Yellow (Coldplay)

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Yellow
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaColdplay
Pubblicazione26 giugno 2000
Durata4:29
Album di provenienzaParachutes
GenereRock alternativo
EtichettaParlophone
ProduttoreKen Nelson, Coldplay
Registrazionenovembre 1999-maggio 2000
Wessex, Highbury
Parr Street Studios, Liverpool
Rockfield Studios, Monmouth
FormatiCD, 7", download digitale
Certificazioni originali
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (9)[2]
(vendite: 630 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[3]
(vendite: 90 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (5)[4]
(vendite: 150 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo (5)[5]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (4)[6]
(vendite: 2 400 000+)
Bandiera della Spagna Spagna (3)[7]
(vendite: 180 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (4)[8]
(vendite: 4 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia (2)[1]
(vendite: 140 000+)
Coldplay - cronologia
Singolo precedente
(2000)
Singolo successivo
(2000)

Yellow è un singolo del gruppo musicale britannico Coldplay, pubblicato il 26 giugno 2000 come secondo estratto dal primo album in studio Parachutes.[9]

Nel 2001 il brano ha vinto un NME Awards come miglior singolo dell'anno.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Yellow può essere interpretata in vari modi: quella più comune vede il frontman Chris Martin cantare le grazie della donna amata attraverso paragoni con le stelle; un'altra interpretazione è relativa al fatto che il brano venga dedicato a una ragazza anoressica e di conseguenza Yellow diventa il colore della pelle della ragazza malata e la canzone globalmente diventa una spinta a combattere la malattia.

Durante il programma MTV Storytellers, Martin ha dichiarato che il titolo del brano gli è venuto in mente guardando le Pagine gialle. Nello stesso programma ha dichiarato inoltre che la prima versione del brano era fortemente ispirata dalla musica di Neil Young.

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, diretto da James e Alex di The Artists Company, è stato filmato alla Studland Bay, vicino a Swanage. La sceneggiatura iniziale del video prevedeva che tutti i componenti del gruppo girassero la scena sulla spiaggia, ma in quello stesso giorno tutti i componenti, ad esclusione di Chris Martin, si recarono al funerale della madre del batterista Will Champion.

La struttura del video è molto semplice e minimalista e mostra infatti Martin camminare e correre sulla spiaggia mentre canta il brano. Egli indossa un K-Way bagnato, dal quale si deduce che ha appena piovuto. Il video è formato da una sola scena in presa diretta senza tagli ed è stato girato a 50 frame per secondo, il doppio della velocità normale. Al momento di girare, quindi, Martin dovette cantare il brano a velocità doppia (stratagemma usato anche in parte del video di Fix You) in modo che rallentando il video il parlato si sincronizzasse alla musica.

Per effettuare il caratteristico e molto suggestivo effetto di passaggio dalla notte (all'inizio del video) all'alba (alla fine) durante il processo di telecinema, un operatore ha aggiustato manualmente la quantità di colore in favore del blu all'inizio, rosso a metà, e giallo alla fine del video.

Cover[modifica | modifica wikitesto]

Yellow, insieme a Clocks, è uno dei brani dei Coldplay che è stato più volte oggetto di cover. In particolare ricordiamo:

  • Il trio bluegrass Nickel Creek ha suonato Yellow a metà di The Lighthouse's Tale durante un loro concerto.
  • I Richard Cheese and the Lounge Against the Machine ha incluso una propria versione nell'album del 2004 I'd Like a Virgin.
  • La canzone è stata rifatta da Petra Haden e Bill Frisell, apparsi nell'episodio 308 di The O.C..
  • Una reinterpretazione è stata eseguita dalla cantante di Singapore Tanya Chua.
  • Una versione in cinese è stata incisa nel 2001 dal cantante rock Zheng Jun.
  • Recentemente ne è stata eseguita una reinterpretazione a Rock Star: Supernova, da parte di Matt Hoffer.
  • Nel 2006 Tre Lux ha incluso una propria reinterpretazione del brano nell'album A Strange Gathering.
  • La vincitrice del talent show Fame Academy Alex Parks ha incluso una reinterpretazione di Yellow nel suo album di debutto.
  • I G4 hanno incluso una reinterpretazione di Yellow nel loro ultimo album G4 & Friends.
  • Nel 2009 la cantautrice britannica Jem Registra una reinterpretazione della canzone per la compilation Sweethearts.
  • Nel 2011 ne ha fatto una cover anche il gruppo italiano dei Virus.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Guy Berryman, Jonny Buckland, Will Champion e Chris Martin.

