Personaggi di Star Trek: Deep Space Nine

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Voce principale: Star Trek: Deep Space Nine.

Questa è una lista dei personaggi della serie tv Star Trek: Deep Space Nine, apparsi anche in opere derivate dalla stessa, quali fumetti, romanzi e videogiochi.

Personaggi principali[modifica | modifica wikitesto]

Personaggi secondari[modifica | modifica wikitesto]

  • Brunt, interpretato da Jeffrey Combs.
    È un liquidatore dell'Autorità Commerciale Ferengi (FCA). È la nemesi di Quark, che percepisce come una minaccia allo stile di vita ferengi. Brunt tenta più volte di eliminare Quark e di soppiantare il Grande Nagus Zek, sebbene in un'unica occasione aiuti Quark a liberare sua madre Ishka, prigioniera del Dominio[2]. Per contrasto, la sua controparte dell'universo specchio è una persona amichevole e simpatica, con sentimenti non corrisposti da Ezri Tigan del proprio universo; muore ucciso dalla Kira Nerys del proprio universo. Brunt (o la sua controparte) è comparso in otto episodi dalla terza stagione[3].
  • Damar (stagione 4), interpretato da Casey Biggs.
    È un ufficiale cardassiano. Ha servito sotto il comando di Gul Dukat come glinn[N 1] sulla nave cargo Groumall e successivamente su Terok Nor, quando i Cardassiani riprendono il controllo della stazione con l'aiuto del Dominio. Mentre i Cardassiani stanno lasciando la stazione, ripresa dalle forze della Federazione, Damar apprende che Ziyal, figlia di Dukat, ha aiutato la resistenza e la uccide dinanzi agli occhi del padre[4]. Ciò gli procurerà l'inimicizia personale di Kira Nerys ma anche la promozione a gul e successivamente a legato, con Dukat affetto da crollo nervoso provocato dalla morte della figlia. Appreso che il Dominio sta utilizzando i Cardassiani come una pedina per la conquista del Quadrante Alfa, incoraggia il suo popolo a combatterlo.[5] Come leader della ribellione cardassiana, trova l'aiuto della Federazione, ma sotto la supervisione di Kira Nerys, promossa al grado di comandante della Flotta Stellare.[6] Quando le forze del Dominio rapiscono e uccidono sua moglie e suo figlio, Damar comprende la prospettiva dei Bajoriani durante l'occupazione cardassiana del loro pianeta. Muore in battaglia combattendo con la comandante Kira e con Elim Garak in un tentativo finale di riprendere il controllo di Cardassia I.[7]
  • Dax
  • Elim Garak
  • Enabran Tain, interpretato da Paul Dooley.
    È il padre biologico di Elim Garak, sebbene non l'abbia mai ammesso pubblicamente, giudicando il figlio una «debolezza che non poteva affrontare». Tain ha diretto l'Ordine Ossidiano per vent'anni, prima di ritirarsi. È stato l'unico capo dell'Ordine a vivere abbastanza a lungo da raggiungere il pensionamento. Noto per la sua spietatezza (tanto che molti dicono che manchi di un cuore), non ha riposto la sua fiducia in alcuno, se non la sua governante Mila. Immediato superiore del figlio Elim (che ha formato a propria immagine), è anche direttamente responsabile del suo esilio, determinato da un tradimento non meglio specificato. Tain sviluppa un piano per distruggere il mondo natale dei Fondatori con una flotta congiunta costituita da navi dell'Ordine Ossidiano e della Tal Shiar. L'operazione però fallisce quando un mutaforma riesce a infiltrarsi nella flotta, che viene distrutta dai Jem'Hadar. Tain viene creduto morto nell'esplosione della sua nave da guerra; viene invece catturato dalle forze del Dominio e tenuto prigioniero nel campo d'internamento 371.[8] Nel 2373 Tain riesce a inviare un segnale a Garak modificando il sistema di supporto vitale delle baracche del campo. Quando Garak riesce a raggiungerlo, Tain è però morente, affetto da problemi di cuore. Sul letto di morte, assicuratosi che i suoi vecchi nemici siano ormai morti, Tain chiede a Garak di scappare e vendicarlo con il Dominio. Garak è disposto ad accettare solo però se Tain glielo chiede in quanto suo padre, cosa che lui effettivamente fa riconoscendo quindi il figlio.
  • Femmina Cambiante, interpretata da Salome Jens.
  • Gowron
  • Grande Nagus Zek (stagioni 1-7), interpretato da Wallace Shawn, doppiato in italiano da Marcello Mandò (stagioni 1-3) e da Valerio Ruggeri (stagioni 5-7).
    È stato il Grande Nagus dell'Alleanza Ferengi per la maggior parte del XXIV secolo. Giunto su Deep Space Nine per un incontro commerciale poco dopo la scoperta del tunnel spaziale bajoriano, Zek indica in Quark il proprio successore e simula la propria morte, entrando in uno stato di trance seguendo gli insegnamenti del proprio aiutante Maihar'Du. La messinscena ha lo scopo di verificare le capacità di Krax, figlio di Zek, a svolgere il ruolo di guida della società ferengi. Krax tuttavia fallisce miseramente: con l'aiuto di Rom cerca di uccidere Quark, senza comprendere che l'approccio giusto avrebbe dovuto essere quello di prendere il potere con scaltrezza ricorrendo a dei sotterfugi, secondo la centosessantottesima regola dell'Acquisizione: «Fatti strada fino al successo sussurrando».[N 2] Durante una visita ai Profeti all'interno del tunnel spaziale, volta a raccogliere informazioni sul futuro che gli avrebbero permesso di aumentare i propri profitti, Zek viene "de-evoluto" in un proto-Ferengi, uno stato del suo popolo antecedente alla fase in cui i Ferengi dedicheranno tutta la loro vita all'acquisizione della ricchezza. In tale stato, Zek introdurrà numerose riforme radicali nelle leggi del suo popolo (Regole dell'Acquisizione comprese) nel tentativo di allontanarlo dall'avidità che lo caratterizza. Tornerà sé stesso, annullando le proprie riforme, quando Quark intercederà con i Profeti, riuscendo a convincerli giocando sulla loro paura che altre forme di vita corporee potessero interessarsi all'episodio e disturbarli nella loro dimora.[9] Durante un torneo di tongo su Ferenginar, Zek riceve una soffiata da Ishka, la madre di Quark e Rom, che lo aiuta a vincere il torneo. I due si innamorano, sebbene siano ostacolati da Quark su sollecitazione del liquidatore Brunt, che sta cercando di deporre Zek dal suo ruolo di Negus. Il tentativo fallisce quando Quark scopre le vere intenzioni di Brunt, e Zek e Ishka tornano di nuovo insieme[10] Zek soffre ormai di vuoti di memoria quando lascia in eredità tutte le sue imprese finanziarie alla brillante Ishka, cedendo alle sue richieste sui diritti femminili. Di nuovo Brunt riesce a deporlo, dopo che Zek emenda la costituzione ferengi per permettere alle femmine di indossare vestiti in pubblico; tuttavia, quando il popolo comprende le opportunità commerciali che una tale riforma comporta, Zek riprende la sua carica. Sotto l'influenza di Ishka, introduce altre riforme del sistema politico ed economico ferengi, volte a ridimensionare il ruolo sindacale. Infine, Zek si ritira con Ishka su Risa dopo aver nominato Rom quale suo successore.[11]
  • Ishka, chiamata spesso mammina (in lingua originale: Moogie) dai suoi figli, interpretata da Andrea Martin (stagione 3) e da Cecily Adams.
