Brooke Shields

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Brooke Shields nel 2018

Brooke Christa Camille Shields (New York, 31 maggio 1965) è un'attrice e modella statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a New York[1] in una famiglia agiata, in relazione con la nobiltà italiana, con origini inglesi e tedesche[2]. Suo padre era Francis Alexander Shields, membro del partito repubblicano, funzionario della casa cosmetica Revlon, fratello di Marina Shields. La madre è Teri Shields (nata Maria Theresia Schmon), anch'essa attrice e poi manager della figlia. I genitori divorziarono quando Brooke era bambina.

L'attrice ha tre sorelle consanguinee: Marina (moglie di Thomas William Purcell), Olympia, Christiana. Ha anche due fratellastri: Diana Luise Auchincloss e Thomas Gore Auchincloss Jr. I nonni paterni erano Francis Xavier Shields, giocatore di tennis statunitense anch'egli con una carriera cinematografica[3] e la seconda moglie, la principessa donna Marina Torlonia di Civitella-Cesi, metà italiana e metà americana. Questa, sorella di Alessandro Torlonia V, principe di Civitella-Cesi, marito dell'Infanta Beatrice di Spagna (zia del Re Juan Carlos I). Shields è cugina di secondo grado dell'attrice Glenn Close.

Attraverso una ricerca compiuta e pubblicata nel 1995 dal genealogista William Addams Reitwiesner, si è potuta tracciare la discendenza di Brooke con le più importanti famiglie italiane. In particolare di Roma e di Genova, tra il 1355 e il 1965 (Gattilusio-Paleologo-Savoia; Grimaldi; Imperiale; Carafa; Doria; Doria Pamphili Landi; Chigi-Albani e Torlonia)[4].

Nella primavera del 2005 Brooke parlò su numerose riviste, emittenti TV e partecipò al The Oprah Winfrey Show della sua battaglia contro la depressione post-partum. Nel suo libro Down Came the Rain[5] Brooke Shields racconta della sua grave crisi depressiva e dell'aiuto ricevuto dai medici: «È un problema molto grave, sono stata ringraziata da molte donne per avere aperto un problema che viene troppo spesso ignorato per mancanza di informazioni, vergogna, paura. Questa è la mia storia, personale e reale».

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Anni settanta[modifica | modifica wikitesto]

La carriera di Brooke Shields inizia a soli 11 mesi, quando appare con la madre su numerose riviste per una pubblicità della Ivory, Snow Baby, prodotti per l'igiene personale e poi in pubblicità televisive fotografata da Richard Avedon per la Colgate e da Charles Sheldon per la Breck (shampoo). A soli 11 anni era la più giovane modella della famosa agenzia Ford di New York. A 14 anni era considerata già una star tra le giovani modelle apparendo sulla copertina di oltre trecento riviste tra cui Vogue e Cosmopolitan.

L'edificio dove sono state girate numerose scene del film Pretty Baby

Nel 1974 fa la comparsa nella serie televisiva After the Fall e compare nel grande schermo due anni dopo nel film d'orrore slasher Comunione con delitti, ma la carriera cinematografica inizia nel 1978 nel film Pretty Baby di Louis Malle, interpretando il ruolo di una bambina che si guadagna da vivere prostituendosi in un bordello. Poiché Brookie (questo il suo soprannome da ragazzina) aveva solo 12 anni quando il film fu distribuito (e forse 11 quando fu girato)[6] e in questo vi sono anche alcune sue scene di nudo, vennero da più parti sollevate proteste nei confronti del film, accusato di essere pedopornografico[7]. In molte nazioni il film fu vietato ai minori di 16 o 18 anni. Altre polemiche vi furono per il film in cui recitò subito dopo, Wanda Nevada (1979).

Anni ottanta[modifica | modifica wikitesto]

Brooke Shields in uno scatto di scena del film Sahara (1983)

Il film che la rese celebre fu Laguna blu del 1980, che includeva scene di nudo con Christopher Atkins sull'isola deserta, con lei ancora adolescente (Shields più tardi testimoniò davanti alla Corte per l'inchiesta degli USA che fu usata una controfigura in queste scene); discreto successo ebbe anche l'uscita del film Amore senza fine del 1981.

A 16 anni era tra i volti più conosciuti nel mondo, grazie alla duplice carriera di modella dal fascino provocante e giovane controversa attrice. Il Time, il 9 febbraio 1981, stimò il guadagno giornaliero di Brooke in diecimila dollari. Nel 1983 apparve sulla copertina di settembre di Paris Vogue, in ottobre e novembre su American Vogue e a dicembre sull'edizione italiana. Fu la testimonial TV per i jeans Calvin Klein.

Dal 1981 al 1984 venne premiata con il People's Choice Award come miglior attrice.

