Nathy Peluso

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Nathy Peluso
Nathy Peluso ai Latin Grammy Awards nel 2021
NazionalitàBandiera dell'Argentina Argentina
Bandiera della Spagna Spagna
Bandiera dell'Italia Italia
GenereTrap[1]
Hip hop[2]
Neo soul[1]
Contemporary R&B[2][3]
Periodo di attività musicale2016 – in attività
EtichettaSony Music
Album pubblicati1
Studio1
Sito ufficiale
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Nathy Peluso, pseudonimo di Natalia Peluso (Luján, 12 gennaio 1995), è una cantautrice e rapper argentina con cittadinanza spagnola e italiana.[4]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nathy Peluso è nata il 12 gennaio 1995 nella città di Luján, in provincia di Buenos Aires, ed è cresciuta nel quartiere di Saavedra. Nata in una famiglia di origini italiane,[5] è figlia di uno psicologo e una professoressa di lingua inglese.[6][7] Primogenita, ha una sorella minore, Sofía, una rapper nata nel 2000 conosciuta localmente col nome d'arte di Sofía Gabanna.[8]

Nel 2004 è emigrata con la sua famiglia in Spagna. Inizialmente risiedeva ad Alicante e successivamente si è trasferita a Murcia, da dove iniziò gli studi di comunicazione audiovisiva, che al secondo anno decise di abbandonare. Durante gli studi di teatro iniziò a realizzare delle basi elettroniche insieme ad alcuni amici, registrando e pubblicando anche dei video musicali. Più tardi, si trasferì a Madrid per studiare teatro fisico presso l'Universidad Rey Juan Carlos,[9] per poi specializzarsi in pedagogia delle arti visive e danza. Durante gli studi, ha lavorato nel settore degli ospedali e come cameriera.[10][11]

Terminati gli studi si trasferì a Barcellona, dove risiede attualmente.[12]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

2017-2018: esordi[modifica | modifica wikitesto]

Nathy Peluso nel 2018

Nell'ottobre del 2017, Nathy ha rilasciato indipendentemente un mixtape formato da sette tracce intitolato Esmeralda.[13] Il progetto ha suscitato l'interesse di molti critici musicali e riviste musicali come Mondo Sonoro e Rockdelux.[14] Nell'aprile 2018, ha messo in commercio un EP, La sandungera, con Everlasting Records, che ha generato i singoli La sandunguera e Estoy triste. Successivamente ha intrapreso un tour con la sua band Big Menu che ha avuto oltre un centinaio di concerti, inclusi quelli al BBK Live, Sónar e al Festival Internacional de Benicàssim. La band per esibirsi ha girato la Spagna e alcune parti dell'Europa e dell'America Latina. È stata nominata agli Independent Music Awards (MIN) per la canzone dell'anno e per il miglior video musicale per La sandunguera. Ha anche ricevuto il premio Discovery Artist alla cerimonia Latin Alternative Music Conference di New York.[15] Nel 2019 ha pubblicato il suo primo libro, intitolato Deja que te combata, una raccolta dei suoi pensieri, riflessioni, storie e progetti passati e futuri.[16] Durante quell'anno ha continuato a promuovere la sua musica con nuove uscite come Natikillah e apparizioni in importanti festival come il Primavera Sound.[17] Ha anche collaborato con Samsung per far parte della loro campagna Somos Smart Girl insieme a Blanca Suárez, Sandra Barneda e Carolina Marín.[18]

2019-2022: Calambre, tour e successo internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre 2019, Nathy Peluso ha firmato un contratto discografico con l'etichetta Sony Music. La sua prima pubblicazione come artista dell'etichetta è stato il singolo Copa glasé. Nel 2020 ha raggiunto l'attenzione del grande pubblico dopo che Anaju, concorrente del talent show spagnolo Operación triunfo, ha eseguito un'interpretazione del brano La sandunguera in prima serata.[19] Successivamente, Peluso è stata invitata allo show in occasione della Festa della donna per promuovere il suo nuovo singolo Business Woman, definito come un inno femminista.[20] Durante l'apice della pandemia di COVID-19, la cantante ha pubblicato una collaborazione musicale con l'artista urbano Rels B dal titolo No se perdona, che ha avuto successo commerciale in Messico. Poco più tardi ha pubblicato il singolo Buenos Aires.[21] La canzone ha ottenuto una nomination ai Latin Grammy per la miglior canzone alternativa. Oltre al Grammy latino, ha anche ricevuto un Premio Gardel e una seconda nomination ai Latin Grammy come miglior artista esordiente.[22] Poco più tardi ha posato per la copertina del quotidiano The Guardian, che l'ha definita come un prospetto musicale promettente.[23]