CD promozionale (Brasile)
  1. Yellow (Album Version) – 4:30
  2. Yellow (Acoustic Version From Jo Whiley's Lunchtime Special) – 4:30
CD promozionale (Regno Unito)
  1. Yellow – 4:30
CD promozionale (Stati Uniti)
  1. Yellow (Album Version) – 4:29
  2. Call Out Research Hook – 0:11
CD singolo (Australia, Europa, Regno Unito), download digitale[10]
  1. Yellow – 4:30
  2. Help Is Round the Corner – 2:36
  3. No More Keeping My Feet on the Ground (Taken from the 'Safety E.P' (April 1998)) – 4:31
CD singolo (Francia), 7" (Regno Unito)
  1. Yellow – 4:30
  2. Help Is Round the Corner – 2:36

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2022) Posizione
Paraguay[21] 179
Regno Unito[22] 88
Classifica (2023) Posizione
Brasile[23] 186
Portogallo[24] 74

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Yellow (certificazione), su FIMI. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  2. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA Charts - Accreditations - March 2024 Singles (PDF), su Dropbox. URL consultato il 16 aprile 2024.
  3. ^ (DA) Yellow, su IFPI Danmark. URL consultato il 15 marzo 2022.
  4. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 18 December 2023, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  5. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semana 49 de 2023 - De 1 de dezembro a 7 de dezembro de 2023 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 22 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2023).
  6. ^ (EN) Yellow, su British Phonographic Industry. URL consultato il 23 aprile 2023.
  7. ^ (EN) Coldplay - Yellow, su El Portal de Música. URL consultato il 12 marzo 2024.
  8. ^ (EN) Coldplay - Yellow – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 luglio 2023.
  9. ^ (EN) Yellow, su Coldplay. URL consultato il 7 dicembre 2014.
  10. ^ Yellow - Single, su iTunes. URL consultato il 7 dicembre 2014.
  11. ^ a b c d e (EN) Coldplay – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 23 marzo 2024. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  12. ^ a b c d e f g h i j k l (NL) Coldplay - Yellow, su Ultratop. URL consultato il 9 agosto 2023.
  13. ^ (ES) TOP 20 Semanal Streaming Costa Rica, su Fonotica. URL consultato il 27 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2021).
  14. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 30/2023, su IFPI Greece. URL consultato il 3 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2023).
  15. ^ (EN) DISCOGRAPHY - COLDPLAY, su irish-charts.com. URL consultato il 21 luglio 2023.
  16. ^ (EN) RIM Charts TOP 20 Most Streamed International Singles in Malaysia - Week 48 (24/11/2023-30/11/2023), su Recording Industry Association of Malaysia. URL consultato il 23 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2024).
  17. ^ (ES) Total Streams Paraguay: Semana 15 (08/04/2022 al 14/04/2022), su Microsoft SharePoint, Sociedad de Gestión de Productores Fonográficos del Paraguay. URL consultato il 20 aprile 2022.
  18. ^ (EN) Total Streams Peru: Semana 2 (07/01/2022 al 13/01/2022) (PDF), su Unión Peruana de Productores Fonográficos. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2022).
  19. ^ (EN) 2000 Top 40 Official Singles Chart UK Archive - 8th July 2000, su Official Charts Company. URL consultato il 7 dicembre 2014.
  20. ^ (EN) RIAS Top Charts - Week 5 (26 Jan - 1 Feb 2024), su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 17 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2024).
  21. ^ (ES) Total Streams Paraguay: Semanas 1 a 52 (31/12/2021 al 29/12/2022), su Microsoft SharePoint, Sociedad de Gestión de Productores Fonográficos del Paraguay. URL consultato il 17 gennaio 2023.
  22. ^ (EN) End of Year Singles Chart Top 100 - 2022, su Official Charts Company. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  23. ^ (PT) TOP 200: MÚSICAS MAIS ACESSADAS EM PLATAFORMAS DE STREAMING EM 2023 (PDF), su Pro-Música Brasil. URL consultato il 31 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2024).
  24. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2023 - De 30/12/2022 a 28/12/2023 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 10 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2024).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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