    È la vedova di Keldar, madre di Quark e Rom e nonna di Nog. Femmina ferengi poco ortodossa, schernisce le leggi del suo popolo indossando vestiti e guadagnando denaro, con grande costernazione del figlio Quark che incorre nell'ira dell'Autorità Commerciale Ferengi (FCA) per le sue azioni. Conosce e si innamora del Grande Nagus Zek, prima consigliandolo segretamente su questioni finanziarie, poi convincendolo a riformare la società ferengi (permettendo alle donne di indossare abiti e accumulare profitto), infine raccomandando suo figlio Rom quale proprio successore alla carica di Grande Nagus.[11] Rapita dal Dominio, è utilizzata per uno scambio di prigionieri per un Vorta.[2]
  • Jaro Essa.
    È un ambizioso politico bajoriano conservatore membro della Camera dei Ministri. Nel 2370 Jaro accolse Li Nalas, appena liberato da un campo di prigionia cardassiano, a bordo della stazione Deep Space Nine. Nello stesso tempo sfruttò l'opportunità per esporre le proprie idee politiche ai Bajoriani presenti sulla stazione. Più tardi si scoprì che Jaro era il leader di un gruppo terrorista chiamato Alleanza per l'Unità Globale, conosciuto anche come "il Cerchio". Jaro coinvolse il Cerchio in un colpo di Stato al fine di rovesciare il governo provvisorio allora in carica e diventare così egli stesso il nuovo leader. Con questo scopo, Jaro cercò l'appoggio di Vedek Winn, che sognava anch'ella di riportare Bajor a valori "più ortodossi". Sfortunatamente per Jaro, la scoperta del coinvolgimento cardassiano nelle attività del Cerchio fu portata all'attenzione della Camera dei Ministri. Jaro fu successivamente allontanato dal potere.[12][13][14]
  • Joseph Sisko, interpretato da Brock Peters[15].
    È il padre del capitano Benjamin Sisko. Joseph gestisce un ristorante a New Orleans chiamato "Sisko's Creole Kitchen"[16], nel quale ogni sera è preparata una specialità culinaria, spesso di mare. Durante una visita di Nog, allora cadetto della Flotta Stellare, Sisko riesce ad ottenere per lui delle specialità ferengi. Jake Sisko, nipote di Joseph, spesso lavora al ristorante, così come lo stesso Benjamin Sisko dopo il collasso del tunnel spaziale bajoriano. Joseph è stato spostato due volte. La prima moglie, Sarah, e madre di Benjamin morì in un incidente quando il futuro capitano aveva solo un anno e mezzo d'età. Joseph si risposò subito dopo e la sua seconda moglie crebbe il piccolo Benjamin come fosse suo figlio; Joseph non rivelò mai al figlio la verità. Benjiamin scoprì con Jake quanto accaduto nell'episodio Immagini nella sabbia: sua madre Sarah era, in effetti, uno dei Profeti che aveva preso forma umana.
  • Kai Opaka (stagioni 1-4), interpretata da Camille Saviola, doppiata in italiano da Laura Rizzoli (stagione 1, home video), Paola Piccinato (stagioni 1-2) e Noemi Gifuni (stagione 4).[1]
    Leader spirituale e politico del popolo bajoriano, fu uno tra i più popolari Kai della storia. Nacque su Bajor nel 2300 circa. Ricoprendo per lungo tempo la carica di Kai durante la crudele Occupazione cardassiana, Kai Opaka fornì continuamente al suo popolo la forza e l'unità di cui esso aveva bisogno per sopravvivere a questo periodo. Perse il proprio figlio nel massacro di Kendra Valley. Prylar Bek fu creduto responsabile di avere informato i Cardassiani sul luogo dove si trovava l'accampamento dei ribelli, ma sebbene non si sia mai saputo, fu lei (per mezzo di Vedek Bareil) a ordinare a Bek di rivelare l'ubicazione dei partigiani alla Milizia cardassiana. In questo modo suo figlio e altre quarantadue persone furono uccise, ma più di milleduecento ebbero salva la vita.[17] Sebbene fosse divenuta una eremita durante la maggior parte dell'ultimo periodo di Occupazione, ella tornò alla vita pubblica nel 2369 per incontrare il comandante di Deep Space Nine Benjamin Sisko, che le voleva parlare nella speranza che ella potesse essere di aiuto per unire le varie fazioni politiche che stavano provocando una guerra civile su Bajor. Opaka invece lo identificò come l'Emissario profetizzato che avrebbe salvato e unito il suo popolo e lo aiutò nel compimento del suo destino: scoprire il Tempio Celeste e contattare i Profeti. Nel tardo 2369, a seguito di una visione data da un Cristallo dei Profeti, Kai Opaka visitò Deep Space Nine e pregò l'Emissario di condurla attraverso il tunnel spaziale per visitare il Quadrante Gamma. Durante il viaggio il runabout Yangtzee Kiang, che trasportava Opaka, Sisko, Bashir e Kira, precipitò su una luna inesplorata del Quadrante Gamma e Opaka rimase uccisa. I microbi artificiali presenti su questa luna la riportarono in vita. Sfortunatamente la natura di questi microorganismi le rese impossibile abbandonare il luogo. Opaka accettò la situazione come un segno della volontà dei Profeti, che volevano che ella restasse lì ad aiutare i prigionieri incarcerati su quella luna portando loro la pace.[18] Dopo la sparizione di Kai Opaka dalla comunità religiosa bajoriana, iniziò una lotta per scegliere chi dovesse essere il nuovo o la nuova Kai. Il suo successore fu Kai Winn. Nel 2372, durante il breve periodo in cui vennero ricostituite le caste D'Jarras, Kai Opaka apparve a Sisko in un sogno simile a un'esposizione ai Cristalli[19]. Sisko era stato disconosciuto nel suo ruolo di Emissario, e Opaka lo esortò ad interpellare direttamente i Profeti per riottenere il titolo, ricordandogli che era lui il vero Emissario. Precedentemente Opaka era apparsa a Vedek Bareil durante un incontro col Cristallo della Profezia.
