Linea Napoli-Giugliano-Aversa: differenze tra le versioni
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La '''ferrovia Napoli–Giugliano–Aversa''', detta anche '''linea Arcobaleno'''<ref>Cracco-Lutri,Sottoterra da Aversa a Napoli|pp. 30-34</ref><ref>[http://www.paginegialle.it/metrocampanianordest]</ref><ref>[http://www.metrocampanianordest.it/]</ref>, è una ferrovia<ref>[http://www.enteautonomovolturno.it/pages/it/SMR/LaProgettazione/ElencoProgetti.htm]</ref><ref>[http://www.amicialifana.it/ferrovia/tracciato/tratta_bassa_new.htm Sito: Amici della ferrovia Alifana:la nuova tratta bassa, 16° capoverso, 2° periodo]</ref><ref>Cracco-Lutri, Sottoterra da Aversa a Napoli|pp. 30-34</ref> a carattere metropolitano<ref>[http://www.amicialifana.it/ferrovia/tracciato/tratta_bassa_new.htm Sito: Amici della ferrovia Alifana:la nuova tratta bassa, 12° capoverso]</ref><ref>{{Cita|Cracco-Lutri,Sottoterra da Aversa a Napoli|pp. 30-34}}</ref>, gestita da [[MetroCampania NordEst]]<ref>http://www.ilpendolaremagazine.it/public/magazine/articolo/cresce-la-rete-metropolitana-di-napoli-grazie-all-accordo-comuneregione-326.asp</ref><ref>{{Cita|Cracco-Lutri,Sottoterra da Aversa a Napoli|pp. 30-34}}</ref>, che collega [[Piscinola]] (quartiere della periferia nord di Napoli) all'hinterland settentrionale fino ad Aversa in [[provincia di Caserta]]. |
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Template:Infobox servizio ferroviario
La ferrovia Napoli–Giugliano–Aversa, detta anche linea Arcobaleno[1][2][3], è una ferrovia[4][5][6] a carattere metropolitano[7][8], gestita da MetroCampania NordEst[9][10], che collega Piscinola (quartiere della periferia nord di Napoli) all'hinterland settentrionale fino ad Aversa in provincia di Caserta.
La Delibera della Giunta Regionale n° 7584 del 30 dicembre 2000, in seguito a una convenzione tra Stato, Regione e Ferrovia, ha previsto che la linea arcobaleno dovesse utilizzare tecnologie compatibili a quella della linea 1 della metropolitana di Napoli per un utilizzo promiscuo del materiale rotabile sulla tratta comune Piscinola-Capodichino (non ancora costruita).[11][12]
Costituisce la ricostruzione, con alcune caratteristiche assimilabili[13] alle metropolitane, della vecchia ferrovia Alifana bassa, a scartamento ridotto, chiusa nel 1976[14][15].
Le stazioni della linea Arcobaleno vantano installazioni d'arte contemporanea e progetti notevoli di architettura[16].
La linea al 2010 è utilizzata da 200.000 passeggeri al mese[17].
Storia
Nel 1955 a causa dell'aumento del traffico nell'area di piazza Carlo III a Napoli il Comune chiese che il capolinea della ferrovia Alifana arretrasse allo scalo merci, in via don Bosco (di fronte all'istituto omonimo).
Agli inizi degli anni settanta il capolinea venne ancora arretrato a Secondigliano, ma si rendeva impellente il rinnovamento della linea, a forte frequentazione dato che dalle località attraversate cresciute a dismisura l'Alifana continuava ad essere l'unico mezzo capace di arrivare a Napoli in breve tempo evitando il traffico. Il 20 febbraio 1976 il servizio venne sospeso e sostituito da un servizio di autobus. Contestualmente alla chiusura con la legge n° 86 venne previsto il finanziamento per realizzare l'ammodernamento e raddoppio della ferrovia Alifana e la ricostruzione della tratta bassa. La legge 219 del 1981 finanzia la ricostruzione della tratta Piscinola-Aversa-Teverola. Una convenzione del 2000 firmata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dalla Regione Campania e dalla Gestione Governativa delle Ferrovie Alifana e Benevento ‐ Napoli stabilisce che la tratta a sud, Piscinola-Capodichino, dovrà essere costruita con tecnologie congruenti a quelle utilizzate dalla linea 1 della metropolitana di Napoli per un utilizzo promiscuo finalizzato a un migliore utilizzo della tratta.
Ricostruita, con caratteristiche moderne di potenzialità e atta al servizio di trasporto di massa (marciapiedi a livello del piano di calpestìo, segnalamento e blocco automatico), e inaugurata inizialmente nel 2005 con una breve tratta da Piscinola (attuale capolinea) fino a Mugnano, ha visto aggiungersi dal 24 aprile 2009 tre ulteriori stazioni: Giugliano, Aversa Ippodromo e Aversa Centro, portando così la tratta in esercizio operativo a circa dieci chilometri fino alla cittadina della provincia casertana[18].
Servizio
Gli orari dei treni sono in media nei giorni lavorativi ogni quindici minuti[19].
Materiale rotabile
Sulla linea inizialmente veniva utilizzato un convoglio a spola della linea 1 della metropolitana di Napoli[20]. Successivamente sono stati acquistati e modificati treni precedentemente in uso alla linea A di Roma (elettromotrici MA 100)[21].
Sviluppo extraurbano
La linea fa parte del progetto di sistema di metropolitana regionale[22] e con il suo percorso totalmente sotterraneo collega il capoluogo campano con il resto della conurbazione a nord della città attraversando due province, quella di Napoli e quella di Caserta.
