Non sa che sia dolore

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Non sa che sia dolore
CompositoreJohann Sebastian Bach
Tipo di composizionecantata
Numero d'operaBWV 209
Epoca di composizione1747
Prima esecuzione1747
Durata mediacirca 20 minuti
Organicosoprano solista, un flauto traverso, due violini, una viola e basso continuo.
Movimenti
5

Non sa che sia dolore, BWV 209, è una cantata profana composta da Johann Sebastian Bach ed eseguita per la prima volta nel 1747 a Lipsia.[1]

Storia e testo[modifica | modifica wikitesto]

Probabilmente Bach compose questa cantata come addio a Lorenz Albrecht Beck (1723-1768). L'autore del testo è sconosciuto.[1]

Partitura e struttura[modifica | modifica wikitesto]

L'opera è composta per soprano solista, un flauto traverso, due violini, una viola, e basso continuo.[2]

La cantata ha cinque movimenti:

  1. Sinfonia
  2. Recitativo: Non sa che sia dolore
  3. Aria: Parti pur e con dolore
  4. Recitativo: Tuo saver al tempo e l'età contrasta
  5. Aria: Ricetti gramezza e pavento

Musica[modifica | modifica wikitesto]

Bach potrebbe aver tratto la sinfonia iniziale in Si minore da un componimento precedente. Essa presenta la tipica immagine barocca del "pianto". Il primo recitativo usa i principi della tonalità, forse a rappresentare il tono quasi filosofico del testo. La seguente aria con da capo è in Mi minore ed è accompagnata da un flauto obbligato. Il secondo recitativo è breve e secco, in netto contrasto con l'aria successiva, sempre in forma "da capo", in chiave maggiore e assai spumeggiante.[3]

Registrazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Academy of St Martin-in-the-Fields, Neville Marriner. Bach Cantatas. EMI, 1973.
  • Amsterdam Baroque Orchestra, Ton Koopman. J.S. Bach: Complete Cantatas Vol. 4. Erato, 1996.
  • The Bach Ensemble, Joshua Rifkin. J.S. Bach: Weichet nur betrübte Shatten "Hochzeitskantate". Decca, 1989.
  • Cologne Soloists Ensemble, Helmut Müller-Brühl. Maria Stader singt Kantaten von Johann Sebastian Bach. Pelca, 1965.
  • Orchestra of the Bach Guild, Anton Heiller. J.S. Bach: Cantata Nr. 51; Cantata Nr. 209. Amadeo, 1952.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b vol. 96.
  2. ^ bach-cantatas.com, http://www.bach-cantatas.com/BWV209.htm.
  3. ^ Copia archiviata, su jsbachcantatas.com. URL consultato il 3 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2013).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN174168242 · LCCN (ENn82024079 · GND (DE300009194 · BNE (ESXX2447502 (data) · BNF (FRcb13909545n (data) · J9U (ENHE987007576880505171
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