  • Winn Adami, nota anche con il titolo prima di Vedek Winn e poi di Kai Winn (stagioni 1-7), interpretata da Louise Fletcher, doppiata in italiano da Noemi Gifuni.
  • Kasidy Danielle Yates, interpretata da Penny Johnson Jerald, doppiata in italiano da Alessandra Cassioli.[1]
    È un capitano di una nave da trasporto civile nonché, occasionalmente, contrabbandiera, e seconda moglie di Benjamin Sisko. Kasidy Yates compare la prima volta nell'episodio Affari di famiglia della terza stagione della serie. È Jake a presentarla al padre, ritenendo opportuno che lui conosca altre donne dopo la morte della madre Jennifer durante la battaglia di Wolf 359. La storia tra Kasidy e il capitano Sisko supera anche l'imprigionamento di lei per l'aiuto prestato ai Maquis. Il fidanzamento tra i due viene annunciato nell'episodio Penombra e il matrimonio è celebrato privatamente dall'Ammiraglio Ross nel successivo episodio Finché morte non ci separi. Al termine della serie, Kasidy è incinta e quando Sisko la lascia per unirsi ai Profeti, le assicura che sarebbe poi tornato da lei.
  • Keiko O'Brien (stagioni 1-7), da nubile Keiko Ishikawa, interpretata da Rosalind Chao, doppiata in italiano da Claudia Cattani (stagioni 1-7) e Sabrina Duranti (ep 1x04).[1]
    È una botanica professionista, moglie di Miles O'Brien in entrambe le serie: Star Trek: The Next Generation e Star Trek: Deep Space Nine. Keiko ha sposato Miles O'Brien a bordo della USS Enterprise-D nell'episodio di Star Trek: The Next Generation intitolato Una giornata di Data. Un anno dopo, nell'episodio Disastro sull'Enterprise partorisce una bambina, Molly, aiutata da Worf. Quando Miles fu assegnato a Deep Space Nine, Keiko esprime la sua insoddisfazione per le condizioni di vita sulla stazione, esprimendo la volontà di andare a far visita a sua madre, sulla Terra. Almeno fino a quando non decide di aprire una scuola sulla stazione, con Jake Sisko e Nog quali suoi primi allievi.[20] Successivamente, al ritorno da una spedizione botanica su Bajor, è coinvolta in un incidente mentre è incinta del secondo bambino. Il Dottor Bashir riesce a salvarle entrambe rimuovendo il feto e impiantandolo nell'utero di Kira Nerys, in onore della quale il bambino sarà chiamato "Kirayoshi".[21] Allo scoppio della Guerra del Dominio, Keiko e i due figli furono evacuati dalla stazione, dove tornarono solo dopo l'allontanamento del fronte. Dopo la guerra, la famiglia O'Brien si trasferisce sulla Terra, dove Miles diventa istruttore presso l'Accademia della Flotta Stellare.[7]
  • Kimara Cretak (stagione 7), interpretata da Megan Cole e da Adrienne Barbeau.
    È una rappresentante dell'Impero Romulano per un breve periodo a bordo della stazione Deep Space Nine. Accusata di tradimento contro l'Impero viene imprigionata[22].
  • Kurn, in seguito conosciuto come Rodek (stagione 4), interpretato da Tony Todd.
    È un Klingon, fratello di Worf, scampato alla morte quando i loro genitori vennero uccisi su Khitomer da un attacco romulano. Kurn è un Comandante delle Forze di Difesa Klingon e membro dell'Alto Consiglio di Klingon.
    Alla rottura delle relazioni tra l'Impero Klingon e la Federazione, avvenuto dopo l'invasione klingon dello spazio Cardassiano, Worf rifiuta di unirsi a Gowron, di conseguenza Kurn viene estromesso dall'Alto Consiglio. Nell'episodio I figli di Mogh, Kurn si rende conto di non avere più la volontà di vivere e si reca su Deep Space Nine, per chiedere al fratello Worf di ucciderlo secondo il rituale del Mauk-to’Vor per restituirgli l'onore. Worf cerca di soddisfare la richiesta di Kurn, ma viene fermato da Jadzia e Odo. Il capitano Sisko proibisce a Worf di togliere la vita a Kurn. Worf allora è costretto a tentare di far tornare la volontà di vivere a Kurn chiedendo a Odo di accettare Kurn nella sicurezza della stazione, ma, a causa della speranza di morte di Kurn, Odo presto lo esonera dal suo compito, in quanto potrebbe mettere in pericolo non solo sé stesso ma chiunque altro a bordo della stazione. Rendendosi conto che suo fratello non si riprenderà mai e che la sua unica speranza è morire, Worf permette al Dottor Bashir di cancellare la memoria di Kurn ed effettuare su di lui un intervento di plastica facciale. Quando si risveglia la procedura ha avuto successo. Infatti, Kurn ricorda di essere un Klingon ma nulla del suo passato. Worf intanto aveva contattato Noggra, un vecchio amico di famiglia, che accetta di accogliere Kurn come suo figlio. Noggra, presente al momento del risveglio di Kurn, gli dice che il suo nome è Rodek e che è stato vittima di un incidente nel quale ha la memoria.[23]
  • Leeta, interpretata da Chase Masterson, doppiata in italiano da Giorgia Brugnoli (stagioni 4-5) e Giò Giò Rapattoni (stagioni 5-7).[1]
    Nelle sue prime apparizioni, Leeta lavora come ragazza dabo[N 3] nel bar di Quark. In seguito intrattiene una relazione sentimentale con il medico della stazione, il dottor Julian Bashir. Successivamente si innamora di Rom, il fratello ferengi di Quark, e i due si sposano poco prima che la stazione Deep Space Nine venga attaccata e occupata dalle forze del Dominio. Segue il marito quando il Grande Nagus Zek lo nomina suo successore.
