Il casco di Mike Hawthorn, con visiera da pioggia, conservato al Museo Ferrari
Vinse in carriera 3 Gran Premi, e fu Campione del Mondo nel 1958. È stato il primo pilota inglese a vincere il titolo mondiale. Vinse l'edizione della 24 Ore di Le Mans del 1955, dopo esser stato coinvolto nel famoso incidente che causò la morte di Pierre Levegh e di 83 spettatori.
Viene ricordato anche per la vittoria al Gran Premio di Francia del 1953, durante il quale fu capace di tenere testa a Fangio. Si ritirò dalle corse alla fine del 1958. Il 22 gennaio 1959, nei pressi del Guildford Bypass, perse il controllo della sua Jaguar Mk1 3.4 e uscì di strada, morendo sul colpo. Uno dei testimoni fu Rob Walker, figlio di Johnnie Walker, il "re del whisky" e proprietario di una scuderia privata di Formula 1.
Ben presto circolarono sospetti sul fatto che, al momento dell'incidente, Hawthorn fosse impegnato in una gara illegale contro lo stesso Walker, fatto che troverebbe conferma in una testimonianza di un ex-meccanico di Hawthorn riportata dal quotidiano britannico Daily Mail.[2]
Rob Walker, deceduto nel 2003, ha però sempre negato questa versione dei fatti, sostenendo che stava guidando normalmente quando vide la Jaguar di Hawthorn superarlo a tutta velocità.[3]
La sua salma venne inumata nel cimitero di West Street di Farnham, nel Surrey.
^Su Ferrari 553 nei Gran Premi di Francia e Spagna.
^Nei Gran Premi di Belgio e Germania punteggio dimezzato per condivisione della vettura con José Froilán González; nel Gran Premio di Gran Bretagna il giro più veloce fu ottenuto da sette piloti, pertanto a ciascuno spettò 1⁄7 di punto.
^Su Vanwall nei Gran Premi di Monaco e Belgio; su Ferrari 555 nei Gran Premi di Olanda e Italia, su Ferrari 625 nel Gran Premio di Gran Bretagna.
^Su Maserati nei Gran Premi di Argentina e Belgio; su BRM nei Gran Premi di Monaco e Gran Bretagna; su Vanwall nel Gran Premio di Francia.