Atletica leggera maschile ai Giochi della XXX Olimpiade

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ai Giochi della XXX Olimpiade di Londra 2012 sono stati assegnati 24 titoli nell'atletica leggera maschile.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Atletica leggera maschile alla XXX Olimpiade[1]
Agosto 2012 Ven 3 Sab 4 Dom 5 Lun 6 Mar 7 Mer 8 Gio 9 Ven 10 Sab 11 Dom 12 Titoli
Uomini
100 m 100 m 200 m 200 m 200 m Staffetta 4×100 m Staffetta 4×100 m 24
400 m 400 m 400 m Staffetta 4×400 m Staffetta 4×400 m
800 m 800 m 800 m
1500 m 10000 m 1500 m 1500 m 5000 m 5000 m
3000 siepi 3000 siepi 110 m ost. 110 m ost.
Marcia 20 km Marcia 50 km Maratona
Lungo Lungo Alto Alto Asta Asta
Peso Triplo Triplo
Martello Martello Disco Disco Giavellotto Giavellotto
400 m ost. 400 m ost. 400 m ost. Decathlon
(1ª giornata)
Decathlon
(2ª giornata)
Titoli 1 3 3 2 3 1 3 3 4 1 24
       Qualificazioni        Finali

A Londra sono state introdotte delle novità nel cronoprogramma che modificano una struttura che si riteneva consolidata. La novità più evidente riguarda le gare veloci. Tra le batterie e la finale c'è un solo turno intermedio. Tale modifica era stata introdotta ad Atene 2004 per i 400 metri. Il turno intermedio viene chiamato «semifinale», ma è notevolmente diverso dalla tipica semifinale a otto dove passano i primi quattro. Si compone di tre serie e la qualificazione è riservata ai primi due; vengono ripescati i due migliori tempi. Con soli tre turni invece di quattro, gli atleti sono meno stanchi e ci sono maggiori probabilità di assistere a nuovi record. Il cambiamento è ancora di più evidente nei 110 ostacoli: da quattro giorni di gare si scende a due.

Proprio l'esigenza di nuovi primati sembra essere all'origine di un'altra novità, già sperimentata nel programma femminile, ma non ancora in quello maschile: la disputa delle finali delle due staffette in due giorni diversi. Il programma maschile (venerdì la 4x400 e sabato la 4x100) è speculare a quello femminile. L'unico motivo apparente per cui si è deciso di concludere il programma con la staffetta veloce sembra sia quello di dare massimo risalto allo scontro tra il quartetto giamaicano e quello statunitense, che da Pechino 2008 vivono confronti al calor bianco. Delle due gare col testimone, si è voluto mettere in risalto la prova che ha più probabilità di entrare nel libro dei record.

Per ultimo, ma non meno importante, è stata modificata una delle strutture portanti del calendario dell'atletica leggera alle manifestazioni mondiali. Le corse su pista sono sempre state distribuite come segue: 100-400-1500-10000 metri nella prima parte della settimana; 200-800-5000 metri nella seconda parte. A Londra gli 800 metri sono stati arretrati di due giorni, di conseguenza nessuno ha potuto tentare l'accoppiata con i 1500 m, che nel passato ha prodotto risultati e vittorie sensazionali.

Queste tre modifiche sono state confermate ai Campionati mondiali di Mosca 2013.

Nuovi record[modifica | modifica wikitesto]

Il record mondiale è, per definizione, anche record olimpico.

Nuovo record mondiale in 1 specialità: 800 metri piani
Nuovo record olimpico in altre 3 specialità: 100 metri piani, 800 metri piani,
marcia 20 km.

Risultati delle gare[modifica | modifica wikitesto]

Specialità   Oro Risultato   Argento Risultato   Bronzo Risultato Dettagli
100 m Bandiera della Giamaica Usain Bolt 9"63

Miglior prestazione mondiale stagionale
Bandiera della Giamaica Yohan Blake 9"75
Miglior prestazione personale
Bandiera degli Stati Uniti Justin Gatlin 9"79
Miglior prestazione personale
Classifica completa
200 m Bandiera della Giamaica Usain Bolt 19"32
Bandiera della Giamaica Yohan Blake 19"44
Miglior prestazione personale stagionale
Bandiera della Giamaica Warren Weir 19"84
Miglior prestazione personale
Classifica completa
400 m Bandiera di Grenada Kirani James 43"94
Record nazionale
Miglior prestazione mondiale stagionale
Bandiera della Rep. Dominicana Luguelín Santos 44"46 Bandiera di Trinidad e Tobago Lalonde Gordon 44"52
Miglior prestazione personale
Classifica completa
800 m Bandiera del Kenya David Rudisha 1'40"91

