Benoît Cauet

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Benoît Cauet
Cauet in azione all'Inter nel 1997
Nazionalità Bandiera della Francia Francia
Altezza 175 cm
Peso 69 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 2006 - giocatore
Carriera
Giovanili
1983-1985 ASPTT Nantes
1985-1987  Olympique Marsiglia
Squadre di club1
1987-1990  Olympique Marsiglia26 (1)
1990-1994  Caen144 (8)
1994-1996  Nantes-Atlantique56 (3)
1996-1997  Paris Saint-Germain35 (4)
1997-2001  Inter100 (4)
2001-2002  Torino17 (1)
2002-2003  Como32 (0)
2003-2004  Bastia32 (2)
2004-2005  CSKA Sofia15 (0)
2005-2006  Sion15 (1)
Carriera da allenatore
2010-2012  Accademia InternazionaleGiovanissimi
2012-2013  InterGiovanissimi Naz.
2013-2016  InterAllievi Naz.
2019-2020  Concarneau
2021  Châteauroux
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1º gennaio 2021
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Benoît Cauet (Châtellerault, 2 maggio 1969) è un allenatore di calcio, telecronista sportivo ed ex calciatore francese, di ruolo centrocampista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Suo figlio Kévin è anch'egli nel mondo del calcio, ma solo da allenatore in quanto non ha mai giocato tra i professionisti.[1]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Era un centrocampista dinamico e combattivo,[2] abile in fase di impostazione.[3] Duttile, prediligeva il ruolo di centrale,[3] ma poteva essere impiegato anche da esterno.[4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Cauet (a destra) al Nantes-Atlantique, in contrasto sullo juventino Del Piero nelle semifinali della UEFA Champions League 1995-1996.

Dopo la stagione 1996-1997 con il Paris Saint-Germain, passa all'Inter per 5 miliardi di lire,[5] voluto dall'allenatore Luigi Simoni su indicazione di Luis Suárez.[4] Milita nelle file della squadra nerazzurra dal 1997 al 2001, collezionando 146 presenze e 8 reti. Si trasferisce poi al Torino, segnando la sua unica rete in maglia granata proprio nella stracittadina (2001-2002), e al Como (2002-2003), per poi tornare in Ligue 1, dove aveva mosso i primi passi da calciatore.

Ha terminato la propria carriera agonistica con una stagione in Bulgaria e una in Svizzera.

Ha vinto due campionati francesi e una Coppa di Francia con l'Olympique Marsiglia, un campionato francese con il Nantes-Atlantique, una Coppa UEFA con l'Inter (1998) e un campionato bulgaro con il CSKA Sofia (2005).

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Ha allenato per due anni la formazione Giovanissimi dell'Accademia Intenazionale, con cui il 22 giugno 2011 conquista il titolo di campione d'Italia di categoria.

Il 6 luglio 2012, dopo aver concluso il master per allenatori di Prima Categoria il precedente 2 luglio con una valutazione di 104 su 110, riceve l'incarico di guidare i Giovanissimi Nazionali dell'Inter per la stagione 2012-2013, in sostituzione di Salvatore Cerrone passato alla guida degli Allievi Nazionali. Il 29 giugno 2013 si laurea campione d'Italia, trionfando ai tiri di rigore contro i pari età della Roma per 7-6.[6]

Il 5 luglio seguente passa ad allenare gli Allievi Nazionali Lega Pro (classe 1998).[7] Il 4 luglio 2016 entra a far parte, sempre nella società meneghina, del progetto di scouting per gli Under-18 e 19.[8]

Il 2 gennaio 2019 approda sulla panchina del Concarneau, club di terza divisione francese.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Abbandonato il calcio giocato, ha intrapreso la carriera di giornalista e telecronista con alcune telecronache per l'emittente tenatica Inter Channel, oltreché da opinionista sull'emittente televisiva milanese Telenova e alcune partecipazioni televisive a La Domenica Sportiva e Controcampo.[9]