  • Li Nalas (stagione 2), interpretato da Richard Beymer, doppiato in italiano da Saverio Mariones.[1] È un Bajoriano ex-combattente della Resistenza, divenuto un eroe per il proprio popolo. Si narra infatti che, mentre si trovava nella Valle di Sahving, Li Nalas in un combattimento corpo a corpo uccise Gul Zarale, un ufficiale cardassiano responsabile del massacro di sei villaggi durante l'occupazione cardassiana del pianeta Bajor. In realtà fu una fortunata coincidenza. Infatti Li Nalas si trovò davanti il Cardassiano mentre questi stava facendo il bagno in un lago, e gli sparò. Il Cardassiano gli cadde addosso, e i compagni di Li Nalas, che non erano presenti al fatto, trovandolo in quella posizione credettero che il Cardassiano lo avesse attaccato, e che fosse rimasto ucciso durante il combattimento. Si credeva che Li fosse stato a sua volta ucciso dai Cardassiani nel 2360 ma in effetti fu catturato e portato su Terok Nor, per essere impiegato nella lavorazione dei minerali. Successivamente fu internato nel campo di lavoro Hutet su Cardassia IV e liberato nel 2370 dal Maggiore Kira Nerys. Al suo ritorno Li fu accolto come un eroe dal popolo e dal Governo Provvisorio Bajoriano, che gli conferì il titolo onorario di Navarca. Subito dopo fu assegnato alla stazione spaziale Deep Space Nine come ufficiale di collegamento per rimpiazzare il Maggiore Kira Nerys. Fu ucciso nel 2370 a bordo di Deep Space Nine dal Colonnello Day, un membro della milizia bajoriana leale al Cerchio (movimento politico bajoriano guidato dal ministro Jaro Essa), mentre faceva scudo col proprio corpo al Comandante Benjamin Sisko, salvandogli così la vita. Li Nalas viene ricordato come un eroe che morì per la libertà del suo popolo. Anche se Li Nalas cercò in ogni modo di abbattere la sua fama di eroe, dato che l'uccisione di Gul Zarale fu di fatto un incidente, e lo stesso Li non fece mai un segreto di questo, dopo la sua morte Sisko decise che non era necessario rivelare la verità su questo eroe bajoriano, e di lasciare vivere la leggenda di Li Nalas.[12][13][14]
  • Luther Sloan, interpretato da William Sadler.
    È un agente dell'organizzazione di polizia segreta nota come Sezione 31, che appare in tre episodi intitolati Inquisizione, Inter Arma Enim Silent Leges e Estremi rimedi. Nel 2374, Sloan sottopone il Dottore Julian Bashir in uno scenario psicologicamente intenso sul ponte ologrammi, ideato per verificare la sua fedeltà alla Federazione. Soddisfatto del risultato, offrì al dottore di entrar a far parte dell'organizzazione, conoscendo anche la sua passione per le opere sullo spionaggio del XX secolo. Bashir rifiuta categoricamente l'offerta, ma Sloan lo lascia con l'invito a riconsiderarla in futuro. L'anno seguente (2375), tenta di nuovo di reclutare Bashir per una missione di raccolta informazioni su Koval, direttore della Tal Shiar romulana. Bashir inizialmente declina l'offerta, ma poi si decide ad accettarla su indicazione del Capitano Sisko, per acquisire informazioni sulle operazioni della Sezione 31 e individuare eventuali connessione con il Comando della Flotta Stellare. Tuttavia, all'insaputa di entrambi, Sloan ha già trovato aiuto da parte dell'Ammiraglio Ross, riuscendo a rafforzare legami segreti con un altolocato romulano ed a sovvertire la carriera di un altro. Sebbene sembri che Sloan perisca per mano di Koval, in seguito riappare nell'appartamento di Bashir per ringraziarlo del ruolo svolto e informarlo delle grandi aspettative che ha su di lui. Successivamente, Bashir scopre che, nel tentativo di porre fine alla guerra con il Dominio, agenti della Sezione 31 hanno infettato Odo con un virus che avrebbe potuto determinare un genocidio tra i Fondatori.[24] Con l'aiuto di Miles O'Brien, Bashir riesce a far catturare Sloan su Deep Space Nine; ma l'azione risulta inizialmente infruttuosa perché Sloan attiva un dispositivo neurale impiantato nel suo cervello che lo uccide, pur di non rivelare a Bashir dettagli sulla cura. Il Dottore riesce comunque a stabilizzarlo per il tempo sufficiente perché lui e O'Brien colleghino le loro menti a quella di Sloan e recuperino le informazioni volute.
  • Lwaxana Troi (stagioni 1-4), interpretata da Majel Barrett, doppiata in italiano da Noemi Gifuni (ep. 1x16, 3x10) e Daniela Nobili (ep. 4x20).
  • Martok (stagioni 1-7), interpretato da J.G. Hertzler.
  • Michael Eddington (stagioni 3-5), interpretato da Ken Marshall.
    È un ufficiale della sicurezza della Flotta Stellare che detiene il grado di tenente comandante. È assegnato a Deep Space Nine per mancanza da parte dei vertici della Flotta di una piena fiducia in Odo. Eseguendo gli ordini di un ammiraglio della Flotta, sabota il sistema di occultamento della Defiant quando il Capitano Sisko conduce la nave nel Quadrante Gamma contrariamente agli ordini ricevuti dai propri superiori.[25] In un'altra occasione è stato determinante nel restituire una forma fisica allo staff di comando della stazione, intrappolati nel computer di bordo in seguito ad un guasto del teletrasporto.[26] Ha successivamente disertato per unirsi ai Maquis, dopo aver collaborato con loro per rubare dei replicatori destinati all'Unione Cardassiana. Ha paragonato se stesso e Sisko ai personaggi Jean Valjean e Javert de I miserabili, catturato infine, viene imprigionato. Muore durante un'azione con il Capitano Sisko per liberare i sopravvissuti di una colonia Maquis attaccata dai Jem'Hadar.[27]
  • Mila, interpretata da Julianna McCarthy.
    è stata la governante di Enabran Tain, direttore dell'Ordine Ossidiano, per trent'anni. I due ebbero probabilmente un figlio, che chiamarono Elim Garak. Per non compromettere la posizione di Tain, nascosero l'accaduto, tanto che non si hanno conferme che Mila sia veramente la madre di Garak, sebbene lui la trattasse come tale. Nel 2371, Tain valutò l'opzione di farla uccidere, perché Mila sapeva ormai troppo sul suo conto, ma non portò a termine l'intenzione. Mila morirà per mano dei soldati Jem'Hadar alla vigilia della liberazione di Cardassia dalle forze del Dominio. È apparsa in diversi episodi e nel romanzo A Stitch in Time (2000) di Andrew Robinson.
