Municipio Roma IV

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Municipio Roma IV
municipio
Municipio Roma IV – Veduta
Municipio Roma IV – Veduta
Il palazzo dei ferrovieri a piazza De Cristoforis
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lazio
Città metropolitana Roma
Comune Roma Capitale
Amministrazione
PresidenteMassimiliano Umberti (PD) dal 21-10-2021
Data di istituzione11 marzo 2013
Territorio
Coordinate41°56′00.57″N 12°35′55.49″E / 41.933491°N 12.598746°E41.933491; 12.598746 (Municipio Roma IV)
Superficie48,94 km²
Abitanti174 638[1] (31-12-2019)
Densità3 568,41 ab./km²
Sottodivisioni10
Altre informazioni
Prefisso06
Fuso orarioUTC+1
TargaRM
Cartografia
Municipio Roma IV – Localizzazione
Municipio Roma IV – Localizzazione
Sito istituzionale

Il Municipio Roma IV è la quarta suddivisione amministrativa di Roma Capitale.

È stato istituito dall'Assemblea capitolina con la delibera numero 11 dell'11 marzo 2013, sostituendo il precedente Municipio Roma V. La sede principale è in via Tiburtina 1163.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio del municipio si sviluppa a est del centro storico lungo l'asse della via Tiburtina. I suoi confini sono: a nord la via Nomentana, a est il comune di Guidonia Montecelio, a sud il fiume Aniene, l'autostrada A24 e la ferrovia Roma-Sulmona-Pescara, a ovest la ferrovia Firenze-Roma.

Vi è insediata l'area industriale denominata Tiburtina Valley, che rimane il maggiore polo manifatturiero romano, sia pure soggetto al fenomeno della deindustrializzazione che sta sostituendo le vecchie fabbriche con servizi e centri commerciali; per arginare tale dinamica, è in corso di sviluppo il Polo tecnologico o Tecnopolo Tiburtino[2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'area compresa tra la via Tiburtina e il fiume Aniene è stata abitata fin dalla preistoria, essendo un luogo di passaggio e di transumanza tra le montagne appenniniche e la costa tirrenica[3]. Nel giacimento naturale su cui sorge il museo di Casal de' Pazzi, che corrisponde all'antico alveo del fiume, sono stati ritrovati alcuni resti fossili umani, oltre a moltissimi reperti faunistici, tra cui quelli importanti dell'elefante antico.

I centri più importanti dell'antichità in questo territorio furono Caenina, il cui mitico re Acrone fu ucciso in duello da Romolo, e di cui si ignora l'esatta localizzazione, e Collatia, che recentemente è stata identificata nei pressi della Rustica[4]. In epoca romana erano diffuse numerose villae, possedimenti rustici di media estensione con funzioni produttive a servizio della città[5] (tra cui quella cosiddetta di Aquilio Regolo di età tardo repubblicana[6] e quelle di Ripa Mammea e Tor Cervara con terrazze e approdi sull'Aniene). Vi erano anche alcune latomie, tra cui quelle famose di Salone, antiche cave di tufo e pozzolana.

Nel medioevo le villae furono riconvertite in domuscultae e fortificazioni, come nel resto dell'Agro romano. Successivamente il territorio fu disseminato di torri e casali[7], di alcuni dei quali rimane traccia nella toponomastica (Casal Bertone, Casal Bruciato, Casal de' Pazzi, casale di San Basilio, casale Cavallari, Casal Monastero, casale Caletto), oltre al castello della Cervelletta appartenuto alla famiglia Borghese.