Nel settembre 2020 ha annunciato che avrebbe pubblicato il suo album in studio di debutto, intitolato Calambre, accompagnando l'annuncio con la pubblicazione del singolo estratto Sana sana.[24][25] Poco prima di mettere in commercio il suo album, ovvero il 2 ottobre, la sua interpretazione di Sana sana attraverso la piattaforma musicale tedesca Colors «che presenta talenti eccezionali provenienti da tutto il mondo» è diventata virale su Twitter, raggiungendo oltre dodici milioni di visualizzazioni.[26] Calambre, che ha raggiunto il quinto posto della classifica spagnola, è stato premiato con il Latin Grammy Award come miglior album di musica alternativa nel 2021[27] ed è stato candidato ai Grammy Awards l'anno seguente come miglior album rock latino o alternativo.

Nathy Peluso nel 2021

A novembre 2020 ha collaborato con il produttore argentino Bizarrap in Bzrp Music Sessions Vol. 36, singolo diventato virale per i suoi testi e la sua strumentazione, raggiungendo la top 5 della Billboard Argentina Hot 100,[28] dove ha conseguito la certificazione d'oro con oltre 50 000 unità totalizzate.[29] Il brano è stato anche premiato con il disco di platino in Spagna. Il brano che ottiene maggiore successo da Calambre è Delito, estratto come singolo nel gennaio 2021.

Nel 2021 intraprende il Calambre Tour con date a partire dalla Spagna, successivamente esteso al resto del continente europeo, agli Stati Uniti e all'America Latina.[30] Sempre nel 2021, affianca sia C. Tangana al singolo Ateo, che riscuote un notevole successo in Spagna dove raggiunge la prima posizione della classifica dei singoli,[31] che Christina Aguilera nel suo ritorno alla musica in lingua spagnola di con il brano Pa' mis muchachas. Oltre a queste collaborazioni, Peluso pubblica gli inediti Mafiosa ed Estás buenísimo, la reinterpretazione del classico di Camilo Sesto Vivir así es morir de amor e la colonna sonora del videogioco Horizon Forbidden West Emergencia. Il Calambre Tour si è concluso a fine 2022 con i primi concerti tenuti dalla cantante nelle arene di Buenos Aires, Santiago del Cile e Madrid (quest'ultima esibizione è stata ribattezzata come Él ultimo calambre per suggellare la fine della promozione del disco).[32]

2023-presente: secondo album[modifica | modifica wikitesto]

A quattro mesi di distanza dalla fine del tour, e a cinque mesi dall'ultima pubblicazione musicale, Peluso torna sulle scene musicali nell'aprile 2023 con il singolo Tonta, definito come il suo pezzo più personale in cui rivendica il tema dell'amor proprio.[33] L'anno prosegue con la pubblicazione di altri due singoli, Salvaje e Ella tiene con Tiago PZK, e con la vittoria del secondo Latin Grammy Award al miglior videoclip musicale grazie a Estás buenísismo.[34] Infine, è presente nella lista degli artisti ospiti dell'album della cantante argentina Emilia Mernes .MP3, con cui collabora alla traccia Jet Set.[35]

Stile musicale e influenze[modifica | modifica wikitesto]

È cresciuta ascoltando grandi artisti della musica nordamericana della metà del XX secolo, come Ella Fitzgerald e Ray Charles, oltre a grandi rappresentanti della musica tradizionale come João Gilberto, Ray Barretto, Serú Giran e Atahualpa Yupanqui. All'età di sedici anni ha iniziato a esibirsi in alberghi e ristoranti di Torrevieja, interpretando soprattutto classici di Frank Sinatra, Etta James e Nina Simone.[10]

