Gran Premio di Germania 1957

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Bandiera della Germania Gran Premio di Germania 1957
62º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 6 di 8 del Campionato 1957
Il circuito del Nürburgring
Il circuito del Nürburgring
Data 4 agosto 1957
Nome ufficiale XIX Grosser Preis von Deutschland
Luogo Nürburgring
Percorso 22,810 km
Pista permanente
Distanza 22 giri, 501,820 km
Clima Sereno
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio
Maserati in 9:25.6 Maserati in 9:17.4
Podio
1. Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio
Maserati
2. Bandiera del Regno Unito Mike Hawthorn
Ferrari
3. Bandiera del Regno Unito Peter Collins
Ferrari

Il Gran Premio di Germania 1957 fu la sesta gara della stagione 1957 del Campionato mondiale di Formula 1, disputata il 4 agosto al Nürburgring.

La corsa vide la vittoria di Juan Manuel Fangio su Maserati, in una da molti considerata come tra le più belle vittorie nella storia dell'automobilismo, nonché l'ultima in carriera per il pilota argentino.

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Auto Squadra Tempo Distacco
1 1 Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Maserati 250F Officine Alfieri Maserati 9:25.6 -
2 8 Bandiera del Regno Unito Mike Hawthorn Ferrari 801 Scuderia Ferrari 9:28.4 +2.8
3 2 Bandiera della Francia Jean Behra Maserati 250F Officine Alfieri Maserati 9:30.5 +4.9
4 7 Bandiera del Regno Unito Peter Collins Ferrari 801 Scuderia Ferrari 9:34.7 +9.1
5 11 Bandiera del Regno Unito Tony Brooks Vanwall VW5 Vandervell Products Ltd 9:36.1 +10.5
6 3 Bandiera degli Stati Uniti Harry Schell Maserati 250F Officine Alfieri Maserati 9:39.2 +13.6
7 10 Bandiera del Regno Unito Stirling Moss Vanwall VW5 Vandervell Products Ltd 9:41.2 +15.6
8 6 Bandiera dell'Italia Luigi Musso Ferrari 801 Scuderia Ferrari 9:43.1 +17.5
9 12 Bandiera del Regno Unito Stuart Lewis-Evans Vanwall VW5 Vandervell Products Ltd 9:45.0 +19.4
10 16 Bandiera degli Stati Uniti Masten Gregory Maserati 250F Scuderia Centro Sud 9:51.5 +25.9
11 17 Bandiera della Germania Hans Herrmann Maserati 250F Scuderia Centro Sud 10:00.0 +34.4
12 21 Bandiera della Germania Edgar Barth Porsche 550RS Porsche KG 10:02.2 +36.6
13 4 Bandiera dell'Italia Giorgio Scarlatti Maserati 250F Officine Alfieri Maserati 10:04.9 +39.3
14 23 Bandiera del Regno Unito Roy Salvadori Cooper T43-Climax Cooper Car Company 10:06.0 +40.4
15 20 Bandiera dell'Italia Umberto Maglioli Porsche 550RS Porsche KG 10:08.9 +43.3
16 15 Bandiera del Regno Unito Bruce Halford Maserati 250F Privato 10:14.5 +48.9
17 28 Bandiera del Regno Unito Brian Naylor Cooper T43-Climax Privato 10:15.0 +49.4
18 24 Bandiera dell'Australia Jack Brabham Cooper T43-Climax Cooper Car Company 10:18.8 +53.2
19 19 Bandiera del Regno Unito Horace Gould Maserati 250F H.H. Gould 10:20.8 +55.2
20 27 Bandiera dei Paesi Bassi Carel Godin de Beaufort Porsche 550RS Ecurie Maarsbergen 10:25.9 +60.3
21 18 Bandiera della Spagna Paco Godia Maserati 250F Officine Alfieri Maserati 10:32.3 +66.7
22 25 Bandiera del Regno Unito Tony Marsh Cooper T43-Climax Ridgeway Managements 10:48.2 +82.6
23 26 Bandiera dell'Australia Paul England Cooper T41-Climax Ridgeway Managements 11:08.4 +102.8
24 29 Bandiera del Regno Unito Dick Gibson Cooper T43-Climax Privato 11:46.4 +140.8

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Fangio portato in trionfo al termine nella gara

Prima della gara Fangio prese nota dei livelli di carburante e delle gomme usate dai piloti Ferrari e capì che probabilmente avrebbero corso l'intera gara senza fare pit-stop. Decise così di usare gomme più morbide con metà serbatoio di benzina. Questo gli avrebbe permesso di affrontare le curve più velocemente, ma si sarebbe dovuto fermare per far rifornimento durante la corsa. Fangio si fermò al tredicesimo giro, in prima posizione, con 30 secondi di vantaggio su Hawthorn e Collins.

