È arrivato il cavaliere
È arrivato il cavaliere è un film del 1950 diretto da Steno e Mario Monicelli.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Il "cavaliere" alla testa di un gruppo di ambulanti deve riuscire a salvare il terreno su cui vivono, per farlo si avventura in una serie di episodi comici e surreali dai quali esce sempre vincitore con il celeberrimo motto "Ghe pensi mi". I suoi risultati comportano quasi sempre come effetto secondario le disavventure del commissario alla ricostruzione. Alla fine riesce a salvare il terreno dall'esproprio per la costruzione della metropolitana. Il cavaliere viene infine arrestato e portato via da due "ghisa" milanesi.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è tratto dalla rivista Ghe pensi mi di Marcello Marchesi, Vittorio Metz e Tino Scotti, rielaborata su misura per lanciare il personaggio sul grande schermo.[1][2][3]
Riprese
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu girato in prevalenza a Roma; una scena fu girata a Milano.[4]
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Franca Faldini e Goffredo Fofi, L'avventurosa storia del cinema italiano raccontata dai suoi protagonisti, 1935-1959, Feltrinelli, 1979, p. 281.
- ^ Stefano Della Casa, Mario Monicelli, La Nuova Italia, 1987, p. 20.
- ^ Bruno Ventavoli, Al diavolo la celebrità. Steno dal Marc'Aurelio alla televisione: 50 anni di cinema e spettacolo in Italia, Edizioni Lindau, 1999, p. 62, ISBN 9788871802800.
- ^ È arrivato il cavaliere (1950). Location verificate, davinotti.com
- ^ "Ghe penso mi". È arrivato il cavaliere, di Steno e Monicelli, Stampa Sera, 8 dicembre 1950
- ^ Rivista del cinematografo, 2 gennaio 1951
- ^ Ivana Delvino, I film di Mario Monicelli, Gremese, 2008, p. 41, ISBN 9788884404770.
- ^ Il Tempo, 19 gennaio 1951
- ^ Gian Luigi Rondi, Prima delle "prime": film italiani, 1947-1997, Bulzoni Editore, 1998, p. 75, ISBN 9788883191817.
- ^ Intermezzo n. 2, 31 gennaio 1951
- ^ Massimo Giraldi, I film di Steno, Gremese, 2007, p. 31, ISBN 9788884404619.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su È arrivato il cavaliere
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- È arrivato il cavaliere!, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- È arrivato il cavaliere, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) È arrivato il cavaliere, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) È arrivato il cavaliere, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) È arrivato il cavaliere, su FilmAffinity.
- (EN) È arrivato il cavaliere, su Box Office Mojo, IMDb.com.