Joel ed Ethan Coen

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Ethan e Joel Coen presidenti di giuria del Festival di Cannes 2015
Statuetta dell'Oscar Oscar alla migliore sceneggiatura originale 1997
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior film 2008
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior regista 2008
Statuetta dell'Oscar Oscar alla migliore sceneggiatura non originale 2008

Joel David Coen (St. Louis Park, 29 novembre 1954) e Ethan Jesse Coen (St. Louis Park, 21 settembre 1957), generalmente noti come i fratelli Coen, sono due registi, sceneggiatori, produttori cinematografici e montatori statunitensi.

Normalmente scrivono insieme il soggetto e la sceneggiatura dei loro film e, nonostante di solito sia Joel a essere accreditato come regista, la collaborazione tra i due fratelli è così stretta che questa distinzione non è netta. In effetti, sul set gli attori interagiscono con entrambi per le indicazioni delle scene, ottenendo più o meno le stesse risposte. Per questo motivo, nel mondo del cinema vengono spesso definiti come "il regista a due teste".

Spesso autori anche del montaggio dei propri film, per il quale compaiono sotto lo pseudonimo Roderick Jaynes, i fratelli Coen hanno vinto numerosi premi, tra cui 4 Premi Oscar: miglior sceneggiatura originale per Fargo e miglior film, regia e sceneggiatura non originale per Non è un paese per vecchi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Le impronte di Joel ed Ethan Coen sulla Walk of Fame

Joel ed Ethan sono nati e cresciuti a Minneapolis. I genitori, Edward e Rena, entrambi ebrei, erano l'uno docente di economia all'Università del Minnesota e l'altra di storia alla St. Cloud State University. Prima di intraprendere la carriera cinematografica, Joel ed Ethan frequentano il college e l'università; Joel si laurea in cinematografia alla New York University, mentre Ethan in Filosofia a Princeton.

Iniziano a lavorare nel mondo del cinema come assistenti sul set, e nel 1982 collaborano con l'amico Sam Raimi, anch'esso al debutto, in una produzione a basso costo che diverrà un vero e proprio cult: La casa. Nel 1984 esordiscono in proprio con Blood Simple - Sangue facile, che li conduce a un successo immediato, grazie all'attribuzione del prestigioso Premio della Giuria del Sundance Film Festival.

Entrambi sono autori di racconti, attività cui si dedicano per diletto. Nel 1999 è stato pubblicato in Italia il volume I cancelli dell'Eden (Einaudi) che raccoglie una parte della produzione letteraria di Ethan Coen.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Joel Coen conobbe l'attrice Frances McDormand nel 1984 (e che sarà poi presente in sette dei film della coppia), durante le riprese del loro primo film Blood Simple - Sangue facile. Nello stesso anno i due si sposarono. Dieci anni dopo Joel e Frances adottarono un bambino del Paraguay, Pedro McDormand Coen. Ethan è sposato con l'assistente alla regia e addetta al montaggio Tricia Cooke, anch'essa spesso presente in molti dei loro film. Entrambe le coppie vivono a New York.

Nel 1985 Joel ed Ethan Coen e Frances McDormand acquistarono una casa nel Bronx, dove andarono a vivere insieme al regista e amico Sam Raimi e all'attrice Holly Hunter, compagna di studi della McDormand nella scuola di recitazione di Yale, e, per un breve periodo anche Kathy Bates con il suo compagno di allora.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il cinema di Joel e Ethan Coen ha sempre goduto di una considerazione notevole presso i critici: già alla prima proiezione di Blood Simple al New York Film Festival del 1984, i critici valutarono il film del duo esordiente in maniera entusiastica, un atteggiamento insolito nei confronti di un film che muove dichiaratamente dal cinema di genere e che è quanto di più distante dai raffinati prodotti cinematografici che solitamente avevano la meglio al festival.

Uno dei motivi di questo successo è che il cinema dei Coen, pur muovendo dai (e all'interno dei) generi, si riveste subito di una forte impronta autoriale, con movimenti di camera ben visibili, a volte apertamente denunciati, un fortissimo stilismo e una lampante consonanza di temi e toni da un film all'altro.

Eppure i Coen, tra gli "autori" che popolano il cinema contemporaneo, sono quelli che più apertamente rigettano lo status di registi impegnati o la qualifica stessa di autori. Il loro è un cinema classico, nel senso più stretto del termine: un cinema fatto di generi, e allo stesso tempo un cinema autoriale, che dal genere si svincola per mostrare l'impronta dell'autore. Ma gli autori in questione rifiutano questo statuto e si negano al pubblico e alla critica, rifiutando agli uni il divismo tipico di molti registi contemporanei e agli altri qualsiasi discorso serio riguardo alla loro filmografia. Ed è il loro stesso cinema a rifiutare etichettature di ogni genere, positive o meno che siano, poiché innovativo e spiazzante, grottesco e ambiguo, in ultima analisi geniale. Un cinema prettamente formale dunque, proprio nell'epoca della crisi della componente estetica nel cinema (nonostante il 3D).

Questo atteggiamento è stato definito da alcuni critici sintomatico di una nuova concezione del ruolo dell'artista vicina al concetto di postmoderno.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Tutti i film dei fratelli Coen fino a Il Grinta in una statistica (risultati al botteghino, voti su IMDb, recensioni positive su Rotten Tomatoes)

Da segnalare che i fratelli Coen sono sempre stati coregisti e cosceneggiatori, ma fino al 2003 Ethan firmava la produzione e Joel la regia, e l'altro fratello non risultava accreditato nei titoli anche se effettivamente produttore e regista alla pari. Il primo film in cui la regia è firmata ufficialmente da entrambi è stato Ladykillers del 2004.

Utilizzano inoltre lo pseudonimo Roderick Jaynes per firmare il montaggio delle loro opere.

Registi e sceneggiatori[modifica | modifica wikitesto]

Lavori solisti[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatori[modifica | modifica wikitesto]

Produttori[modifica | modifica wikitesto]

Montatori[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Premio Oscar[modifica | modifica wikitesto]

Golden Globe[modifica | modifica wikitesto]

Premio BAFTA[modifica | modifica wikitesto]

Festival di Cannes[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Vincenzo Buccheri, Joel e Ethan Coen, Il Castoro Cinema n. 193, Editrice Il Castoro, 2002, ISBN 888033140X
  • R. Barton Palmer, Joel and Ethan Coen, University of Illinois
  • Alessandro Agostinelli, Un mondo perfetto - I comandamenti dei fratelli Coen, Editrice Besa/Controluce, 2010, ISBN 978-88-6280-012-9
  • Joel e Ethan Coen, a cura di Giacomo Manzoli, Marsilio editori, 2013

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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