La cosiddetta linea Arcobaleno si estende in gran parte fuori dal territorio cittadino ma è integrata con la metropolitana di Napoli, allo stato attuale, mediante l'interscambio con la linea 1 della metropolitana a Piscinola, alla periferia nord di Napoli; le due linee corrono su livelli separati ma ne è previsto il futuro collegamento per una interconnessione funzionale[23].
Il Piano comunale dei trasporti del Comune di Napoli cataloga gli interventi infrastrutturali della linea arcobaleno tra gli interventi esterni, che pur non ricadendo nel territorio di Napoli, producono effetti sulla rete ferroviaria cittadina[24]; inoltre nel paragrafo le interconnessioni con il sistema di Area Vasta nel paragrafo della ferrovia Alifana/linea arcobaleno[25] viene definita di assoluta priorità la possibilità di garantire un servizio di trasporto pubblico fra i comuni della direttrice e di ingresso a Napoli città.
Nome e numerazione
La linea è stata soprannominata linea Arcobaleno[26][27] per i colori dati alle stazioni. Ogni stazione ha un suo colore specifico, tranne quella di Piscinola che ha tutti i colori dell'arcobaleno.
La linea non è identificata da nessun numero, la mappa del Rotary (affissa nelle stazioni e nei treni metropolitani) la identifica come linea Arcobaleno mentre la mappa di Unico Campania (il gestore della tariffazione integrata) la identifica come linea MetroCampania NordEst.
Progetti
Dal lato nord, invece, sono in corso i lavori per estendere la linea fino a Santa Maria Capua Vetere, punto di connessione con la linea per Piedimonte Matese, anch'essa gestita da MCNE, e con la linea Roma–Napoli (via Cassino) di RFI. Su questa nuova tratta saranno realizzate le fermate di Teverola Centro, Teverola ASI, Capo Spartimento e Macerata Campania.
Dal lato sud, sono in corso anche i lavori di prolungamento della tratta tra Piscinola e Capodichino Aeroporto con le stazioni di Miano, Regina Margherita, Secondigliano, Capodichino di Vittorio, Capodichino Aeroporto la cui conclusione è prevista nel 2014. Da Capodichino Aeroporto la ferrovia proseguirà per Piazza Garibaldi: i corridoi saranno due con percorso comune alla linea metropolitana di Metronapoli anch'essa in costruzione servendo, Poggioreale, Centro direzionale e Garibaldi. La ricostruzione della vecchia Alifana bassa a regime completo sarà lunga 29 km; circa 20 km a doppio binario e poco più di 9 km, tra Teverola e Santa Maria Capua Vetere a binario unico[28].
Ancora in costruzione, fra le stazioni di Mugnano e Giugliano, la stazione di Melito, che dovrebbe essere pronta per il 2012.
Percorso e fermate
| Fermata | Apertura | Interscambi | Note |
|---|---|---|---|
| Piscinola | 2005 | Linea 1 | |
| Mugnano | 2005 | ||
| Giugliano | 2009 | ||
| Aversa Ippodromo | 2009 | ||
| Aversa Centro | 2009 |
Note
- ^ Cracco-Lutri,Sottoterra da Aversa a Napoli|pp. 30-34
- ^ [1]
- ^ [2]
- ^ [3]
- ^ Sito: Amici della ferrovia Alifana:la nuova tratta bassa, 16° capoverso, 2° periodo
- ^ Cracco-Lutri, Sottoterra da Aversa a Napoli|pp. 30-34
- ^ Sito: Amici della ferrovia Alifana:la nuova tratta bassa, 12° capoverso
- ^ Cracco-Lutri,Sottoterra da Aversa a Napoli, pp. 30-34
- ^ http://www.ilpendolaremagazine.it/public/magazine/articolo/cresce-la-rete-metropolitana-di-napoli-grazie-all-accordo-comuneregione-326.asp
- ^ Cracco-Lutri,Sottoterra da Aversa a Napoli, pp. 30-34
- ^ Pag. 15
- ^ http://www.ansaldo-sts.com/it/products_services/high_speed/list_case_studies_high_speed/metro_campania_north_east_naples_giugliano_aversa_line.html
- ^ Sito: Amici della ferrovia Alifana-tratta bassa
- ^ Sito: Amici della ferrovia Alifana-tratta bassa
- ^ Cracco-Lutri,Sottoterra da Aversa a Napoli, pp. 30-34
- ^ Cracco-Lutri,Sottoterra da Aversa a Napoli, pp. 30-34
- ^ Pag. 16
- ^ Pagg. 14-15
- ^ Orario gestore
- ^ Notizie flash su iTreni n. 273 a p.12
- ^ Cracco-Lutri,Sottoterra da Aversa a Napoli, pp. 30-34
- ^ Metropolitana Regionale linea arcobaleno (PDF), su metrocampanianordest.it, MetroCampania NordEst. URL consultato il 31 agosto 2011. Formato sconosciuto: PDF (aiuto)
- ^ Sito: Amici della ferrovia Alifana-tratta bassa
- ^ Vedere pagina 56 e 59 del Piano Comunale dei Trasporti
- ^ Pagina 50
- ^ Cresce la rete metropolitana di Napoli grazie all'accordo Comune/Regione | IlPendolare Magazine
- ^ [4]
- ^ Sito: Amici della ferrovia Alifana-tratta bassa
Bibliografia
- Augusto Cracco Alessandro Lutri, Sottoterra da Aversa a Napoli, su ITreni 316 pp. 30-34, Salò, ETR, 2009.
Voci correlate
Altri progetti
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