UEFA Champions League 2020-2021 (spareggi)

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UEFA Champions League 2020-2021 - Spareggi
UEFA Champions League 2020-2021 - Play-offs
Competizione UEFA Champions League
Sport Calcio
Edizione
Organizzatore UEFA
Date dal 22 settembre 2020
al 30 settembre 2020
Partecipanti 12
Formula 1 turno a eliminazione diretta
Statistiche
Incontri disputati 12
Gol segnati 32 (2,67 per incontro)
Cronologia della competizione
UCL 2019-2020 PO UCL 2021-2022 PO
Manuale
Voce principale: UEFA Champions League 2020-2021.

Gli spareggi della UEFA Champions League 2020-2021 si sono disputati tra il 22 e il 30 settembre 2020. Hanno partecipato a questa fase della competizione 12 club: 6 di essi si sono qualificati alla successiva fase a gironi, composta da 32 squadre.[1] A causa della pandemia di COVID-19 tutti gli incontri si sono disputati a porte chiuse.

Date[modifica | modifica wikitesto]

Fase Sorteggio Andata Ritorno
Spareggi 1º settembre 2020, ore 12:00 CEST (Nyon)[2]
 22-23 settembre 2020 29-30 settembre 2020

Partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
I club vincitori avanzano alla fase a gironi
I club eliminati partecipano alla fase a gironi della UEFA Europa League
Squadre Coeff
Campioni
Bandiera dell'Austria Salisburgo 53.500
Bandiera della Grecia Olympiakos 43.000
Bandiera della Rep. Ceca Slavia Praga 27.500
Bandiera d'Israele Maccabi Tel Aviv 16.500
Bandiera della Norvegia Molde 15.000
Bandiera della Danimarca Midtjylland 14.500
Bandiera dell'Ungheria Ferencváros 9.000
Bandiera di Cipro Omonia 5.350
Squadre Coeff
Piazzate
Bandiera dell'Ucraina Dinamo Kiev 55.000
Bandiera del Belgio Gent 39.500
Bandiera della Russia Krasnodar 35.500
Bandiera della Grecia PAOK 21.000

Sorteggio[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio è stato effettuato il 1º settembre 2020. Le squadre sono state suddivise in due urne ("teste di serie" e "non teste di serie") in base al loro coefficiente UEFA; la squadra sorteggiata per prima gioca l'andata in casa. Le squadre provenienti da Ucraina e Russia non potevano essere sorteggiate insieme e, per evitare una situazione simile, le quattro squadre sono state divise in due accoppiamenti prima del sorteggio.

Teste di serie Coeff Non teste di serie Coeff
Campioni
Bandiera dell'Austria Salisburgo 53.000 Bandiera d'Israele Maccabi Tel Aviv 16.500
Bandiera della Grecia Olympiakos 43.000 Bandiera della Norvegia Molde 15.000
Bandiera della Rep. Ceca Slavia Praga 27.500 Bandiera della Danimarca Midtjylland 14.500
Bandiera dell'Ungheria Ferencváros[3] 9.000 Bandiera di Cipro Omonia 5.350
Piazzate
Bandiera dell'Ucraina Dinamo Kiev 55.000 Bandiera della Russia Krasnodar 35.000
Bandiera del Belgio Gent 39.500 Bandiera della Grecia PAOK 21.000

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Campioni
Slavia Praga Bandiera della Rep. Ceca 1 - 4 Bandiera della Danimarca Midtjylland 0 - 0 1 - 4
Maccabi Tel Aviv Bandiera d'Israele 2 - 5 Bandiera dell'Austria Salisburgo 1 - 2 1 - 3
Olympiakos Bandiera della Grecia 2 - 0 Bandiera di Cipro Omonia 2 - 0 0 - 0
Molde Bandiera della Norvegia 3 - 3 (gfc) Bandiera dell'Ungheria Ferencváros 3 - 3 0 - 0
Piazzate
Krasnodar Bandiera della Russia 4 - 2 Bandiera della Grecia PAOK 2 - 1 2 - 1
Gent Bandiera del Belgio 1 - 5 Bandiera dell'Ucraina Dinamo Kiev 1 - 2 0 - 3

Andata[modifica | modifica wikitesto]

Campioni[modifica | modifica wikitesto]

Tel Aviv
22 settembre 2020, ore 21:00 CEST		Maccabi Tel Aviv  1 – 2
referto		  SalisburgoStadio Bloomfield (0[4][5] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Michael Oliver
Biton Gol 9’MarcatoriGol 49’ (rig.) Szoboszlai
Gol 57’ Okugawa
Praga
22 settembre 2020, ore 21:00 CEST		Slavia Praga  0 – 0
referto		  MidtjyllandEden Aréna (0[6][5] spett.)
Arbitro: Bandiera della Turchia Cüneyt Çakır
Il Pireo
23 settembre 2020, ore 21:00 CEST		Olympiakos  2 – 0
referto		  OmoniaStadio Geōrgios Karaiskakīs (0[7][5] spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Danny Makkelie
Valbuena Gol 69’ (rig.)
El-Arabi Gol 90+2’		Marcatori
Molde
23 settembre 2020 2020, ore 21:00 CEST		Molde  3 – 3
referto		  FerencvárosAker Stadion (0[8][5] spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Carlos del Cerro Grande
James Gol 55’
Eikrem Gol 65’
Ellingsen Gol 83’		MarcatoriGol 7’ Boli
Gol 52’ Uzuni
Gol 87’ (rig.) Kharatin