Pur essendosi formata musicalmente tra Argentina e Spagna, lo stile musicale espresso dalla Peluso affonda le sue radici nella musica nera, non solo in stili come il blues, il jazz, il funk o il soul, ma anche le espressioni musicali più tradizionali.[36] Studiando teatro con insegnanti e colleghi provenienti da Cuba, Repubblica Dominicana e Colombia, ha acquisito sia il vocabolario che l'accento di quei Paesi nelle sue canzoni.[10]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Mixtape[modifica | modifica wikitesto]

  • 2017 – Esmeralda

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2018 – La sandunguera

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Come artista principale[modifica | modifica wikitesto]

  • 2017 – Corashe
  • 2018 – La sandunguera
  • 2018 – Estoy triste
  • 2019 – Natikillah
  • 2019 – Copa glasé
  • 2020 – Business Woman
  • 2020 – No se perdona (con Rels B)
  • 2020 – Buenos Aires
  • 2020 – Sana sana
  • 2020 – Nathy Peluso: Bzrp Music Sessions Vol. 36 (con Bizarrap)
  • 2021 – Delito
  • 2021 – Mafiosa
  • 2021 – Ateo (con C. Tangana)
  • 2021 – Vivir así es morir de amor
  • 2022 – Emergencia
  • 2022 – Estás buenísimo
  • 2023 – Tonta
  • 2023 – Salvaje
  • 2023 – Ella tiene (con Tiago PZK)
  • 2024 – Jet Set (con Emilia)

Come artista ospite[modifica | modifica wikitesto]

Tournée[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Premio Anno Categoria Ricevente Risultato Nota
Grammy Awards 2022 Miglior album rock latino o alternativo Calambre Candidato/a [37]
Latin Grammy Awards 2020 Miglior artista esordiente Se stessa Candidato/a [38]
Miglior canzone alternativa Buenos Aires Candidato/a
2021 Miglior album alternativo Calambre Vincitore/trice [39]
Miglior interpretazione urban fusion Nathy Peluso: Bzrp Music Sessions Vol. 36 Candidato/a
Miglior canzone rap/hip hop Sana sana Candidato/a
Miglior canzone alternativa Agarrate Candidato/a
2022 Registrazione dell'anno Pa' mis muchachas Candidato/a
Canzone dell'anno Candidato/a
Miglior interpretazione urban fusion Candidato/a
2023 Miglior cortometraggio musicale Estás buenísimo Vincitore/trice [40]
LOS40 Music Awards 2021 Miglior nuovo artista latino Se stessa Candidato/a [41]
2022 Miglior artista latino dal vivo Candidato/a [42]
Miglior video Ateo Candidato/a
Miglior collaborazione Candidato/a
MTV Millennial Awards 2021 Bichota dell'anno Se stessa Candidato/a [43]
Inno virale Nathy Peluso: Bzrp Music Sessions Vol. 36 Candidato/a
2022 Video dell'anno Ateo Candidato/a [44]
Premios a la Musica Independiente 2019 Canzone dell'anno La sandunguera Candidato/a
Miglior video musicale Candidato/a
Premios Gardel 2020 Miglior artista esordiente Copa glasé Candidato/a [45]
2021 Album dell'anno Calambre Candidato/a [46]
Miglior album pop alternativo Vincitore/trice
Miglior artista esordiente Vincitore/trice
Canzone dell'anno Nathy Peluso: Bzrp Music Sessions Vol. 36 Candidato/a
Miglior canzone urban/trap Vincitore/trice
Miglior video musicale Candidato/a
Registrazione dell'anno Buenos Aires Vincitore/trice
2022 Registrazione dell'anno Mafiosa Vincitore/trice [47]
Canzone dell'anno Candidato/a
Miglior canzone pop Candidato/a
2023 Registrazione dell'anno Argentina Vincitore/trice [48]
Canzone dell'anno Candidato/a
Miglior canzone urban Candidato/a
Premio Lo Nuestro 2021 Miglior artista esordiente femminile Se stessa Candidato/a [49]
Premios Odeón 2021 Miglior artista esordiente urban Se stessa Candidato/a [50]
Miglior album urban Calambre Candidato/a
2022 Miglior artista esordiente urban Se stessa Vincitore/trice [51]
Miglior canzone urban Ateo Candidato/a

