Stadio Mario Rigamonti

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Stadio Mario Rigamonti
Lo stadio visto dalla tribuna (2015)
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Italia Italia
UbicazioneVia Giovanni Novagani, 9
25133 Brescia
Inizio lavori21 aprile 1956
Inaugurazione19 settembre 1959
Costo401 000 000
Ristrutturazione2010, 2019
ProprietarioBrescia
ProgettoIng. Giorgetti
Prog. strutturaleIng. Roncaglia
CostruttorePaterlini e Tonolini
Informazioni tecniche
Posti a sedere19 550[1]
StrutturaPianta ovale
CoperturaTribuna (6 439 posti)
Mat. del terrenoErba
Dim. del terreno105 × 68 m
Uso e beneficiari
CalcioBrescia
(1959-presente)
Brescia Femminile
(2014-2017)
[2]
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 45°34′14″N 10°14′13″E / 45.570556°N 10.236944°E45.570556; 10.236944

Lo stadio Mario Rigamonti è un impianto sportivo situato nella città di Brescia. Attualmente viene utilizzato prettamente come sede di eventi calcistici. Dal 1959 ospita le partite casalinghe del Brescia Calcio. Dal 2014 al 2017 ha ospitato anche alcune gare di Champions League del Brescia Femminile.

Storia

La gradinata del Rigamonti fotografata alla fine degli anni sessanta durante una fase di gioco.
La Curva Nord come si presentava prima del 2012.
Visione laterale della Curva Nord "Toninelli" (In blu con "V" bianca)

Negli anni cinquanta l'amministrazione comunale deliberò di costruire un nuovo stadio in sostituzione di quello all'epoca esistente, lo Stadium di viale Piave.

Il 30 aprile del 1956 iniziarono dei lavori di ampliamento di un impianto preesistente costruito nel 1928, sito nel quartiere cittadino di Mompiano. Tali lavori si conclusero tre anni più tardi e l'inaugurazione avvenne il 19 settembre 1959 alla presenza del sindaco Bruno Boni, dando così la possibilità alla compagine locale di giocare nel nuovo impianto il campionato di Serie B[3]. I posti a sedere erano inizialmente 28.270 e il terreno di gioco era contornato da una pista di atletica leggera larga 7 metri e lunga 400; L'impianto era inoltre corredato da due piste per il salto in alto, due per il salto in lungo, quattro pedane per i lanci, e due pedane di caduta per il salto in lungo ed il salto con l'asta[3].

Fu così chiamato in memoria del giocatore bresciano Mario Rigamonti, militante nel Grande Torino e morto nella tragedia di Superga del 1949[3].

Il 26 maggio 1990 l'impianto è stato sede della finalissima del campionato di Serie A1 di Rugby a 15, che ha visto assegnare lo scudetto a Rovigo[4].

Nel 2009 fu uno degli impianti designati ad ospitare la Coppa del mondo VIVA, competizione calcistica mondiale riservata alle nazionali non riconosciute dalla FIFA, organizzata dalla NF-Board[5].

La sua capienza, nel 2010, fu portata a 22.944 posti, grazie all'effettuazione delle opere di adeguamento dello stadio ai requisiti previsti dalla normativa vigente per gli incontri del campionato di Serie A 2010-2011. La capienza massima è stata inizialmente ridotta a 16.308 (per i primi tre incontri casalinghi del Brescia Calcio), in deroga rispetto alle norme della Serie A (minimo di 20.000 posti), in attesa della verifica di tali opere.[6] Il 2 maggio 2012 il Rigamonti ospitò il match di Serie A tra Genoa e Cagliari per la squalifica dello stadio Luigi Ferraris, a causa degli incidenti avvenuti sugli spalti durante Genoa-Siena. Nell'autunno del 2012 viene edificata la nuova curva Nord, mediante struttura tubolare; la struttura è stata posizionata a pochi metri dalla riga di fondo campo e le reti di protezione antistanti ad essa sono state tolte. Ha una capienza di 3.702 posti a sedere ed è stata inaugurata il 27 ottobre 2012, nella partita con la Pro Vercelli[7].

Il 10 novembre 2012 ha ospitato l'incontro amichevole di rugby a 15 tra la nazionale italiana e la nazionale tongana.[8]

L'11 agosto 2013, prima della partita di Coppa Italia con il Teramo, la curva Nord viene ufficialmente intitolata ad Andrea Toninelli, giovane tifoso delle rondinelle scomparso per un incidente avvenuto durante il rientro dalla trasferta di Livorno per assistere alla semifinale play-off di Serie B[9].

Nel maggio del 2019, il presidente del Brescia Massimo Cellino ottiene la concessione dell'impianto fino all'agosto del 2028[10]. Dal mese successivo, lo stadio è stato assoggettato ad opere di ristrutturazione, tra le quali: l'ampliamento della curva nord e la costruzione della curva sud (entrambe in tubolari), l'adeguamento della gradinata e la realizzazione di nuovi skybox[11] (per una capienza complessiva di 19.500 posti).

Struttura

Veduta esterna dei settori di Tribuna.

L'impianto è a pianta ovale, avente attualmente una capienza di 19550 posti a sedere. I posti a sedere coperti sono 3300. È dotato di un settore riservato alla stampa, ubicato in tribuna centrale. Il settore Curva nord-Andrea Toninelli è assemblato mediante struttura tubolare. Adiacente allo stadio, di fronte alla tribuna, è presente un campo da calcio in terra battuta chiamato Antistadio[12]. Il terreno di gioco è in erba naturale.

