Adrasto (troiano)

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Adrasto
SagaIliade
Nome orig.Ἄδραστος
1ª app. inIliade
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschio
ProfessioneGuerriero Troiano

Adrasto (in greco antico: Ἄδραστος?, Ádrastos) è un personaggio della mitologia greca, un giovane guerriero troiano, probabilmente di nobile famiglia, dato che Omero scrive che suo padre (del quale tuttavia non fa il nome) era molto ricco[1].

Mitologia[modifica | modifica wikitesto]

Adrasto combatteva su un carro senza essere coadiuvato da aurighi ed a tradirlo furono proprio i cavalli, che in una battaglia durante una manovra si imbizzarrirono sbalzandolo dal cocchio e facendolo ruzzolare su un terreno fangoso. Fece per rialzarsi, ma Menelao gli puntò la sua lancia alla gola.[1]

Il giovane troiano si dichiarò suo prigioniero sperando di aver salva la vita, poiché il padre sarebbe stato disposto a pagare un riscatto per liberarlo. Menelao stava per cedere, ma Agamennone, suo fratello, gli ricordò i torti commessi dai Troiani nei loro confronti. Menelao così sospinse il prigioniero verso Agamennone, che lo colpì con la spada ad un fianco uccidendolo.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Omero, Iliade, VI, vv. 37-65.
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