Vari episodi storici riguardano ponte Mammolo[8], che nel VI secolo fu distrutto da Totila durante la guerra gotica, e successivamente ricostruito da Narsete. Nel 1111 sul ponte o nei pressi avvenne l'incontro tra l'imperatore Enrico V e papa Pasquale II durante la lotta per le investiture, e nel 1133 papa Innocenzo II passò di qui al ritorno dalla Francia, accompagnato da Lotario II; fu poi occupato nel 1433 da Antonio da Pontedera e nel 1485 da Paolo Orsini. Nel 1849 fu fatto saltare di nuovo durante l'assedio della Repubblica Romana e abbandonato; il nuovo ponte venne edificato più a valle da papa Pio IX nel 1853 rettificando la via Tiburtina, e ricostruito ancora nel 1871 dopo la battaglia di Mentana.

Nella seconda metà dell'ottocento iniziarono i primi cambiamenti rilevanti: la costruzione della tranvia Roma-Tivoli, in funzione fra il 1879 e il 1934 su via Tiburtina, i forti militari tra cui Forte Pietralata e Forte Tiburtina, la bonifica dei terreni paludosi intorno al fiume, quando iniziò la lotta contro la malaria con la distribuzione di chinino agli abitanti, anche grazie all'impegno di Angelo Celli e della moglie Anna Fraentzel[9]. Durante l'occupazione tedesca nella seconda guerra mondiale, fu attiva la partecipazione degli abitanti alla Resistenza, che ebbe tra gli episodi più rilevanti l'eccidio di Pietralata[10].

Il tessuto urbanistico risale prevalentemente al secondo dopoguerra, eccetto alcune vecchie borgate degli anni trenta e quaranta, quali Pietralata, Ponte Mammolo, Tiburtino III[11] e San Basilio, nonché il centro agricolo di Settecamini. La tipologia edilizia della parte più vicina al centro è quella intensiva, con palazzi alti e pochissimo verde tipica degli anni cinquanta e sessanta (Casal Bertone, Portonaccio, Casal Bruciato). L'unica eccezione sono le costruzioni dell'INA-Casa a Casal Bruciato (lungo via Tiburtina) e Ponte Mammolo (tra via Tiburtina e l'Aniene), con case in linea, a torre e a schiera dal disegno urbano originale realizzate dai migliori architetti "neorealistici" dell'epoca, tra cui Mario Ridolfi e Ludovico Quaroni. In quei decenni i quartieri sono raccontati nelle opere di Pier Paolo Pasolini (che abitò a Ponte Mammolo[12]) e di Albino Bernardini (il "maestro di Pietralata").

Man mano che ci si allontana verso la periferia prevalgono invece quartieri più estensivi con maggiore dotazione di verde pubblico, costruiti secondo i piani di zona della legge 167/1962 (Colli Aniene, Verderocca, Casal de' Pazzi, Torraccia, Casal Monastero, Casal Bianco. Rimane comunque un'ampia estensione di territorio non edificato, in parte legato all'ex SDO di Pietralata, che nel nuovo Piano Regolatore Generale del comune è destinato a diventare centralità metropolitana[13] insieme all'area intorno al nodo di scambio di Ponte Mammolo[14].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Aree naturali[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Istituzioni, enti e associazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Carcere giudiziario di Rebibbia
  • Ospedale Sandro Pertini
  • Studios televisivi e cinematografici, ex De Paolis Industria Cinematografica Romana
  • Tecnopolo Tiburtino

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Biblioteche[modifica | modifica wikitesto]

  • Biblioteca Comunale Vaccheria Nardi
  • Biblioteca del Centro Culturale "Aldo Fabrizi"
  • Biblioteca "Fabrizio Giovenale" del Centro di Cultura Ecologica-Archivio ambientalista Casale Alba 3

Musei[modifica | modifica wikitesto]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Urbanistica[modifica | modifica wikitesto]

Nel territorio del Municipio insistono le seguenti aree urbane e semplici toponimi:

Suddivisioni storiche[modifica | modifica wikitesto]

Nel territorio del Municipio insistono i seguenti comprensori toponomastici di Roma Capitale:

Quartieri
Zone

Suddivisioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

La suddivisione urbanistica del territorio comprende le dieci zone urbanistiche dell'ex Municipio Roma V e la sua popolazione è così distribuita[21]:

Municipio Roma IV
Denominazione Superficie Abitanti
Mappa delle zone urbanistiche del Municipio Roma IV
Mappa delle zone urbanistiche del Municipio Roma IV
5A Casal Bertone 1,32 km² 15 770
5B Casal Bruciato 2,53 km² 21 026
5C Tiburtino Nord 3,53 km² 19 404
5D Tiburtino Sud 2,8 km² 22 599
5E San Basilio 6,14 km² 24 507
5F Tor Cervara 3,64 km² 2 816
5G Pietralata 2,23 km² 13 197
5H Casal de' Pazzi 4,95 km² 26 389
5I Sant'Alessandro 11,45 km² 10 557
5L Settecamini 10,34 km² 12 607
Non localizzati 4 412
Totale 48,93 km² 173 284

Frazioni[modifica | modifica wikitesto]

Nel territorio del Municipio insistono due sole frazioni di Roma Capitale:

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

È raggiungibile dalle stazioni Rebibbia, Ponte Mammolo, Santa Maria del Soccorso, Pietralata, Monti Tiburtini, Quintiliani e Tiburtina.
 È raggiungibile dalla stazione di Roma Tiburtina.
 È raggiungibile dalle stazioni di Roma TiburtinaSerenissimaPalmiro Togliatti e Lunghezza.

Il Trasporto pubblico è assicurato da numerosi punti di accesso alle linee su ferro, oltre che da molte linee di autobus:

Mobilità urbana[modifica | modifica wikitesto]