Settori

Dal sito ufficiale del Brescia Calcio.[13]

Settore omologato Capienza 19 550
Tribuna 3 250
Curva Nord Brescia "Andrea Toninelli" 5 000
Curva Sud Brescia 3 300
Curva Sud Ospiti 1 000
Gradinata Alta e Bassa 7 000

Con i lavori del 2010 sono stati riaperti la Gradinata Bassa e il Parterre Basso, mentre la Curva Sud è stata chiusa (anche se successivamente riaperta nel corso del campionato).[6]

Con i lavori del 2013 è stato nuovamente chiuso il Parterre.

Con i lavori del 2018 sono stati sostituiti i seggiolini della Tribuna Vip e di quella Centrale, creando posti più comodi e larghi, perdendo però così 500 posti. È stato inoltre rifatto completamente il terreno di gioco, con un tipo speciale di erba arrivata direttamente da Miami. Sono stati poi rimodernati gli spogliatoi e introdotti 20 sky box.

Con i lavori del 2019, adeguamento per la Serie A, sono stati apportati ulteriori miglioramenti alla Tribuna Centrale, con sistemazione della struttura e posa dei nuovi seggiolini più comodi dei precedenti. Al posto del vecchio Parterre (la parte bassa della Tribuna) sono sorte 23 suites. La Gradinata Alta è stata completata con posa dei seggiolini nei settori laterali (utilizzati quelli precedentemente installati nella Tribuna Centrale), mentre la gradinata bassa in gradoni di cemento è stata ristrutturata con l'installazione in tutto il settore di seggiolini. Per quanto riguarda la Curva Sud e il Settore Ospiti, si è proceduto alla costruzione di una nuova Curva in tubolari vicina al campo (circa 4.500 posti, 3.500 per i tifosi locali e 1.000 per i tifosi ospiti). Nuova costruzione anche per la storica Curva Nord "Andrea Toninelli" (sede del tifo più caldo), anch'essa in tubolari, vicina al campo e dalla capienza allargata a 5.000 posti. Il totale degli spettatori che potranno assistere alle partite casalinghe del Brescia Calcio allo Stadio Mario Rigamonti è salito quindi a circa 20.000 spettatori.

Come raggiungere lo stadio

Veduta interna della tribuna

Eventi sportivi di rilievo

Calcio

Incontri della nazionale italiana

Cronologia completa degli incontri della nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
04-06-1988 Brescia Italia Bandiera dell'Italia 0 – 1 Bandiera del Galles Galles Amichevole - All:A. Vicini
Cap:G. Bergomi
Totale Presenze 1 Reti 0

Rugby a 15

Brescia
10 novembre 2012, ore 14:30 UTC+1
Italia Bandiera dell'Italia28 – 23
referto
Bandiera delle Tonga TongaStadio Mario Rigamonti (18 756 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Greg Garner

Attività extrasportive

Concerti

L'11 luglio 1980 lo stadio ha ospitato una data del tour estivo di Renato Zero. Il 1º luglio 1989 l'impianto ha ospitato un concerto di Vasco Rossi[14]. L'8 luglio 1997 vi si è esibito David Bowie[15]. Nel 2000 ha ospitato i concerti di Elton John[16] (20 giugno), dei Cranberries[17] (16 luglio) e di Ligabue (6 settembre).

Cerimonie religiose

Domenica 20 settembre 1998 lo stadio ospitò Papa Giovanni Paolo II, il quale vi celebrò il rito di beatificazione di Giuseppe Tovini[18].

Note

  1. ^ Stadio Rigamonti, su bresciacalcio.it. URL consultato il 2 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2022).
  2. ^ Solo per le gare di Champions League
  3. ^ a b c Il "Rigamonti" compie mezzo secolo giornaledibrescia.it, URL consultato il 3 giugno 2015
  4. ^ Rugby Rovigo campione grazie a Botha, su ricerca.repubblica.it, Articolo del 27 maggio 1990.
  5. ^ I mondiali «padani» anche a Brescia, su bresciaoggi.it. URL consultato il 7 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2014).
  6. ^ a b Lo stadio a "fisarmonica", su bresciaingol.com.
  7. ^ La curva senza reti con l'incubo-pioggia, su bresciaoggi.it.
  8. ^ Italia-Tonga davanti a un Rigamonti straripante, in Giornale di Brescia, 10 novembre 2012.
  9. ^ La curva nord del Brescia è la Curva Toninelli, su giornaledibrescia.it. URL consultato il 2 febbraio 2015.
  10. ^ Bando Stadio: Cellino si aggiudica il Rigamonti fino al 2028, su elivebrescia.tv, 24 maggio 2019. URL consultato il 1º agosto 2019.
  11. ^ Brescia, ecco il nuovo Rigamonti: uno stadio all’inglese per Cellino, su gazzetta.it, 27 giugno 2019. URL consultato il 1º agosto 2019.
  12. ^ Campo Calcio "Antistadio", su sanfilippo.it. URL consultato il 26 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2015).
  13. ^ Stadio Archiviato il 1º settembre 2016 in Internet Archive., bresciacalcio.it, URL consultato l'11 luglio 2015
  14. ^ 'Liberi Liberi' tour 1989, su antkoot.home.xs4all.nl, antkoot.nl. URL consultato il 7 giugno 2015.
  15. ^ David Bowie Setlist at Stadio Rigamonti, Brescia, su setlist.fm. URL consultato il 7 giugno 2015.
  16. ^ ELTON JOHN Brescia stadio Rigamonti 20 giugno 2000, su eltonjohnitaly.com. URL consultato il 7 giugno 2015.
  17. ^ 2000 - LOUD AND CLEAR TOUR, su cranberriesitalia.it. URL consultato il 7 giugno 2015.
  18. ^ Brescia pronta all'abbraccio con Papa Wojtyla, su archiviostorico.corriere.it. URL consultato il 13 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2015).

Bibliografia

Altri progetti

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