Mariangela D'Abbraccio

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Mariangela D'Abbraccio

Mariangela D'Abbraccio, pseudonimo di Mariangela Cucciniello (Napoli, 27 maggio 1962), è un'attrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Mariangela D'Abbraccio è figlia e nipote d'arte: il suo ramo materno è costituito da artisti teatrali napoletani. Il nonno era violinista nell'orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli, la nonna pittrice e la madre regista.[1] A 15 anni[2] inizia a studiare recitazione alla Fersen e all'Actor Studio di Roma, oltre che danza al Balletto Nazionale di Roma. Debutta diretta da Eduardo De Filippo. Diventa protagonista del teatro italiano lavorando con Giorgio Albertazzi. Nella compagnia di Luca De Filippo, con Ditegli sempre di sì è diretta dallo stesso Eduardo. Sempre di Eduardo De Filippo, per la regia di Egisto Marcucci nella compagnia di Valeria Moriconi, interpreta Filumena Marturano.

È Rosy, la transessuale, nella commedia Il genio di Damiano Damiani e Raffaele La Capria, per la regia di Giorgio Albertazzi, con il quale condividerà alcune stagioni teatrali con gli spettacoli: Dannunziana, da Gabriele D'Annunzio, Svenimenti di Anton Čechov, per la regia di Antonio Calenda, Il ritorno di Casanova di Tullio Kezich da Arthur Schnitzler, regia di Armand Delcampe. Interpreta alcune commedie di successo come: Fiore di cactus, I Massibili con Arturo Brachetti, e Twist con Marco Columbro.

Al Festival di Spoleto è Sunshine, la ragazza di peep-show, nella commedia di William Mastrosimone per la regia di Marco Mattolini. Interpreta Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello per la regia di Marco Mattolini e Sei personaggi in cerca d'autore per la regia di Giuseppe Patroni Griffi, che le varrà il premio Flaiano come migliore attrice. Di William Shakespeare interpreta Molto rumore per nulla per la regia di Armando Pugliese, Lady Macbeth con Massimo Venturiello, e il ruolo della Regina in Amleto, nell'edizione di Walter Le Moli.

Nel 1999 interpreta Masha, nell'opera se Tre sorelle di Anton Cechov diretta da Duccio Camerini, con Chiara Noschese e Amanda Sandrelli. Inizia quindi una lunga collaborazione con la scrittrice Dacia Maraini, partendo con lo spettacolo Camille Claudel per il Festival di Spoleto. Sempre nell'ambito della collaborazione con la Maraini, interpreta Nella città l'inferno, adattamento dalla sceneggiatura di Suso Cecchi D'Amico, per la regia di Francesco Tavassi, Maria Stuarda, con Elisabetta Pozzi e "Teresa la ladra" con musiche e canzoni originali di Sergio Cammariere e sempre per la regia di Francesco Tavassi, che la dirige anche in Anna dei miracoli di William Gibson, nella Gatta sul tetto che scotta di Tennessee Williams, e Amarafemmena, un concerto-spettacolo dedicato alla canzone napoletana.

Per la Sony Music incide il cd Il cuore di Totò, contenente tre inediti e le più belle canzoni del grande attore. Torna a collaborare con Luca De Filippo, con il quale debutta al Teatro di San Carlo di Napoli con Napoli milionaria di Eduardo, nel ruolo di donna Amalia, diretta da Francesco Rosi. Per il cinema è stata diretta da Franco Zeffirelli nella Traviata, da Peter Del Monte in Tracce di vita amorosa, e da Giovanni Veronesi in Per amore, solo per amore. Carlo Vanzina la dirige in A spasso nel tempo - L'avventura continua, dove reinterpreta la Loren di Pane, amore e.... Nel 2002 fa parte del cast del film di Piergiorgio Gay La forza del passato, in concorso alla 59ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

Per la TV è diretta da Fabrizio Costa in Passioni (1993), e in Tutti gli uomini sono uguali e Il commissario di Alessandro Capone. In concorso alla Festa del Cinema di Roma interpreta L'uomo privato, per la regia di Emidio Greco. Nella stagione teatrale 2008 è in scena con La rosa tatuata di Tennessee Williams per la regia di Francesco Tavassi. Per la TV interpreta anche il personaggio di Monica Cirillo nella soap opera di Rai 3 Un posto al sole. In teatro porta in scena i diari segreti di Marilyn Monroe in Marylin Monroe Fragments, regia di Carmen Giordano, mentre al Festival dei Due Mondi di Spoleto debutta con Dopo il silenzio, tratto dal libro di Pietro Grasso Liberi tutti, regia di Alessio Pizzech. Torna di nuovo in scena con Giorgio Albertazzi in Borges Piazzolla, per la regia di Francesco Tavassi. Nel 2016 è Filumena in Filumena Marturano di Eduardo De Filippo al Festival dei Due Mondi di Spoleto, affiancata da Geppy Gleijeses (Domenico Soriano), per la regia di Liliana Cavani. Lo spettacolo è stato portato in tournée in Italia e all'estero per tre stagioni consecutive.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Sorella della pornostar Milly D'Abbraccio, ha diviso vita privata e palcoscenico con Giorgio Albertazzi. Dopo una relazione con il cantante Enrico Ruggeri, si è sposata con il regista teatrale Francesco Tavassi.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Mariangela D'Abbraccio in una scena del film L'assassino è ancora tra noi (1986)

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il cuore di Totò (Sony Music)
  • Teresa la ladra (canzoni originali Maraini/Cammariere, Perrone editore distribuzione Feltrinelli)
  • E chi mo canta appriesso a me (Polosud record)

Partecipazioni[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ dal sito Quarrata/news [1], URL consultato il 15/10/2012.
  2. ^ Fabio Secchi Frau, Mariangela D´Abbraccio, La grande lady del teatro italiano, su mymovies.it..

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