Valerio Di Cesare

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Valerio Di Cesare
Di Cesare in allenamento con il Torino.
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 187 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Squadra Bari
Carriera
Giovanili
1999-2001Lazio
2001-2002Chelsea
Squadre di club1
2002-2004Chelsea0 (0)
2004Avellino11 (0)
2004-2005AlbinoLeffe16 (0)
2005-2006Catanzaro5 (0)
2006-2008Mantova48 (2)
2008-2010Vicenza46 (2)
2010-2013Torino59 (1)
2013-2015Brescia62 (7)
2015-2017Bari45 (1)[1]
2017-2018Parma29 (2)[2]
2018-Bari162 (17)[3]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 aprile 2024

Valerio Di Cesare (Roma, 23 maggio 1983) è un calciatore italiano, difensore e capitano del Bari.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Difensore centrale abile di piede e di testa, sfrutta il suo notevole dinamismo per giocare spesso d'anticipo.[4] Il grintoso temperamento ne ha spesso fatto un giocatore soggetto a numerosi cartellini; ha infatti il record come giocatore più espulso della stagione 2009-2010.[5]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nelle giovanili della Lazio, nell'estate del 2001 emigra in Inghilterra accettando l'offerta del Chelsea. Questo trasferimento sarà poi contestato dalla società laziale, in particolare per bocca del direttore generale Massimo Cragnotti, il quale lamenterà il comportamento dell'agente sportivo coinvolto nel passaggio oltremanica del difensore romano[6].

I Blues lo inseriscono nella squadra riserve e, essendo state le sue prestazioni convincenti, ottiene un numero di maglia (il 19) per la stagione 2002-03[6]. Viene inoltre confermato la stagione successiva ma non esordisce mai in prima squadra.

Il ritorno in Italia[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2004 torna in Italia, passando all'Avellino[7]. Con gli irpini esordisce in Serie B il 27 febbraio nell'incontro Avellino-Venezia (1-0), totalizzando 11 presenze in una stagione che si conclude con la retrocessione in Serie C. Nella stagione 2004-05 indossa la maglia dell'AlbinoLeffe sempre in Serie B e colleziona 16 presenze, contribuendo alla salvezza della squadra seriana.

La stagione successiva, sempre in Serie B, veste la maglia del Catanzaro ma già a gennaio 2006 viene acquisito a titolo definitivo dai pari-categoria del Mantova.

Mantova[modifica | modifica wikitesto]

Con la formazione lombarda esordisce il 14 maggio nell'incontro Mantova-Verona (0-0); in seguito collezionerà una sola altra presenza per un totale di due stagionali (sette se si considerano le cinque col Catanzaro). La stagione si concluderà con la sconfitta dei virgiliani in finale play-off contro il Torino. Nel 2006-07 l'allenatore Domenico Di Carlo gli concede maggiore spazio; le sue prestazioni migliorano e va a segno per la prima volta in carriera il 27 gennaio 2007 in Mantova-Rimini (2-1)[8]. La squadra conclude la stagione all'8º posto, mancando la promozione. Nel 2007-08 il nuovo allenatore è Attilio Tesser, che lo schiera spesso tra i titolari, anche se purtroppo è costretto a saltare quasi tutta la parte centrale del campionato per una serie di infortuni. Va a segno una volta, il 6 ottobre, in Mantova-Modena (3-2)[9]. Al termine del campionato la squadra si classifica al 9º posto, mancando nuovamente il dichiarato obiettivo promozione.

Vicenza[modifica | modifica wikitesto]

Si trasferisce a titolo definitivo al Vicenza il 25 giugno 2008 nell'ambito di un doppio scambio tra le 4 società che ha coinvolto in totale quattro giocatori[10]. In biancorosso esordisce il 7 settembre in Vicenza-Empoli (1-1) per poi trovare il primo gol il 15 novembre dello stesso anno in Triestina-Vicenza (2-1)[11]. In Veneto totalizza 13 presenze nella stagione 2008-09, conclusasi con un modesto 12º posto finale. Nell'annata 2009-10 è un perno fisso della difesa e contribuisce alla salvezza dei suoi con 33 presenze e un gol, il 6 febbraio 2010, in Vicenza-Reggina (3-1)[12].

Torino[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante lo scarso interessamento dell'Atalanta, il 16 luglio 2010 firma per il Torino, per una cifra che si aggira sui 1,2 milioni[13][14]. Nella stagione 2010-11 è schierato spesso titolare dal mister Franco Lerda in un campionato che si concluderà con un fallimentare 8º posto.

La stagione successiva viene confermato in squadra con il nuovo allenatore Gian Piero Ventura, e si contende il posto da difensore centrale con il polacco Kamil Glik. Segna il suo primo gol in maglia granata l'8 maggio 2012, nella vittoria interna per 3-1 contro il Padova[15], e con 21 presenze e una rete, contribuisce al ritorno del club granata in massima serie.

