Clizio (figlio di Laomedonte)

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Clizio
SagaCiclo troiano
Nome orig.Κλυτίος
1ª app. inIliade di Omero
Caratteristiche immaginarie
Sessomaschio
Luogo di nascitaTroia
Professioneprincipe di Troia

Clizio (in greco antico: Κλυτίος?, Klytíos) è un personaggio della mitologia greca. Fu un principe di Troia.

Genealogia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Laomedonte[1] e di Strimo[1] o Placia (figlia di Otreo)[1] o Leucippe[1], sposò Laotoe (Λαοθόη)[2] e fu padre di Caletore[3], Procleia[4] e Pronoe (o Pronome)[5].

Mitologia[modifica | modifica wikitesto]

Fu il terzo figlio avuto da Strimo[1] e svolgeva il ruolo di consigliere durante il periodo della guerra di Troia e fu, come suo fratello Priamo (l'ultimogenito[1]), uno degli anziani che osservarono la guerra in lontananza e seduti sulle mura delle Porte Scee della città[6].

La figlia Pronoe fu la madre di Polidamante[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Apollodoro, Biblioteca III, 12.3, su theoi.com. URL consultato l'8 giugno 2019.
  2. ^ Tzetzes, Omerica 437
  3. ^ (EN) Omero, Iliade XV, 405, su theoi.com. URL consultato il 13 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2019).
  4. ^ (EN) Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia X, 14.3, su theoi.com. URL consultato l'8 giugno 2019.
  5. ^ a b Scoli a Omero, Ilide 12.211
  6. ^ (EN) Omero, Iliade III, 145, su theoi.com. URL consultato il 13 giugno 2019.
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