Pisenore

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Pisenore, (in greco Πεισήνωρ), è citato nell'Iliade per essere stato il padre del guerriero troiano Clito[1].

Clito fu ucciso da Teucro nell'azione bellica descritta nel libro XV dell'Iliade, relativo al Contrattacco dalle navi, ai versi 445 e seguenti.

(GRC)

«καί δ' ἔΒαλε Κλεῖτον, Πεισήνορος ἀγλαὸν υἰόν,»

(IT)

«Colpì Clito, lo splendido figlio di Pisenore,»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Omero, Iliade, XV, v. 445, trad., G. Cerri. Milano, BUR, 1966.
  2. ^ Omero, Iliade, Ibidem.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Raffaele Cantarella, La letteratura greca classica. Milano, BUR, 2002. ISBN 8817112518.
  • Omero, trad. G. Cerri, Iliade. Milano, BUR, 1966.
  • AAVV, Letteratura greca della Cambridge University. Milano, Mondadori, 2007.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]