'Ndrina Crea: differenze tra le versioni
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*Il 3 luglio [[2006]] nella frazione ''[[Castellace]]'' del comune di [[Oppido Mamertina]] (nella [[piana di Gioia Tauro]]) è stato arrestato il boss latitante da 10 anni Teodoro Crea, di 67 anni, durante una riunione della [['Ndrangheta]] insieme ad altri due affiliati. |
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*Nell'operazione ''Toro'' vengono arrestati esponenti della cosca di Rizziconi.<ref>{{cita news|url=http://www.melitoonline.it/?p=1897|titolo=DOPO GLI ARRESTI DELLA COSCA CREA DI RIZZICONI, IN PROCURA UNA CONFERENZA STAMPA ROVENTE|pubblicazione=melitoonline.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111003004745/http://www.melitoonline.it/?p=1897|dataarchivio=3 ottobre 2011}}</ref> |
*Nell'operazione ''Toro'' vengono arrestati esponenti della cosca di [[Rizziconi]].<ref>{{cita news|url=http://www.melitoonline.it/?p=1897|titolo=DOPO GLI ARRESTI DELLA COSCA CREA DI RIZZICONI, IN PROCURA UNA CONFERENZA STAMPA ROVENTE|pubblicazione=melitoonline.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111003004745/http://www.melitoonline.it/?p=1897|dataarchivio=3 ottobre 2011}}</ref> |
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Versione delle 20:28, 19 apr 2019
Template:Organizzazione criminale
I Crea sono una 'ndrina originaria di Rizziconi.
Storia
Anni '90
Nel 1995 viene ucciso Domenico Bruzzese e il cognanto Antonio Madafferi[1].
Anni 2000
- Il 3 luglio 2006 nella frazione Castellace del comune di Oppido Mamertina (nella piana di Gioia Tauro) è stato arrestato il boss latitante da 10 anni Teodoro Crea, di 67 anni, durante una riunione della 'Ndrangheta insieme ad altri due affiliati.
Oggi
- Il 4 giugno 2014 a Rizziconi, su denuncia del sindaco e dopo due anni di indagini vengono arrestate 16 persone riconducibile alle 'ndrine Crea ed Alvaro. Tra gli arrestati anche un ex assessore e due ex consiglieri comunali[3][4].
- Il 29 gennaio 2016 vengono arrestati in un bunker scovato in località Agro di Maropati Giuseppe Ferraro del locale di Oppido Mamertina latitante dal 1998 e Giuseppe Crea latitante dal 2006 e reggente attuale del clan[5][6]
- Il 26 dicembre 2018 viene ucciso a Pesaro Marcello Bruzzese fratello del pentito Girolamo Biagio Bruzzese e figli di Domenico ex braccio destro di Teodoro Crea[1]
Capobastone
- Teodoro Crea, arrestato nel 2006
- Giuseppe Crea, arrestato nel 2016
- Nino Crea, presunto capobastone[7]
Media
Note
- ^ a b Pesaro, ucciso fratello di pentito di 'ndrangheta: viveva sotto protezione e in domicilio segreto, in repubblica.it, 26 dicembre 2018. URL consultato il 26 dicembre 2018.
- ^ DOPO GLI ARRESTI DELLA COSCA CREA DI RIZZICONI, IN PROCURA UNA CONFERENZA STAMPA ROVENTE, in melitoonline.it (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2011).
- ^ 'Ndrangheta, blitz in Calabria contro la cosca di Rizziconi: 16 arresti. Decisiva la denuncia di un sindaco, in repubblica.it, 04-06-2014. URL consultato il 14-06-2014.
- ^ La 'ndrangheta scioglie il consiglio comunale. Ma il sindaco si ribella e denuncia il boss, in espresso.it, 04-06-2014. URL consultato il 14-06-2014.
- ^ 'Ndrangheta: operazione contro il "locale" di Oppido Mamertina, 20 arresti, in calabria online.com, 26-11-2013. URL consultato il 01-02-2016.
- ^ ’Ndrangheta, arrestati i latitanti Ferraro e Crea: erano nascosti in un bunker, in stampa.it, 29-06-2016. URL consultato il 01-02-2016.
- ^ a b Ndrangheta, Rosa Crea a Klaus Davi: “Nessuna pietà per morte Bruzzese, non è mio fratello”, in zoom24.it, 2 gennaio 2019. URL consultato il 2 gennaio 2019.