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Nathy Peluso, su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ a b (EN) First Stream Latin: New Music From Llane, Nathy Peluso, Arcangel & More, su Billboard, 2 ottobre 2020.
  3. ^ (EN) One to watch: Nathy Peluso, su the Guardian, 26 settembre 2020. URL consultato l'8 gennaio 2021.
  4. ^ (ES) Nathy Peluso: "No sé quin tipus de música faig, només m'importa que m'escoltin", su ccma.cat, 11 luglio 2018.
  5. ^ (ES) Patricia Núñez, ¿Quién es Nathy Peluso? Así ha llegado a convertirse en la cantante del momento, su Vozpópuli, 14 dicembre 2021.
  6. ^ (ES) Nathy Peluso - Quién es, Biografía, Datos y Curiosidades, su La Bio De, 21 luglio 2021.
  7. ^ Mariano Del Mazo, El triunfo de la sangre, su Página/12, 16 maggio 2021. URL consultato il 22 febbraio 2022.
  8. ^ (ES) Natalia Kesselman, Hablamos con la Rapera Sofía Gabanna: ‘El Rap Es una Forma de Vida, No Es una Moda’, su El Planteo, 5 febbraio 2021.
  9. ^ (ES) Juan Manuel Freire, Nathy Peluso, una voz omnívora en el Sónar, su elperiodico, 11 giugno 2018. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  10. ^ a b c (ES) Nathy Peluso: Soy consciente del talento que tengo y no me hace falta copiar a nadie, su Vanity Fair, 8 giugno 2018. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  11. ^ BIO - Nathy Peluso, su web.archive.org, 24 marzo 2019. URL consultato il 9 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2019).
  12. ^ (ES) Nathy Peluso: "He venido para quedarme a cantarle a mi gente hasta viejita", su efe.com. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  13. ^ (ES) Nathy Peluso, "la 'fuckin' jefa": "Soy un poco drama queen, me gustan la ironía, la pasión y la exageración", su ELMUNDO, 6 febbraio 2020. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  14. ^ (ES) Nathy Peluso: “A mí se me etiqueta como trap y me la suda un poco”, su MondoSonoro, 18 settembre 2017. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  15. ^ (ES) Mala Rodríguez: "Es importantísimo que el feminismo no sea racista", su La Vanguardia, 14 luglio 2018. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  16. ^ (ES) Reseña del libro "Deja que te combata" de Nathy Peluso (2019), su MondoSonoro, 2 luglio 2019. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  17. ^ (ES) EFE, Nathy Peluso llama al empoderamiento de las mujeres desde el Primavera Sound, su ElDiario.es, 1º giugno 2019. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  18. ^ (ES) Blanca Suárez, Sandra Barneda, Nathy Peluso y Carolina Marín son las nuevas SmartGirl de Samsung, su PR Noticias, 29 maggio 2019. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  19. ^ (ES) Redacción Yotele, Nía cantará un tema de Beyoncé y Anajú se atreverá con Nathy Peluso en la gala 5 de 'OT 2020', su elperiodico, 10 febbraio 2020. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  20. ^ (ES) 'OT 2020' recibe en su Gala 8 a Nathy Peluso y Dora como artistas invitadas, su vertele, 5 marzo 2020. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  21. ^ (ES) CMTV, Nathy Peluso lanza “Buenos Aires”, canción y video que retrata el espejismo vivido durante el confinamiento., su CMTV. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  22. ^ (ES) Agustín Jamele, El trap argentino se impone en los Latin Grammy [collegamento interrotto], su Perfil.com, 29 settembre 2020. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  23. ^ (EN) One to watch: Nathy Peluso, su the Guardian, 26 settembre 2020. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  24. ^ (ES) Nathy Peluso anuncia el lanzamiento de 'Calambre', su Indie Rocks!, 17 settembre 2020. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  25. ^ (ES) Nathy Peluso estrenó “Sana sana”, explosiva y con mucha actitud, su Todo Noticias, 22 settembre 2020. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  26. ^ (ES) Nathy Peluso participa del ciclo de COLORS y estrena nuevo disco, su Filo News. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  27. ^ (ES) Mayte Salido, Nathy Peluso en los Latin Grammy 2021 o el poder de un vestido negro de terciopelo, su vogue.es, Vogue España, 19 novembre 2021.