  • Molly O'Brien, interpretata da Hana Hatae, Michelle Krusiec e dalle gemelle Tadeski.
    È la figlia di Miles e Keiko O'Brien e sorella maggiore di Kirayoshi. La sua prima apparizione, come infante, avviene in Star Trek: The Next Generation. Molly è nata nel 2368, con l'aiuto di Worf, sulla USS Enterprise-D nell'episodio Disastro sull'Enterprise. Si trasferisce con la sua famiglia sulla stazione Deep Space Nine quando suo padre, Miles, vi viene assegnato in qualità di ingegnere. Durante un picnic della famiglia O'Brien sul pianeta Golana IV, Molly cade accidentalmente in un portale temporale abbandonato, da quale riemerge ormai diciottenne (interpretata da Michelle Krusiec).[28] Dal suo punto di vista, ha trascorso dieci anni in solitudine. Al ritorno sulla stazione, Molly è selvaggia e incontrollabile, incapace ad adattarsi alla vita su Deep Space Nine. Dopo un violento alterco nel bar di Quark, gli ufficiali della Flotta Stellare vorrebbero ricoverarla in un istituto per la cura del disagio mentale. Miles e Keiko decidono di riportarla allora su Golana IV, nella speranza che rimandandola indietro attraverso il portale temporale possa ritornare al tempo e al luogo nel quale essere libera. Tuttavia, nel momento del passaggio del portale, la Molly adulta riesce a far tornare indietro la Molly bambina.
  • Mora Pol, interpretato da James Sloyan.
    Il dottor Mora è uno scienziato bajoriano assegnato a studiare il mutaforma che sarebbe diventato poi Odo. Mora studiò ed istruì Odo presso il Centro bajoriano per la scienza durante l'occupazione cardassiana di Bajor (2358–2365). Quando Odo assunse la forma umanoide, imito lo stile di capelli di Mora. Mora non si rese conto che Odo fosse senziente e, sotto pressione da parte dei Cardassiani che pretendevano delle risposte, adottò metodi discutibili nei suoi esperimenti. Odo lasciò l'istituto due anni dopo, provando un profondo risentimento per il dottore. I due si riconciliarono nel 2373, quando il dottor Mora giunse su Deep Space Nine per aiutare Odo nell'accudire un mutaforma bambino.[29]
  • Morn (stagioni 1-7), interpretato da Mark Allen Shepherd.
    È un Luriano, frequentatore abituale del bar di Quark e spesso presente sullo sfondo delle scene che si svolgono nel locale. Il suo nome è l'anagramma di "Norm" ed è un chiaro omaggio a Norm Peterson, avventore fisso del bar "Cheers" nella sit-com statunitense Cin cin[senza fonte]. A quanto dichiarato da Michael Westmore, disegnatore delle maschere e dei trucchi facciali indossati dai personaggi, nel primo giorno delle riprese il regista scelse Morn casualmente tra una serie di possibili personaggi. Per quanto Westmore abbia assicurato che sarebbe stato in grado di parlare se richiesto dal suo personaggio, Morn non ha mai pronunciato alcuna battuta (se non una risata); questa caratteristica è stata oggetto di ricorrenti battute scherzose tra gli altri personaggi della serie.[30] A Morn è attribuita la conoscenza di uno degli scherzi più divertenti dell'universo e, in diversi episodi, avventori occasionali del locali si allontanano da lui ridendo. Quark a volte guasta le altrui risate cercando di ripetere lo scherzo, arrendendosi sempre non riuscendo a ripeterlo come Morn. A dispetto di ciò, raramente Morn sta agli scherzi di Quark e, quando accade, sembra gli voglia più del tempo dovuto per comprenderli. Ci si fa beffa dell'esistenza di Morn, quale avventore fisso al bar di Quark, nell'episodio Chi piange per Morn?, quando Quark utilizza un proiettore olografico per proiettare l'abituale immagine di Morn seduto al suo sgabello, che beve tranquillamente. Nessuno si rende conto che non è reale fino a quando Sisko e Dax irrompo nel locale per dare notizia della morte di Morn. Informazione che si rivela in seguito falsa e derivata da un tentativo di truffa. Spesso altri personaggi fanno riferimento a qualcosa che Morn avrebbe fatto che, allo spettatore, appare implausibile per il personaggio. Ad esempio, quando risulta ormai inevitabile una guerra della Federazione con il Dominio, Morn, dopo aver gettato una sedia contro Quark, avrebbe irrotto sulla Passeggiata correndo nudo e gridando "Siamo tutti condannati!", prima di precipitarsi nel tempio bajoriano e gettarsi ai piedi del maggiore Kira chiedendo il suo perdono. In un'altra circostanza, Vic Fontaine, il cantante olografico che diverrà uno dei personaggi ricorrenti della sesta e settima serie, esprimerà il proprio apprezzamento per l'interpretazione di Morn di New York, New York. Straniante è pure l'affermazione del comandante Worf che Morn sarebbe un ottimo compagno di allenamento nel pugilato, sport che i due avrebbero praticato nella stanza olografica con cadenza settimanale; così come quella di Jadzia Dax di aver provato qualcosa per Morn, sebbene lui l'abbia respinta. Morn è apparso anche in Star Trek: The Next Generation e in un cameo in Star Trek: Voyager.
  • M'Pella, interpretata da Cathy DeBuono.
    È una ragazza dabo[N 3] nel bar di Quark su Deep Space Nine. Introdotta nell'episodio Empok Nor, compare in ventidue episodi della serie. Presente in varie scene sulla stazione, non pronuncia alcuna battuta.
  • Nog, interpretato da Aron Eisenberg
  • Q, interpretato da John de Lancie.