Nei primi giorni dell'estate 2012 sembra imminente il suo trasferimento allo Spezia[16] ma il 26 luglio 2012, dopo aver partecipato al ritiro del Torino a Sappada, firma un prolungamento contrattuale con i granata fino al 2014[17][18].

Esordisce in serie A a 29 anni, schierato da titolare nella partita Torino-Udinese 0-0.[19]

Brescia e Bari[modifica | modifica wikitesto]

L'8 agosto 2013 passa a titolo definitivo al Brescia collezionando al primo anno 27 presenze e 3 gol.[20]. Il 15 settembre 2014 si rende protagonista di un grave fallo su Ivano Baldanzeddu rompendogli il ginocchio senza neanche essere ammonito. In questa stagione colleziona 39 presenze e 4 gol.

Il 13 agosto 2015 viene ceduto a titolo definitivo al Bari con cui firma un contratto di durata biennale.[21] Il 6 settembre all'esordio contro lo Spezia (4-3) viene espulso al minuto 40. Termina la stagione al 5º posto in classifica perdendo i play-off contro il Novara. Esordisce nella stagione 2016-2017 prima in Coppa Italia contro il Cosenza e poi in campionato alla seconda giornata contro il Perugia giocando da titolare. In un anno e mezzo mette insieme 47 presenze e un gol con il Bari.

Parma[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 gennaio 2017 firma un contratto di due anni e mezzo con il Parma in Lega Pro. Con la squadra ducale conquista due promozioni raggiungendo la Serie A. Il 12 settembre 2018 viene annunciata la rescissione consensuale del contratto.[22]

Ritorno al Bari[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la rescissione contrattuale con i parmensi, torna al Bari nel frattempo declassato in Serie D a causa del fallimento della precedente gestione. Il 16 dicembre 2018 segna il suo quarto gol stagionale in serie D nella vittoria in trasferta in Rotonda-Bari per 1-2, rete decisiva per la vittoria dei biancorossi, eseguita con un sinistro a giro al limite dell'area. Conclude la stagione nei dilettanti con la vittoria del campionato condita da 35 presenze e ben 7 gol segnati. Nella stagione seguente in Serie C gli viene assegnata la fascia da capitano, e in occasione di Bisceglie Bari (0-3) raggiunge quota 100 partite con la maglia dei galletti. A fine stagione il Bari perde in finale dei playoff contro la Reggiana per 1-0, rimanendo in Serie C anche nella stagione seguente, in cui Valerio viene confermato come capitano. Il 14 luglio 2021 rinnova per un'altra stagione con il Bari.[23] Dopo una stagione caratterizzata da un lungo infortunio ottiene comunque con la squadra biancorossa la promozione in Serie B e un ulteriore rinnovo di contratto fino al 30 giugno 2023.[24] Dopo le buone prestazioni con la maglia del Bari in Serie B, il 10 febbraio 2023 firma il prolungamento del contratto fino al 30 giugno 2024.[25]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 20 aprile 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2002-2003 Bandiera dell'Inghilterra Chelsea PL 0 0 FACup+CdL 0 0 CU 0 0 - - - 0 0
2003-gen. 2004 PL 0 0 FACup+CdL 0 0 UCL 0 0 - - - 0 0
Totale Chelsea 0 0 0 0 0 0 - - 0 0
gen.-giu. 2004 Bandiera dell'Italia Avellino B 11 0 CI - - - - - - - - 11 0
2004-2005 Bandiera dell'Italia AlbinoLeffe B 16 0 CI 0 0 - - - - - - 16 0
2005-gen. 2006 Bandiera dell'Italia Catanzaro B 5 0 CI 0 0 - - - - - - 5 0
gen.-giu. 2006 Bandiera dell'Italia Mantova B 2 0 CI - - - - - - - - 2 0
2006-2007 B 21 1 CI 1 0 - - - - - - 22 1
2007-2008 B 25 1 CI 0 0 - - - - - - 25 1
Totale Mantova 48 2 1 0 - - - - 49
2008-2009 Bandiera dell'Italia Vicenza B 13 1 CI 2 0 - - - - - - 15 1
2009-2010 B 33 1 CI 1 0 - - - - - - 34 1
Totale Vicenza 46 2 3 0 - - - - 49 2
2010-2011 Bandiera dell'Italia Torino B 29 0 CI 1 0 - - - - - - 30 0
2011-2012 B 21 1 CI 1 0 - - - - - - 22 1
2012-2013 A 9 0 CI 1 0 - - - - - - 10 0
Totale Torino 59 1 3 0 - - - - 62 1
2013-2014 Bandiera dell'Italia Brescia B 26 3 CI 1 0 - - - - - - 27 3
2014-2015 B 36 4 CI 3 0 - - - - - - 39 4
Totale Brescia 62 7 4 0 - - - - 68 7
2015-2016 Bandiera dell'Italia Bari B 31+1[26] 1+0 CI 0 0 - - - - - - 32 1
2016-gen. 2017 B 14 0 CI 2 0 - - - - - - 16 0
gen.-giu. 2017 Bandiera dell'Italia Parma LP 11+6[26] 0 CI-LP - - - - - - - - 17 0
2017-2018 B 18 2 CI 0 0 - - - - - - 11 2
Totale Parma 35 2 0 0 - - - - 35 2
2018-2019 Bandiera dell'Italia Bari D 33+2[27] 7 CI-D 1 0 - - - - - - 34 7
2019-2020 C 25+3[26] 2+1[26] CI-C 1 0 - - - - - - 29 3
2020-2021 C 27+3[26] 2 CI 0 0 - - - - - - 29 2
2021-2022 C 18 1 CI-C 1 0 - - - SC-C 1 0 20 1
2022-2023 B 34+3[26] 3 CI 2 0 - - - - - - 39 3
2023-2024 B 25 2 CI 1 0 - - - - - - 26 2
Totale Bari 219 19 8 0 - - 1 0 228 19
Totale carriera 498 33 19 0 0 0 1 0 518 33

