18. ^ Acquistato durante la sessione invernale del calciomercato.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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