  • Rom, interpretato da Max Grodénchik
  • Shakaar Edon (stagioni 3-5), interpretato da Duncan Regehr, doppiato in italiano da Massimo De Ambrosis.[1]
    Nato nella provincia di Dahkur in una famiglia appartenente alla D'Jarra dei contadini, Shakaar Edon (pr. Y'dahn) guidò durante l'Occupazione uno dei più noti e riusciti gruppi di Resistenza bajoriani, che da lui prendeva il nome. Di questo gruppo fece parte Kira Nerys. Tra le azioni degne di nota troviamo la liberazione del noto campo di lavoro di Gallitep. Tornato a Dahkur dopo la ritirata cardassiana, Shakaar sistemò una fattoria per farne la propria occupazione principale. Sfortunatamente il terreno era stato avvelenato dai Cardassiani durante la Ritirata, e non poteva essere coltivato senza prima essere stato bonificato con gli adeguati attrezzi. Questi attrezzi erano stati resi disponibili dal Ministero dell'Agricoltura del Governo bajoriano nel 2371, ma prima che potessero essere usati il Primo Ministro reggente Kai Winn, che si era installata dopo la morte del Primo Ministro in carica Kalem Apren, ne ordinò la restituzione immediata per assegnarli alla provincia di Rakantha. Quando Shakaar e un certo numero di altri contadini di Dahkur rifiutarono di obbedire, l'inesperienza politica di Kai Winn la portò a sfiorare una guerra civile. L'agitazione civile proseguì e a questo punto Shakaar divenne il punto focale della controversia, che risolse solo minacciando di denunciare il ruolo della Kai come fomentatrice dell'agitazione stessa. Dopo questi fatti, il sostegno popolare per la posizione da lui assunta lo convinse a candidarsi alla carica di Primo Ministro. Venne eletto, e questo rappresentò un duro colpo per le ambizioni politiche di Kai Winn, che non riuscì ad opporglisi. Come Primo Ministro, Shakaar visitò Deep Space Nine nel 2372, allo scopo di partecipare alla conferenza riguardante l'ammissione di Bajor alla Federazione. Durante la conferenza l'organizzazione estremista cardassiana "La Giusta Via" organizzò un attentato alla sua vita, che però fallì. Durante la visita egli intrecciò una relazione romantica con Kira Nerys. Nello stesso anno Shakaar chiese a Kira di partecipare con lui a una conferenza diplomatica su Korma, e per convincerla ad accettare questo difficile compito la invitò a cena nel ristorante preferito di Kira nella città di Jalanda. Nel 2373 Shakaar passò molto tempo con Kira per assisterla durante la sua gravidanza, accompagnandola poi a bordo di Deep Space Nine per assistere al parto.[29] Nello stesso anno, mentre visitava Kendra Shrine con Kira, alcuni Vedek dissero che le loro strade non erano fatte per proseguire insieme. A seguito di questo avvertimento Shakaar ruppe la relazione con lei.
  • Skrain Dukat, conosciuto anche con il titolo di Gul Dukat (stagioni 1-7), interpretato da Marc Alaimo, doppiato in italiano da Paolo Buglioni (stagioni 1-6) e Stefano De Sando (stagione 7).
    Gul Dukat è l'ex prefetto della stazione spaziale Terok Nor, poi ribattezzata Deep Space Nine dalla Federazione dei Pianeti Uniti, quando l'ha occupata dopo la liberazione di Bajor, e di Bajor stessa durante l'occupazione cardassiana.
  • Tora Ziyal (stagioni 4-6), interpretata da Cyia Batten (ep. 4x14-4x15), Tracy Middendorf (ep. 4x22) e Melanie Smith (stagioni 5-6).
    È la figlia che Gul Dukat ha avuto con una donna bajoriana, Tora Naprem, quando era comandante di Terok Nor, durante l'occupazione cardassiana di Bajor. È vissuta la maggior parte della vita con sua madre, della quale riprende il cognome (che precede il nome secondo l'uso bajoriano); il suo nome, invece, è tipicamente cardassiano. Il personaggio compare per la prima volta nell'episodio I sopravvissuti della Ravinok della quarta stagione di Star Trek: Deep Space NIne, nel quale Gul Dukat accompagna Kira Nerys sul sito d'impatto della nave cardassiana Ravinok, adibita al trasporto di prigionieri.[31] A bordo viaggiava Tora Naprem, ormai deceduta. Di fronte alla sua tomba, Dukat rivela a Kira Nerys che con la donna aveva avuto una figlia, anche lei a bordo della nave incidentata. L'intento iniziale di Gul Dukat è di uccidere Tora Ziyal qualora la trovasse in vita, per non danneggiare la propria carriera (dal momento che era ritenuto un abominio che un Cardassiano e una Bajoriana avessero un figlio), ma Kira interviene argomentando contro una tale azione e, guidato dall'amore paterno, lo stesso Dukat si convince a salvare la figlia. Ziyal, sopravvissuta all'incidente, è rinchiusa in un campo di prigionia dei Breen, sul pianeta. I due riescono quindi a liberarla. Sebbene la sua ascendenza mista la renda oggetto di pregiudizi sia su Cardassia che su Bajor, Ziyal opta per quest'ultimo, frequentando un'università sul pianeta. Dopo un breve periodo, comunque, si trasferisce sulla stazione dove si trova maggiormente a proprio agio grazie alla diversità intrinseca della popolazione che l'abita e alla vicinanza del maggiore Kira, che considera come una sorella maggiore.[32] Poco dopo aver fatto ritorno su Deep Space Nine, inizia una relazione con Elim Garak. Sebbene apparentemente dettata dal fatto che siano gli unici due Cardassiani sulla stazione, i sentimenti reciproci crescono di intensità, con grande sdegno da parte di Gul Dukat[8]. Evacuata su Bajor quando le forze congiunte di Cardassia e del Dominio riprendono la stazione, ritorna su Terok Nor per stare al fianco del padre e di Kira. Comprendendo però la vera natura del genitore, decide di aiutare Quark a liberare Rom, Kira, Jake e Leeta, imprigionati per aver tentato di sabotare il piano degli occupanti per disarmare il campo minato dispiegato dalla Federazione attorno al tunnel spaziale, che impediva ai rinforzi del Dominio presenti nel Quadrante Gamma di raggiungere il Quadrante Alfa[4]. Mentre il padre cerca di convincerla a fuggire con lui su Cardassia prima che le truppe della Federazione riprendano la stazione, Ziyal è uccisa dal primo ufficiale Damar, che è venuto a conoscenza del suo ruolo nella liberazione dei ribelli. La morte di Ziyal davanti ai propri occhi determina un crollo mentale in Gul Dukat.
  • Vedek Bareil, vero nome Bareil Antos (stagioni 1-6), interpretato da Philip Anglim, doppiato in italiano da Paolo Maria Scalondro.
