Gran Premio Industrie del Marmo

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Gran Premio internazionale under 23 Industrie del Marmo
Sport Ciclismo su strada
TipoGara individuale
CategoriaUomini Elite + Under-23
Classe 1.2
FederazioneUnione Ciclistica Internazionale
PaeseBandiera dell'Italia Italia
LuogoCarrara
OrganizzatoreA.S.D. Fausto Coppi Carrara
CadenzaAnnuale
AperturaMaggio
PartecipantiVariabile
FormulaCorsa in linea
Storia
Fondazione1988
Numero edizioni34 (al 2023)
DetentoreBandiera dell'Italia Christian Bagatin
Record vittorieBandiera della Slovenia Matej Mugerli (2)

Il Gran Premio internazionale under 23 Industrie del Marmo è una corsa in linea maschile under 23 di ciclismo su strada che si disputa dal 1988 a Carrara, in Italia. La corsa ciclistica viene svolta di solito nel periodo primaverile ad aprile o maggio. Dal 2005 il G.P. fa parte del calendario dell'UCI Europe Tour come evento di classe 1.2. Secondo il regolamento possono prendervi parte squadre con licenza Professional Continental italiana, Continental, squadre nazionale e regionali o club. Le squadre UCI World Tour non vi possono invece partecipare. La gara è riservata a squadre composte da un massimo di 6 corridori e un minimo di 4.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Gran Premio, uno dei pochi eventi ciclistici internazionali che si svolgono in Toscana, è organizzato fin dalla prima edizione nel 1988 dall'Associazione sportiva dilettantistica Fausto Coppi di Carrara, fondata da Giorgio Borghini. Nel corso degli anni la A.s.d. Coppi e il suo consiglio direttivo hanno cercato di mantenere sempre alto il livello della corsa, coinvolgendo importanti squadre ed essendo allo stesso tempo, vista la natura di gara under 23, anche un ottimo trampolino di lancio per ciclisti e tecnici emergenti, ricevendo sempre ottimi riscontri di pubblico e commenti positivi degli addetti ai lavori. Le edizioni 2020 e 2021 non si sono disputate per il rispetto delle normative pandemiche sul Covid.

Al Gran Premio Industrie del Marmo hanno partecipato in passato alcuni nomi divenuti poi professionisti importanti del panorama ciclistico nazionale ed internazionale, come ad esempio Vincenzo Nibali, due volte vincitore del Giro d'Italia, un Tour de France e una Vuelta, e Gianluca Bortolami campione del mondo 1994 e vincitore del Giro delle Fiandre 2001. Tra gli italiani anche Matteo Trentin, secondo nell'edizione 2011 e poi professionista nelle grandi classiche con numerose vittorie di tappa, oltre che vice campione del mondo 2019. Tra i corridori stranieri che in passato hanno preso parte al Gran Premio, da segnalare la partecipazione dell'australiano Caleb Ewan, terzo classificato nell'edizione 2013 e con all'attivo vittorie di tappa a Giro, Tour e Vuelta.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Il tracciato del G.P. Industrie del Marmo è di circa 180 chilometri e come facilmente intuibile, si snoda tradizionalmente lungo l'eterogeneo territorio carrarese, toccando sia la zona pianeggiante e costiera di Marina di Carrara, che le salite impervie delle Alpi Apuane, intorno all'affascinate scenario delle cave di marmo. Un percorso con grande varietà paesaggistica che da sempre è il fiore all'occhiello della corsa.

Partendo dunque da Marina di Carrara, oggi importante porto mercantile, il tracciato si sviluppa sul piano tra viale Colombo e viale Galilei, percorrendo per un breve tratto l'Aurelia per immettersi poi nel viale XX Settembre, in leggera salita verso la città di Carrara. Si sale quindi lungo le 'vie del marmo', in direzione Alpi Apuane, fino ad entrare nel cuore vivo della montagna e abbracciare i piccoli paesi a monte di Torano, Miseglia, Codena e Bedizzano, per poi riscendere verso la costa in direzione Marina di Carrara.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato all'edizione 2023.[1]