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Bari: 2018-2019 (girone I)
Bari: 2021-2022 (girone C)

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Lazio: 2000-2001

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 46 (1) se si comprendono le presenze nei play-off di Serie B.
  2. ^ 35 (2) se si comprendono le presenze nei play-off di Serie C.
  3. ^ 173 (18) se si comprendono le presenze nella poule scudetto di Serie D e nei play-off di Serie C e Serie B.
  4. ^ Valerio Di Cesare, su transfermarkt.it, 3 ottobre 2011. URL consultato il 3 ottobre 2011.
  5. ^ Ecco Di Cesare: Troppi rossi? Sono cambiato, lo dimostrerò [collegamento interrotto], su www3.lastampa.it, Lastampa.it, 20 luglio 2010. URL consultato il 7 ottobre 2011.
  6. ^ a b Lazio furiosa per Di Cesare al Chelsea, su archiviostorico.corriere.it, corrieredellasera.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  7. ^ L'Avellino ottiene quattro rinforzi, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 1º febbraio 2004. URL consultato il 31 luglio 2011.
  8. ^ Di Cesare, giornata d’oro, su ricerca.gelocal.it, La Gazzetta di Mantova, 28 gennaio 2007. URL consultato il 31 luglio 2011.
  9. ^ Di Cesare, al rientro, dà il via alla vittoria dopo 3 sconfitte di fila, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 7 ottobre 2007. URL consultato il 31 luglio 2011.
  10. ^ Ufficiale: va in porto lo scambio Mantova-Vicenza, su tuttomercatoweb.com, 25 giugno 2008. URL consultato il 31 luglio 2011.
  11. ^ Triestina, ma che bellezza, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 16 novembre 2008. URL consultato il 31 luglio 2011.
  12. ^ Il Vicenza rinasce, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 7 febbraio 2010. URL consultato il 31 luglio 2011.
  13. ^ Di Cesare al Toro, su torinofc.it, 16 luglio 2010. URL consultato il 31 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2012).
  14. ^ Toro, ecco i retroscena dell'affare Di Cesare, su tuttosport.com, TuttoSport, 17 luglio 2010. URL consultato il 31 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2010).
  15. ^ Torino-Padova 3-1, su torinofc.it, 7 maggio 2012. URL consultato l'8 maggio 2012 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2012).
  16. ^ Incredibile Di Cesare, il Torino blocca tutto, su Toro News. URL consultato il 16 novembre 2022.
  17. ^ Torino: ufficiale, Di Cesare rinnova fino al 2014, su Alfredo Pedullà, 26 luglio 2012. URL consultato il 16 novembre 2022.
  18. ^ Calciomercato Spezia, salta Di Cesare e arriva Terlizzi?, su seriebnews.com, Seriebnews.it, 26 luglio 2012. URL consultato il 28 luglio 2012.
  19. ^ Torino, Di Cesare: "Per noi tre occasioni da gol, fare di più non si poteva"[collegamento interrotto]
  20. ^ Valerio Di Cesare al Brescia Calcio
  21. ^ MERCATO: BIENNALE PER DI CESARE
  22. ^ DI CESARE, RISOLUZIONE CONSENSUALE DEL CONTRATTO, su parmacalcio1913.com, 12 settembre 2018. URL consultato il 13 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2018).
  23. ^ Il capitano Valerio Di Cesare in biancorosso fino al giugno 2022, su sscalciobari.it, 14 luglio 2021.
  24. ^ Valerio Di Cesare rinnova fino al giugno 2023, su sscalciobari.it, 4 luglio 2022.
  25. ^ Di Cesare: Per me questo rinnovo è motivo d'orgoglio, su sscalciobari.it, 10 febbraio 2023.
  26. ^ a b c d e f Play-off.
  27. ^ Poule scudetto.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]