    Bareil iniziò il suo cammino spirituale come giardiniere di un monastero, e anche dopo essere diventato un importante leader spirituale continuò a coltivare la terra per divertimento. Durante l'Occupazione, Bareil fu internato nel campo profughi di Relliketh. Divenne un collaboratore prezioso di Kai Opaka e dopo la sua morte si candidò alla carica di Kai, opponendosi a Kai Winn. Considerato a lungo un elemento progressista all'interno dell'Assemblea dei Vedek, nel 2369 Bareil scampò a un tentativo di assassinio sulla stazione Deep Space Nine, organizzato da Vedek Winn[33]. Nel 2370 Bareil iniziò una relazione romantica con il maggiore Kira Nerys. Sebbene fosse divenuto il candidato principale per assumere la carica di Kai, Bareil ritirò la sua nomina poco prima dell'elezione, nel 2370, al fine di evitare che si scoprisse il coinvolgimento di Kai Opaka nella strage di Kendra Valley. Bareil infatti sapeva che Kai Opaka aveva rivelato ai Cardassiani l'ubicazione dei partigiani, sacrificando quarantadue vite, tra le quali quella di suo figlio, per salvarne oltre milleduecento[17]. Egli aveva mantenuto il segreto per anni e quando nel 2370 Winn decise di riaprire l'inchiesta egli giunse a sacrificare le sue ambizioni politiche pur di proteggere la memoria di Kai Opaka. Bareil non permise alla delusione per questa sconfitta di fermarlo e, pur lasciando raramente il suo stile di vita monastico, nel 2371 egli accettò di diventare l'assistente di Kai Winn. Come suo rappresentante, Bareil condusse cinque mesi di trattative con il Legato Turrel, creando i presupposti per lo storico trattato di pace tra Bajor e Cardassia. Venne ferito mentre era a bordo di un vascello da trasporto che lo conduceva assieme a Kai Winn su Deep Space Nine per firmare il trattato per il quale aveva tanto lavorato. Grazie alle cure esperte del dottor Julian Bashir, Bareil sopravvisse il tempo sufficiente per aiutare Kai Winn a completare i delicati colloqui finali, ma a seguito delle gravi ferite riportate, appena dopo la firma dello storico trattato di pace, Vedek Bareil morì.[34] Bareil credeva che era stato per volontà dei Profeti il fatto che egli non fosse morto durante l'esplosione, così da poter vedere il successo delle trattative di pace alle quali teneva tanto. Era il 2371. Nel 2374 il suo alter ego dell'universo dello specchio, che era però un ladro, raggiunse il continuum spazio-temporale della Federazione per sfuggire all'Alleanza Klingon/Cardassiana che gli dava la caccia. Prese Kira in ostaggio, ma ben presto lei lo convinse a lasciarla libera. Bareil era segretamente legato all'Intendente Kira e con lei aveva deciso di rubare e portare nel suo universo uno dei Sacri Cristalli, il Cristallo della Profezia e del Cambiamento. Dopo che Vedek Ossan gli permise di incontrare il Cristallo, Bareil rinunciò al suo intento e ritornò nel suo continuum.[35]
  • Vic Fontaine interpretato da James Darren.
    È un personaggio olografico presente nel bar di Quark su Deep Space Nine. Creato da un programmatore di nome Felix, Vic si comporta come un crooner nello stile dei Rat Pack in una versione idealizzata della Las Vegas degli anni sessanta. Carismatico ed estremamente percettivo, diventa un confidente e un consigliere per i membri dell'equipaggio della stazione. Tra le imprese che intraprende in tal ruolo, c'è quella di consigliare Odo nella sua corte a Kira Nerys. Nell'episodio Grande colpo al casinò, il suo programma è alterato da un "Jack in the box" lasciato da Felix stesso per mantenere le cose interessanti; ciò tuttavia pone a rischio la stessa esistenza di Vic Fontaine, salvato dall'intervento degli altri membri dell'equipaggio. Rarità tra i personaggi olografici, Vic ha coscienza di sé (come il Dottore presente sulla USS Voyager e il Professor Moriarty della serie The Next Generation). Come il Dottore, Vic ha la possibilità di attivare o spegnere il proprio programma autonomamente. Per ripagarlo dell'aiuto nel superamento di una traumatica esperienza di battaglia[36], Nog gli permette di condurre una piena esistenza sul ponte ologrammi mantenendo sempre in funzione il suo programma. La canzoni cantate da Vic Fontaine appartengono all'album This One's from the Heart di James Darren. L'unica canzone non presente nell'album è The Alamo, che Vic Fontaine canta con il dottor Bashir e il capo O'Brien.
  • Weyoun (stagioni 5-7), interpretato da Jeffrey Combs, doppiato in italiano da Andrea Ward.
  • William J. Ross (stagioni 6-7), interpretato da Barry Jenner.
    Il viceammiraglio William J. Ross è Comandante di campo delle forze della Flotta Stellare durante la Guerra del Dominio e coordinatore delle difese dei fronti boliano e bajoriano nei primi stadi del conflitto. Il suo posto di comando è sulla Base Stellare 375, dov'è al comando diretto della settima ala tattica. Durante i primi tre mesi del conflitto, Ross è sottoposto a forte pressione perché arresti l'avanzata delle forze nemiche. Per riuscirci, nomina il capitano Sisko suo aiutante, per sollevarsi dal compito di redigere i rapporti e i piani tattici di carattere locale. Ciò gli permette di trovare e distruggere nel marzo del 2374 la "rete di sensori argoliana" che permetteva al Dominio di osservare indisturbato gli eventi sul fronte. Col progredire della guerra, Ross svolge un ruolo tattico e non si limita solamente alla pianificazione strategica. Dopo la prima battaglia di Chin'toka, Ross prende alloggio su Deep Space Nine ed è posto al comando delle forze alleate presenti nel sistema di Chin'toka. Si saprà in seguito che Ross è uno dei pochi a conoscere l'esistenza della Sezione 31 e sebbene abbia collaborato con essa, come Julian Bashir, ha sostenuto fermamente di non esserne membro. Durante la battaglia di Cardassia, Ross pianifica l'assalto al pianeta e guida l'ala della Federazione della flotta d'assalto; inoltre, presiede la firma del Trattato di Bajor e pronuncia un discorso ai convenuti. È al comando della USS Bellerofonte (classe Intrepid) nell'episodio Inter Arma Enim Silent Leges della settima stagione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Esplicative
  1. ^ Il grado di glinn corrisponde nel sistema militare cardassiano al grado di tenente della Flotta Stellare.
