Cladonia macrophylla

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Cladonia macrophylla
Immagine di Cladonia macrophylla mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Divisione Ascomycota
Classe Lecanoromycetes
Ordine Lecanorales
Famiglia Cladoniaceae
Genere Cladonia
Sottogenere Helopodium
Specie C. macrophylla
Nomenclatura binomiale
Cladonia macrophylla
(Schaer.) Stenh., 1865
Sinonimi

Cladonia alpicola (Flot.) Vain.

Cladonia macrophylla (Schaer.) Stenh. (1865), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.

Il nome proprio deriva dal greco μακρὸς, makròs, che significa grande e φύλλον, phyllon, che significa foglia, ad indicare la forma fogliacea degli apoteci.[1]

Caratteristiche fisiche[modifica | modifica wikitesto]

Il sistema di riproduzione è prevalentemente sessuale. Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia,[2] di preferenza una Trebouxia.[3]

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie si adatta soprattutto a climi di settentrionali di tipo alpino. Rinvenuta su suoli organici e silicei. Predilige un pH del substrato da molto acido a valori intermedi fra molto acido e subneutro puro. Il bisogno di umidità è mesofitico.[2]

Località di ritrovamento[modifica | modifica wikitesto]

La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:

In Italia questa specie di Cladonia è abbastanza rara:

  • Trentino-Alto Adige, piuttosto rara nel monti, non rinvenuta nelle valli
  • Val d'Aosta, piuttosto rara nel monti, non rinvenuta nelle valli
  • Piemonte, piuttosto rara sui monti dell'arco alpino, non rinvenuta nel resto della regione
  • Lombardia, piuttosto rara nelle zone alpine e di confine col Trentino; non rinvenuta altrove
  • Veneto, non è stata rinvenuta
  • Friuli, non è stata rinvenuta
  • Emilia-Romagna, non è stata rinvenuta
  • Liguria, non è stata rinvenuta
  • Toscana, non è stata rinvenuta
  • Umbria, non è stata rinvenuta
  • Marche, non è stata rinvenuta
  • Lazio, non è stata rinvenuta
  • Abruzzi, non è stata rinvenuta
  • Molise, non è stata rinvenuta
  • Campania, non è stata rinvenuta
  • Puglia, non è stata rinvenuta
  • Basilicata, alcuni rinvenimenti del 2006 nel potentino sono tuttora in attesa di conferma
  • Calabria, non è stata rinvenuta
  • Sicilia, non è stata rinvenuta
  • Sardegna, non è stata rinvenuta.[2]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è attribuita alla sezione Helopodium;[4] a tutto il 2008 sono state identificate le seguenti forme, sottospecie e varietà:

  • Cladonia macrophylla f. macrophylla (Schaer.) Stenh. (1865).
  • Cladonia macrophylla f. mougeotii (Delise ex Vain.) J.W. Thomson (1968).

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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