Il pit stop fu un disastro, con i meccanici in difficoltà nel cambio di una gomma. Fangio tornò in gara in terza posizione, 48 secondi dietro Collins, che al momento era secondo. Nei successivi 10 giri il pilota argentino batté il record sul giro 9 volte (di cui 7 volte in giri consecutivi). All'inizio del ventunesimo giro riuscì a superare Collins in rettilineo quando le vetture si presentarono sotto un ponte che permetteva a malapena il passaggio di due macchine affiancate. Al termine dello stesso giro Fangio, arrivando in una curva a sinistra, superò Hawthorn mettendo entrambe le ruote interne sull'erba. Mantenne la prima posizione e vinse la gara.

Dopo la gara Fangio disse: «Non ho mai corso così velocemente in tutta la mia vita, e penso che non sarò mai più in grado di farlo».

Per aumentare la partecipazione di concorrenti all'evento, gli organizzatori accettarono in gara anche vetture da Formula 2. Ai piloti in Formula 2 (mostrati in giallo nella tabella sottostante) non fu possibile far segnare punti nel campionato costruttori ed alcune fonti non considerano queste apparizioni tra le statistiche in carriera.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Costruttore Giri Tempo/Causa Ritiro Pos Partenza Punti
1 1 Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio Maserati 250F 22 3:30:38.3 1 9
2 8 Bandiera del Regno Unito Mike Hawthorn Ferrari 801 22 +3.6 secondi 2 6
3 7 Bandiera del Regno Unito Peter Collins Ferrari 801 22 +35.6 secondi 4 4
4 6 Bandiera dell'Italia Luigi Musso Ferrari 801 22 +3:37.6 8 3
5 10 Bandiera del Regno Unito Stirling Moss Vanwall VW5 22 +4:37.2 7 2
6 2 Bandiera della Francia Jean Behra Maserati 250F 22 +4:38.5 3
7 3 Bandiera degli Stati Uniti Harry Schell Maserati 250F 22 +6:47.5 6
8 16 Bandiera degli Stati Uniti Masten Gregory Maserati 250F 21 +1 Giro 10
9 11 Bandiera del Regno Unito Tony Brooks Vanwall VW5 21 +1 Giro 5
10 4 Bandiera dell'Italia Giorgio Scarlatti Maserati 250F 21 +1 Giro 13
11 15 Bandiera del Regno Unito Bruce Halford Maserati 250F 21 +1 Giro 16
12 21 Bandiera della Germania Edgar Barth Porsche 550RS 21 +1 Giro 12
13 28 Bandiera del Regno Unito Brian Naylor Cooper T43-Climax 20 +2 Giri 17
14 27 Bandiera dei Paesi Bassi Carel Godin de Beaufort Porsche 550RS 20 +2 Giri 20
15 25 Bandiera del Regno Unito Tony Marsh Cooper T43-Climax 17 +5 Giri 22
Rit 17 Bandiera della Germania Hans Herrmann Maserati 250F 14 Telaio 11
Rit 20 Bandiera dell'Italia Umberto Maglioli Porsche 550RS 13 Motore 15
Rit 23 Bandiera del Regno Unito Roy Salvadori Cooper T43-Climax 11 Sospensioni 14
Rit 18 Bandiera della Spagna Paco Godia Maserati 250F 11 Sterzo 21
Rit 12 Bandiera del Regno Unito Stuart Lewis-Evans Vanwall VW5 10 Cambio 9
Rit 24 Bandiera dell'Australia Jack Brabham Cooper T43-Climax 6 Trasmissione 18
Rit 26 Bandiera dell'Australia Paul England Cooper T41-Climax 4 Distribuzione 23
Rit 29 Bandiera del Regno Unito Dick Gibson Cooper T43-Climax 3 Sterzo 24
Rit 19 Bandiera del Regno Unito Horace Gould Maserati 250F 2 Asse 19

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Piloti[modifica | modifica wikitesto]

Costruttori[modifica | modifica wikitesto]

Motori[modifica | modifica wikitesto]

Giri al comando[modifica | modifica wikitesto]

Classifica Mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Punti
1 Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Fangio 34
2 Bandiera dell'Italia Luigi Musso 16
3 Bandiera del Regno Unito Mike Hawthorn 13
4 Bandiera del Regno Unito Tony Brooks 10
5 Bandiera degli Stati Uniti Sam Hanks 8
Bandiera del Regno Unito Stirling Moss 8
Bandiera del Regno Unito Peter Collins 8
8 Bandiera degli Stati Uniti Jim Rathmann 7
9 Bandiera della Francia Jean Behra 6
10 Bandiera degli Stati Uniti Harry Schell 5
Bandiera della Francia Maurice Trintignant 5
12 Bandiera degli Stati Uniti Jimmy Bryan 4
Bandiera dell'Argentina Carlos Menditeguy 4
Bandiera degli Stati Uniti Masten Gregory 4
15 Bandiera degli Stati Uniti Paul Russo 3
Bandiera del Regno Unito Stuart Lewis-Evans 3
17 Bandiera degli Stati Uniti Andy Linden 2
Bandiera del Regno Unito Roy Salvadori 2
19 Bandiera dell'Argentina José Froilán González 1
Bandiera della Spagna Alfonso de Portago 1

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1957
 

Edizione precedente:
1956
Gran Premio di Germania Edizione successiva:
1958
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