La mobilità stradale è centrata in direzione radiale sulla SS5 Tiburtina, in corso di raddoppio tra Rebibbia e Setteville di Guidonia, e sul tratto urbano dell'autostrada A24, che intersecano il Grande Raccordo Anulare. Altri collegamenti tangenziali sono gli assi di via dei Monti Tiburtini-via Fiorentini, viale Kant-viale Togliatti, via del Casale di San Basilio-via di Tor Cervara.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1972 1976 Pietro Nicolucci[23] Democrazia Cristiana Presidente ex V Circoscrizione
1976 aprile 1981 Gennaro Lopez[24] Partito Comunista Italiano Presidente ex V Circoscrizione
aprile 1981 maggio 1985 Walter Tocci[25] Partito Comunista Italiano Presidente ex V Circoscrizione
maggio 1985 ottobre 1989 Angelo Zola[25] Partito Comunista Italiano Presidente ex V Circoscrizione
ottobre 1989 6 dicembre 1993 Mario Pisano[26] Partito Socialista Italiano Presidente ex V Circoscrizione
6 dicembre 1993 28 maggio 2001 Loredana Mezzabotta[27] PDS / DS Presidente ex V Circoscrizione
28 maggio 2001 10 giugno 2013 Ivano Caradonna[28] DS / PD / Alleanza per l'Italia / PSI Presidente ex Municipio V
10 giugno 2013 21 giugno 2016 Emiliano Sciascia[29] Partito Democratico Presidente
21 giugno 2016 13 maggio 2020 Roberta Della Casa[30] Movimento 5 Stelle Presidente Decaduta[31]
13 maggio 2020 17 ottobre 2021 Virginia Raggi Movimento 5 Stelle Commissario
18 ottobre 2021 in carica Massimiliano Umberti Partito Democratico Presidente [32]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Roma Capitale - Roma Statistica. Popolazione iscritta in anagrafe al 31 dicembre 2019 per zone urbanistiche.
  2. ^ Centralità del Polo Tecnologico, su laboratorioroma.it. URL consultato il 16 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2013).
  3. ^ La Tiburtina Valeria: un tratturo diventato via - Terre Marsicane, su terremarsicane.it. URL consultato il 31 agosto 2021.
  4. ^ Storia di Collatino, pp. 24-30.
  5. ^ Dunp S.c.p.l, Quartieri del IV Municipio di Roma, su romatiburtina.it. URL consultato il 31 agosto 2021.
  6. ^ Dunp S.c.p.l, Siti storici archeologici: Ville e Casali, Villa di Aquilio Regolo, su romatiburtina.it. URL consultato il 31 agosto 2021.
  7. ^ Dunp S.c.p.l, Ville e casali del IV Municipio di Roma, su romatiburtina.it. URL consultato il 30 maggio 2020.
  8. ^ Storia di Collatino, pp. 48-52.
  9. ^ Storia di Collatino, pp. 95-103.
  10. ^ Storia di Collatino, pp. 128-141.
  11. ^ Storia di Collatino, pp. 119-123 e 143-145.
  12. ^ Storia di Collatino, pp. 147-153.
  13. ^ Centralità di Pietralata, su laboratorioroma.it. URL consultato il 16 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2013).
  14. ^ Centralità di Ponte Mammolo, su laboratorioroma.it. URL consultato il 16 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  15. ^ Acquedotto Vergine | Sovrintendenza, su sovraintendenzaroma.it. URL consultato il 30 maggio 2020.
  16. ^ Basilica e Catacomba di S. Alessandro (RM) [collegamento interrotto], su catacombeitalia.va. URL consultato il 30 maggio 2020.
  17. ^ PARCO E CASALE DELLA CERVELLETTA | I Luoghi del Cuore - FAI, su fondoambiente.it. URL consultato il 30 maggio 2020.
  18. ^ Riserva Naturale della Valle dell'Aniene, su romanatura.roma.it.
  19. ^ Parco Regionale Urbano di Aguzzano, su romanatura.roma.it.
  20. ^ Museo di Casal de' Pazzi, su museocasaldepazzi.it. URL consultato il 30 maggio 2020.
  21. ^ Roma Capitale - Roma Statistica. Popolazione iscritta in anagrafe al 31 dicembre 2020 per zone urbanistiche.
  22. ^ Roma Metropolitane, Prolungamento linea B (PDF), su romametropolitane.it. URL consultato l'11-07-2016.
  23. ^ Consiglieri nominati dai partiti.
  24. ^ Giunta di sinistra con consiglieri nominati dai partiti.
  25. ^ a b Giunta di sinistra con presidente eletto dal Consiglio.
  26. ^ Giunta di pentapartito con presidente eletto dal Consiglio.
  27. ^ Giunte di centro-sinistra; per il secondo mandato eletta al primo turno il 16 novembre 1997 con il 61,5%. - Dati elettorali
  28. ^ Giunte di centro-sinistra; eletto sempre al primo turno: il 13 maggio 2001 con il 52,4%, il 28-29 maggio 2006 con il 66,0% e il 13-14 aprile 2008 con il 52,7%. - Dati elettorali del 2001, 2006 e 2008
  29. ^ Giunta di centro-sinistra; eletto al ballottaggio il 9-10 giugno 2013 con il 66,62% dei voti - Dati elettorali
  30. ^ Movimento 5 Stelle, eletta al ballottaggio il 19 giugno 2016 con il 68,21% dei voti - Dati elettorali
  31. ^ A seguito dell'approvazione della mozione di sfiducia da parte del Consiglio municipale Roma, Raggi verso la nomina a commissaria della minisindaca sfiduciata nel Municipio IV
  32. ^ Giunta di Centro-sinistra eletto al ballottaggio il 17 e 18 ottobre 2021 con il 59,30% dei voti - Dati elettorali

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carmelo Calci (a cura di), Roma oltre le mura. Lineamenti storico topografici del territorio della V Circoscrizione, Roma, 1998.
  • Sara Fabrizi, La storia del Tiburtino. Dalla preistoria ai giorni nostri, Typimedia, 2019.
  • Michela Micocci, La storia di Collatino - Colli Aniene. Dalla preistoria ai giorni nostri, Typimedia, 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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