Piazzate[modifica | modifica wikitesto]

Krasnodar
22 settembre 2020, ore 21:00 CEST		Krasnodar  2 – 1
referto		  PAOKStadio FC Krasnodar (0[9][5] spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Clément Turpin
Claesson Gol 39’ (rig.)
Cabella Gol 70’		MarcatoriGol 32’ Pelkas
Gand
23 settembre 2020, ore 21:00 CEST		Gent  1 – 2
referto		  Dinamo KievGhelamco Arena (0[10][5] spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Ovidiu Hațegan
Kleindienst Gol 41’MarcatoriGol 9’ Supriaha
Gol 79’ de Pena

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Campioni[modifica | modifica wikitesto]

Nicosia
29 settembre 2020, ore 21:00 CEST		Omonia  0 – 0
(tot.: 0-2)
referto		  OlympiakosStadio Neo GSP (0[11][5] spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Antonio Mateu Lahoz
Budapest
29 settembre 2020, ore 21:00 CEST		Ferencváros  0 – 0
(tot.: 3-3 (gfc))
referto		  MoldeGroupama Arena (0[12][5] spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Björn Kuipers
Salisburgo
30 settembre 2020, ore 21:00 CEST		Salisburgo  3 – 1
(tot.: 5-2)
referto		  Maccabi Tel AvivRed Bull Arena (0[13][5] spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Felix Brych
Daka Gol 16’, Gol 68’
Szoboszlai Gol 45+4’ (rig.)		MarcatoriGol 30’ Karzev
Herning
30 settembre 2020, ore 21:00 CEST		Midtjylland  4 – 1
(tot.: 4-1)
referto		  Slavia PragaMCH Arena (0[14][5] spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovenia Damir Skomina
Kaba Gol 65’
Scholz Gol 84’ (rig.)
Onyeka Gol 88’
Dreyer Gol 90+1’		MarcatoriGol 3’ Olayinka

Piazzate[modifica | modifica wikitesto]

Kiev
29 settembre 2020, ore 21:00 CEST		Dinamo Kiev  3 – 0
(tot.: 5-1)
referto		  GentStadio Olimpico (0[15][5] spett.)
Arbitro: Bandiera della Polonia Szymon Marciniak
Bujal's'kij Gol 9’
de Pena Gol 36’ (rig.)
Rodrigues Gol 49’ (rig.)		Marcatori
Salonicco
30 settembre 2020, ore 21:00 CEST		PAOK  1 – 2
(tot.: 2-4)
referto		  KrasnodarStadio Toumba (0[16][5] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Daniele Orsato
El Kaddouri Gol 77’MarcatoriGol 73’ (aut.) Michailidis
Gol 78’ Cabella

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Regulations of the UEFA Champions League 2018-21 cycle - 2019/20 season (PDF), su uefa.com, 3 giugno 2019. URL consultato il 26 agosto 2018.
  2. ^ Sorteggio spareggi di UEFA Champions League, su uefa.com. URL consultato il 25 settembre 2020.
  3. ^ Il Ferencváros è "testa di serie" in quanto al turno precedente ha sconfitto un avversario con un coefficiente UEFA superiore.
  4. ^ (EN) Maccabi Tel Aviv FC-FC Salzburg (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 22 settembre 2020. URL consultato il 22 settembre 2020.
  5. ^ a b c d e f g h i j k l Partita giocata a porte chiuse a causa della pandemia di COVID-19.
  6. ^ (EN) SK Slavia Praha-FC Midtjylland (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 22 settembre 2020. URL consultato il 22 settembre 2020.
  7. ^ (EN) Olympiacos FC-Omonoia FC (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 23 settembre 2020. URL consultato il 23 settembre 2020.
  8. ^ (EN) Molde FK-Ferencvárosi TC (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 23 settembre 2020. URL consultato il 23 settembre 2020.
  9. ^ (EN) FC Krasnodar-PAOK FC (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 22 settembre 2020. URL consultato il 22 settembre 2020.
  10. ^ (EN) KAA Gent-FC Dynamo Kyiv (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 23 settembre 2020. URL consultato il 23 settembre 2020.
  11. ^ (EN) Omonoia FC-Olympiacos FC (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 29 settembre 2020. URL consultato il 29 settembre 2020.
  12. ^ (EN) Ferencvárosi TC-Molde FK (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 29 settembre 2020. URL consultato il 29 settembre 2020.
  13. ^ (EN) FC Salzburg-Maccabi Tel Aviv FC (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 30 settembre 2020. URL consultato il 30 settembre 2020.
  14. ^ (EN) FC Midtjylland-SK Slavia Praha (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 30 settembre 2020. URL consultato il 30 settembre 2020.
  15. ^ (EN) FC Dynamo Kyiv-KAA Gent (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 29 settembre 2020. URL consultato il 29 settembre 2020.
  16. ^ (EN) PAOK FC-FC Krasnodar (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 30 settembre 2020. URL consultato il 30 settembre 2020.
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