Anni novanta[modifica | modifica wikitesto]

Brooke Shields accantonò la carriera cinematografica per laurearsi all'Università di Princeton in letteratura francese. La sua tesi era intitolata L'iniziazione: dall'innocenza all'esperienza: il viaggio dell'adolescenza nel film di Louis Malle, Pretty Baby e Lacombe Lucien.

Apparve in diversi spettacoli televisivi, il più riuscito dei quali si rivelò la sitcom della NBC Susan in cui fu protagonista dal 1996 al 2000 vincendo nel 1997 il premio People's Choice nella categoria Artista femminile preferita nelle nuove serie televisive.

La Shields partecipò a molteplici produzioni, soprattutto revival musicali, come Grease, Cabaret, Wonderful Town e Chicago a Broadway e nel West End londinese. Partecipò anche più volte al That '70s Show: interpretava Mrs. Burkhart, la madre di Jackie (Mila Kunis).

Registrò per la Sony/BMG la narrazione di Runaway Bunny, un concerto per violino e orchestra di Glen Roven, eseguito dalla Royal Philharmonic e Ittai Shapira.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Brooke Shields nel 2008

Il 19 aprile 1997 si sposò a Pebble Beach (California) con il tennista Andre Agassi, dal quale divorziò il 9 aprile 1999 (il matrimonio fu poi annullato). Dal 4 aprile 2001 è sposata con il produttore televisivo Chris Henchy. Dopo diversi tentativi d'inseminazione artificiale, ha avuto due figli.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Documentari[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Altri premi[modifica | modifica wikitesto]

  • 1995 – Theater World, Grease
  • 1997 – People's Choice, attrice favorita nella nuova serie TV Susan
  • 2000 – New American Cinema, Nomination d'eccellenza come miglior cast nel film The Weekend

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle edizioni in italiano dei suoi film, Brooke Shields è stata doppiata da:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Alexander John Shields, Jr. Alexander John Shields, Sr.  
 
Ellen Maria Holton  
Francis Xavier Shields  
Alice Haggerty Dennis Haggerty  
 
Margaret Gallagher  
Francis Alexander Shields, Jr.  
Marino Torlonia, IV principe di Civitella-Cesi Giulio Torlonia, II duca di Poli e Guadagnolo  
 
Teresa Chigi della Rovere Albani  
Marina Torlonia di Civitella-Cesi  
Mary Elsie Moore Charles Arthur Moore  
 
Mary Campbell  
Brooke Shields  
John Schmon  
 
 
John W. Schmon  
Bertha Feitzinger  
 
 
Theresia "Teri" Schmon  
John Daniel Dollinger Joseph Dollinger  
 
Theresa Murphy  
Theresa A. Dollinger  
Ida E. McCarl Frank McCarl, Sr.  
 
Mary Brower  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ellis Island Medal of Honor - nastrino per uniforme ordinaria
— New York, 12 maggio 2012[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Brooke Shields Biography, su biography.com, Biography.com / Fyi (A&E Networks). URL consultato il 12 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2018).
  2. ^ (EN) Boston Herald.com: Brooke Shields, su bostonherald.com. URL consultato il 16 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2012).
  3. ^ (EN) Photograph: Francis Xavier Alexander (Frank) Shields, Sr. (1909-1975) was a professional tennis player in the 1920s and 1930s. He was the grandfather of actress Brooke Shields [collegamento interrotto], su platformtennishalloffame.org.
  4. ^ (EN) William Addams Reitwiesner (1995): "The Lesbian ancestors of Prince Rainier of Monaco, Dr. Otto von Habsburg, Brooke Shields and the Marquis de Sade" (Part IV), su wargs.com.
  5. ^ (EN) Down Came the Rain: My Journey Through Postpartum Depression, Hyperion, 2005, ISBN 1-4013-0189-4.
  6. ^ (EN) Pretty Brooke, su people.com, People, 29 maggio 1978. URL consultato il 23 novembre 2014.
  7. ^ (EN) Pretty Baby (1978), su combustiblecelluloid.com. URL consultato il 23 novembre 2014.
  8. ^ (EN) 1980's, su younghollywoodhof.com.
  9. ^ (EN) Actress Brooke Shields receives the Ellis Island Medal of Honor from an Army Special Forces soldier during a ceremony on Ellis Island in New York, May 12, 2012., su defense.gov, 12 maggio 2012.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN38049034 · ISNI (EN0000 0000 7824 6853 · LCCN (ENn78031779 · GND (DE131356089 · BNE (ESXX1492568 (data) · BNF (FRcb13899742v (data) · J9U (ENHE987007424721305171 · NDL (ENJA00456405 · CONOR.SI (SL25476963 · WorldCat Identities (ENlccn-n78031779