Anno Vincitore Secondo Terzo
1988 Bandiera dell'Italia Davide Perona
1989 Bandiera dell'Italia Giuseppe Geraci
1990 Bandiera dell'Italia Massimo Donati
1991 Bandiera dell'Italia Sergio Barbero
1992 Bandiera dell'Italia Simone Biasci
1993 Bandiera dell'Italia Alessandro Baronti
1994 Bandiera dell'Italia Andrea Vatteroni
1995 Bandiera dell'Italia Roberto Giucolosi
1996 Bandiera dell'Italia Gabriele Balducci
1997 Bandiera dell'Italia Oscar Cavagnis
1998 Bandiera dell'Italia Maurizio Bachini
1999 Bandiera dell'Italia Thomas Leaper
2000 Bandiera dell'Italia Simone Cadamuro
2001 Bandiera dell'Italia Nicola Pavone
2002 Bandiera dell'Italia Ezio Casagrande Bandiera della Polonia Daniel Okrucinski Bandiera dell'Italia Luigi Giambelli
2003 Bandiera dell'Italia Cristian Tosoni Bandiera dell'Ucraina Denys Kostjuk Bandiera dell'Ucraina Roman Luhovyj
2004 Bandiera della Slovenia Matej Mugerli Bandiera del Messico Juan Pablo Magallanes Bandiera della Polonia Wojciech Dybel
2005 Bandiera dell'Italia Alessio Signego Bandiera dell'Italia Nicola Del Puppo Bandiera della Polonia Michał Gołaś
2006 Bandiera dell'Italia Devid Garbelli Bandiera dell'Italia Gianluca Coletta Bandiera dell'Ucraina Vytal' Kondrut
2007 Bandiera della Russia Anton Rešetnikov Bandiera dell'Australia Gene Bates Bandiera dell'Italia Vincenzo Garofalo
2008 Bandiera dell'Italia Simone Stortoni Bandiera dell'Italia Emanuele Vona Bandiera dell'Australia Cameron Meyer
2009 Bandiera del Brasile Carlos Manarelli Bandiera dell'Italia Enrico Magazzini Bandiera della Slovenia Matej Stare
2010 Bandiera dell'Italia Tomas Alberio Bandiera del Brasile Rafael Andriato Bandiera del Regno Unito Luke Rowe
2011 Bandiera del Brasile Rafael Andriato Bandiera dell'Italia Matteo Trentin Bandiera dell'Italia Michele Simoni
2012 Bandiera dell'Italia Thomas Fiumana Bandiera dell'Italia Kristian Sbaragli Bandiera dell'Italia Matteo Busato
2013 Bandiera dell'Italia Luca Benedetti Bandiera dell'Italia Thomas Fiumana Bandiera dell'Australia Caleb Ewan
2014 Bandiera della Slovenia Matej Mugerli Bandiera dell'Austria Martin Weiss Bandiera della Russia Sergej Šilov
2015 Bandiera dell'Italia Gian Marco Di Francesco Bandiera dell'Italia Gennaro Giustino Bandiera dell'Italia Davide Martinelli
2016 Bandiera dell'Italia Damiano Cima Bandiera dell'Italia Seid Lizde Bandiera dell'Italia Niko Colonna
2017 Bandiera dell'Australia Michael Storer Bandiera dell'Australia Lucas Hamilton Bandiera della Slovenia Matic Grošelj
2018 Bandiera dell'Italia Gregorio Ferri Bandiera dell'Italia Matteo Sobrero Bandiera dell'Italia Christian Scaroni
2019 Bandiera dell'Austria Patrick Gamper Bandiera del Marocco El Mehdi Chokri Bandiera dell'Italia Paolo Baccio
2020-21 annullato per la Pandemia di COVID-19[2][3]
2022 Bandiera dell'Italia Alessio Martinelli Bandiera dell'Italia Francesco Busatto Bandiera della Germania Pirmin Benz
2023 Bandiera dell'Italia Christian Bagatin Bandiera dell'Austria Marco Schrettl Bandiera dell'Italia Simone Griggion

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ G.P Industria del Marmo (Ita) - Cat.1.2, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 30 maggio 2015.
  2. ^ Coronavirus, calendario stravolto: l’elenco delle corse cancellate, su cyclingpro.net.
  3. ^ (EN) Calendar, su procyclingstats.com.

Collegamenti esterni e Link utili[modifica | modifica wikitesto]

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