  2. ^ in inglese Whisper your way to success.
  3. ^ a b Una ragazza dabo gestisce il banco al gioco del dabo, così come il croupier al gioco della roulette, cui la dabo assomiglia.
Fonti
  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Star Trek: Deep Space Nine, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 19 aprile 2022.
  2. ^ a b Ira Steven Behr e Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 6x10, I magnifici Ferengi [The Magnificent Ferengi], syndication, 1º gennaio 1998.
  3. ^ La prima apparizaione è nell'episodio
    Ira Steven Behr e Robert Hewitt Wolfe, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 3x23, Affari di famiglia [Family Business], syndication, 15 maggio 1995.
  4. ^ a b Ira Steven Behr e Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 6x6, Il sacrificio degli angeli [Sacrifice of Angels], syndication, 3 novembre 1997.
  5. ^ Ronald D. Moore, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 7x19, Strani compagni di letto [Strange Bedfellows], syndication, 21 aprile 1999.
  6. ^ Ira Steven Behr e Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 7x20, Il volto mutevole del male [The Changing Face of Evil], syndication, 28 aprile 1999.
  7. ^ a b Ira Steven Behr e Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 7x26, Quel che si lascia(seconda parte) [What You Leave Behind], syndication, 2 giugno 1999.
  8. ^ a b Robert Hewitt Wolfe e Ira Steven Behr, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 5x14, All'ombra del Purgatorio [In Purgatory's Shadow], syndication, 10 febbraio 1997.
  9. ^ Ira Steven Behr e Robert Hewitt Wolfe, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 3x16, Scampato pericolo [Prophet Motive], syndication, 20 febbraio 1995.
  10. ^ Ira Steven Behr e Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 5x20, Canzoni d'amore ferengi [Ferengi Love Songs], syndication, 21 aprile 1997.
  11. ^ a b Peter Allan Fields, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 7x24, I mastini della guerra [The Dogs of War], syndication, 26 maggio 1999.
  12. ^ a b Jeri Taylor e Ira Steven Behr (soggetto); Ira Steven Behr (sceneggiatura), Star Trek: Deep Space Nine: episodio 2x1, La rivolta (prima parte) - Il prigioniero [The Homecoming], syndication, 26 settembre 1993.
  13. ^ a b Peter Allan Fields, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 2x2, La rivolta (seconda parte) - Il cerchio [The Circle], syndication, 3 ottobre 1993.
  14. ^ a b Michael Piller, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 2x3, La rivolta (terza parte) - L'assedio [The Siege], syndication, 10 ottobre 1993.
  15. ^ L'attore Brock Peters ha interpretato anche i ruoli dell'Ammiraglio Cartwright in Rotta verso la Terra e Rotta verso l'ignoto.
  16. ^ Ira Steven Behr e Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 7x1, Immagini nella sabbia [Image in the Sand], syndication, 30 settembre 1998.
  17. ^ a b Gary Holland (soggetto); Gary Holland, Ira Steven Behr e Robert Hewitt Wolfe (sceneggiatura), Star Trek: Deep Space Nine: episodio 2x24, Il collaborazionista [The Collaborator], syndication, 22 maggio 1994.
  18. ^ Hilary Bader (soggetto), Richard Danus e Evan Carlos Somers (sceneggiatura), Star Trek: Deep Space Nine: episodio 1x13, Guerra per sempre [Battle Lines], syndication, 25 aprile 1993.
  19. ^ Jane Espenson, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 4x17, I due emissari [Accession], syndication, 26 febbraio 1996.
  20. ^ Gerald Sanford e Michael Piller (soggetto), Michael Piller (sceneggiatura), Star Trek: Deep Space Nine: episodio 1x4, Uno strano delitto [A Man Alone], syndication, 17 gennaio 1993.
  21. ^ Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 4x25, Parti del corpo [Body Parts], syndication, 10 giugno 1996.
  22. ^ Ronald D. Moore, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 7x16, Inter Arma Enim Silent Leges [Inter Arma Enim Silent Leges], syndication, 3 marzo 1999.
  23. ^ Ronald D. Moore, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 4x15, I figli di Mogh [Sons of Mogh], syndication, 12 febbraio 1996.
  24. ^ René Echevarria e Spike Steingasser, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 7x21, Quando piove... [When It Rains...], syndication, 5 maggio 1999.
  25. ^ Robert Lederman, David R. Long e René Echevarria, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 3x20, Attacco ai Fondatori (seconda parte) [Improbable Cause], syndication, 24 aprile 1995.
  26. ^ Robert Gillan e Ronald D. Moore, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 4x10, Bashir, Julian Bashir [Our Man Bashir], syndication, 27 novembre 1995.
  27. ^ Robert Hewitt Wolfe e Ira Steven Behr, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 5x23, Una fine gloriosa [Blaze of Glory], syndication, 12 maggio 1997.
  28. ^ Joe Menosky e Bradley J. Thompson, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 6x24, Orfana del tempo [Time's Orphan], syndication, 20 maggio 1998.
  29. ^ a b René Echevarria, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 5x12, Nascite [The Begotten], syndication, 27 gennaio 1997.
  30. ^ Filmato audio (EN) Starting the Trek: Deep Space Nineteen - The Complete Fourth Season - Michael Westmore's Aliens (Season 4), 3 novembre 2002..
  31. ^ Toni Marberry e Jack Treviño (soggetto), Nicholas Corea (sceneggiatura), Star Trek: Deep Space Nine: episodio 4x5, I sopravvissuti della Ravinok [Indiscretion], syndication, 23 ottobre 1995.
  32. ^ Tom Benko (soggetto), Hans Beimler (sceneggiatura), Star Trek: Deep Space Nine: episodio 4x14, Ritorno alla gloria [Return to Grace], syndication, 5 febbraio 1996.
  33. ^ Robert Hewitt Wolfe, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 1x20, Nelle mani dei Profeti [In the Hands of the Prophets], syndication, 20 giugno 1993.
  34. ^ Christian Ford e Roger Soffer (soggetto); Ronald D. Moore (sceneggiatura), Star Trek: Deep Space Nine: episodio 3x13, La scelta di Bashir [Life Support], syndication, 30 gennaio 1995.
  35. ^ Michael Taylor, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 6x8, Resurrezione [Resurrection], syndication, 17 novembre 1997.
  36. ^ Ira Steven Behr e Hans Beimler, Star Trek: Deep Space Nine: episodio 7x8, L'assedio della AR-558 [The Siege of AR-558], syndication, 18 novembre 1998.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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