Ha lavorato anche come telecronista per il canale Sportitalia, dove forniva il commento tecnico in partite di calcio internazionale.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1987-1988 Bandiera della Francia Olympique Marsiglia D1 11 1 CF 0 0 CdC 3 0 - - - 14 1
1988-1989 D1 14 0 CF 3 0 - - - - - - 17 0
1989-1990 D1 1 0 CF 1 0 CC 0 0 - - - 2 0
Totale O. Marsiglia 26 1 4 0 3 0 - - 33 1
1990-1991 Bandiera della Francia Caen D1 35 1 CF 1 0 - - - - - - 36 1
1991-1992 D1 37 3 CF 4 0 - - - - - - 41 3
1992-1993 D1 37 2 CF 3 1 Int.+CU 4+2 1+0 - - - 46 4
1993-1994 D1 35 2 CF 1 0 - - - - - - 36 2
Totale Caen 144 8 9 1 6 1 - - 159 10
1994-1995 Bandiera della Francia Nantes D1 25 1 CF+CdL 1+2 0+0 CU 6 0 - - - 34 1
1995-1996 D1 31 3 CF+CdL 1+3 1+0 UCL 9 0 SF 1 1 45 5
Totale Nantes 56 4 7 1 15 0 1 1 79 6
1996-1997 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain D1 35 4 CF+CdL 3+1 1+0 CdC 8 1 SU 1 0 48 6
1997-1998 Bandiera dell'Italia Inter A 28 4 CI 5 0 CU 9 1 - - - 42 5
1998-1999 A 28 1 CI 7+2[10] 1 UCL 9 0 - - - 46 2
1999-2000 A 29+1[11] 1 CI 7 1 - - - - - - 37 2
2000-2001 A 15 0 CI 1 0 UCL+CU 2+3 0+0 SI 0 0 21 0
ago-ott. 2001 A 0 0 CI 0 0 CU 1 0 - - - 1 0
Totale Inter 100+1 6 20+2 2 24 1 0 0 149 9
ott. 2001-2002 Bandiera dell'Italia Torino A 17 1 CI 0 0 - - - - - - 17 1
2002-2003 Bandiera dell'Italia Como A 32 0 CI 2 0 - - - - - - 34 0
2003-2004 Bandiera della Francia Bastia L1 31 2 CF+CdL 0+2 0+0 - - - - - - 33 2
gen.-giu. 2005 Bandiera della Bulgaria CSKA Sofia A-PFG 15 0 CB 4 2 CU - - - - - 19 2
2005-2006 Bandiera della Svizzera Sion CL 15 1 CS 2 0 - - - - - - 17 1
Totale carriera 471+1 25 54+2 7 56 3 2 1 586 36

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Olympique Marsiglia: 1988-1989, 1989-1990
Nantes-Atlantique: 1994-1995
Olympique Marsiglia: 1988-1989
CSKA Sofia: 2004-2005
Sion: 2005-2006
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Inter: 1997-1998

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1999

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kévin Cauet - Profilo allenatore, su transfermarkt.it. URL consultato il 28 luglio 2020.
  2. ^ Gianni Piva, Da Colonnese a Baggio, tutti giù, in la Repubblica, 4 marzo 1999, p. 50.
  3. ^ a b Nicola Cecere, Cauet fa bene all'Inter, in La Gazzetta dello Sport, 9 marzo 2000.
  4. ^ a b Mazzola racconta: «Il primo a segnalarlo era stato Suarez», in La Gazzetta dello Sport, 9 marzo 2000.
  5. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, vol. 14 (1997-1998), Modena, Panini, 6 agosto 2012, p. 10.
  6. ^ Settore Giovanile: gli allenatori 2012-2013 [collegamento interrotto], su inter.it, 6 luglio 2012.
  7. ^ Christian Liotta, Settore giovanile, i tecnici: Bernazzani coordinatore, su fcinternews.it, 5 luglio 2013.
  8. ^ Ivan Cardia, Inter, Vecchi confermato alla guida della Primavera, su tuttomercatoweb.com, 5 luglio 2016.
  9. ^ Marco Liguori, Benoit Cauet: «Lille in crisi, ma attenti a non sottovalutarlo», su pianetagenoa1893.net, 20 ottobre 2009.
  10. ^ Spareggi per la Coppa UEFA contro il Bologna.
  11. ^ Spareggio per la UEFA Champions League contro il Parma.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Benoît_Cauet&oldid=138541688"