Bandiera del Botswana Nijel Amos 1'41"73
Miglior prestazione mondiale under 20
Bandiera del Kenya Timothy Kitum 1'42"53
Miglior prestazione personale
Classifica completa
1.500 m Bandiera dell'Algeria Taoufik Makhloufi 3'34"08 Bandiera degli Stati Uniti Leonel Manzano 3'34"79
Miglior prestazione personale stagionale
Bandiera del Marocco Abdalaati Iguider 3'35"13 Classifica completa
5.000 m Bandiera del Regno Unito Mohamed Farah 13'41"66 Bandiera dell'Etiopia Dejen Gebremeskel 13'41"98 Bandiera del Kenya Thomas Pkemei Longosiwa 13'42"36 Classifica completa
10.000 m Bandiera del Regno Unito Mohamed Farah 27'30"42 Bandiera degli Stati Uniti Galen Rupp 27'30"90 Bandiera dell'Etiopia Tariku Bekele 27'31"43 Classifica completa
110 m ostacoli Bandiera degli Stati Uniti Aries Merritt 12"92
Miglior prestazione personale
Bandiera degli Stati Uniti Jason Richardson 13"04 Bandiera della Giamaica Hansle Parchment 13"12
Record nazionale
Classifica completa
400 m ostacoli Bandiera della Rep. Dominicana Félix Sánchez 47"63
Miglior prestazione personale stagionale
Bandiera degli Stati Uniti Michael Tinsley 47"91
Miglior prestazione personale
Bandiera di Porto Rico Javier Culson 48"10 Classifica completa
3.000 m siepi Bandiera del Kenya Ezekiel Kemboi 8'18"56 Bandiera della Francia Mahiedine Mekhissi-Benabbad 8'19"08 Bandiera del Kenya Abel Kiprop Mutai 8'19"73 Classifica completa
Maratona Bandiera dell'Uganda Stephen Kiprotich 2h08'01" Bandiera del Kenya Abel Kirui 2h08'27" Bandiera del Kenya Wilson Kipsang Kiprotich 2h09'37" Classifica completa
Marcia 20 km Bandiera della Cina Chen Ding 1h18'46"
Bandiera del Guatemala Erick Barrondo 1h18'57" Bandiera della Cina Wang Zhen 1h19'25" Classifica completa
Marcia 50 km Bandiera dell'Australia Jared Tallent 3h36'53"
Miglior prestazione personale
Bandiera della Cina Si Tianfeng 3h37'16"
Miglior prestazione personale
Bandiera dell'Irlanda Robert Heffernan 3h37'54"
Record nazionale
Classifica completa
Salto in alto[2] Bandiera degli Stati Uniti Erik Kynard 2,33 m Bandiera del Canada Derek Drouin
Bandiera della Gran Bretagna Robert Grabarz
Bandiera del Qatar Mutaz Essa Barshim
2,29 m Non assegnato Classifica completa
Salto con l'asta Bandiera della Francia Renaud Lavillenie 5,97 m
Bandiera della Germania Björn Otto 5,91 m Bandiera della Germania Raphael Holzdeppe 5,91 m
Miglior prestazione personale
Classifica completa
Salto in lungo Bandiera del Regno Unito Greg Rutherford 8,31 m Bandiera dell'Australia Mitchell Watt 8,16 m Bandiera degli Stati Uniti Will Claye 8,12 m Classifica completa
Salto triplo Bandiera degli Stati Uniti Christian Taylor 17,81 m
Miglior prestazione personale stagionale
Bandiera degli Stati Uniti Will Claye 17,62 m Bandiera dell'Italia Fabrizio Donato 17,48 m Classifica completa
Getto del peso Bandiera della Polonia Tomasz Majewski 21,89 m
Miglior prestazione personale stagionale
Bandiera della Germania David Storl 21,86 m Bandiera degli Stati Uniti Reese Hoffa 21,23 m Classifica completa
Lancio del disco Bandiera della Germania Robert Harting 68,27 m Bandiera dell'Iran Ehsan Hadadi 68,18 m Bandiera dell'Estonia Gerd Kanter 68,03 m Classifica completa
Lancio del martello Bandiera dell'Ungheria Krisztián Pars 80,59 m Bandiera della Slovenia Primož Kozmus 79,36 m
Miglior prestazione personale stagionale
Bandiera del Giappone Kōji Murofushi 78,71 m
Miglior prestazione personale stagionale
Classifica completa
Lancio del giavellotto Bandiera di Trinidad e Tobago Keshorn Walcott 84,58 m
Record nazionale
Bandiera della Finlandia Antti Ruuskanen 84,12 m Bandiera della Rep. Ceca Vítězslav Veselý 83,34 m Classifica completa
Decathlon Bandiera degli Stati Uniti Ashton Eaton 8.869 p. Bandiera degli Stati Uniti Trey Hardee 8.671 p.
Miglior prestazione personale stagionale
Bandiera di Cuba Leonel Suárez 8.523 p.
Miglior prestazione personale stagionale
Classifica completa
Staffetta 4×100 m Bandiera della Giamaica Giamaica
Nesta Carter
Michael Frater
Yohan Blake
Usain Bolt
Kemar Bailey-Cole
[3]
36"84

Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago
Keston Bledman
Marc Burns
Emmanuel Callender
Richard Thompson
38"12 Bandiera della Francia Francia
Jimmy Vicaut
Christophe Lemaitre
Pierre-Alexis Pessonneaux
Ronald Pognon
38"16 Classifica completa
Staffetta 4×400 m Bandiera delle Bahamas Bahamas
Chris Brown
Demetrius Pinder
Michael Mathieu
Ramon Miller
2'56"72
Record nazionale
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Bryshon Nellum
Joshua Mance
Tony McQuay
Angelo Taylor
Manteo Mitchell[3]
2'57"05
Miglior prestazione personale stagionale
Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago
Lalonde Gordon
Jarrin Solomon
Ade Alleyne-Forte
Deon Lendore
2'59"40
Record nazionale
Classifica completa
Record mondiale record mondiale; Record olimpico record olimpico; Miglior prestazione mondiale stagionale record mondiale stagionale; Record africano record africano; Record asiatico record asiatico; Record europeo record europeo; Record nord-centroamericano record nord-centroamericano e caraibico; Record sudamericano record sudamericano; Record oceaniano record oceaniano; Record nazionale record nazionale; Miglior prestazione personale record personale; Miglior prestazione personale stagionale record personale stagionale.
Statistiche

Dei 20 olimpionici vincitori di gare individuali a Pechino (Usain Bolt e Kenenisa Bekele vinsero due gare ciascuno), nessuno ha lasciato l'attività agonistica (è la prima volta). Però un americano non si è qualificato ai Trials e un kenyota non è stato selezionato; il connazionale Samuel Wanjiru è deceduto. Infine, il campione del salto triplo è infortunato e Alex Schwazer è stato squalificato. I rimanenti quindici campioni olimpici si presentano a Londra per difendere il titolo. Solo tre riescono a confermarsi: lo stesso Bolt (che, riconfermandosi su 100 e 200 metri, realizza un'impresa) e Tomasz Majewski nel Getto del peso. Sono tre i primatisti mondiali che vincono la loro gara a Londra: Usain Bolt (sia sui 100 che sui 200 metri), David Rudisha (800 metri) e Ashton Eaton (Decathlon).
Félix Sánchez (400 ostacoli) ed Ezekiel Kemboi (3000 siepi) rivincono il titolo dopo otto anni.

Nel 2011 si sono tenuti a Taegu, in Corea del Sud, Campionati mondiali di atletica leggera. Dei 22 campioni di gare individuali diciannove si presentano a Londra per tentare l'abbinamento con l'oro olimpico. Vi riescono in sette: Usain Bolt (solo sui 200 metri), Kirani James (400 metri), David Rudisha (800 metri), Mohammed Farah (5000 metri), Ezekiel Kemboi (3000 siepi), Christian Taylor (Salto triplo) e Robert Harting (Lancio del disco). I primi tre migliorano la loro prestazione dell'anno prima; gli altri quattro la peggiorano.
Tre atleti, Usain Bolt, Kenenisa Bekele e Dayron Robles (110 ostacoli) sono gli unici che si presentano nella veste di campione in carica e di primatista mondiale. Solo Bolt vince per la seconda volta il titolo, su entrambe le gare in cui scende i pista: i 100 e i 200 metri.

Sono 7 gli atleti juniores che partecipano alle finali delle corse in pista e dei concorsi. Negli 800 metri vi sono tre junior, dei quali due salgono sul podio: Nijel Amos (18 anni) e Timothy Kitum (17 anni, quindi è Allievo). Nel giavellotto è uno junior che si aggiudica l'oro: Keshorn Walcott di Trinidad e Tobago.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Calendario Olimpiadi Londra 2012 (PDF), su sportlive.it. URL consultato l'11 gennaio 2012.
  2. ^ Il russo Ivan Ukhov, vincitore della gara, è stato squalificato nel novembre 2021 per l'assunzione di sostanze dopanti.
  3. ^ a b Atleta che ha gareggiato unicamente in batteria ma ha ugualmente ricevuto la medaglia.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]