  28. ^ (ES) Billboard Argentina Hot 100 (ar) | 2020-12-11, su Billboard. URL consultato il 9 gennaio 2021.
  29. ^ (ES) La primera colaboración de Nicky Jam con un artista argentino, la Bizarrap Music Session #41, su billboard.com.ar, Billboard Argentina. URL consultato il 14 luglio 2021.
  30. ^ (ES) Nathy Peluso anuncia su gira ‘Calambre’ por España, su Los 40, 28 aprile 2021.
  31. ^ (EN) C. Tangana, Nathy Peluso - Ateo, su El Portal de Música. URL consultato l'8 maggio 2022.
  32. ^ (ES) Nathy Peluso triunfa en su “Último Calambre” en el Wizink Center de Madrid, su sonymusic.es, Sony Music España, 12 dicembre 2022.
  33. ^ (ES) Nathy Peluso estrena su canción más personal, 'Tonta', en la que reivindica el amor propio, su 20minutos.es, 20 minutos, 21 aprile 2023.
  34. ^ (ES) Alberto Sisí Sánchez, Nathy Peluso toma ‘prestado’ el look que Kim Kardashian llevó en su cumpleaños sobre la alfombra roja de los Latin Grammy 2023, su Vogue España, 16 novembre 2023.
  35. ^ (ES) Laura Coca, Este es el tracklist de '.MP3' de Emilia (con colaboraciones incluidas), su Los 40, 30 novembre 2023.
  36. ^ (ES) Guillermina Torresi, La música de Nathy Peluso viene de otro espacio temporal, su La Vanguardia, 4 giugno 2017.
  37. ^ 2022 GRAMMYs Awards Show: Complete Nominations List, su Grammy.com, The Recording Academy, 23 novembre 2021. URL consultato il 24 novembre 2021.
  38. ^ (ES) Nominados al Latin Grammy se anunciarán en septiembre, su AM Querétaro, 18 giugno 2020. URL consultato il 22 agosto 2020.
  39. ^ THE LATIN ACADEMY OF RECORDING ARTS & SCIENCES, INC. 22nd Annual Latin GRAMMY Awards® (PDF), su Latin Recording Academy, 28 settembre 2021. URL consultato il 2 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2021).
  40. ^ (EN) Tomás Mier, Latin Grammys 2023 Winners: The Complete List, su Rolling Stone, 16 novembre 2023.
  41. ^ (ES) LOS40 Music Awards 2021 – Nominados, su LOS40, 5 ottobre 2021. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  42. ^ (ES) Equipo divino, Lista completa de nominados a LOS40 Music Awards 2022: Rosalía y Harry Styles arrasan en candidaturas, su Divinity, 28 settembre 2022. URL consultato il 28 settembre 2022.
  43. ^ Estos son los nominados a los MTV MIAW 2021, in Billboard Argentina. URL consultato il 7 giugno 2021.
  44. ^ (ES) MTV MIAW 2022:Conocé a los nominados, su MTV, 3 giugno 2022. URL consultato il 6 giugno 2022.
  45. ^ Premios Gardel 2020: todos los nominados, su La Nación, 2 luglio 2020. URL consultato il 30 luglio 2021.
  46. ^ (ES) Premios Gardel 2021: Conocé la lista completa de ganadores, in Billboard Argentina, 23 luglio 2021. URL consultato il 3 agosto 2021.
  47. ^ Premios Gardel 2022: anunciaron las nominaciones y lidera Wos en ocho rubros, su Clarín, 30 giugno 2022. URL consultato il 30 giugno 2022.
  48. ^ (ES) Premios Gardel 2023: Trueno, Dante Spinetta y Babasónicos son los artistas más nominados, su Clarín, 11 aprile 2023. URL consultato il 20 aprile 2023.
  49. ^ (ES) Univision, Conoce la lista completa de nominados a Premio Lo Nuestro 2021, su Univision. URL consultato il 16 gennaio 2021.
  50. ^ (ES) La lista de nominados a los Premios Odeón de la música española 2021, su RTVE, 16 febbraio 2021. URL consultato il 16 giugno 2021.
  51. ^ (EN) Paolo Murcia, C. TANGANA, AITANA Y RAUW ALEJANDRO TRIUNFAN EN LOS PREMIOS ODEÓN 2022: CONOCE TODOS LOS GANADORES, su Los 40, 16 marzo 2022. URL consultato il 16 marzo 2022.

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